Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 23° Giornata Di Serie Serie A 2023/2024

Dopo il pareggio contro la Lazio, per il Napoli da oggi comincerà un'altra settimana con nuove bolle di ossigeno da respirare a pieni polmoni: Olivera e Natan - sottolinea infatti il Corriere dello Sport - sono ormai vicini al rientro e con il Verona torneranno a disposizione Kvaratskhelia, Simeone e Cajuste dopo aver scontato il turno di squalifica. Traore potrà magari registrare i primi progressi dal punto di vista fisico. E al centro del campo e del gioco si rivedrà Anguissa, di rientro dall'Africa.



Dalle squalifiche agli infortuni, passando per la situazione di Zielinski: il rientro di Anguissa in questo senso è fondamentale. Gradualmente, però, l'allenatore sta recuperando un po' tutti gli uomini a cui ha dovuto rinunciare, e tra l'altro già ieri ha lanciato sia Ngonge sia Dendoncker. Nuovi acquisti, nuove soluzioni, un po' d'abbondanza. In attesa dei quarti di finale di Coppa d'Africa: la Nigeria di Osimhen giocherà venerdì con l'Angola e si vedrà.

La conseguenza più temuta dalla Juventus dopo il passo falso con l’Empoli si è compiuta: l'Inter vince a Firenze e torna in vetta con un punto di vantaggio sui bianconeri e una partita in meno. Con lo scontro diretto all’orizzonte. Alla Continassa - sottolinea il Corriere dello Sport - la parola d’ordine rimane reset: dimenticare il passaggio a vuoto di sabato e rimettere la macchina in moto, a testa alta, forti dei 53 punti e delle certezze ottenute finora nel cammino iniziato ad agosto.


Con le piccole
In ogni caso, c'è un dato incontrovertibile: la Juventus è tornata grande con le grandi ed è imbattuta negli scontri diretti - 5 vittorie e 2 pareggi nei sette incroci disputati - ma ha perso punti contro le medio-piccole. Il riassunto del campionato bianconero dice: 16 vittorie, 5 pari e una sconfitta in 22 giornate. E se i pareggi contro due “grandi” come Atalanta e Inter rientrano nella norma, non così si possono classificare le frenate con Bologna (che pure è una rivelazione della stagione), Genoa ed Empoli (al netto della follia di Milik che ha compromesso la gara dei bianconeri). E non comune è stata la genesi dell’unica sconfitta subita finora, a Sassuolo, maturata in modo decisamente clamoroso ed inusuale, basti pensare che in una sola partita i bianconeri hanno subito un terzo dei gol totali incassati ad oggi, 4 dei 13 totali.

Ismael Bennacer oggi ha svolto un lavoro personalizzato a Milanello ed è più vicino al rientro in campo. Dopo essere tornato con un leggero infortunio all'adduttore dalla Coppa d'Africa, dalla quale è stato eliminato con l'Algeria ai gironi, il centrocampista adesso è pronto per aggregarsi al resto del gruppo e verosimilmente lo farà nei prossimi giorni.

Secondo quanto riportato da MilanNews.it, l'obiettivo è quello di essere disponibile per Frosinone-Milan di sabato pomeriggio. Dopo aver saltato 6 gare ufficiali (4 di Serie A e 2 di Coppa Italia), Pioli può riabbracciare uno dei suoi titolari.

Il Sassuolo si è presentato alla sfida contro il Monza privo di Domenico Berardi, che si è recentemente operato al menisco, e ha dovuto fare a meno anche di Nedim Bajrami, tant'è che Alessio Dionisi ha cambiato modulo a gara in corso, passando per la prima volta al 3-5-2 con Samuele Mulattieri e Andrea Pinamonti come centravanti. Il tecnico neroverde ha poi inserito Cristian Volpato e Luca Lipani, ma non ha potuto fare lo stesso con l'albanese.



Secondo quanto riportato da SassuoloNews.net, Nedim Bajrami non ha preso parte al match contro il Monza a causa di un attacco febbrile, che gli ha impedito di essere in condizioni accettabili per scendere sul terreno di gioco. Salvo sorprese il classe '99 sarà comunque a disposizione sabato per il derby contro il Bologna, dove potrebbe giocare da titolare al posto dello squalificato Matheus Henrique.

L'ex trequartista dell'Empoli ha disputato fino a questo momento 19 partite, di cui 16 in Serie A e 3 in Coppa Italia, per un totale di 876 minuti. Nessun assist fino a questo momento per lui, ma 2 gol: il primo in estate contro il Cosenza, l'altro in campionato a San Siro contro l'Inter nell'unica sconfitta della squadra di Simone Inzaghi.

Infortunio alla spalla, nessuna operazione ma terapia conservativa e stop di circa un mese. Questo, in poche parole, il senso del report medico diramato poco fa dal Torino su Alessandro Buongiorno, che ha comunque scongiurato l'intervento chirurgico che lo avrebbe lasciato ai box per almeno tre mesi. Ivan Juric dovrà comunque rinunciare al suo pilastro difensivo nelle prossime settimane, quando ci sarà anche il recupero con la Lazio dopo il rinvio della sfida dello scorso weekend a causa dell'impegno dei biancocelesti in Supercoppa Italiana a Riyad.

Ma quante e quali partite salterà il capitano granata? L'obiettivo sarà quello di tornare in campo nell'ultima sfida di febbraio contro la Roma, in programma per lunedì 26, anche se non sarà facile, ma se servirà altro tempo è possibile fare una previsione per sabato 2 marzo, giorno della gara contro la Fiorentina.

Il calendario del Torino a febbraio.
Domenica 4 febbraio, ore 12.30
Torino-Salernitana

Sabata 10 febbraio, ore 20.45
Sassuolo-Torino



vennerdì 16 febbraio, ore 19.00
Torino-Lecce

Giovedì 22 febbraio, ore 20.45
Torino-Lazio

Lunedì 26 febbraio, ore 18.30
Roma-Torino

Sabato 2 marzo, ore 20.45
Torino-Fiorentina

Il report diramato dal Torino.
"Il Torino Football Club comunica che il calciatore Alessandro Buongiorno, in data odierna, alla presenza dello staff medico granata, è stato sottoposto a Roma a consulto con il professor Giovanni Di Giacomo, specializzato nella chirurgia della spalla. Alla luce del quadro strumentale e della visita clinica, è stata data indicazione di proseguire la terapia conservativa che il difensore porterà avanti nelle prossime settimane. Il quadro verrà rivalutato alla fine della riabilitazione, prima della ripresa in campo con la squadra".

LE STATISTICHE DI OPTA

Daniele De Rossi ha vinto le prime due gare in Serie A da allenatore della Roma, l’ultimo allenatore capace di vincere entrambe prime due partite in assoluto nel massimo campionato italiano, sedendo sulla panchina dei giallorossi, era stato Rudi Garcia tra agosto e settembre 2013 (2-0 vs Livorno; 3-0 contro l’Hellas).

La Salernitana ha vinto solo due delle ultime 23 partite giocate in Serie A (6N, 14P) – tra le squadre che hanno giocato almeno 20 gare nel periodo (da inizio giugno 2023) nei maggiori cinque campionati europei, solo l’Almería ha fatto peggio (zero successi).

Paulo Dybala ha segnato tutti gli ultimi nove rigori in Serie A e l'ultima volta in cui ha fallito dal dischetto è stata il 30 novembre 2021, con la maglia della Juventus proprio contro la Salernitana.

Sette degli ultimi nove gol di Paulo Dybala in Serie A sono arrivati su calcio di rigore, tanti gol dal dischetto quanti nelle precedenti 58 reti nella competizione; più in generale da inizio 2023 soltanto Domenico Berardi (12) ha realizzato più reti dell’attaccante argentino nella competizione (otto).

Lorenzo Pellegrini, nel giorno delle 100 vittorie in Serie A con la maglia della Roma, è andato a segno per due match di fila per la prima volta nela competizione da aprile 2023; inoltre in nessuno stadio il centrocampista giallorosso ha segnato più gol in trasferta nella massima serie rispetto all'Arechi (tre)

Grigoris Kastanos ha partecipato a cinque reti in diciotto partite di questa Serie A (due reti, tre assist), tante partecipazioni quante nelle precedenti 64 gare nella massima serie (tre reti, due assist).

La Salernitana ha ricevuto otto rigori contro in questa Serie A, più di qualsiasi altra squadra.

La Salernitana ha perso le ultime tre partite casalinghe in Serie A con lo stesso allenatore in campionato per la prima volta dal periodo tra ottobre 2021 e gennaio 2022 (sei in quel caso con Stefano Colantuono in panchina).

La Roma ha vinto una gara in trasferta in Serie A, dopo tre sconfitte esterne consecutive nella competizione; inoltre i giallorossi hanno segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime quattro gare di campionato, la striscia più lunga nel torneo da ottobre scorso (12 in quel caso)

Secondo assist in campionato per Rick Karsdorp, soltanto nel 2020/21 il difensore olandese ha fornito più assist vincenti in un singolo torneo (sei).

Giulio Maggiore ha tagliato oggi il traguardo delle 100 presenze in Serie A – 68 con la maglia dello Spezia e 32 con la Salernitana.

Con il prossimo match contro la Lazio che si avvicina rapidamente, l'Atalanta si trova ad affrontare una serie di sfide tattiche e fisiche. Tra riposo e riflessione, la squadra si prepara a tornare in campo più forte che mai. Scopriamo insieme le dinamiche e le strategie che definiranno questo momento cruciale della stagione.

PAUSA RIGENERANTE
Dopo l'ultima partita giocata, l'Atalanta si concede un meritato riposo, con la ripresa degli allenamenti fissata per il prossimo pomeriggio al Centro Bortolotti di Zingonia. Questi giorni di pausa rappresentano un'occasione per ricaricare le energie e affinare la strategia in vista della sfida contro la Lazio.


QUESTIONE KOOPMEINERS
Tutti gli occhi sono puntati su Teun Koopmeiners, il cui recupero è avvolto nel mistero. Dopo aver saltato l'incontro con l'Udinese a causa di una ferita al malleolo, il centrocampista olandese è ora al centro delle attenzioni. La sua presenza in campo è fondamentale e la sua condizione sarà valutata attentamente nei prossimi giorni.

ASSENZE NOTEVOLI
La squadra nerazzurra si trova a fare i conti con l'assenza di due giocatori chiave: Hien, alle prese con un infortunio, e Lookman, impegnato con la Nigeria in Coppa d'Africa. La loro mancanza si fa sentire, ma l'Atalanta è nota per la sua capacità di adattarsi e superare le avversità.

RITORNO IN CAMPO
Mentre si avvicina la partita contro la Lazio, prevista per domenica alle 18 al Gewiss Stadium, l'entusiasmo e la determinazione pervadono l'ambiente. Il rientro di Hateboer, dopo un periodo di assenza, infonde ulteriore fiducia nella squadra, pronta a dare il massimo in questo importante appuntamento.

Oggi riprendono gli allenamenti. Per venerdì a Lecce rientra Biraghi che ha scontato una giornata di squalifica. In avanti Gonzalez torna titolare dal primo minuto con Beltran confermato. A sinistra squalificato Ikoné e in dubbio Sottil. Se quest’ultimo non ce la facesse, potrebbe essere adattato di nuovo Bonaventura. In alternativa cambio di modulo..

Si torna (quasi) alla normalità. Gilardino (squalificato: al suo posto ad Empoli andrà Caridi in panchina) recupera Badelj e Frendrup, due colonne del centrocampo, oltre a Sabelli pronto a giocare dall’inizio, riprendendo il suo posto sulla fascia destra. Conferma in attacco per la coppia Retegui-Gudmundsson.

Sazonov prende il posto in difesa dell’infortunato e squalificato Buongiorno. Sono da valutare le condizioni di
Ricci e di Djidji: ballottaggi aperti con Ilic e Tameze.

Nuovo guaio fisico per Riccardo Sottil: la Nazione dedica un box quest'oggi alle condizioni dell'esterno viola, che nel riscaldamento di Fiorentina-Inter ha accusato un problema al flessore sinistro che lo ha estromesso dal match. Oggi, a tre giorni dalla trasferta di Lecce, lo staff di Vincenzo Italiano valuterà l'entità dell'infortunio del numero sette, che nel frattempo sta vivendo una vera e propria maledizione.

Dopo le due reti in sequenza con Salernitana e Parma (in coppa Italia) a inizio dicembre, Sottil si è infatti fermato per tre volte nel giro di poco più di un mese.

Questa la Top 11 della 22ª giornata di Serie A. Tanti i 7.5, nessun protagonista assoluto anche se la prova di Charles De Ketelaere in Atalanta-Udinese merita menzione. Il belga ha fornito i due assist vincenti per gli orobici e in questa seconda stagione italiana sta facendo vedere sprazzi di grande talento. Bergamaschi che in questa formazione tipo schierano anche Miranchuk, in questo 2024 particolarmente illuminato. Zapata trascina il Torino nel successo a Cagliari firmando la sua prima rete in trasferta con i granata. Josep Martinez para un rigore in Genoa-Lecce e ciò si rivelerà decisivo per il successo del Grifone. Ruben Loftus-Cheek segna due reti che non bastano al Milan per avere la meglio sul Bologna ma che però potrebbero convincere Gareth Southgate a considerarlo per Euro 2024. Østigård potrebbe aver giocato la sua ultima partita col Napoli e l'ha fatto alla grande nello 0-0 contro la Lazio. Non potevamo lasciare fuori Tommaso Baldanzi, che entra e segna un gol pesantissimo per l'Empoli, che strappa un pari sul campo della Juventus.

Josep Martinez (Genoa) 7.5
Benjamin Pavard (Inter) 7
Mattia Bani (Genoa) 7
Leo Østigård (Napoli) 7
Sead Kolasinac (Atalanta) 7
Samuele Ricci (Torino) 7
Ruben Loftus-Cheek (Milan) 7.5
Alexei Miranchuk (Atalanta) 7.5
Tommaso Baldanzi (Empoli) 7
Charles De Ketelaere (Atalanta) 7.5
Duvan Zapata (Torino) 7.5

Flop 11 della 22ª giornata di Serie A. Ingenerosa la presenza di Memo Ochoa, ma nessun portiere è risultato insufficiente. Palma di peggiore a Mehdi Bourabia che ha causato ben due rigori in Verona-Frosinone. Malissimo anche Théo Hernandez, che ha mandato sul palo un calcio di rigore. Salernitana al solito squadra più rappresentata in questa formazione meno ambita. Presente anche la Fiorentina che forma 2/3 dell'attacco, con Nico Gonzalez che ha l'aggravante di aver fallito dagli undici metri l'occasione del pari. Questo il 4-3-3 scelto:




Guillermo Ochoa (Salernitana) 6
João Ferreira (Udinese) 5
Ruan Tressoldi (Sassuolo) 5
Mateusz Wieteska (Cagliari) 5
Théo Hernandez (Milan) 4.5
Antonio Candreva (Salernitana) 5
Giulio Maggiore (Salernitana) 4.5
Mehdi Bourabia (Frosinone) 4
Nico Gonzalez (Fiorentina) 5
Simeon Nwanko (Salernitana) 4.5
Lucas Beltran (Fiorentina) 5

Di seguito la Top 11 di Serie A dopo 22 giornate. Il dominio dell'Inter è assoluto con addirittura 7 giocatori in squadra. Centrocampo preso in toto, 2/4 di difesa e 2/3 dell'attacco. Solo le briciole per le altre 19 squadre, rappresentate da Monza, Juventus, Torino e Genoa.

6,39 DI GREGORIO (Monza)
6,27 DUMFRIES (Inter)
6,30 BREMER (Juventus)
6,50 BUONGIORNO (Torino)
6,47 DIMARCO (Inter)
6,45 BARELLA (Inter)
6,53 CALHANOGLU (Inter)
6,52 MKHITARYAN (Inter)
6,95 LAUTARO MARTINEZ (Inter)
6,69 THURAM (Inter)
6,63 GUDMUNDSSON (Genoa)