Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 20° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

20° GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE BKT 2023/2024



Venerdì 12 gennaio 2024 ore 20.30
CATANZARO - LECCO

Sabato 13 gennaio 2024 ore 14.00
BARI – TERNANA
CITTADELLA - PALERMO
COMO – SPEZIA
MODENA – BRESCIA
SÜDTIROL – FERALPISALÒ

Ore 16.15
PISA – REGGIANA



Domenica 14 gennaio 2024 ore 16.15
CREMONESE – COSENZA
PARMA – ASCOLI
VENEZIA – SAMPDORIA

Epifania di lavoro per la Sampdoria alle prese con un allenamento mattutino al “Mugnaini” di Bogliasco. Forza in palestra, attivazioni, torelli, esercitazioni tattiche e partitella finale a campo ridotto: questo il programma stilato da Andrea Pirlo e staff che hanno ritrovato in gruppo Antonio Barreca. Ronaldo Vieira prosegue in palestra il proprio iter di recupero. Domani, domenica, altra seduta mattutina.

Una tegola importante in casa Sampdoria. Gli esami a cui si è sottoposto il talento Estanis Pedrola hanno dato un esito più grave del previsto,che vede la lesione al bicipite femorale accusata dallo spagnolo coinvolgere anche il tendine. Pedrola, come riporta Il Secolo XIX, potrebbe restare fermo altre sei settimane.

L'obiettivo, dunque, sarebbe recuperare il calciatore tra il 17 e il 23 febbraio, a cavallo delle sfide con Brescia e Cosenza.

Roberto Inglese alla Sampdoria, una pista che non sembra più essere perseguibile. Lo scrive Tuttosport, che spiega come l'attaccante sia stato una delle idee paventate dalla società blucerchiata per rimpolpare il reparto offensivo della squadra, ma l'idea è rimasta tale, senza trasformarsi in qualcosa di concreto. Inglese non convince la Samp, il nome non scalda e il piano dei doriani, ora, è quello di sondare ancora il mercato, alla caccia di nuovi obiettivi.



Proprio come Inglese, un altro nome accostato ai blucerchiati, Mattia Aramu, non sembra convince fino in fondo. Il calciatore del Bari, in prestito dal Genoa, era stato sondato dai blucerchiati ma al pari dell'attaccante del Parma non ha convinto la società, che dunque si orienterà su altri nomi.

“Il Rinascimento del calcio italiano parte anche da qui”. La Lega Serie B inizia così il post social in cui si evidenzia il minutaggio dei giocatori italiani nati dopo il 2000 nella prima metà della stagione cadetta. A comandare la speciale classifica è il portiere della Feralpisalò Semuel Pizzignacco che ha giocato tutte le 19 gare del girone d'andata (1710 i minuti complessivi) senza saltare nemmeno un minuto in stagione.


Alle sue spalle sul podio ci sono due difensori come Simone Canestrelli del Pisa con 1620 minuti in campo e Daniele Ghilardi della Sampdoria con 1595 minuti. Seguono poi Giorgini del SudTirol, Bianco della Reggiana, Ghion del Catanzaro, Salvatore Esposito dello Spezia, Palpetti del Brescia e Candela del Venezia. Al decimo posto invece c’è quel Alessandro Marcandalli della Reggiana (unico club con due giocatori fra i primi 10) che il Genoa potrebbe richiamare alla casa base per ovviare alla cessione di Dragusin, destinato a trasferirsi all'estero in questo gennaio con il Bayern che sembra aver sorpassato tutte le rivali.

Questa la classifica della top 10:
1) Pizignacco (Feralpisalò): 1710’
2) Canestrelli (Pisa): 1620’
3) Ghilardi (Sampdoria) 1595’
4) Giorgini (SudTirol) 1588’
5) Bianco (Reggiana) 1540’
6) Ghion (Catanzaro) 1521’
7) S. Esposito (Spezia) 1483’
8) Papetti (Brescia) 1456’
9) Candela (Venezia) 1453’
10) Marcandalli (Reggiana) 1373’

Sui numeri della capolista Parma si è già scritto parecchio: 37 gol segnati, il miglior attacco, 17 subiti (la seconda migliore difesa dopo la Cremonese), primatista per punti al Tardini 22 e fuori casa (19). Ma se la B ha trovato al momento la padrona, dietro di lei c’è la solita matassa difficile da districare con molte squadre in pochi punti e con tutti gli obiettivi che diventano contendibili da più club.

Il secondo posto – Qui la bagarre è totale con sei squadre in cinque punti e con le squadre playoff racchiuse in sette lunghezze. Se vogliamo poi allargare ulteriormente l'orizzonte, il Modena è sì ottavo ma a otto punti dai playout.
I playoff – Ecco proprio i playoff sono, come dire, alla portata di tutti.
Se la classifica per il secondo posto si è fatta ingarbugliata dopo un mese in cui Venezia e Catanzaro hanno rallentato e, contemporaneamente, sono saliti Como e Cittadella, i buoni risultati di Lecco, Ternana e Feralpisalò hanno compresso molto la classifica con le squadre in zona playout che sono (quasi) equidistanti dal nono e dall’ultimo posto.

Lotta salvezza – Riflessione che induce a dire che in pochi possono dormire sonni tranquilli a partire, naturalmente ma non solo, dalle sei squadre che occupano gli ultimi sei posti in classifica e con il Sudtirol virtualmente salvo solo grazie alla miglior differenza reti con il Lecco.
Come dire dietro al Parma tutte possono ancora puntare a un obiettivo, nulla è precluso.

Nessuno nella Serie B ha segnato quanto il Palermo nell’ultimo quarto d’ora dei match, 13 centri, la metà dei quali, 7, arrivati nell’extra time.
Non solo.
La squadra di mister Corini è al top, sempre in cadetteria, anche per reti dopo l’ora di gioco: 18.
Eppure… nella sfida d’andata lo scorso 12 novembre andò KO incassando un gol al 97’ e non riuscendo a replicare.
Palermo-Cittadella, infatti, terminò 0-1 con Pandolfi man of the match.
Gli scontri diretti al Tombolato, però, raccontano tutt’altro. Quattro marcature al primo faccia a faccia, 6 in occasione dell’ultimo incrocio. Nel mezzo solamente 3 reti in altrettanti match (e soprattutto, zero da parte del club di casa).
Pertanto, rosanero OK in Veneto, a segno 4 volte su 5, vittoriosi in 2 occasioni su 5.
Come ripartono i due club dopo la sosta?
Cittadella con 33 punti (9V – 6X – 4P con 25GF e 20GS), di cui 20 al Tombolato (6V – 2X – 2P con 17GF e 12GS). OK da 8 giornate (6V – 2X) sono la squadra con la più lunga serie positiva aperta in Serie B. Palermo in gradino sotto a quota 32 (9V – 5X – 5P con 32GF e 23GS), 16 dei quali in trasferta (4V – 4X – 1P con 16GF e 10GS). Negli ultimi 4 turni ha alternato pareggi a successi.
Tanti i numeri interessanti che anticipano questa sfida.
Terza difesa (Cittadella) meno battuta contro secondo attacco (Palermo) più prolifico.
Rosanero più larga coop del gol con 14 bomber differenti. Cittadella però secondo con 12 giocatori a segno.
Siciliani secondi per reti pescate in panchina, 10, veneti terzi, 8.

Da ricordare il pessimo rapporto dei granata con i rigori: falliti 2 su 2 in questo torneo. Anzi, 3 su 3, perché contro l’Ascoli il penalty sbagliato fu fatto ripetere… senza trovare migliore fortuna.


CONFRONTI DIRETTI A CITTADELLA (SERIE B)
5 incontri disputati
0 vittorie Cittadella
3 pareggi
2 vittorie Palermo
5 gol fatti Cittadella
8 gol fatti Palermo

PRIMA SFIDA A CITTADELLA
Cittadella-Palermo 2-2, 24° giornata 2001/2002

ULTIMA SFIDA A CITTADELLA
Cittadella-Palermo 3-3, 29° giornata 2022/2023

Spazio alla ripartenza in Serie B, con il campionato che tornerà nel fine settimana, su La Gazzetta dello Sport che analizza sia la corsa promozione sia quella salvezza.

“La squadra che ha avuto il cammino più regolare ha preso il largo: Parma dunque campione d’inverno, in fuga a +6 e determinato a tenersi a bada i rivali. - scrive la rosea in merito alla prima - I quali hanno avuto un cammino ben diverso, tra alti e bassi più o meno lunghi. Che anche nel ritorno potranno capitare ancora e a chiunque: chi li saprà gestire meglio, andrà in A. Dal Venezia al Como, oggi appaiati al secondo posto, fino alle big Cremonese e Palermo, senza trascurare Modena, Catanzaro e Cittadella: ci provano tutti. Ricordando che un anno fa i playoff li ha vinti il Cagliari, che a fine andata era in forte ritardo”.


Sulla corsa alla permanenza invece il quotidiano scrive così: “Come sempre ci sarà da divertirsi anche in coda. Il fanalino Feralpisalò ha chiuso l’andata in ascesa (7 punti con Cremonese, Samp e Venezia) e se riparte così rimette in gioco tutto. E lo Spezia? Eviterà la seconda retrocessione di fila? Tanti i motivi, una certezza: la stagione scorsa sono retrocesse squadre che di questi tempi pianificano i playoff e poi si sono fatte trovare impreparate di fronte a una battaglia tanto delicata”.

Infine una postilla sul mercato e le altre variabili: “A gennaio si può cambiare il destino di una squadra: nel bene, di solito, ma anche nel male se si alterano gli equilibri interni. C’è chi il mercato non lo vuole fare (Parma, Cittadella), chi non lo può fare (Sampdoria) e chi lo vede come ancora di salvezza (tanti). Tutti si sono mossi in anticipo, ma come al solito tanta carne al fuoco verrà servita solo agli ultimi giorni. - conclude la Gazzetta - Bisogna vedere se verrà confermata la tendenza delle tante vittorie in trasferta. Molto dipenderà dall’atteggiamento delle squadre.. Certo, nel ritorno i punti pesano, ma chissà: quando arriveranno i primi caldi, inciderà di più la gestione dei giocatori d’esperienza o la freschezza dei giovani talenti?”.

Attraverso i propri canali ufficiali l'AIA ha diramato la nota con le designazioni arbitrali per la 20ª giornata del campionato di Serie B. Eccole di seguito:

Bari-Ternana
Direttore di gara: Perenzoni
Assistenti: Capaldo-Di Giacinto
IV° Uomo: Mirabella
VAR: Paterna (On-site Stadio “San Nicola”)
AVAR: Camplone (On-site Stadio “San Nicola”)

Catanzaro-Lecco
Direttore di gara: Maresca
Assistenti: Trinchieri-Belsanti
IV° Uomo: Vogliacco
VAR: Meraviglia
AVAR: Di Martino

Cittadella-Palermo
Direttore di gara: Massimi
Assistenti: Severino-Luciani
IV° Uomo: Calzavara
VAR: Maggioni
AVAR: Muto

Como-Spezia
Direttore di gara: Baroni
Assistenti: Scatragli-Longo F.
IV° Uomo: Gandino
VAR: Abbattista (On-site Stadio "Giuseppe Sinigaglia”)
AVAR: Paganessi (On-site Stadio “Giuseppe Sinigaglia”)


Cremonese-Cosenza
Direttore di gara: Tremolada
Assistenti: Berti-Niedda
IV° Uomo: Arena
VAR: Miele
AVAR: Di Bello

Modena-Brescia
Direttore di gara: Rutella
Assistenti: Fontani-Arace
IV° Uomo: Renzi
VAR: Abisso
AVAR: Pagnotta

Parma-Ascoli
Direttore di gara: Fourneau
Assistenti: Scarpa-Vigile
IV° Uomo: Galipo’
VAR: Maggioni
AVAR: Cosso

Pisa-Reggiana
Direttore di gara: Zufferli
Assistenti: Mokhtar-Bahri
IV° Uomo: Bordin
VAR: Serra
AVAR: Miele

Sudtirol-Feralpisalò
Direttore di gara: Marcenaro
Assistenti: Valeriani-Galimberti
IV° Uomo: Zoppi
VAR: Di Martino
AVAR: Longo S.

Venezia-Sampdoria
Direttore di gara: Dionisi
Assistenti: Cipriani-Ceolin
IV° Uomo: Frascaro
VAR: Serra
AVAR: Sozza

Bari – Ternana:

Salgono a tre le partite senza vittoria del Bari, sorpassato anche dalla Sampdoria e distante 5 punti dal Modena e dall’ultimo posto utili per i playoff. I galletti, anche grazie agli ultimi 2 pareggi, allungano nella speciale classifica dei pareggi ottenuti in campionato, ora ben 11 in 19 gare. In casa sono sei i segni X in 9 incontri e con il secondo peggior attacco della Serie B.

Non se la passa bene la Ternana che, dopo un filotto di 3 vittorie e 5 risultati utili consecutivi, ha perso con il Parma e pareggiato nell’ultimo turno con il Pisa. Gli umbri sono ora 2 punti dal Lecco, ma fuori casa non hanno problemi a segnare e potrebbero anche portare via un punto.

Il Bari non vince in casa questo scontro dal 2019. Nelle ultime 3 occasioni sono arrivati 2 pareggi e un successo ospite per 1-3.