Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 14° Giornata Di Serie Serie C 2023/2024

14° GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C NOW 2023/2024

(18/19/20 NOVEMBRE 2023)

Il pesante ko subito in casa contro l'Avellino, nel match che si è giocato ieri in occasione della 13ª giornata del campionato di Serie C (Girone C), potrebbe costare molto caro al tecnico del Brindisi Ciro Danucci, in odore di esonero. Come infatti ha riportato Antenna Sud, la società sta valutando la posizione del tecnico, e già nella giornata di ieri, immediatamente dopo il match, c'è stato un summit dirigenziale per fare il punto della situazione e capire quella che potrebbe essere la miglior soluzione per il futuro.



A ogni modo, almeno stando a quanto riporta tuttoc.com, sono già in preallarme Alberto Colombo e Antonio Calabro, possibili sostituti di Danucci in caso di esonero.

La 13ª giornata del campionato di Serie C deve ancora ultimarsi, si giocheranno stasera ben sei gare, che chiuderanno il turno per tutti e tre i gironi. A ogni modo, suddetta giornata ha già regalato una curiosa nota riguardante il Padova, corsaro sul campo dell'AlbinoLeffe, dove si è imposto per 0-1: la truppa biancoscudata, al netto di quelle che sono le partite odierne e i risultati che emergeranno, è l'unica formazione professionistica italiana imbattuta dopo che metà girone di andata è ormai trascorso. E serve ricordare che la Serie A ha mandato in archivio un gara in meno.


Nonostante ciò, questo primato vale il secondo posto in classifica nel Girone A ai biancoscudati, a quota 29, -3 dalla vetta occupata al Mantova.

Se il Catania ha già deciso di cambiare tecnico esonerando Luca Tabbiani e richiamando alla guida quel Cristiano Lucarelli, altri tre club starebbero pensando di fare altrettanto.



Si tratta, come riporta Tuttosport, di Brindisi, Turris e ACR Messina. In casa dei pugliesi a rischio è la posizione di Ciro Danucci arrivato alla nona sconfitta, la quinta in casa, fra campionato e Coppa Italia Serie C. Il club sta riflettendo sul da farsi con i nomi di Antonio Calabro e Roberto Occhiuzzi e Alberto Colombo (esonerato dal Potenza in questo torneo) in pole per sostituirlo.

Anche i campani riflettono dopo il crollo verticale della squadra di Bruno Caneo, otto sconfitte nelle ultime nove gare, mentre in Sicilia si fa sempre più complicata la posizione di Giacomo Modica, dopo cinque gare senza vittorie.

Sono state pubblicate le designazioni arbitrali dei recuperi di campionato (Girone B) in programma giovedì 16 novembre. Eccole di seguito.

VIRTUS ENTELLA-CESENA
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli
Assistenti: Ayoub El Filali di Alessandria/Nicola Morea di Molfetta
IV Ufficiale: Davide Galiffi di Alghero

SESTRI LEVANTE-RIMINI
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto
Assistenti: Antonio Aletta di Avellino/Angelo Tomasi di Lecce
IV Ufficiale: Filippo Balducci di Empoli

Attraverso i propri canali ufficiali l'AIA ha reso note le designazioni arbitrali per la 14ª giornata del campionato di Serie C. Eccole suddivise per gironi:

GIRONE A
Alessandria-Giana Erminio: Ursini di Pescara
Arzignano Valchiampo-Renate: Catanoso di Reggio Calabria
Legnago Salus-Vicenza: Caldera di Como
Mantova-Trento: Marotta di Sapri
Novara-Pergolettese: Mazzoni di Prato
Padova-Pro Vercelli: Costanza di Agrigento
Pro Patria-Fiorenzuola: Zoppi di Firenze
Pro Sesto-AlbinoLeffe: Angelillo di Nola
Virtus Verona-Lumezzane: Cherchi di Carbonia
Atalanta U23-Triestina - da definire


GIRONE B
Ancona-Recanatese: Perri di Roma 1
Carrarese-SPAL: Sacchi di Macerata
Cesena-Lucchese: Grasso di Ariano Irpino
Fermana-Arezzo: Di Cicco di Lanciano
Gubbio-Sestri Levante: Di Reda di Molfetta
Pineto-Perugia: Nicolini di Brescia
Vis Pesaro-Torres: Lovison di Padova
Pontedera-Pescara - da definire
Olbia-Rimini - da definire
Virtus Entella-Juventus Next Gen - da definire

GIRONE C
Avellino-Giugliano: Turrini di Firenze
Casertana-Crotone: Frascaro di Firenze
Catania-Turris: Vogliacco di Bari
Foggia-Messina: Gigliotti di Cosenza
Juve Stabia-Sorrento: De Angeli di Milano
Latina-Picerno-Rinaldi di Bassano del Grappa
Monopoli-Benevento: Emmanuele di Pisa
Monterosi-Virtus Francavilla: Iannello di Messina
Potenza-Audace Cerignola: Cavaliere di Paola
Taranto-Brindisi: Sfira di Pordenone

Nel Girone C il Potenza è la migliore squadra tra le mura amiche e la peggiore in trasferta. Un'andamento a due velocità, quasi schizofrenico. I rossoblù, al "Viviani", hanno messo insieme 16 punti, come la Juve Stabia (che però ha disputato una gara in meno in casa) e meglio di tutte le altre formazioni del raggruppamento. In trasferta, invece, il baratro: solo un punticino strappato al Giugliano e poi solo KO, ben cinque, proprio come le vittorie ottenute in casa. Non è un caso che la classifica collochi i potentini esattamente a metà.

Dopo 13 giornate, recuperi permettendo, in Lega Pro troviamo ancora tre caselle vuote nelle tre classifiche.
In realtà lo zero è presente solo nelle tabelle del Girone A: il Padova, infatti, è l'unico team professionistico in Italia a non aver ancora perso una partita. I patavini, però, dovranno fare ancora di meglio per superare il Mantova, attuale capolista.


Scendendo in classifica, troviamo un Fiorenzuola che non sa accontentarsi: zero pareggi per i rossoneri che, però, hanno perso ben 10 volte, vincendo solo tre gare. Penultimo posto, davanti solo a un Novara che ha dimenticato come si vince: zero successi per i piemontesi, triste record del professionismo italiano condiviso con la Salernitana, altrettanto ultima e altrettanto a secco di vittorie in Serie A.

Una fase di rinnovo? Forse nemmeno troppo, parlare di rinnovo sarebbe eccessivo. Una fase semmai di novità, perché negli ultimi mesi la Serie C sta cercando di allargare i propri orizzonti per far crescere un movimento troppo spesso denigrato e poco considerato dalle categorie superiori. Una serie di tante prime volte, che di sicuro hanno catapultato la categoria in una nuova ottica, anche se la strada da fare è ancora tanta, sia a livello organizzativo che comunicativo: ma significativi passi sono stati compiuti.



La prima storica su Rai 2
Era il 20 ottobre, e la Lega Pro comunicava che, per la prima volta nella storia, una partita della regular season della Serie C sarebbe stata trasmessa in diretta di domenica pomeriggio su Rai 2: lo storico appuntamento era fissato al 29 ottobre, con le telecamere puntate sul "Massimino” per Catania-Avellino. Gara che si sarebbe poi giocata senza tifosi ospiti per motivi di sicurezza, gara che è nella sostanza è divenuta fatale per il futuro di mister Luca Tabbiani (poi esonerato dalla formazione siciliana), gara che seguiva alla dirette RaiSport... ma gara che, nel bene o nel male ha fatto da apripista.
Facendo venire voglia di allargare gli orizzonti anche al mondo. Perché, a partire da questo weekend, come si legge in un comunicato della stessa Lega Pro, "grazie all’accordo tra Comintech, licenziataria dei diritti internazionali per Lega Pro, e FIFA+, le partite di Serie C-Now, la Coppa Italia e la Supercoppa saranno visibili anche all’estero". E la C sarà la prima lega calcistica europea a essere trasmessa in diretta su FIFA+, inizialmente con una prima selezione delle principali gare, poi il numero delle partite trasmesse andrà a crescere nelle successive giornate; il tutto intanto fino alla stagione 2024/25.

Ma la vera svolta è mister Cristiano Lucarelli
La notizia avrebbe forse di per sé poco di sensazionale, il tecnico ha firmato ieri l'accordo con il Catania, dove ha già allenato nelle stagioni 2017-2018 e 2019-2020, quando subentrò all'esonerato Andrea Camplone. Il fatto sensazione, davvero una prima per il calcio italiano, è che il trainer livornese è il primo allenatore ad allenare due club nella medesima stagione, situazione, questa, resa possibile dal nuovo accordo collettivo degli allenatori: coloro che sono esonerati entro il 20 dicembre, possono immediatamente tornare in pista senza dover attendere la stagione successiva. E così è stato, dopo l'esonero dalla Ternana (dove è arrivato mister Roberto Breda), Lucarelli approda a Catania: scrivendo una nuova storia del calcio italiano.

Sprofondata a ridosso della zona playout, dopo un ottimo avvio di stagione, la Turris si interroga sul futuro. Come riporta il quotidiano Il Mattino, la posizione del tecnico Bruno Caneo non è così solida, nonostante l'accordo triennale firmato la scorsa estate. Senza svolta in positivo, non è escluso un cambio in panchina, con Gaetano Fontana come alternativa. L'allenatore di Catanzaro ha già guidato i corallini alla salvezza nella passata stagione ed è ancora sotto contratto con il club del presidente Colantonio.

Non si arresta l'attaccante del Picerno Jacopo Murano, andato a segno anche nella giornata del campionato di Serie C appena trascorso: 12 gol in 13 partite, con una media realizzativa che lo vede andare a rete ogni 87'. E una media realizzativa che gli ha permesso di eguagliare il numero di gol della stella dell'Inter Lautaro Martinez, che in 12 giornate di campionato andate in archivio ha segnato ben 12 reti; nella sostanza, un gol ogni 82', poco meglio di quanto non abbia fatto il bomber della squadra lucana.



Ricordiamo per altro che i due calciatori sono gli unici due in Italia, nei campionati professionistici, ad aver già superato il muro della doppia cifra. Negli altri due gironi di Serie C (il Picerno milita nel C), infatti, nessuno ha toccato quota 10, mentre in Serie B il bomber della Cremonese Massimo Coda è fermo a 9 reti.

Il Cesena scende in campo questa sera con un solo obiettivo: vincere per agguantare il primo posto in classifica, attualmente occupato dalla Torres. Non un compito semplice per la squadra di Domenico Toscano, che dovrà lottare per ottenere i tre punti contro quell'Entella che, proprio qualche giorno fa, ha sconfitto per la prima volta in stagione la capolista.

Un match che si preannuncia, dunque, ricco di emozioni e colmo di protagonisti, a partire da chi si è già messo in mostra nell'ultimo periodo. Donnarumma e Pierozzi sono stati, ad esempio, due pedine fondamentali nell'ultima partita contro la Vis Pesaro, squadra a cui i bianconeri hanno rifilato un pesante poker. Denominatore comune di questi 2 giocatori, oltre ad aver realizzato entrambi un gol nella scorsa giornata, anche l'aver fatto parte dell'Almanacco de La Giovane Italia in edizioni differenti: Donnarumma nel 2011, Pierozzi nel 2020.




Tra i volti noti in casa LGI, che potranno certamente dire la loro sia domani, sia (in generale) nel prosieguo della stagione, troviamo Prestia (presente nella stessa edizione di Donnarumma) e i due giovanissimi Berti e Giovannini, rispettivamente classe 2004 e 2005, protagonisti dell'ultimo Almanacco, uscito proprio qualche giorno fa. Il Cesena si affida a loro, nonchè a punti fermi come Pisseri, Silvestri, Adamo e capitan De Rose, per centrare questo importante traguardo.

E allora appuntamento a stasera, allo Stadio Comunale di Chiavari, dove scopriremo se nel girone B continuerà ad esserci una sola squadra al comando... o se invece sarà costretta a condividere il primo posto con un'altra avversaria.

Giornata di recuperi di campionato per quanto riguarda la Serie C e in particolare per il Girone B. Sono, infatti, due i match in calendario per riguarda le gare non disputate nella 10ª e 11ª giornata. Di seguito il programma e la classifica del Girone B:

Ore 18:00
Sestri Levante-Rimini

Ore 20.45
Virtus Entella-Cesena

Lo scorso luglio Jacopo Murano ha deciso di salutare Avellino per accettare la sfida del Picerno. Un'avventura che pare essere stata decisamente una scelta azzeccata visti i 12 gol in 13 partite di campionato. Un ruolino di marcia che hanno reso il ragazzo di Potenza il miglior marcatore, non solo del Girone C, ma di tutta l'intera Lega Pro. "Fa piacere, certo - racconta il calciatore a La Gazzetta dello Sport -. Ma a Perugia nel 2021 vinsi il campionato segnando “solo” 11 gol ed ero felicissimo.



Rinuncerei volentieri alla soddisfazione personale per qualcosa di più importante. Questa è la scelta migliore che avrei potuto fare, la scorsa estate. Mi riferisco alla dirigenza, all’allenatore con tutto lo staff, alle strutture e ai compagni. Qui ho due anni di contratto".

Sugli obiettivi salvezza, poi, spiega: "È la verità, parla sempre della priorità di raggiungere i 42 punti, siamo in piena sintonia con lui. Anche perché porta bene (sorride, ndr ). Sono altri a dover lottare per il vertice a tutti i costi, ma non va dimenticato che il Picerno in primavera ha perso il terzo posto solo all’ultima giornata. E adesso è ancora lì, evidentemente non per caso".

Dopo il ripescaggio della scorsa estate al posto dello scomparso Pordenone, il Mantova è riuscito a cambiare completamente pelle. Dalle difficolta del torneo passato al primo posto in solitaria nel Girone A di oggi, con dieci vittorie nelle prime 13 giornata di campionato.



"Non dobbiamo assolutamente farci influenzare dalla classifica - ci tiene però a ribadire il ds dei virgiliani Christian Botturi attraverso le colonne della Gazzetta di Mantova -. Non va dimenticato da dove siamo partiti e non va abbandonata la mentalità operaia. I ragionamenti sulla graduatoria lasciamoli alle altre squadre, noi andiamo avanti a testa bassa parlando poco. Anzi, parlando con i fatti. E questo vale per tutti, in campo e fuori dal campo, a partire ovviamente da me".