Brescia 2023/2024

30 agosto 2023 ore 17.55

STAVOLTA è UFFICIALE: il ricorso della Reggina è stato respinto dal Consiglio di Stato. il Brescia ripescato in serie B.


Respinto il ricorso della Reggina. L’ha deciso la quinta sezione del Consiglio di Stato con un pronunciamento che ha definitivamente fissato l’organico della Serie B e della Serie C della stagione appena cominciata. Per effetto di questa decisione, il presidente federale Gabriele Gravina – che ha avuto dal consiglio federale una delega specifica sull’argomento – firmerà il provvedimento che porterà dunque ufficialmente il Brescia, prima delle "riammissibili", a giocare nel campionato cadetto.

Dopo aver avuto la certezza di partecipare alla Serie B nella giornata di ieri il Brescia scalda i motori e piazza il primo colpo per la prossima stagione, dopo quelli di Bjarnason e Besaggio arrivati quando c'era ancora incertezza sulla categoria: si tratta di Lorenzo Dickmann, terzino destro in forza alla SPAL. Questa la nota del club lombardo:

"Brescia Calcio comunica il tesseramento a titolo temporaneo con diritto di riscatto del calciatore Lorenzo Dickmann dalla Spal. Il difensore classe 1996 vanta oltre duecento presenze nel campionato cadetto con le maglie di Novara, Chievo e Spal. Benvenuto Lorenzo".

"Brescia Calcio comunica l’acquisto a titolo definitivo del calciatore Gabriele Moncini dalla squadra Benevento Calcio. L’attaccante scuola Juventus, nell’ultima stagione ha segnato nove reti con la maglia della Spal. Nel palmarès del nuovo calciatore biancoazzurro un campionato di Serie B 2019-20 con il Benevento. Benvenuto Gabriele".


Con questa nota il club di Massimo Cellino ha annunciato il secondo colpo di giornata dopo il laterale Dickmann arrivato dalla SPAL. Il Brescia, dopo aver avuto la certezza della riammissione in Serie B, scalda dunque i motori per costruire una squadra competitiva in vista dell'inizio del proprio campionato, domenica in casa contro quel Cosenza vittorioso ai play out contro le Rondinelle, nonostante la proroga fino all'8 settembre del mercato

Continua il lavoro del Brescia sulle tracce di Mohamed Salim Fares: il laterale è rimasto alla Lazio ma è destinato a partire e negli ultimi giorni ha ricevuto diversi interessamenti. Tra questi, quello del Brescia, che gli consentirebbe la permanenza in Italia, anche se in Serie B: per questa ragione, il giocatore starebbe valutando la proposta delle Rondinelle.

Contatti in corso. le parti stanno discutendo della possibile operazione, con il club lombardo che lavora anzitutto per convincere il giocatore. A quel punto, non dovrebbe essere complicato strappare il sì dei biancocelesti, a patto di trovare l'accordo sulla suddivisione dell'ingaggio.

Nome nuovo per il centrocampo del Brescia. Stando a quanto riportato da SkySport, il club lombardo che usufruisce della proroga al mercato a causa del caos iscrizioni fino all'8 settembre, avrebbe messo nel mirino Tommaso Arrigoni, mediano classe 1994 attualmente in forza al Como.

Arrigoni (29) nel corso dell'ultima stagione ha messo a referto 31 presenze, con 3 gol e due assist, mentre in quella attuale ha fatto il suo esordio (sei minuti) nella giornata di ieri in occasione del successo contro lo Spezia 1-0. In complesso con la maglia lariana il giocatore di Cesena è sceso in campo 102 volte, con 8 gol e 7 assist.

Il Brescia continua a lavorare per rinforzare il proprio centrocampo in questa settimana aggiuntiva di mercato concessa dopo che la società lombarda ha ottenuto la riammissione in Serie B il 29 agosto. Le Rondinelle continuano a lavorare con la Ternana per sbloccare lo scambio fra Federico Viviani, che ha già firmato con gli umbri, Mattia Proietti e Fabrizio Paghera. Se con il secondo è già stato trovato un accordo, per il primo ancora non si è giunti alla quadra con l’affare che resta così ancora in fase di stallo.

Lo riferisce Bresciaingol.it spiegando che il club sta sondando anche un altro profilo in mezzo al campo come Marcel Buchel, classe ‘91 legato da un altro anno di contratto con l’Ascoli, ma di cui il club bianconero vuole liberarsi dopo non essere riuscito a piazzarlo nel corso della sessione estiva dei trasferimenti.

Brescia ancora a caccia di rinforzi: c’è tempo fino a venerdì. Si tratta per Fares , esterno della Lazio, e
Arrigoni, centrocampista del Como, come alternativa a Buchel (Ascoli) e all’ex Paghera (Ternana).
Per la porta invece è seguito Colombi, ex della Reggina

Se lunedì l'affare sembrava tramontato nelle ultime ore l'operazione che porterà Federico Viviani alla Ternana, con cui ha già svolto le visite mediche e definito il contratto, e il duo formato da Mattia Proietti e Fabrizio Paghera a Brescia si farà. Il primo arriverà in prestito con diritto di riscatto dopo aver allungato di un anno il rapporto con le Fere in scadenza a fine stagione, mentre il secondo - che torna a vestire la maglia delle Rondinelle dopo 11 anni - si trasferirà a titolo definitivo firmando un biennale. Lo riporta Tuttosport.


Gli altri acquisti saranno l'esterno mancino Mohamed Fares, con cui è già stato tutto definito, e probabilmente il giovane attaccante Diego Gonzalez, classe 2003, entrambi di proprietà della Lazio. Una volta definiti questi arrivi il mercato dei lombardi dovrebbe essere concluso.

Adesso è anche ufficiale. Mohamed Fares è un nuovo giocatore del Brescia. Il laterale franco-algerino è stato ceduto con la formula del prestito annuale dalla Lazio, società che ne detiene il cartellino dal 2020.

Nel corso della passata stagione il calciatore classe 1996 è stato fermo in quanto fuori rosa nella società del presidente Claudio Lotito. L'ultima gara giocata da Fares risale, dunque, al 9 gennaio 2022 quando indossava la maglia del Genoa.

Nell'estate "complessa" vissuta dal Brescia c'è stata una certezza alla quale il club lombardo ha potuto sorreggersi anche nei momenti più difficili: Dimitri Bisoli. Il capitano non ha mai messo in dubbio la sua permanenza al 'Rigamonti' anche dopo la retrocessione in Serie C maturata al termine dei playout contro il Cosenza: "La retrocessione è alle spalle - racconta a La Gazzetta dello Sport -. Adesso ci sono voglia ed entusiasmo per una stagione di rivincita, per regalare soddisfazioni alla città. Da capitano mi sono assunto tutte le responsabilità, adesso ripartiamo motivati, come dimostrato in tutto il precampionato".


Bisoli, poi, parla delle sirene di mercato risuonate per lui durante il corso di tutta l'estate: "Il telefono squillava e io lo staccavo. Non ho mai pensato minimamente di andare via. Qui è nata mia figlia, qui a giugno mi sposo. Quello che provo per questa squadra viene dal cuore ed è difficile da descrivere. Essere capitano come lo è stato Baggio è un onore: vedo le sue foto, di Guardiola, Pirlo, Caracciolo, mi vengono i brividi"

Non solo Arrigoni, in casa Como il Brescia guarda anche a un altro profilo per rinforzare la rosa in queste ultime ore di mercato aperto. Il club lombrardo infatti sta pensando anche al duttile Alex Blanco, classe ‘98, che può giocare sia come esterno sia come fantasista. Il calciatore iberico, arrivato dal Valencia nel gennaio 2022 ha ancora un anno di contratto con i lariani e potrebbe dunque partire visto e considerato che finora non è mai stato schierato.

Oggi scade la proroga di mercato data a quei club - Brescia e Lecco in Serie B, Perugia e Casertana in Serie C - che solo il 29 agosto hanno avuto la certezza sul campionato a cui avrebbero partecipato. Fra queste la squadra più attiva sembra essere quella di Massimo Cellino che è al lavoro specialmente per rinforzare la linea mediana.



In primis si attende la fine della telenovela con la Ternana per lo scambio che dovrebbe portare Federico Viviani in Umbria con Fabrizio Paghera a fare il percorso inverso, mentre l'opzione Mattia Proietti sembra ormai svanita. Per questo le Rondinelle giocano anche su latri tavoli per trovare innesti in mezzo al campo. Oltre ad Arrigoni del Como, con cui si tratta anche l'attaccante spagnolo Blanco, il club bresciano è in contatto anche con il Genoa per Pablo Galdames, classe ‘96, e Filip Jagiello, classe ‘97 che potrebbe così tornare in biancoazzurro dove ha collezionato 68 presenze con nove reti e sette assist a referto.

Anche per l’attacco si pensa a un ritorno come quello di Marcin Listkowski, centrocampista offensivo che può giocare sia come trequartista sia come esterno, che nella passata stagione ha collezionato 14 presenze con una rete a Brescia.Gli altri nomi sono quelli di Chaka Traorè del Milan (2004) e Gonzalez della Lazio (2003).

Adesso è ufficiale, come si apprende dal sito della Lega Serie B, è andato in scena lo scambio fra Brescia e Ternana. Le Rondinelle hanno depositato il contratto di Fabrizio Paghera, prodotto del vivaio lombardo che torna nel club dopo undici anni, mentre Federico Viviani fa il percorso inverso e si trasferisce alla corte di Lucarelli. Entrambe le operazioni sono a titolo definitivo.

È stata un'estate a dir poco travagliata per il Brescia, ma alla fine ha avuto regione Cellino. Rondinelle riammesse in Serie B ed un mercato sprint con diversi innesti, alcuni anche di livello per la Serie B, arrivati negli ultimi giorni anche grazie alla proroga concessa sul mercato. Il pezzo forte è senza dubbio l'islandese Birkir Bjarnason, tornato al Brescia dopo due anni e subito decisivo alla prima gara giocata. In attacco Borrelli e Moncini sono due colpi importanti per la B, così come Fares, arrivato in prestito dalla Lazio in cerca di riscatto. Sul versante opposto rispetto a Fares c'è Dickmann, anche lui a caccia del riscatto dopo la difficile stagione alla SPAL. Sul gong di mercato è arrivato, o meglio tornato, Fabrio Paghera. Il centrocampista, prelevato dalla Ternana a titolo definitivo, tornato a vestire la maglia delle Rondinelle dopo 11 anni.


Acquisti: Birkir Bjarnason (svincolato, definitivo), Michele Besaggio (Juventus NG, definitivo), Lorenzo Dickmann (SPAL, prestito), Gabriele Moncini (Benevento, definitivo), Gennaro Borrelli (Frosinone, prestito), Mohamed Fares (Lazio, prestito), Fabrizio Paghera (Ternana, definitivo)

Cessioni: Fran Karacic (svincolato), Jakub Labojko (svincolato), Manuel Scavone (svincolato), Luca Sonzogni (Mantova, definitivo), Florian Ayé (Auxerre, definitivo), Federico Viviani (Ternana, definitivo), Federico Pace (risoluzione)

Alzi la mano chi pensava a una partenza così positiva da parte del Brescia. Dopo un’estate di grande incertezza sul campionato da disputare, con la Serie B certa solo il 29 agosto scorso, e un mercato fatto in fretta e furia, solo Bjarnason era arrivato prima della sentenza del Consiglio di Stato, la squadra di Daniele Gastaldello ha approcciato nel migliore dei modi al campionato dimostrando una grande solidità difensiva che ha permesso di strappare due vittorie e un pari nelle prime tre uscite stagionali senza subire reti.



Merito di una difesa a tre, con due esterni di centrocampo come Dickmann e Fares che sanno fare bene entrambe le fasi, che si conosce bene con tre elementi cresciuti con la maglia delle Rondinelle come Papetti, Cistana e Mangraviti, e di una squadra che ha cambiato molto poco rispetto allo scorso anno in campo, ma non a livello mentale. La retrocessione, poi annullata dal fallimento della Reggina, deve aver fatto scattare qualcosa nella testa dei calciatori che appaiono oggi meno impauriti e più convinti nei propri mezzi.

La controprova che qualcosa è davvero cambiato rispetto a pochi mesi fa potrebbe arrivare già nel turno infrasettimanale di domani contro uno Spezia in gravissima crisi, che ha conquistato appena un punti in cinque gare e segna con il contagocce. Un’occasione ghiotta per allungare la striscia positiva e provare ad agganciare la zona play off.