Cagliari 2023/2024

Dodici mesi fa il buio. La retrocessione in Serie B a sei anni dall'ultima partecipazione al torneo cadetto era stata vissuta a Cagliari come una delle delusioni più cocenti della storia recente. Con l'arrivo di Tommaso Giulini, dopo la lunga gestione di Massimo Cellino, avrebbe dovuto portare ad un consolidamento del club fra le 20 più importanti d'italia e, invece, ecco il baratro della B. Un abisso che sembrava aver rotto in via definitiva il rapporto fra il numero uno rossoblù e la piazza.

Dodici mesi dopo la luce è tornata in Sardegna. Cagliari è tornato in Serie A, con un Claudio Ranieri nel ruolo di condottieri, ma con lo stesso Giulini che ha saputo, da buon presidente e manager, invertire la rotta quando ha capito che la nava stava per mancare l'approdo.


La rivoluzione di fine 2022 con gli addii del ds Stefano Capozucca e del tecnico Fabio Liverani (oltre che di altre figure in organigramma) ha dato, infatti, la scossa che serviva alla squadra e a tutto l'ambiente per riprendere il cammino.

Adesso con la Serie A di nuovo in mano, però, è certo il momento di accontentarsi. L'idea iniziale, di un Cagliari protagonista vero della massima serie, deve riprendere come previsto. La B è stato un incidente di percorso, gestito al meglio e risolto nel minor tempo possibile. Perché il rapporto fra la città e Giulini si può considerare definitivamente ricomposto.

Claudio Ranieri è la dimostrazione che l'età è davvero solo un numero. Il tecnico di Testaccio a pochi mesi dal suo 72° compleanno è, infatti, riuscito a sorprendere ancora. Portando a casa l'ennesima impresa della sua carriera infinita.

Il ritorno in Serie A del Cagliari a dodici mesi da quella dolorosissima retrocessione è da inserire nella sua personalissima 'sala dei trofei' assieme alla Coppa Italia e alla Supercoppa vinte con la Fiorentina, alla Coppa di Spagna, la Coppa UEFA e alla Supercoppa europea ottenute col Valencia, al successo in Ligue 2 con il Monaco e alla leggendaria Premier League conquistata al timone del Leicester.


Con il suo arrivo Ranieri è riuscito a dare forma ad una squadra dal grande potenziale, ma che nella precedente gestione di Fabio Liverani aveva faticato a capire chi fosse davvero. Personalità, idee chiare, esperienza e una buona dose di 'cazzimma' declinata alla capitolina hanno permesso Lapadula e soci di portare a casa, nonostante il calvario dei playout, un successo che rimette Cagliari e la Sardegna tutta sulla mappa del grande calcio.

Un piccolo, grande, capolavoro che Ranieri adesso si merita di consolidare nella prossima stagione. In barba alle candeline, a chi lo vorrebbe per la pensione e, chissà, anche alla moglie che lo vorrebbe quotidianamente al proprio fianco. Claudio Ranieri è eterno e il suo posto è in panchina. Quella del Cagliari.

Capace di trovare il suo spazio nel corso della stagione del Cagliari, in cui si è trasferito in prestito e con cui ha festeggiato l'immediato ritorno in Serie A, per l'esterno Alessandro Di Pardo (classe 1999) la promozione nel massimo campionato significa che scatta la condizione per l'obbligo di riscatto dalla Juventus, per una cifra superiore al milione di euro

All'Unipol Domus, il Cagliari sarà premiato stasera davanti ai suoi tifosi con la “Coppa Nexus”, assegnata ai vincitori dei playoff della Serie BKT 2022-2023. Claudio Ranieri ha preso subito la parola rivolgendosi ai tifosi: "Ci tengo a ringraziare tutti. Era difficile, perciò avevo chiesto l'aiuto del pubblico. A volte vi siete adirati, ma i purosangue hanno sempre bisogno di essere punzecchiati. I miei ragazzi non hanno mai mollato, sono stati magnifici. Mi hanno seguito passo dopo passo, anche dopo le sconfitte. Avevamo in testa un solo obiettivo e lo abbiamo centrato. Mi auguro di poter fare bene anche il prossimo anno", evidenzia TuttoCagliari.net.

Mentre l’eco festosa del ritorno in Serie A non si è ancora spenta, il Cagliari deve già pensare a programmare la prossima stagione. A cominciare dal ritiro precampionato, per cui sembra profilarsi l’ipotesi Valle d’Aosta.

DA CONFERMARE. Secondo le indiscrezioni note, la squadra rossoblù dovrebbe svolgere la preparazione a Saint-Vincent e Châtillon dal 10 luglio. Prima della partenza, il Cagliari verrà ricevuto e festeggiato anche in Comune: tutte le informazioni riportate, al momento, possono essere confermate o smentite dalla società.

Stando a quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, il Cagliari potrebbe bussare in casa Sassuolo per avere il polivalente Riccardo Marchizza. Il difensore, abile a giocare da centrale ma anche da terzino sinistro, potrebbe andare a rafforzare la rosa rossoblù dopo la promozione in Serie A da poco ottenuta.

Nahitan Nandez pronto a legarsi ancora di più al Cagliari. Il centrocampista uruguaiano ha dimostrato nella passata stagione di aver sposato a pieno la causa rossoblu rimanendo in Serie B e contribuendo, insieme alla squadra di Claudio Ranieri, al ritorno nella massima serie della compagine sarda dopo solo un anno.

Si lavora al rinnovo
Il giocatore è in scadenza di contratto nel 2024 ma è intenzionato a non lasciare l'isola. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, le parti sarebbero già al lavoro per il rinnovo. L'intenzione, si legge sulla rosea, sarebbe quella di partire da un nuovo triennale con le basi che sarebbero già state poggiate.

Secondo La Nuova Sardegna, l'Inter vorrebbe abbassare il costo del riscatto di Bellanova, destinato a rimanere in nerazzurro, con l'inserimento di una contropartita tecnica. Contropartita che andrebbe comunque vagliata prima da Bonato e Ranieri: la pedina giusta potrebbe essere Sebastiano Esposito, classe 2002, anche se ai rossoblù non dispiace neanche Martin Satriano, 2001, reduce dall'avventura all'Empoli culminata con due gol. Probabile che se ne possa parlare nell'incontro già fissato tra le due società.

Il Cagliari ha l'accordo con l'Ascoli per Michele Collocolo, centrocampista che si è messo in luce in questa stagione e che per questo è finito nel mirino di diversi club sia in Serie A sia in Serie B: stando a quanto rivela Sky, il giocatore dunque avrà la sua prima occasione in massima divisione con la maglia rossoblù.

Il Cagliari torna in A con una rosa qualificata e attrezzata per la massima serie, ma nelle idee di Claudio Ranieri e del ds Nereo Bonato dovranno arrivare comunque rinforzi mirati e pronti, già a partire da questo mese, rivela il Corriere dello Sport. Piace Federico Baschirotto del Lecce, già nel mirino di Bologna e Fiorentina: tuttavia, il centrale verrà venduto solo in caso di offerte vicine agli 8 milioni di euro.

Nahitan Nandez è pronto a legare il proprio futuro al Cagliari, stando a quanto rivela il Corriere dello Sport di oggi. Il centrocampista è pronto a firmare un triennale: Ranieri è stato decisivo per la sua scelta ma anche il calciatore ha avuto un ruolo importantissimo nella scelta di legare il proprio futuro ad una terra che ormai lo ha adottato. Sarebbe il modo migliore per far proseguire i festeggiamenti dei tifosi isolani che ormai hanno eletto Nandez come uno dei loro beniamini.

Il Cagliari torna in A con una rosa qualificata e attrezzata per la massima serie, ma nelle idee
di Claudio Ranieri (71) e del ds Nereo Bonato dovranno arrivare comunque rinforzi mirati e pronti, già a
partire da questo mese. Così, oltre al forte interesse per Riccardo Marchizza (25), si continua a registrare
il pressing per Federico Baschirotto (25) del Lecce. Il difensore piace molto anche a Bologna e Fiorentina,
ma verrà venduto solo in caso di off erte vicine agli 8 milioni di euro.

Terminato il prestito al Pescara, per Jacopo Desogus è tempo di pensare al futuro. Come evidenzia La Nuova Sardegna, l'esterno d'attacco rientra al Cagliari, ma il suo futuro deve ancora essere definito. Secondo quanto riferito, è probabile che il giocatore parta in ritiro con la squadra e poi sarà Ranieri a valutarlo e a decidere se può essere utile al suo Cagliari.

Il Cagliari torna in A con una rosa qualificata e attrezzata per la massima serie, ma nelle idee di Claudio Ranieri e del ds Nereo Bonato dovranno arrivare comunque rinforzi mirati e pronti, già a partire da questo mese, rivela il Corriere dello Sport. Piace Federico Baschirotto del Lecce, già nel mirino di Bologna e Fiorentina: tuttavia, il centrale verrà venduto solo in caso di offerte vicine agli 8 milioni di euro.

Continuano ad arrivare novità sul fronte Raoul Bellanova. l’Inter ha fatto la sua offerta al Cagliari, che verrà ribadita nell’incontro di settimana prossima, per acquistarlo in prestito con obbligo di riscatto ad una condizione facilmente verificabile, ma i nerazzurri non sono gli unici a volere l’esterno classe 2000.
Ai sardi sono pervenute altre proposte, tra cui quella del Torino. Adesso la palla passa al giocatore, che deciderà probabilmente dopo aver disputato l’Europeo Under 21, che potrebbe invogliare altri club a farsi avanti.