Napoli 2023/2024

Aurelio De Laurentiis ha avuto un secondo contatto diretto per Julian Nagelsmann ma, come per Luis Enrique, l'offerta economica non soddisfa l'allenatore. La proposta economica fatta al tecnico tedesco è inferiore rispetto a quelle che erano le aspettative dell'ex Bayern e al momento la distanza è sin troppo ampia.

Cristiano Giuntoli prepara l’approdo alla Juventus. Il direttore sportivo del Napoli è pronto a passare in bianconero dove percepirà un ingaggio da 1,5 milioni di euro per cinque anni. Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il dirigente spera di ottenere il via libera con la disponibilità a rinunciare ad alcuni emolumenti che sono stati maturati in queste stagioni. Nel suo entourage tuttavia filtra anche la possibilità di un piano B: ovvero una sponda legale, si legge sul quotidiano, per una risoluzione per ‘giusta causa’.

Il calcio di Vincenzo Italiano è fatto di tagli, diagonali, sovrapposizioni, un pallone che viaggia dal centro all'esterno e poi finisce in area, possibilmente verticalizzando. La Fiorentina è questo, così come lo è stato il Trapani, lo Spezia e lo sarebbe anche il Napoli se De Laurentiis decidesse di puntare su di lui, tant'è che gli ha fatto presente di persona che il suo calcio gli era piaciuto. Secondo il Corriere dello Sport, dopo la finale di Praga, previa autorizzazione di Commisso e Barone, il suo telefono potrebbe squillare e dall'altra parte potrebbe esserci proprio il presidente del Napoli.

Il Napoli vuole blindare Khvicha Kvaratskhelia. Aurelio De Laurentiis ha invitato Mamuka Jugeli per raggiungere un accordo: l'agente è stato a Castelvolturno ed ha riallacciato i contatti con il presidente partenopeo, che gli ha ribadito come l'esterno sia incedibile. L'idea è quella di prolungare il suo contratto fino al 2028 e portare il suo stipendio a 2,5 milioni di euro annui più bonus: premi per la Champions, per lo Scudetto e per i gol.. Su Folarin Balogun, attaccante classe 2001 di proprietà dell'Arsenal che i Gunners valutano circa 25 milioni di euro, ci sono anche i partenopei oltre al Milan. Qualora si concretizzasse la cessione di Victor Osimhen, il giocatore del Reims sarebbe un'opzione.

Un abbraccio per stemperare le tensioni quello tra Spalletti e De Laurentiis alla consegna del calco del piede di Maradona. Ieri infatti, a richiesta dei fotografi, i due sono stati protagonisti di questo gesto armonico che, però, non è bastato a ridurre le distanze abissali che separano Spalletti dalla panchina del Napoli. E così, in vista della partenza per gli Stati Uniti, De Laurentiis deve lavorare in modo serrato per trovare il sostituto del tecnico toscano.

Secondo Il Mattino, è Italiano il primo candidato, per il quale però bisogna aspettare il 7 giugno. Capitolo Thiago Motta, pare che l'attuale mister del Bologna abbia fatto capire di avere in mente altro agli intermediari azzurri. Tra le piste straniere, invece, resta in piedi solo quella che porta a Galtier.

Il Corriere dello Sport di questa mattina dedica un approfondimento alla panchina del Napoli. Come scrive il quotidiano, dopo quelle di Luis Enrique, anche le quotazioni di Sergio Conceiçao sono in netto calo. A livello internazionale resta forte forte invece la candidatura di Julian Nagelsmann: Aurelio De Laurentiis ha parlato ancora con il tecnico tedesco, lo ha chiamato, ma la valutazione del Bayern Monaco per liberarlo dal suo contratto fino al 2026 si aggira intorno ai 10 milioni di euro ed è quindi assai elevata. Pista complessa, Nagelsmann intanto ha chiesto tempo.

Continua il toto-allenatore in casa Napoli: Thiago Motta ha scelto di puntare sul Bologna dopo il summit con Saputo. Salgono così le quotazioni di Vincenzo Italiano. A livello internazionale resta forte la candidatura di Julian Nagelsmann. Aurelio De Laurentiis ha parlato ancora con il tecnico tedesco, lo ha chiamato, ma la valutazione del Bayern Monaco per liberarlo dal suo contratto fino al 2026 si aggira intorno ai 10 milioni di euro ed è quindi assai elevata per le casse dei partenopei. Oltretutto, Nagelsmann ha chiesto tempo.

Il conto alla rovescia è iniziato. Cristiano Giuntoli attende di insediarsi sulla poltrona di direttore sportivo della Juventus. Quella che inizierà domani, riporta l’edizione odierna di Tuttosport, potrebbe essere la settimana dell’incontro chiarificatore con il presidente del Napoli. L’attuale ds azzurro lascerà dopo otto anni e uno scudetto e aspetta per approdare in bianconero. Intanto la transizione sarà gestita da Giovanni Manna che dovrà trattare anche il riscatto di Milik a 7 milioni di euro.

C'è un nuovo - illustrissimo - nome nella lista di allenatori sondati da Aurelio De Laurentiis per il dopo-Spalletti: si tratta di Roberto Mancini, che secondo l'edizione odierna del Corriere dello Sport sarebbe già stato contattato telefonicamente dal presidente del Napoli. Il c.t. azzurro ha registrato questo primo approccio un po' spiazzato: De Laurentiis ha provato a gettare le basi per approfondire meglio il discorso a stretto giro di posta, ma il Mancio dovrà prima effettuare delle riflessioni.


Il nome in pole è sempre quello di Vincenzo Italiano, che mercoledì sarà impegnato nella finale di Conference: nel rispetto dell'amicizia con Rocco Commisso, il patron dei campani sta evitando di insistere in questi giorni. Gli altri candidati sono noti da tempo: si va da Thiago Motta a Nagelsmann, passando per Luis Enrique (nel mirino del PSG) e Conceiçao, che non sembra però convincere.

Altro tentativo per Julian Nagelsmann da parte di Aurelio De Laurentiis, che vorrebbe portare al Napoli l'ex allenatore del Bayern Monaco, ma dopo quello dei giorni scorsi anche questo è andato a vuoto, perché il suo futuro sarà con molte probabilità al Paris Saint-Germain. Vincenzo Italiano è il favorito per prendere il posto di Luciano Spalletti, con lo stesso ADL che ha avuto contatti sia con Joe Barone che con Rocco Commisso. Chiaramente tutto è rimandato a giovedì, dopo la finale di Conference League della Fiorentina contro il West Ham, in programma per mercoledì a Praga. A riportarlo è Sky Sport.

Tentazione spagnola per il Napoli. In caso di addio di Piotr Zielinski, gli azzurri pensano al centrocampista classe 2002 Gabri Veiga per mantenere alto il livello della mediana. Lo riporta l'emittente Sky Sport, secondo la quale il talento del Celta Vigo sarebbe fra gli obiettivi del club partenopeo in vista dell'estate.

Tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima Aurelio De Laurentiis deciderà come muoversi per quanto riguarda l'allenatore. Dopo il tentativo per Nagelsmann fallito, la soluzione più accreditata resta Vincenzo Italiano, che però è legato alla Fiorentina e il presidente del Napoli non vuole incrinare gli ottimi rapporti con Commisso e Ramadani, che cura gli interessi del tecnico.

L'elenco dei profili vagliati, sottolinea La Gazzetta dello Sport, si è ridotto sensibilmente e ciò ha ridato concretezza all'idea che porta a Rafael Benitez. Lo spagnolo è come noto uno di quelli che ha già guidato la squadra partenopea e i rapporti tra lui ed il patron sono rimasti ottimi e sono stati coltivati nel tempo. L'ex Everton vuole garanzie, ma il suo passato vincente potrebbe avere un'influenza determinante sulla scelta di De Laurentiis. Scendono le quotazioni di Sergio Conceiçao, vincolato al Porto e in grado di liberarsi solo dopo il pagamento della clausola da 10 milioni di euro.

La questione relativa al futuro di Cristiano Giuntoli ha ancora bisogno di tempo. Tutto potrebbe slittare alla prossima settimana quando De Laurentiis dovrebbe definire anche il nuovo allenatore che prenderà il posto di Spalletti. L’obiettivo è trovare una soluzione per risolvere il contratto in scadenza il 30 giugno 2024. L’opzione unica resta la Juventus, che è ancora in attesa. Come detto anche nelle scorse ore nell’area dirigenziale ci sarà a prescindere anche il prossimo anno Manna, che in questa stagione è stato promosso dall’Under 23. Il suo ruolo ovviamente dipenderà dall’arrivo o meno di Giuntoli.

Si è virtualmente già chiusa l'avventura di Kim Min-Jae al Napoli. Domenica sera la festa scudetto al 'Maradona', mentre ieri, scrive Il Mattino, i traslocatori hanno fatto visita al difensore coreano per portare via i suoi effetti personali dalla villa di Posillipo. Ad attendere l'ex Fenerbahçe ci sarà, prima, la leva militare obbligatoria in patria, e poi la Premier League ed in particolare la sponda rossa di Manchester. Dove lo United pare aver già messo a punto tutto quello che serve per avvalersi della clausola da sessanta milioni di euro prevista per il coreano.