Sassuolo 2023/2024

Roma, Milan, Juventus e Inter. È ufficialmente partita, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’asta per Davide Frattesi. Il centrocampista del Sassuolo probabilmente lascerà l’Emilia Romagna per fare il grande salto e il club nerazzurro si è iscritto di nuovo alla corsa nonostante il costo apparentemente proibitivo: 40 milioni.

Per arrivare all’italiano sarebbe necessaria un’uscita, nel reparto di centrocampo, e secondo la rosea il primo indiziato rimane Marcelo Brozovic. Per ora solo due sondaggi da Paris Saint-Germain e Newcastle, ma la situazione può cambiare dopo Istanbul.

Davide Frattesi si accinge a disputare l'ultima partita con la maglia del Sassuolo. Dopo due anni ad alti livelli in Serie A con i neroverdi (in realtà l'arrivo in Emilia è datato 2017/2018, nel mezzo i prestiti ad Ascoli, Empoli e Monza) è arrivato il momento di preparare le valigie: Sassuolo-Fiorentina di domani sarà infatti l'ultima gara con i neroverdi per il centrocampista classe '99. Frattesi infatti si prepara a vivere un'estate per certi bellissima perché avrà l'imbarazzo della scelta: "Carnevali quest'estate si divertirà" le parole del giocatore alcune settimane fa. E l'estate ormai è arrivata, sta per partire il calciomercato.


L'offerta della Premier
Come svelato su queste pagine, il Sassuolo ha già in mano un'offerta da 40 milioni di euro dalla Premier League, che soddisfa la valutazione fatta da Giovanni Carnevali ma non soddisfa il giocatore che vorrebbe, prima di misurarsi con il campionato inglese, forse 'scottato' dall'esempio dell'amico fraterno Gianluca Scamacca che la scorsa estate ha lasciato Sassuolo per accettare la corte del West Ham (avventura negativa per il centravanti, ora infortunato), giocare ancora in Serie A con l'obiettivo di alzare l'asticella e di prepararsi così ad un eventuale salto in Premier (ora il campionato più competitivo) in futuro.

La corsa a Frattesi delle big in Italia
Ad oggi non c'è nessuna italiana in grado di soddisfare le richieste iniziali del Sassuolo. I neroverdi però sono disposti a venire incontro alle società nostrane, inserendo magari una contropartita tecnica e dilazionando il pagamento, magari anche con un prestito con obbligo di riscatto. La Juventus è uno dei club maggiormente interessati ma una Juve (eventualmente) senza Coppe europee farà breccia nel cuore di Davide? Il sogno resta quello di un ritorno alla Roma (che ha in mano il 30% sulla futura rivendita) ma ora è un sogno, non più un'ossessione come un anno fa. Occhio alle mosse dell'Inter, con Marotta che potrebbe telefonare all'amico Carnevali per avviare una trattativa. Anche Lazio, Milan e Napoli seguono interessate la vicenda. C'è l'imbarazzo della scelta e il difficile per Davide viene adesso. Prima mossa: non sbagliare scelta!

Annata non semplice. Ora sotto col mercato

Una stagione in chiaroscuro quella del Sassuolo. Un girone d'andata sicuramente al di sotto delle aspettative e chiuso al quartultimo posto della classifica con 17 punti. Poi la grande rimonta nel girone di ritorno con prospettive 'addirittura' di ottavo posto, scemate però con il finale di stagione dove, probabilmente, i neroverdi hanno finito col pagare dazio per il tentativo di rimonta. Testa ormai alla prossima stagione, l'undicesima consecutiva in Serie A. Si ripartirà da Dionisi in panchina (la prossima settimana la firma sul biennale) ma senza Frattesi (da capire quale sarà il destino di Berardi e Maxime Lopez). Il mercato d'altronde è già iniziato!

Alessio Dionisi resta alla guida del Sassuolo. Il club neroverde ha annunciato il rinnovo del contratto dell'allenatore all'indomani della chiusura della stagione: "L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver rinnovato fino al 30 Giugno 2025 l’accordo con Mister Alessio Dionisi per la guida tecnica della Prima Squadra".

Che storie riserva il destino. Un po' come capitato a Paulo Dybala nell'ultimo atto della sua prima stagione da giocatore della Roma: segnando il rigore del 2-1 sullo Spezia al 90' la Joya ha sia portato i giallorossi a qualificarsi alla prossima Europa League che costretto la Juventus, sua ex squadra, al 7° posto e quindi alla Conference, se l'UEFA non dovesse intervenire nei suoi confronti.

Il Sassuolo ha chiuso la sua annata con 45 punti e al 13° posto della classifica. Partendo dai numeri, i neroverdi, rispetto alla passata stagione, hanno conquistato 5 punti in meno, segnando 47 reti (17 in meno rispetto a una stagione fa) e subendo 61 gol (5 in meno rispetto al campionato 2021/2022, il primo con Alessio Dionisi in panchina). Che stagione è stata quella neroverde?


Infortuni, cessioni eccellenti, riserve non all'altezza
Il Sassuolo ha iniziato la sua annata con l'infortunio di Junior Traoré in uno dei primi allenamenti della stagione e ha proseguito con il ko di Mert Muldur alla prima partita di campionato, dopo appena 2 minuti. Nel corso della stagione il tecnico neroverde ha dovuto fare di necessità virtù rinunciando in ben 12 occasioni al top player della squadra, Domenico Berardi (26 le sue presenze). Arrivati alla fine del girone d'andata, Dionisi ha potuto contare sul tridente titolare Berardi-Pinamonti-Laurienté dal 1' minuto in 0 occasioni nel 2022, la prima per loro solo alla 16esima giornata contro la Samp (2 nelle prime 24 giornate), e questo la dice lunga sulle difficoltà riscontrate nel corso dell'annata. Gli infortuni, uniti alle cessioni eccellenti (Scamacca e Raspadori in estate, Traoré a gennaio) e una rosa non sempre all'altezza (le riserve non hanno dato il giusto apporto) hanno complicato l'annata (girone d'andata flop con 17 punti e quartultimo posto, a +5 sulla zona retrocessione), girone di ritorno invece ad alto livello con 28 punti.

Laurienté miglior acquisto, Pinamonti flop
Tra i nuovi arrivati chi è spiccato di più è stato indubbiamente Armand Laurienté. L'esterno francese ha saltato le prime 4 gare, essendo arrivato solo alla fine del mercato, e ha segnato 7 gol in 28 partite, più 6 assist. Rendimento altalenante per Martin Erlic, difensore nel giro della nazionale croata, che avrebbe dovuto dare maggiore stabilità alla difesa (9 clean sheets ma 61 gol subiti sono tanti). Bocciato Andrea Pinamonti, l'acquisto più costoso della storia, che ha chiuso il suo anno con 5 gol e anche tante critiche (Carnevali su di lui ha detto: "Non ha fatto bene"). Rimandati invece i nuovi arrivati stranieri, ovvero il 2001 Agustin Alvarez e il classe '99 Kristian Thorstvedt. Voto finale: 6,5. Se si vuole alzare l'asticella però bisogna fare di più.

L'estate del grande salto? Dopo tanti anni a Sassuolo, potrebbe esser giunta l'ora del grande addio ai neroverdi per Domenico Berardi. La società della famiglia Squinzi chiaramente non vorrebbe perderlo ma dopo tanti anni anche l'esterno destro nato e cresciuto nel club emiliano potrebbe provare un'esperienza altrove. Dove?


Due big di A lo vogliono
Non è un mistero che da anni Berardi sia sul taccuino di tante società di Serie A. Stavolta è il turno di Lazio e Milan che, concretamente, hanno messo l'esterno nel mirino. I rossoneri cercano un giocatore nel ruolo per far fare il salto di qualità al reparto dove Messia e Saelemaekers hanno sì dato garanzie ma non quella qualità sperata con continuità. Poi la Lazio: Sarri si aspetta un rinforzo nel ruolo, un titolare, e ha dato luce verde per il nome di Berardi.

Alessio Dionisi resta alla guida del Sassuolo. Il club neroverde ha annunciato il rinnovo del contratto dell'allenatore all'indomani della chiusura della stagione: "L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver rinnovato fino al 30 Giugno 2025 l’accordo con Mister Alessio Dionisi per la guida tecnica della Prima Squadra".

Il Sassuolo si prepara ad affrontare la sua undicesima stagione consecutiva in Serie A. Dopo Di Francesco e De Zerbi, sarà Alessio Dionisi a guidare per il terzo anno di seguito il club neroverde. Il contratto in scadenza è stato rinnovato con un nuovo biennale e proprio ieri sono arrivate le firme e anche l'ufficialità dell'accordo raggiunto tra le parti.



Dionisi confermato: sarà rinnovo biennale
Dionisi ha chiuso il suo primo anno all'undicesimo posto con 50 punti, il secondo anno invece al tredicesimo posto con 45 punti. La società, conscia anche delle difficoltà affrontate e superate dall'allenatore nel corso della sua seconda annata, ha deciso di puntare sul tecnico toscano, rinnovandogli la fiducia. Il progetto dovrà essere ambizioso e Dionisi in un certo senso ha già lasciato intendere che vorrebbe sì puntare sui giovani ma...ci sono giovani e giovani. Alvarez e Thorstvedt, arrivati dal campionato uruguaiano e belga, hanno fatto fatica. Ecco, la società non dovrà sbagliare le scelte sul prossimo mercato, soprattutto in vista delle cessioni eccellenti che ancora una volta non mancheranno.

Frattesi partirà. Berardi, Maxime Lopez e Laurienté gli altri big contesi
Il primo in predicato di partire è Davide Frattesi. Il centrocampista, altro elemento valorizzato da Alessio Dionisi che al suo arrivo lo convinse a rimanere giocando in un ruolo non suo (il mediano nei due di metà campo), ha diversi estimatori, in Italia e all'estero. I dubbi ruotano attorno alla figura di Domenico Berardi. Lui ha dichiarato di voler giocare la Champions, con l'offerta giusta potrebbe partire. Stesso discorso anche per altri big, come ad esempio Maxime Lopez: il centrocampista francese piace al Brighton dell'ex De Zerbi e non solo e vale lo stesso discorso fatto per Berardi. In bilico anche altri elementi della rosa mentre, salvo sorprese, e nonostante gli interessi, si ripartirà da Laurienté.

Asse di mercato fra Juventus e Sassuolo già molto caldo fin da questi primi giorni di giugno. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport il club neroverde sarebbe interessato ad alcuni giovani di proprietà dei bianconeri come Filippo Ranocchia (era in prestito al Monza), Matias Soulé e Koni De Winter (di ritorno dall'avventura all'Empoli).

Il nome di Davide Frattesi sarà uno di quelli più di moda nel mercato di Serie A. E se martedì il Sassuolo ha incontrato la dirigenza della Juventus (con cui è stato trattato anche l'argomento Lauriente) nelle scorse ore è stato tempo di un incontro tra l'ad neroverde Carnevali e Tiago Pinto, ds della Roma.

Un summit andato in scena a Milano, al termine del quali i protagonisti coinvolti sono apparsi sorridenti e non si sono sottratti ai microfoni dei media presenti. "Ancora è presto ma almeno di Volpato abbiamo parlato", ha spiegato Carnevali, accompagnato dal suo presidente Giovanni Rossi. Scherzoso l'uomo mercato giallorosso Pinto: "Io voglio solo vendere...".

Continuano gli intrecci di mercato tra Juventus e Sassuolo, anche in ottica di un possibile trasferimento estivo ai bianconeri di Frattesi. Secondo il Corriere dello Sport alla società emiliana piacciono molto i profili del difensore Koni De Winter (20 anni), di rientro dal prestito all'Empoli, e dell'attaccante Matias Soule (20, nell'immagine).

Un grande obiettivo per la Lazio in questo mercato estivo si chiama Domenico Berardi. L'attaccante del Sassuolo, si apprende dal Corriere di Roma, avrebbe già raggiunto un accordo di massima con i biancocelesti per un quadriennale da 10 milioni di euro netti totali più bonus, 2.5 a stagione. La proposta del club di Lotito è di 20 milioni di euro più il cartellino dell'attaccante Matteo Cancellieri, ancora l'accordo non c'è ma le due società stanno trattando.

Il portale specializzato SassuoloNews.net fa un punto sul futuro del terzino Nadir Zortea, classe 1999 in prestito dall'Atalanta al Sassuolo. Nell'accordo di trasferimento a titolo temporaneo è stata inserita un'opzione per il riscatto a oltre 8 milioni di euro, ritenuta però troppo onerosa dalla dirigenza degli emiliani. Senza uno sconto, o l'apertura a un nuovo prestito, il giocatore farà ritorno alla base.

Non solo Cristian Volpato nel mirino del Sassuolo. Il club neroverde nell'incontro di mercoledì con Tiago Pinto a Milano starebbe puntando un altro giovane giocatore della Roma. Secondo quanto riporta l'edizione romana de La Repubblica, fra i giocatori nel mirino della formazione neroverde che si sarebbe anche Cristian Padula.