Societa' Sportiva Dilettantistica Catania

SOCIETÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA CATANIA
Rinasce il calcio a Catania.

Pelligra Group Pty Ltd comunica che alle ore 9.30 di oggi, mercoledì 13 luglio, è stata costituita dinanzi al notaio Stefano Bandieramonte la società Catania SSD a r.l., con sede in Catania – Via Musumeci 171.
Compongono il Consiglio di Amministrazione della neo-costituita società sportiva dilettantistica Catania SSD a r.l.:
- Rosario Pelligra, Presidente;
- Vincenzo Grella, Vice Presidente e Amministratore Delegato;
- Giovanni Caniglia, Consigliere di Amministrazione

Catania SSD richiederà ufficialmente l’iscrizione al campionato di calcio Serie D 2022/23.
Il Presidente Rosario Pelligra si rivolge ai sostenitori della squadra che indosserà la maglia a strisce verticali rosse e azzurre: “Sono orgoglioso, felice ed emozionato. Mi affiancano professionisti molto qualificati, che dovranno sviluppare un programma vincente, e l’intera città di Catania, che ringrazio pubblicamente per l’accoglienza e il supporto. I tifosi ci offrono sostegno, entusiasmo e quella fiducia che dovremo sempre coltivare e mai sprecare. Il Catania è della sua gente: la proprietà è una responsabilità sociale e giuridica ben precisa che io porto con fierezza”.
Lo stemma della società Catania SSD sarà mostrato al termine delle procedure di registrazione del marchio. Fino a quel momento, in omaggio alla città e al titolo del piano di comunicazione contenuto nella manifestazione d’interesse, la pagina facebook ufficiale Catania SSD proporrà l’immagine della bandiera “Melior de cinere surgo”.

Un nodo da sciogliere per il Catania appena costituito sarà la guida tecnica e tutto l’organigramma da sviluppare. La nuova società lavora a fari spenti e con tanta discrezione. “Già fatti i nomi di Giacomo Modica e del catanese Ezio Raciti – riporta l’edizione locale del quotidiano – nelle ultime ore si è fatta insistente la voce di Fabio De Sanzo, nelle due ultime stagioni sulla panchina dell’Acireale in Serie D”. Il profilo del tecnico nativo di Castrovillari “è quello del vincente. Nella sua ultima stagione in granata ha sfiorato la promozione in C, facendo ritornare l’entusiasmo nella piazza acese”. Conosce bene la quarta serie ed è “un convinto sostenitore del 3-5-2 che, in corsa, sbilancia rimodulandolo in avanti, ma che sempre riesce a far fruttare rispetto agli obiettivi dell’ex tecnico di Corigliano e Paganese”.

Come raccolto da CiTy Zone, il 100% delle quote della neonata Catania SSD è in mano ad una società costituita per l'occasione da Ross Pelligra, che si chiama Elefante 1946 Pty Ltd.

Elefante 1946 Pty Ltd ha sede a Melbourne, nello stato di Victoria, in Australia, come del resto molte delle altre società detenute da Pelligra, ed è stata registrata lo scorso 27 giugno.

L'imprenditore italo-australiano ha dunque creato una società ad hoc per detenere le quote del Catania, come del resto da prassi nell'ambito dei suoi affari.

Grella: “Valutiamo la sede migliore per allenarci. Settimana prossima sapremo dg e ds”

Il "nuovo" Catania cerca un impianto dove svolgere gli allenamenti


Dopo l’ufficialità della creazione del Catania SSD e dei nomi delle prime cariche societarie, il “nuovo” Catania lavora adesso per sistemare tutto. Se sul piano tecnico c’è ancora incertezza, la società lavora per trovare principalmente una sede per gli allenamenti. Nella giornata di giovedì 14 luglio, Vincenzo Grella, accompagnato da Fabio Finocchiaro e Paolo Di Caro, si è recato all’interno del nuovo impianto di Nesima per un sopralluogo.


“Sono arrivato alle 8 e mi sono messo immediatamente a lavoro – le parole del nuovo ad rossazzurro nell’edizione locale della Gazzetta dello Sport. Ho incontrato l’assessore Parisi, che ringrazio per la disponibilità, discutendo di alcune questioni da approfondire con l’amministrazione comunale, poi ho visto alcuni campi e strutture valutando ogni aspetto per potere scegliere la soluzione migliore. Infine ho dialogato con dei professionisti che faranno parte del nostro team. Prossima settimana (presumibilmente mercoledì, ndr) avremo i nomi del Direttore Generale e del Direttore Sportivo”.



Nel post Facebook di Sergio Parisi si legge: “Un pomeriggio proficuo, insieme a Vincenzo Grella, accompagnato dai dirigenti Fabio Finocchiaro e Paolo Di Caro, per cominciare a valutare le possibili soluzioni per la sede degli allenamenti del “nuovo” Catania del Presidente Pelligra. Prima tappa, il rinnovato impianto di Nesima, con la buona impressione tratta dal vicepresidente del sodalizio etneo, sia sul manto erboso in sintetico di ultima generazione, sia sulle potenzialità dell’intera struttura, ormai prossima alla consegna dopo i lavori di ristrutturazione. Piccoli grandi passi, dialogo e collaborazione fattiva, ciascuno con il proprio ruolo e con l’unico obiettivo di partire con il piede giusto”.

Catania, Scibilia: "Concentrati sulle questioni federali, lavoriamo su logo e sponsor tecnico"

La nuova società rossazzurra continua a lavorare, divisa tra gli aspetti tecnico-dirigenziali e quelli invece legati più strettamente al marketing. L'advisor del gruppo Pelligra, Dante Scibilia, ha fatto il punto ai nostri microfoni in merito alla questione nuovo logo, tema particolarmente caro al popolo dell'Elefante. L'ex dg del Venezia, inoltre, ha confermato l'arrivo a Catania del presidente siculo-australiano agli inizi della prossima settimana.

📌 "Quando avremo il nuovo logo? Non conosciamo ancora le tempistiche, ma con agosto di mezzo i tempi di registrazione potrebbero essere un po' più lunghi. Inoltre non abbiamo ancora scelto, abbiamo un ventaglio di ipotesi di logo che martedì faremo vedere a Pelligra dal vivo quando sarà sbarcato a Catania. Quindi Pelligra sarà a Catania prossima settimana? Sì, tra martedì, massimo mercoledì mattina, Ross sarà a Catania".

📌 "Presenteremo il nuovo logo soltanto dopo averlo registrato - prosegue Scibilia - ond'evitare che qualche furbo possa fregarci e registrarlo prima. Sono prudente, magari riusciremo ad averlo ad agosto, o anche prima. Sentiremo uno studio in questi giorni che si occupa di queste cose e vedremo. In ogni caso non rappresenta un aspetto strategico dal punto di vista operativo, in questo momento siamo concentrati più sugli aspetti federali".

📌 "Lo sponsor tecnico? Alle tre opzioni iniziali (Robe Di Kappa-Nike-Erreà), si sono aggiunte altre 2-3 aziende interessate - conclude Scibilia - Tutte hanno presentato delle bozze di maglie: abbiamo un soggetto di fiducia che si sta occupando di questo aspetto e a inizio settimana ci relazionerà su tutto".

Dopo l’ufficialità della creazione del Catania SSD, adesso si lavora per costruire un organico di tutto rispetto per tornare subito tra i professionisti. La società siciliana vorrebbe presentare mercoledì il nuovo staff dirigenziale. Infatti, il nuovo direttore generale del club potrebbe essere Stefano Pedrelli, ex di Bologna, Palermo e con un precedente ruolo in Lega B.


A quel punto, Alessandro Zarbano andrebbe a ricoprire un ruolo di consulente esterno lato amministrativo. Tuttavia, non è l’unico contatto in corso e presto sarà presa una decisione definitiva.

Catania, oltre Stefano Pedrelli c’è la situazione sull’allenatore
Il Catania è al lavoro anche per trovare il suo nuovo allenatore. Negli ultimi giorni si era parlato anche di Michele Pazienza, adesso al Cerignola. A smentire le voci, però, ci ha pensato lo stesso direttore sportivo del club pugliese, dichiarando: “Catania? A me questa voce arriva dai social. Parlo ogni giorno con Pazienza e stiamo lavorando per costruire la squadra per la prossima stagione di Serie C. Non siamo stati contatti dal Catania e tanto meno ho saputo qualcosa da Pazienza. Ripeto, siamo in contatto ogni giorno e non c’è assolutamente la voglia di separarci. Poi capisco che Catania sia una paizza importante ma è strano leggere queste notizie a metà luglio“.



Resta viva la pista che porta all’ex allenatore dell’Acireale, Fabio De Sanzo. Infatti, la scorsa settimana ci sono stati contatti con il probabile e prossimo direttore sportivo del Catania, Antonello Laneri. La strada che porta a De Sanzo pare raffreddata, ma non è escluso che nei prossimi giorni possa riaprirsi la trattativa. Infatti, per la stessa trattativa potrebbe essere decisivo Ciccio Lodi, il quale avrà un ruolo all’interno del club.

Il centrocampista Giuseppe Rizzo potrebbe tornare in Sicilia per vestire nuovamente la maglia del Catania, club in cui ha militato dal 2018 al 2020. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione il classe ‘91 sarebbe infatti vicino a tornare in terra etnea ripartendo dalla Serie D.

Mercoledì 20 luglio alle ore 12.00, presso il President Park Hotel (Aci Castello), si terrà la prima conferenza stampa del CataniaSSD.
Il Presidente Rosario Pelligra e il Vice Presidente e Amministratore Delegato Vincenzo Grella sintetizzeranno i contenuti salienti del progetto sportivo con riguardo alle urgenze operative, presenteranno i professionisti del team dirigenziale e risponderanno alle domande dei giornalisti.

La conferenza stampa verrà trasmessa in diretta sull'unica pagina Facebook ufficiale della società: Catania SSD.

Prima conferenza stampa stagionale per il nuovo Catania SSD targato Ross Pelligra. Al "President Park Hotel", il presidente siculo-australiano e il suo vice, Vincenzo Grella, hanno illustrato alla stampa i dettagli del progetto sportivo rossazzurro, annunciando anche alcune delle figure dell'organigramma etneo. Tra i presenti, oltre a Dante Scibilia e l'assessore allo sport del Comune di Catania, Sergio Parisi, anche Mark Bresciano, consulente di Pelligra. La sorpresa si chiama però Luca Carra, nuovo direttore generale del club rossazzurro. Carra, ex dirigente del Parma dal 2015 al 2020 (gli anni della risalita del club gialloblù dalla D alla A), vanta anche un passato ai vertici di Erreà, una delle aziende candidate al ruolo di sponsor tecnico del nuovo Catania.


Ecco le parole dei protagonisti:

📌 Ross Pelligra (presidente Catania SSD): "Nelle ultime settimane abbiamo lavorato duro per allestire una società che fosse vicina anche alla piazza e alla città. Voglio che il Catania sia proiettato al futuro, fondato sui giovani, riportarlo in alto e anche oltre. Voglio andare oltre me stesso, cioè permettere in futuro al Catania di andare avanti oltre la mia figura. Voglio ascoltare tutti, le decisioni saranno prese da me, dalla dirigenza, ma ascoltando le necessità della piazza. A me non piace stare in una zona di confort: voglio costruire. Torre del Grifo? Dobbiamo attendere i tempi della procedura della Curatela, stiamo valutando nel frattempo anche altre opzioni. Il brand? Vogliamo che possa rispecchiare Catania e i tifosi. Lo stadio? Occorrono delle migliorie, occorre lavorare affinché possa essere al passo coi tempi".

📌 Vincenzo Grella (vicepresidente/AD Catania SSD): "Sono onorato di essere vice presidente, ringrazio Rosario per l'opportunità enorme che mi ha dato. Farò di tutto per riportare il Catania in alto. Il nuovo allenatore? Stiamo facendo delle valutazioni, non abbiamo ancora deciso il mister che è una parte fondamentale del club. Stiamo valutando in modo certosino, è una decisione che non si prende in modo leggero: chi sceglierò dovrà vincere. Sono 3 i profili che stiamo attenzionando. I calciatori? Abbiamo individuato alcuni elementi, ma fino a quando non ci sarà l'affiliazione con la FIGC non potremo fare contratti. Con le conoscenze del direttore Laneri, tuttavia, è possibile bloccare anche qualche calciatore. Quando la FIGC darà ok all'iscrizione, ci sarà una trafila di firme di calciatori. La cosa che sottolineo è che cerchiamo giocatori che abbiano voglia e fame di vincere, di fare qualcosa di speciale per il nostro club ed entrare nella storia. Perché la scelta Laneri? Perché ha grande esperienza, è siciliano e conosce i campi in cui andremo a giocare. Ho visto in lui qualcosa di speciale, magari non ha avuto nella sua carriera quello che merita. Ho avuto diversi approcci con dirigenti di categoria superiore, ma poi su Antonello non ho avuto dubbi. La base della squadra sarà costituita da calciatori che abbiano vinto ed abbiano esperienza in questo campionato: tuttavia, ci sarà qualche profilo di categoria superiore, per avere continuità nella rosa negli anni a venire. Il mister poi ci darà indicazioni su alcuni profili, ma la squadra la stiamo costruendo io e Laneri".
"Quanti under avremo in rosa? Saranno in linea di massima 12 - prosegue Grella - Conosco diversi club di Serie A con pui potremo trattare, mi sono già attivato prima ancora di essere nominato vice presidente. Il campo per gli allenamenti? Stiamo cercando la struttura più adatta insieme al Comune, non c'è ancora un posto deciso, ma lo comunicheremo presto. Per il ritiro la stessa cosa: stiamo valutando due zone insieme ad Antonello Laneri, che ha tanta esperienza in questo sia da calciatore che da dirigente. Non vogliamo andare lontano, voglio che la squadra sia vicina alla città. A proposito del ritiro, dopo il 2 agosto, una data non definitiva, abbiamo in programma una partenza per 14 giorni per formare il gruppo squadra e consolidare i rapporti tra i ragazzi. Il settore giovanile? Come primo passaggio, insieme a Orazio Russo, attueremo un progetto che porti alla collaborazione con i club locali. Faremo di tutto per attuarlo. Vogliamo coinvolgere tutte le squadre locali: Catania sarà il centro e riconoscerà anche i club satelliti. Per fare ciò, serve un luogo dove farli allenare, una casa dove far crescere i nostri ragazzi. L'ho gia detto a Rosario, per fare le cose per bene serve una struttura adeguata e faremo un plan ben dettagliato. Uno dei punti principali del programma è costruire un settore giovanile che venga rispettato in tutta Italia".


📌 Luca Carra (direttore generale Catania SSD): "Ringrazio tutti per l'opportunità, è un onore essere qui. Ho vissuto l'esperienza di Parma dove sono stato AD e dal 2015 al 2020 siamo riusciti a tornare in A. Ho rivisto la stessa esperienza di Parma: per me questa è un'opportunità importante. Mi intriga il progetto Pelligra e non ci ho pensato due volte ad accettare. Faremo tutto il possibile per vincere, ma i soldi non saranno tutto. Non dobbiamo fare l'errore di pensare di vincere perché ci chiamiamo Catania, tutti saranno agguerriti contro di noi. La campagna abbonamenti? La riteniamo come uno degli aspetti più importanti. Vogliamo avere la città vicina. Stiamo aspettando di vedere come si svilupperanno i lavori di restyling del "Massimino". Non appena avremo contezza di quanti settori resteranno chiusi, partiremo con la campagna abbonamenti. Sponsor tecnico e nuovo logo? Stiamo lavorando proprio su questo, saranno tra le priorità che avremo: sono arrivato ieri e mi sono già messo a lavoro. Non posso dare tempistiche, appena avremo notizie le comunicheremo".

La redazione di Serie D 24 accosta al Catania Marco Turati, ritenendolo “il nome più papabile” per la panchina. Sembrerebbe infatti che, nel corso di questi giorni, ci sia già stato un incontro con il DS Antonello Laneri. Previsto un nuovo appuntamento tra lunedì e martedì. “Tutto fatto invece – si legge – per il ritorno di Francesco Lodi che, verosimilmente, dovrebbe essere presentato insieme al nuovo allenatore”. Nato a Lecco il 15 maggio del 1982, Marco Turati è un ex calciatore ed è “l’attuale collaboratore tecnico della Fiorentina targata Vincenzo Italiano”. Da calciatore percorre prima le giovanili di Hellas Verona e Lecco. Successivamente una serie di esperienze che lo portano a indossare maglie di diversi club: Chieti, Cesena, Ancona, Grosseto; passando per Modena, Lecco, Carrarese e, dal 2016 al 2019, Siracusa. Proprio con gli aretusei Turati incontrò per la prima volta Antonello Laneri.

Catania, i tifosi rossazzurri sceglieranno il nuovo stemma

Il Catania ha deciso di far scegliere il nuovo logo ai tifosi rossazzurri. Con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, la società ha svelato i due possibili loghi del nuovo club: a scegliere saranno proprio i sostenitori etnei, attraverso un commento da pubblicare sulle pagine social del Catania SSD entro le ore 20.00 di lunedì 25 luglio.

Questo il comunicato della società rossazzurra:

“Il Catania è della sua gente”: lo abbiamo dichiarato più volte e oggi vogliamo rendere concreto questo concetto, perciò vi chiediamo di esprimere una preferenza e di partecipare alla scelta del simbolo che rappresenterà il club in questa fase di rinascita.
Il catanese Giuseppe “BOB” Liuzzo, dal 2014 docente di Brand Design e dal 2016 coordinatore del corso triennale di Graphic Design presso il prestigioso istituto IED di Milano, ha raffigurato l’abbraccio che unisce Catania e il suo simbolo: C+Liotru, è un’addizione esaltante ed evoca la fierezza rossazzurra.

Il 1946, nel progetto grafico così realizzato, funge da monito: non dimenticheremo il nostro impegno a recuperare, non appena giuridicamente e tecnicamente possibile, la disponibilità dello stemma e della denominazione che hanno caratterizzato il recente passato calcistico catanese.
Le procedure di registrazione del marchio che vi sottoponiamo sono già state avviate ma non abbiamo ancora selezionato la versione grafica definitiva: lo farete con noi e per noi, indicando una delle due soluzioni proposte, denominate A e B.

Terremo in considerazione i commenti pubblicati entro le ore 20.00 di lunedì 25 luglio.

#MeliorDeCinereSurgo
(Foto: Catania SSD)

Prosegue a fari spenti il lavoro della nuova società a Catania, che quest'anno ripartirà dalla D dopo il triste epilogo della passata stagione. Secondo quanto riferisce il quotidiano La Sicilia, gli etnei starebbero vagliando diversi profili per la panchina e tra questi ci sarebbero alcune vecchie conoscenze della Serie C: tra i nomi caldi quello di Roberto Stellone (che portò in B il Frosinone), Ezio Raciti (già in C con il Siracusa e, lo scorso anno, a Messina) e Michele Pazienza, fresco di storica promozione tra i professionisti alla guida dell'Audace Cerignola e con due precedenti esperienze in Lega Pro a Pisa e Siracusa.