Lega Dilettanti 2022/2023

Attraverso un comunicato ufficiale la Lega Nazionale Dilettanti ha dato notizia che il prossimo campionato, stagione 2022/2023, prenderà il via domenica 4 settembre.

Per quanto riguarda invece la Coppa Italia di Serie D, il primo turno preliminare si disputerà domenica 21 agosto.

Angri in serie D !!!

SERIE D DA OGGI PARTE LA NUOVA STAGIONE SPORTIVA 22-23 ECCO TUTTI GLI ORARI UFFICIALI
Parte la stagione sportiva 2022/23: gli orari ufficiali

Si rendono noti, di seguito, gli orari ufficiali di inizio delle gare per la stagione sportiva

2022/2023:

• dal 24 Luglio 2022 ore 16.00

• dal 4 Settembre 2022 ore 15.30

• dal 30 Ottobre 2022 ore 14.30

• dal 22 Gennaio 2023 ore 15.00

• dal 26 Marzo 2023 ore 16.00

• dal 16 Aprile 2023 ore 16.30

SERIE D VENERDI 15 LUGLIO 2022 ORE 18 SI CHIUDERANNO LE ISCRZIONE AL CAMPIONATO NAZIONALE.......

Dopo giorni di voci e dubbi è arrivata l’ufficialità: il Rieti non giocherà il prossimo campionato di Serie D. Pur avendo conquistato sul campo una meritata e sudata salvezza, la società non è riuscita a rispettare i termini previsti per l’iscrizione alla prossima stagione. Una circostanza che è stata generata dalla delicata situazione societaria che si è verificata negli ultimi mesi all’interno del club.


Un triste epilogo per una piazza che fino a poco tempo fa ha partecipato al campionato di Serie C, ma che è stata protagonista di diversi cambi di proprietà che ha portato la squadra a rischiare sul campo la retrocessione in Eccellenza.



La stagione del Rieti
Nell’ultima stagione il Rieti ha giocato nel girone E, campionato vinto alla fine dalla sorpresa San Donato Tavernelle. Invece, per gli amaranto-celesti l’annata è stata tutt’altro che entusiasmante. Come testimoniano i soli trentacinque punti ottenuti su trentaquattro gare, che hanno portato gli amaranto-celeste al quattordicesimo posto, ossia in piena zona play-out. La salvezza è stata raggiunta nella finalissima contro il Foligno per due a zero, grazie alle reti di Coulibaly e Attili che sembravano aver assicurato al club la permanenza in Serie D.

29 aprile 2018: il Rieti pareggia con un pirotecnico 3-3 in casa dell'Ostiamare e festeggia il ritorno tra i professionisti a undici anni di distanza dall'ultima partecipazione alla vecchia C2.

15 luglio 2022: il Dipartimento Interregionale comunica che "il Rieti non ha fatto pervenire domanda" per l'iscrizione al campionato di Serie D 2022/23.

Si chiude nel peggiore dei modi la storia calcistica dell'FC Rieti, passato, nel giro di quattro anni, dall'entusiasmo per una promozione targata Parlato in panchina e Tirelli-Marcheggiani in campo alle macerie di un fallimento annunciato, che pone fine ad un'autentica agonia. Ceduta dal presidente Curci a Poulinakis all'indomani dell'approdo in C e poi riacquistata dopo pochi mesi, la società passò nuovamente di mano nella stagione successiva ma l'esperienza Italdiesel si rivelò un autentico disastro, costringendo Curci a tornare nuovamente in sella. L'ennesimo passaggio di proprietà nel 2021, col testimone passato a Mauro Ferretti, poi i tentativi di scalata di Benedetto Mancini, terminati con un nulla di fatto e infine l'ultima stagione in Serie D, che ha visto gli amarantoceleste centrare la salvezza nello spareggio contro il Foligno ma con una situazione economica precaria e una montagna di debiti mai saldati.

Oggi è arrivata la parola fine ad una piazza che, in due stagioni di C, ha visto passare giocatori importanti come Gondo e Maistro e allenatori importanti come Capuano e Caneo ma che ora deve sperare di ripartire nelle categorie regionali per non sparire completamente nella prossima stagione

Sono 167 le società aventi diritto che hanno presentato domanda di ammissione al campionato di Serie D 2022/2023 al termine della procedura di iscrizione. Non 168 come erroneamente pubblicato sul sito istituzionale della LND. Delta Porto Tolle e Lornano Badesse hanno presentato formale rinuncia, il Rieti non ha fatto pervenire domanda al Dipartimento Interregionale, idem il Cittanova, che ha confermato attraverso una nota stampa di non avere depositato alcuna domanda. Tremano, invece, i tifosi del Giarre che l’ha presentata ma bisognerà verificarne la documentazione. In tal senso i dubbi restano, soprattutto dopo il campanello d’allarme dei giorni scorsi rappresentato dal comunicato stampa di giocatori e staff gialloblu che non hanno ancora ricevuto gran parte delle mensilità maturate finora.


La documentazione fornita dai club passerà ora all’esame della Co.Vi.So.D. che comunicherà l’esito dell’istruttoria entro giovedì 21 luglio. Per gli eventuali ricorsi il termine è fissato al 24 luglio (ore 20.00), il giorno successivo la stessa commissione esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti. La decisione finale sull’ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della LND il quale potrà escludere le società che, a seguito di accertamento, si siano rese responsabili della presentazione di documentazione amministrativa falsa e/o mendace.

Orari ufficiali inizio gare: domenica 4 settembre si gioca alle 15.30

Con il comunicato n. 3, la Lega Nazionali Dilettanti ha ufficializzato gli orari di inizio delle gare per la stagione sportiva 2022/2023.

Eccoli riassunti nel seguente elenco:

• dal 24 Luglio 2022 ore 16.00;
• dal 4 Settembre 2022 ore 15.30;
• dal 30 Ottobre 2022 ore 14.30;
• dal 22 Gennaio 2023 ore 15.00;
• dal 26 Marzo 2023 ore 16.00;
• dal 16 Aprile 2023 ore 16.30.

L'esordio nel torneo di Coppa Italia, in calendario domenica 21 agosto, avverrà pertanto alle ore 16; la prima gara di campionato invece, domenica 4 settembre alle ore 15.30.

La partita scandalo di Eccellenza tra Tau e Figline deciderà le sorti del Livorno, perché, come riporta livornotoday.it, si svolgerà il 10 agosto - al centro tecnico di Coverciano - il procedimento relativo a quanto accaduto nel citato match, dove la formazione della Valdarno ha volutamente perso 5-1 per estromettere i labronici dalla promozione in Serie D
Intanto, ieri sono arrivati i deferimenti della Procura Federale per sei componenti della società valdarnese, il presidente Simone Simoni, il Ds Emiliano Frediani, mister Marco Becattini, e tre giocatori (il portiere Vanni Burzagli, il difensore e capitano Andrea Saitta e il centrocampista Mattia Privitera), ai quali è contestata la violazione dell'articolo 30 del codice di giustizia sportiva (illecito sportivo, ndr).

Questa fase dell'estate tiene in ansia diverse tifoserie che hanno visto i propri club bocciati dalla FIGC. E' successo tra i professionisti a Teramo e Campobasso di ricevere il semaforo rosso con la conseguente esclusione dalla Serie C. Una decisione che porta inevitabilmente delle conseguenze anche per la Serie D. Il numero attuale di 168 squadre verrà chiaramente rimodulato, visti i due ripescaggi in serie C: nonostante Campobasso e Teramo abbiano apertamente annunciato il ricorso al Tar, i ripescaggi sono automatici dopo il terzo e ultimo grado di giudizio di giustizia sportiva. Come scrive notiziariocalcio.com, si scenderà automaticamente a quota 166 in Serie D ma la Co.Vi.So.D. dovrà esprimersi sulle domande di iscrizione alla massima categoria dilettantistica e potrebbe fermare altri club.


Rischia più di tutte il Giarre la cui iscrizione è stata rifiutata per il punto 9 del C.U. 63 del 10/06/2022 (ovvero le liberatorie dei calciatori per gli stipendi di Maggio 2022). I siciliani sembrano il caso più a rischio, ma la società ha comunicato che ricorrerà e si sente sicura di partecipare alla prossima serie D. Probabile che il numero delle squadre potrebbe ancora diminuire in quarta serie. Martedì 26 luglio, si conoscerà il numero totale della società iscritte alla serie D 2022-2023.


Ricordiamo che il numero del format quest'anno torna a 162: fino a quel numero, non vi saranno ripescaggi. Ma chi ambisce al salto di categoria non sul campo può ancora sperare: sicuramente l'iscrizione in sovrannumero del Catania (si deciderà il 28 luglio) porterà un ripescaggio, ed anche Teramo e Campobasso potrebbero, con un'altra società, iscriversi in sovrannumero in serie D.

UFFICIALE: CATANIA IN SERIE D IN SOVRANNUMERO

Ecco il comunicato con cui la Lega Dilettanti ufficializza l'iscrizione del Catania in Serie D in sovrannumero. Ufficializzata anche l'esclusione del Giarre dopo il mancato accoglimento del ricorso presentato dalla società gialloblu

"Alla luce di quanto in premessa e in considerazione del provvedimento di cui al Comunicato Ufficiale F.I.G.C. n. 27/A del 3 Agosto 2022 inerente l’ammissione al Campionato di Serie C delle Società FERMANA F.C. SRL e TORRES SRL, nonché dell’ammissione al Campionato di Serie D della società CATANIA S.S.D. A R.L., in soprannumero ai sensi dell’art. 52, comma 10, NOIF, l’organico del Campionato di Serie D della Stagione Sportiva 2022/2023 è di 166 unità".

il Livorno può avvicinarsi la Serie D, perché, come noto, si è discusso quest'oggi a Coverciano il procedimento contro il Figline dopo la gara scandalo di Eccellenza contro il Tau, dove la formazione del Valdarno ha volutamente perso 5-1 per estromettere i labronici dalla promozione in quarta serie(QUI LE IMMAGINI DELLA GARA).

Gli interrogatori sono iniziati in mattinata, e terminati poi alle 13:00, e non hanno sorriso affatto né al club né tantomeno ai dirigenti e ai calciatori coinvolti.

Di seguito, la parte del dispositivo federale inerente alla vicenda (QUI l'integrale), con il Tribunale Federale Nazionale che si è così pronunciato "nei confronti di:
Simone Simoni, Vanni Burzagli, Marco Becattini, Emiliano Frediani, Andrea Saitta, Mattia Privitera, ASD Figline 1965
DISPOSITIVO
Il Tribunale Federale Territoriale Toscana, definitivamente pronunciandosi irroga le seguenti sanzioni:

- Simone Simoni anni 3 di inibizione per omessa denuncia
- Emiliano Frediani 5 anni di inibizione
- Marco Becattini 3 anni di squalifica
- Vanni Burzagli 2 anni di squalifica
- Andrea Saitta 2 anni di squalifica
- Mattia Privitera 2 anni di squalifica
- ASD Figline 1965 Ultimo posto nel poule promozione con revoca della promozione in serie D".

E' stata quindi solo parzialmente accolta la richiesta della Procura, che pretendeva la retrocessione del Figline all’ultimo posto in classifica, non per il triangolare ma per il campionato.

Caos Serie D, venerdì possibile decisione della LND sui gironi

È stata una giornata di caos, quella di oggi, per tutto il mondo della Serie D. Dopo il provvedimento cautelare emesso dal Tar del Lazio a favore del Giarre di Mancini, non sono stati ancora compilati i 9 gironi per la stagione 2022-2023.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, venerdì la LND dovrebbe decidere il dà farsi: possibile, alla fine, che la Lega possa dare vita ai 9 raggruppamenti inserendo il club gialloblù con riserva. A slittare però, potrebbero essere la compilazione dei calendari e, a ruota, gli inizi di Coppa Italia e campionato, previsti al momento rispettivamente per il 21 agosto e il 4 settembre.