Brescia 2022/2023

Finisce a Monza il sogno serie A del Brescia. I brianzoli ripetono il risultato ottenuto mercoledì nella semifinale play off di andata, battono 2-1 le rondinelle e staccano il passo per la finale che giocheranno contro il Pisa.

Rondinelle che comunque erano passate in vantaggio dopo 7 minuti grazie a Tramoni, dando così fiducia al migliaio di tifosi arrivati a Monza. Brescia che ha anche tenuto il pallino del gioco, soffrendo nel primo tempo solo qualche sortita della squadra di Stroppa.

Altro canovaccio nella ripresa invece, coi biancorossi più pimpanti (palo di Mazzitelli) e con Stroppa ad azzeccare i cambi. Uno su tutti Mancuso, che su assist di Gytkjaer trova la rete dell'1-1 che di fatto spegne le speranze biancazzurre. Nel recupero il 2-1 firmato D'Alessandro.

Adesso a bocce ferme bisognerà analizzare con calma la stagione che era partita con altre aspettative e capire se e come ci saranno cambiamenti, pure a livello societario, con il diesse Francesco Marroccu dato in uscita.

L’eliminazione ai play off per mano del Monza potrebbe aver segnato la fine dell’avventura di Eugenio Corini sulla panchina del Brescia con la società che è ora alla caccia di un sostituto per la prossima stagione con tanti nomi sul taccuino come riporta Brescia Oggi.

Tre le ipotesi al vaglio c’è quella di pescare in casa Sudtirol, club appena promosso in Serie B, per riportare a Brescia Ivan Javorcic, magari assieme al direttore sportivo Paolo Bravo – visto che anche Marroccu è a un passo dall’addio – sperando che i due possano ripetere l’impresa fatta in Alto Adige. I nomi più ambiziosi invece sarebbero quelli di Fabio Liverani e Fabio Pecchia che però sembrano destinati verso altri lidi come rispettivamente Benevento e Parma.

Ci sono poi delle suggestioni che non sono mai mancate nella testa del patron Cellino (da Suazo a Delneri fino a Lopez per guardare al recente passato) e che portano al nome di Cesare Prandelli, che però dopo l’addio alla Fiorentina aveva annunciato l’idea di non continuare la carriera d’allenatore, o al ritorno clamoroso di Pep Clotet, esonerato lo scorso anno dalla SPAL.

Nei giorni scorsi sembrava a un passo il ritorno, clamoroso, di Pep Clotet sulla panchina del Brescia a distanza di un anno dall'addio. Contratti già pronti, intesa biennale, con solo la firma da apporre per l'ufficialità. Ma secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com nelle ultime ore si sarebbe profilato uno scenario ancora più clamoroso.

Quest'oggi infatti nel centro sportivo di Torbole si è visto l'ex allenatore Filippo Inzaghi, una presenza che non è passata inosservata visto l'esonero di alcuni mesi fa e i rapporti tesi con il presidente Massimo Cellino legati a una clausola presente nel contratto, in scadenza nel 2023, che avrebbe dovuto impedire al numero uno delle Rondinelle di esonerare l'allenatore vista la posizione occupata in classifica in quel momento. Una caso che aveva portato a una separazione turbolenta con la possibilità di passare alle vie legali.

Cellino per disinnescare questa eventualità avrebbe così deciso di reintegrare Inzaghi in attesa di trovare un accordo per la risoluzione del contratto. A oggi quindi Inzaghi sarebbe l'allenatore del Brescia per la prossima stagione con Clotet, cercato nel frattempo dal Venezia, in stand by ad attendere gli sviluppi, non si sa fino a quando. Solo se verrà trovato l'accordo per la separazione con Inzaghi dunque Cellino annuncerà il tecnico catalano, ma a questo punto non è possibile escludere ulteriori colpi di scena.

Filippo Inzaghi sarà il tecnico del Brescia nella prossima stagione, a meno di nuovi colpi di scena estivi. Dopo le indiscrezioni sulla sua presenza al centro sportivo di Torbole, arriva anche la conferma del diretto interessato intercettato da Bresciaingol.com: "Sono stato reintegrato e sono felice", queste le parole dell'allenatore.

Il Brescia guarda in Francia per rinforzarsi con un colpo in prospettiva. Secondo quanto riferito da L’Equipe il club lombardo avrebbe infatti messo nel mirino Joris Tabbouche, centrocampista classe 2004 che milita nelle giovanili del Nancy. Il club francese ha proposto al giocatore il primo contratto da professionista, ma il franco-algerino al momento non lo ha ancora firmato.

Tutto confermato: Pep Clotet sarà il nuovo allenatore del Brescia. Intesa raggiunta su base biennale. Ultimi dettagli per liberare Pippo Inzaghi, poi arriverà l’annuncio ufficiale.
Il dopo Marroccu sarà invece con ogni probabilità Giorgio Perinetti. L’ipotesi di rivedere il dirigente romano alle Rondinelle prende quota e potrebbe presto scalzare gli altri concorrenti. Il Brescia programma il futuro. Panchina a Clotet. E scrivania, probabilmente, di nuovo a Giorgio Perinetti…

Nonostante in questa stagione abbia visto il campo con il contagocce, 4 presenze per un totale di 60 minuti in campo, per Giacomo Olzer l'avventura al Brescia continuerà. Il club lombardo infatti è intenzionato a puntare sul fantasista classe 2001 nella prossima stagione e lo ha inserito nella lista dei giocatori che resteranno in forza alle Rondinelle. Lo riferisce Il Giornale di Brescia.

Non c'è solo Adrian Semper, classe '98 in forza al Genoa, nel mirino del Brescia per la prossima stagione. Il club lombardo infatti si sta guardando attorno alla caccia di un portiere che possa sostituire il partente Joronen, che piace ai liguri e al Lech Poznan, e avrebbe individuato in Alessandro Plizzari, classe 2000 del Milan che nell'ultima stagione ha giocato con il Lecce. Il portiere, come riferito da Tifobrescia.it, avrebbe chiesto la cessione a titolo definitivo e sarebbe finito nel mirino delle Rondinelle e non solo: anche Benevento e Cagliari infatti sarebbero interessate alle sue prestazioni.

Il Brescia nella solita confusione sta per piazzare il primo colpo: in arrivo il centrocampista 1999 del Foggia Vincenzo Garofalo

Con un post sul proprio account Twitter il Brescia ha comunicato la nomina di Giorgio Perinetti come nuovo responsabile dell'area tecnica del club lombardo.

A dispetto di quanto emerso nei giorni scorsi in casa Brescia non dovrebbe esserci alcun nuovo innesto assieme al nuovo responsabile dell'area tecnica Giorgio Perinetti, ufficializzato pochi minuti fa. Secondo quanto raccolto dalla redazione , infatti, Perinetti ricoprirà sia il ruolo indicato nel comunicato del club lombardo che quello di direttore sportivo e per ora non c'è in programma l'ingresso nell'organigramma di un nuovo dirigente.

IL BRESCIA NON HA ANCORA IL TECNICO MA SI MUOVE

Il Brescia non ha ancora il nuovo allenatore ma comincia piano piano a muoversi, pur nella gestione pirotecnica tipica di Cellino

Come direttore sportivo è tornato Giorgio Perinetti, dirigente espertissimo già a Brescia un paio di anni fa
In panchina potrebbe tornare Pep Clotet, visto anche alla Spal

E’ intanto ufficiale il riscatto di Stefano Moreo dall’Empoli
Il ritiro si farà a Ronzone e c’è una amichevole ufficiale con la Sampdoria
Certo, resta il dubbio tecnico: sarà proprio Pep Clotet? Con Cellino mai stupirsi di nulla!

Pep Clotet è il nuovo allenatore del Brescia. Il tecnico catalano che ha già guidato le Rondinelle dal febbraio 2021 fino ai Playoff contro il Cittadella - si legge nella nota del club - firma un contratto biennale. Nel suo percorso al Brescia, Clotet ha ottenuto 10 vittorie, 4 pareggi e 3 sole sconfitte stabilendo il record di punti del girone di ritorno della stagione 2020-2021.

34 Punti
Clotet nella prima stagione a Brescia è subentrato a Dionigi e in 17 partite ha fatto 34 punti (10 vittorie, 4 pari)
arrivando ai playoff dove è stato eliminato al primo turno dal Cittadella

20 Punti
La stagione scorsa Clotet alla Spal è stato esonerato dopo 18 partite in cui la squadra ha fatto 20 punti (5
vittorie, 5 pari) ed era al 15° posto

7 Allenatori
Nelle ultime due stagioni, dopo il ritorno in B, il Brescia è stato allenato nell’ordine da Delneri, Lopez, Gastaldello,
Dionigi, Clotet, Inzaghi, Corini e ora ancora

Nonostante il rinnovo del contratto, seguito all'opzione esercitata, il portiere Jesse Joronen lascerà il Brescia, per approdare al Venezia, che farà fare il percorso inverso a Luca Lezzerini. Ma non finisce qui, perché le Rondinelle, per lasciar partire l'estremo difensore, hanno attuato un tira e molla che potrebbe risolversi solo con l'inserimento di altre pedine, e anche un conguaglio da ricevere: sul piatto, come si legge su trivenetogoal.it, il prestito di Nicolas Galazzi, che ha permesso un nuovo avvicinamento tra le parti.
Probabilmente oggi l'incontro decisivo.