Gruppo C

Celtic travolto da un Barcellona letale: al Camp Nou finisce 7-0


Non inizia nel modo migliore l'avventura del Celtic in Champions League, con gli uomini di Brendan Rodgers sconfitti da un Barcellona nettamente superiore.

La resistenza degli uomini di Rodgers dura meno di tre minuti, quando su un passaggio filtrante di Neymar, Messi da posizione defilata fa partire una conclusione potentissima sula quale De Vries può ben poco. Dopo il vantaggio immediato, sembrerebbe ce i padroni di casa possano controllare l'incontro senza problemi, ma il Celtic ha la clamorosa opportunità per pareggiare al 24°, quando Scott Sinclair premia l'inserimento di Moussa Dembélé, messo giù da Ter Stegen: per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso attaccante francese che però sceglie la conclusione a mezza altezza ed il portiere tedesco devia in angolo. Tre minuti dopo il mancato pareggio, arriva il raddoppio dei padroni di casa, a confezionarlo è ancora la premiata ditta Neymar-Messi, con il brasiliano che, dopo aver ricevuto palla dal fuoriclasse argentino lo serve a pochi metri dalla porta e Messi non può sbagliare per la rete del 2-0. Al 35° le marcature potrebbero essere addirittura 3, quando Neymar, dopo aver saltato un difensore, calcia a botta sicura ma trova la respinta di De Vries in uscita disperata.

A inizio ripresa Neymar chiude i conti con un calcio di punizione che si infila sotto il sette, anche se De Vries è sembrato fosse partito in ritardo. Poco prima dell'ora di gioco i Catalani si portano sul 5-0 con un uno-due micidiale: la rete del 4-0 è propiziata da Neymar, che con un cross dalla sinistra trova Iniesta solo a centro area, il centrocampista può concludere comodamente per la rete del 4-0. Un minuto dopo Messi realizza la sua personale tripletta grazie ad una conclusione da distanza ravvicinata su assist di Suarez. Lo stesso Suarez trova la rete del 6-0 al minuto 75 quando, servito da un delizioso pallone di Neymar, si gira e fa partire una conclusione potentissima che si infila alle spalle del portiere. L'uruguaiano realizza la sua personale doppietta poco prima del 90° quando servito da Messi appoggia il pallone in porta per la rete del 7-0.



TABELLINO

Fc Barcellona v Celtic Glasgow 7-0 [3',27' e 59'Messi, 50' Neymar, 58' Iniesta, 75' e 88' Suarez(FCB)]

Fc Barcellona: Ter Stegen; Sergi Roberto, Pique, Umtiti, Alba; Rakitic(1' st Iniesta), Busquets(61' Rafinha), Gomes; Suarez, Messi, Neymar
Non Utilizzati: Cillessen, Digne,, Mascherano,Turan, Alcacer. All: Luis Enrique

Celtic Glasgow: De Vries, Lustig, Toure, Sviatchenko(68' O' Connell), Tierney; Bitton(76' McGregor); Roberts(68' Armstrong), Gamboa, Brown, Sinclair; Dembélé
Non Utilizzati: Gordon, Izaguirre, Rogic, Forrest,All: Brendan Rodgers

Arbitro: Ovidiu Hategan

Ammoniti: Ter Stegen, Rakitic (FCB); Brown(CEL)

Stadio: Camp Nou

City irresistibile all'Etihad, Borussia Monhengladbach sconfitto 4-0



Inizia nel modo migliore l'avventura del Manchester City nella Champions League 2016/17.

Gli uomini di Guardiola mostrano subito la loro superiorità e vanno in vantaggio al nono minuto quando, dopo uno scambio sula fascia sinistra tra Kolarov e Sterling, il cross del serbo trova il perfetto inserimento di Aguero, che anticipa Christensen sul primo palo e batte Sommer. Pochi minuti i Citizens potrebbero già portarsi sul 2-0 quando su un passaggio in area di De Bruyne per Aguero l'argentino serve il meglio posizionato Gundogan, la cui conclusione si rivela debole e Sommer salva in corner. Gli uomini di Guardiola hanno costantemente il pallino del gioco ed il meritato raddoppio arriva poco prima della mezz'ora quando Gundogan viene agganciato al limite dell'area da Kramer, per l'arbitro Kuipers non ci sono dubbi: è calcio di rigore! Dal dischetto si presenta nuovamente Aguero, che realizza la rete del due a zero spiazzando Sommer e scaccia via i fantasmi dei due errori nei preliminari contro la Steaua Bucaresti. A fine primo tempo gli ospiti hanno l'occasione per accorciare le distanze quando, su calcio d'angolo una conclusione a fil di palo di Lars Stindl viene deviata in calcio d'angolo da uno straordinario riflesso di Claudio Bravo.

Nella ripresa il City legittima il vantaggio e va più volte vicino alla terza rete ma uno straordinario Sommer tiene a galla i suoi. Il portiere svizzero non può però nulla quando Aguero, servito da un assist perfetto di Sterling, infila il pallone in porta per la rete del 3-0. All'83° Guardiola concede la standing ovation ad Aguero, autore della tripletta che ha deciso l'incontro mai in discussione. Le marcature diventano 4 poco oltre il 90° quando, dopo un numero sul fondo di Sanè, Iheneacho conclude a rete da posizione ravvicinata per la rete del definitivo 4-0.



TABELLINO

Manchester City v Borussia Monchengladbach 4-0 [9', 27' pen e 77' Aguero(MCI), 91' Ihaneacho]

Manchester City: Bravo; Zabaleta, Otamendi, Stones, Kolarov; Fernandinho; Navas, De Bruyne, Gundogan(81' Clichy), Sterling(79' Sane); Aguero(83' Iheneacho) Non Utilizzati: Caballero,, Sagna, Angelino, Nolito, All: Pep Guardiola

Borussia Monchengladbach: Sommer; Elvedi, Christensen, Strobl; Johnson, Dahoud, Kramer(38' Korb), Wendt; Raffael; Stindl(81' Traore), Hahn(59' Hazard) Non Utilizzati: Sippel, Hoffman, Jantschke, Vestergaard, All: Andre Schubert

Arbitro: Bjorn Kuipers

Ammoniti: Otamendi(MCI); Kramer(BMO)

Stadio: Etihad Stadium

Champions League, il City è 4 passi dietro al Barça


Siamo ai massimi livelli del calcio europeo e speriamo di non essere smentiti dalla partita stellare che si gioca stasera al Camp Nou, Gruppo C dai grandi contenuti e parata di stelle nella città spagnola.

Parata di stelle meno uno perché Aguero per la seconda partita consecutiva parte dalla panchina, davanti spazio a De Bruyne con Nolito, Silva e Sterling alle spalle. Per il Barça siamo quasi con l'once de gala, manca soltanto Sergi Roberto quindi in difesa Luis Enrique è costretto a rivedere i suoi piani. Guardiola inoltre gioca per smorzare le critiche, visto che da 3 gare il suo City non vince.

Inizio col brivido per i catalani con il pallone giocato su Ter Stegen, il tedesco mantiene la calma ma rischia davvero molto sulla pressione di De Bruyne; sono i blaugrana a mantenere il controllo del gioco ma i Citizens ci provano in contropiede. Stones perde una palla velenosa a centrocampo, Messi prova ad aprire il contropiede con il filtrante alto ma la palla è lunga e arriva il portiere avversario a chiudere l'attacco. Qualche minuto più avanti ancora il Barça che attacca: Messi porta palla fino ai pressi dell'area inglese, scambio con Iniesta che prova a chiudere l'uno due con il tacco ma Fernandinho sembra pronto ad intervenire, il centrocampista scivola e favorisce quindi l'avanzata di Messi, l'argentino salta l'ex compagno Bravo in uscita e poi appoggia in rete il vantaggio. City sotto pressione, concede ancora una palla persa ma Suarez decide di calciare da posizione defilata e centra soltanto l'esterno della rete. Alla mezz'ora ancora grandissima chance per i padroni di casa su punizione, Rakitic stacca ma non riesce a piazzare a dovere. Finalmente City, prima Silva che libera al tiro Nolito ed è proprio l'ex di turno che costringe Ter Stegen al corner. Pochi istanti dopo sugli sviluppi dell'angolo ancora grande parata del tedesco che cancella il tentativo del connazionale Gundogan: l'ex Dortmund brucia l'infortunato Pique ma non batte il numero 1 di casa. Nel finale ancora City, corner veloce con la palla che finisce a Gundogan che è libero di avanzare purtroppo il suo cross è troppo largo e finisce sulla parte alta della traversa dove comunque il portiere sarebbe potuto arrivare. Ultima occasione, Silva batte una punizione all'interno dell'area dove prova a colpire Stones: il difensore manda fuori da posizione ravvicinata. C'è tempo anche per la risposta del Barça con Suarez che costringe il portiere degli sky blue ad una grande parata, l'estremo difensore poi si salva mandando sopra la traversa il rimpallo.

Il primo tempo vede ancora gli inglesi che partono fortissimo, occasione per De Bruyne che prova il pallonetto dalla distanza ma il portiere recupera la posizione e blocca. Umtiti ci prova di testa, difesa del City che lo lascia clamorosamente libero, il francese però non riesce ad inquadrare la porta, sollievo per gli ospiti. Siamo al 53', Bravo fa una mega-frittata: esce per recuperare uno strano passaggio all'indietro ma a sua volta la passa a Suarez che va al pallonetto e il cileno salta e la devia con le mani ma siamo fuori dall'area. Rosso per il portiere che rende abbastanza brutto il suo ritorno a Barcellona. Sulla punizione ci prova ancora la pulga, palla che si stampa sulla traversa! Il numero 10 però si rifà prestissimo, porta palla verso l'area e se la mette sul sinistro per mandarla sul primo palo a giro e non c'è niente da fare per due difensore davanti a lui e il nuovo entrato Caballero. City che reagisce, palla semplice in verticale per la corsa di De Bruyne ma il belga si fa ancora ipnotizzare da Ter Stegen che blocca l'iniziativa e ancora una palla sprecata dagli inglesi. Partita dominata dalle palle perse, altro passaggio che finisce sui piedi del Barça che può lanciare il contropiede già nell'area di rigore avversaria, Suarez riceve palla da Gundogan e serve Messi che deve solo metterla alle spalle di Caballero e firmare la 37esima tripletta con la maglia del suo club. Blaugrana che provano a complicarsi la partita, dopo mezz'ora di gioco circa Mathieu colleziona due gialli e lascia i suoi in 10. Nonostante l'ingresso di Aguero, forse tardivo, e la difesa a 3 degli avversari gli inglesi non sfondano e anzi rischiano il 4°: Rakitic crossa per Neymar che lascia sul posto Stones ma il tiro del brasiliano finisce tra le braccia del portiere. Passano i minuti ma la situazione è sempre più grave, Messi è praticamente imprendibile e sguscia tra i difensori del City in area prima di prendere il fallo da Kolarov e conquistare un penalty: Neymar chiude in ombra una serata dove si è visto poco, il suo rigore infatti viene salvato da Caballero che non si fa beffare sulla sua destra. Brasiliano che però torna in auge due minuti dopo, palla del compagno più decisivo della serata e l'ex Santos dimostra tutta la sua classe: salta Stones e si presenta a tu per tu con Caballero che stavolta tocca ma non in maniera tale da negare la rete del brasiliano.



Barcellona v Manchester City 4-0 (17', 61' e 69' Messi, 89' Neymar)

Ter Stegen; Pique (dal 39' Mathieu), Umtiti, Mascherano, Alba (dal 9' Digne), Iniesta (dal 79' Gomes), Rakitic, Busquets, Messi, Neymar, Suarez

Panchina: Masip; Turan, Rafinha, Alcacer

Bravo; Zabaleta (dal 58' Caballero), Otamendi, Stones, Kolarov, Fernandinho, Gundogan (dal 79' Aguero), Silva, Sterling, Nolito (dal 58' Clichy), De Bruyne

Panchina: Fernando, Maffeo, Sane, Navas

AMMONITI: Silva, Fernandinho, Mathieu

ESPULSI: Bravo, Mathieu

le probabili formazioni di Borussia Monchengladbach-Celtic Glasgow In eviden

- Gli scozzesi si giocano il tutto per tutto in Germania per provare a conquistare almeno il terzo posto del girone.

Servirà una vera e propria impresa questa sera al Celtic nella tana del Borussia Monchengladbach per provare a conquistare almeno il pass per i sedicesimi di Europa League. Se i primi due posti sembrano ormai questione privata tra Man.City e Barcellona, è ancora aperta la lotta per il terzo posto che consentirebbe ai biancoverdi di continuare il proprio cammino nell'Europa minore.

Oltre che alle doti tecniche dell'avversario (vincitore all'andata per 2-0), Rodgers dovrà fare i conti con la statistica negativa che vede il Celtic mai vincente da più di 20 trasferte e soprattutto le assenze di 4 giocatori importanti come Kolo Tourè, Jozo Simunovic, Kieran Tierney e Leigh Griffiths.
Scelte dunque quasi obbligate per il nordirlandese che con tutta probabilità si presenterà con i seguenti uomini al Borussia ParK:

Celtic (4-3-3): Gordon, Izaguirre, Sviatchenko, Boyata, Lustig; Brown, Bitton, Rogic; Sinclair, Forrest, Dembelè

Borussia M'gladbach: Sommer, Janktsche, Vestergaard, Elvedi, Wendt, Dahoud, Stindl, Kramer, Korb, Johnson, Hahn.

Notte di sogni, di coppe e di campioni.
Canta così Venditti, è il ritornello perfetto per la Champions League. Che torna adesso, con più stelle che mai ad animare le notti di tutta Europa. Nel quarto turno del Girone C ci sarà la più affascinante sfida dell'intero turno: Manchester City-Barcellona. Atto secondo, dopo il nettissimo 4-0 dell'andata in favore degli spagnoli.



COME ARRIVA IL MANCHESTER CITY - Se in campionato le cose vanno abbastanza bene, con l'ultimo successo contro il West Bromwich che lascia poco spazio ai dubbi, in Champions bisogna rialzare la testa. Il 4-0 dell'andata è da vendicare per Pep Guardiola, che contro la sua ex squadra ci terrà particolarmente. La doppietta in campionato, sabato, rilancia Aguero al centro dell'attacco nelle gerarchie del tecnico spagnolo. In porta ecco Caballero, titolare a causa della squalifica di Bravo. In difesa è in dubbio ancora la presenza di Zabaleta, che però si sta allenando in gruppo e potrebbe dunque rientrare dal primo minuto. Nel 4-1-4-1 di Guardiola Silva e Gundogan agiranno nei quattro, in posizione centrale, davanti alla diga Fernandinho. De Bruyne e Sterling saranno i due laterali.



COME ARRIVA IL BARCELLONA - Leader del girone, con tre vittorie in altrettante partite e, di conseguenza, la voce punti che segna un bel nove pieno. Vincere oggi, per il Barcellona, vorrebbe dire qualificarsi aritmeticamente da prima del gruppo e allora ecco che le motivazioni, come se ce ne fosse bisogno, sono ancora più alte. Luis Enrique potrà contare sulla stratosferica MSN formata da Messi, Suarez e Neymar, ma l'altra faccia della medaglia dice che le assenze ci sono eccome. Iniesta, Pique e Jorgi Alba sono fuori per infortunio e allora chi sarà a sostituirli? Denis Suarez, Rafinha e Arda Turan sono in lizza per il posto dell'Illusionista spagnolo, accanto a Busquets e Rakitic; l'ex Bayern Monaco è in vantaggio nel ballottaggio. Al posto di Pique, al centro della difesa, dovrebbe esserci Umtiti, che agirà al fianco di Mascherano. Largo a destra spazio a Sergi Roberto, mentre Digne giocherà sul versante opposto.



PROBABILI FORMAZIONI:

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Caballero; Zabaleta, Kompany, Stones, Kolarov; Fernandinho; Sterling, Gundogan, Silva, De Bruyne; Aguero. Allenatore: Guardiola

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Mascherano, Umtiti, Digne; Rakitic, Busquets, Rafinha; Messi, Suarez, Neymar. Allenatore: Luis Enrique.

Manchester City-Barcellona 3-1 - (21' Messi, 39' Gundogan, 51' De Bruyne. 74' Gundogan)


Partiamo proprio dagli uomini di Guardiola, desiderosi di riscattare il brutto poker subìto al Nou Camp tra le mura amiche. All'11° minuto Sterling entra in area e viene messo giù, non è così per l'arbitro che lo ammonisce per simulazione. Al 21° il Barça passa in vantaggio grazie ad un contropiede strepitoso: a lanciarlo è Messi che innesca Neymar, che serve nuovamente l'argentino che in area non sbaglia davanti a Caballero. La reazione del City non si fa attendere e Ter Stegen è bravo a bloccare su Gundogan. Al 39° minuto il pressing del City costringe il Barça all'errore e il pallone in fase difensiva con il pallone che viene riconquistato da Aguero, che apre verso Sterling che rimette in mezzo verso Gundogan che non sbaglia e pareggia il conto. Un minuto dopo Citizens vicini al 2-1 con Aguero che non arriva per poco su una conclusione incrociata di Fernandinho.
Nella ripresa gli uomini partono forte e vanno in vantaggio al 51° grazie ad un calcio di punizione di De Bruyne che dal vertice sinistro fa partire un tiro potente che si insacca sul palo difeso da Ter Stegen, non perfetto nell'occasione. Nel giro di un minuto il punteggio può cambiare in due occasioni, prima con una traversa colpita da Andre Gomes a botta sicura su un'azione insistita di Neymar, poi sul ribaltamento di fronte De Bryune va vicino alla doppietta con una conclusione dal limite a giro dal limite dell'area che colpisce il palo esterno a Ter Stegen battuto. I Citizens chiudono il conto al 74° minuto con Ikay Gundogan, che sfrutta una sponda di Aguero su cross di Navas dalla sinistra in area e sigla il suo 4° gol nelle ultime 2 gare.