Foggia - Pontedera

Primo Turno TIM Cup '16-'17

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    Domenica sera allo Zaccheria esordio per il nuovo Foggia contro i granata toscani per il primo turno di Coppa Italia.
    C'è grande curiosità per vedere all'opera i satanelli e soprattutto per vedere i volti nuovi in maglia rossonera.
    Ci sarà una buona affluenza di pubblico nonostante la domenica di fine luglio anche perché il Foggia tornerà a riavere i tifosi in casa solo tra fine ottobre e inizi novembre a causa dei 4 turni di squalifica

    AVANT| F0GG|A....C0M|NC|AM0 LA NU0VA AVVENTURA!!!
     
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  2. cangrande
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    Facciamo il reply dell'anno scorso? Speriamo di non replicare anche il campionato....
     
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    CITAZIONE (cangrande @ 27/7/2016, 19:29) 
    Facciamo il reply dell'anno scorso? Speriamo di non replicare anche il campionato....

    Quest'anno lo potremmo anticipare di una settimana visto che lo scorso anno si giocò a ferragosto
     
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    Sarà il Sign. Riccardo Panarese della sezione di Lecce ad arbitrare la gara tra Foggia e Pontedera in programma domenica 31 luglio, alle ore 20:30, valevole come Primo Turno Eliminatorio di Tim Cup. Panarese ha già diretto il Foggia in due occasioni: nella stagione 2012/13, campionato di serie D, sedicesima giornata, arbitrò Foggia-Monospolis, match terminato con il risultato di 1-1. Nella stagione 2014/15, invece, campionato di Lega Pro, terza giornata, fu il direttore di gara dell´incontro Foggia-Melfi, terminato 0-0. Il Sign. Panarese, sarà coadiuvato dagli assistenti Gianluigi Di Stefano e Pierluigi Mazzei, entrambi della sezione di Brindisi. Quarto uomo, infine, Fabio Natilla di Molfetta.

    fonte: Ufficio Stampa Foggia Calcio
     
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    De Zerbi: "Sarno non convocato. Ferita dei play-off ancora aperta"

    Siam partiti da 15 giorni esatti, chiaramente non siamo in una condizione ottimale, così come l'avversario che affronteremo. Cerchiamo di entrare sempre per vincere, per partire subito bene, e per cercare anche di iniziare a smaltire la finale persa perché io ancora non l'ho smaltita. Lo spirito è quello di avere più motivazioni, fame, cattiveria, decisione di prima. Tutto l'anno se non sarà caratterizzato da quello che ci ha toccato il 12 giugno, faremo poco. Quando ho deciso di rimanere, sapevo che sarà ancora più difficile per questo motivo. Nel calcio ogni anno si vive una stagione diversa. L'anno scorso, sì è vero che non abbiamo vinto la finale, ma la mentalità vincente è cresciuta. Bisogna ripartire sapendo che sarà ancora più difficile, ma che se ci approcciamo a questa stagione con più motivazione e più fame, allora può diventare anche più semplice. Di errori ne abbiamo fatto tutti, e tanti, in primis io. Speriamo di non farli, però questo fa parte del lavoro, della vita. Ma non ci deve frenare questo, gli errori si possono limare, anche se quelli dell'anno scorso sono stati commessi in buona fede. Non posso imputarli a mancanza di impegno e professionalità. Ci sono parecchi nuovi quest'anno, come l'anno scorso. Qui ho la fortuna di poter condividere i giocatori che prendiamo, quindi se li condivido è perché li ho studiati e li ritengo giusti e idonei al nostro tipo di gioco. Sono giustoi per il mio tipo di calcio. Siamo ancora in alto mare comunque sulla fine della composizione della squadra. Qualcuno è in uscita, anche tra quelli che non erano indiziati inizialmente per uscire. Bisogna fare delle valutazioni sia tecnico-tattiche che di over/under. Sarno tra i partenti? Può essere. Ma perché avete fatto voi il nome, se mi aveste chiesto di altri, vi avrei detto la stessa cosa. Io sono esigente, voglio gente motivata qui. Il centravanti è l'unico ruolo sul quale possiamo fare un'eccezione nell'aspettare, avere tutti al completo sarebbe stato meglio, o avere Padovan sin dall'inizio. Ma non c'è nessun problema. Possiamo sceglierlo in base a molte caratteristiche, di profondità, di gioco e via dicendo. Viola sta bene fisicamente, son contento di esser riuscito a ritrovarlo giusto. Se fosse stato sano tutto l'anno, probabilmente oggi non cercheremmo il sostituto di Iemmello. Può tornare ancora un giocatore importante per la società, come può darsi che possiamo darlo anche in prestito. Iemmello? Non solo a Foggia, pure a casa mia se ne parla, ma purtroppo non c'è ancora. Anzi, per quello che so io, ci sono zero possibilità. E dispiace perché dallo Spezia almeno un margine di trattativa me lo sarei aspettato, visto che quando l'abbiamo preso non sapevano neanche il suo nome. Calaiò non l'abbiamo mai cercato, anche se farebbe la differenza in C. Non è stato mai un elemento su cui abbiamo puntato. Donnarumma sì. Sorpresa stasera? Non credo, a meno che non la facciano anche a me. Di Bari sa che avrei preferito averli tutti dall'inizio, ma io so che il mercato non va sempre come chiede l'allenatore. Siccome siamo due persone che hanno lo stesso fine, non andiamo in contrasto sulla tempistica. Mi hanno impressionato tutti: da entrambi i portieri, a Martinelli, Tito, Agazzi, Letizia. Tutti bravi, spero abbiano capito già come interpretare il gioco. Coppa Italia? Mi hanno insegnato che quando si fa una cosa si cerca di farla bene, sennò non si fa niente. Sennò andiamo al mare anziché fare la Coppa Italia. Non è che lo scorso anno ho tolto qualcosa al campionato per favorire la coppa. Tutti gli infortuni sono stati di natura traumatica, o di ricadute, non per stanchezza. Altrimenti mandiamo la Berretti, che significa non onorare la competizione. Maza ha avuto una distorsione al ginocchio, da solo. Lo terrà fuori ancora qualche settimana. Abbiamo fatto 15 giorni senza un affaticamento muscolare comunque. Sarno non è convocato perché non si è allenato quasi mai in questi 15 giorni. L'anno scorso si è trascinato un problema fino alla fine, giocando con le infiltrazioni. Tutti gli altri sono confermati. Manca la carta burocratica per Empereur. Foggia è una città passionale, e questo porta ad alti e bassi. E questo non è un momento di alto, perché devi ripartire dopo un sogno infranto. Come lo superi? Vincendo, senza badare se si tratta di coppa o amichevole. Vincere per cercare di rivivere quei momenti. Non bisogna perdere questa generazione che abbiamo portato allo stadio. Il Pontedera è una squadra organizzata. Hanno perso qualche giocatore importante, ma il blocco è lo stesso. Come con la Lucchese l'anno scorso, è un avversario difficile. Sulle uscite, De Giosa aveva il contratto in scadenza, Micale con la regola degli under inizialmente ha pagato, poi abbiamo portato lo spagnolo in prova. Su Narciso mi dispiace tantissimo che sia stato preso come capro espiatorio di tutto, è un mio fedelissimo, un ragazzo sul quale metto la mano sul fuoco. Gigliotti è una ferita aperta con una coltellata, in cui mi hanno girato anche il coltello dentro. Lui sa il perché e il suo procuratore anche. Non mi aspettavo la modalità con cui è andato via, ma sono cose mie private. Io la penso così. I nostri giocatori di punta alle nostre concorrenti non li diamo. Floriano lo scorso anno ha avuto degli infortuni che non lo hanno mai fatto tornare al cento per cento. Squalifica di Vacca? Mai vista una cosa del genere in 23 anni di calcio, anche se lui ha sbagliato, sia chiaro. Coletti? E' stato uno tra i più positivi lo scorso anno. Il nostro girone sarà bello. Se vengono ripescate Taranto, Reggina, Cavese, son piazze importanti. E' bello andare in stadi così caldi. Lecce, Catania e Matera sono le indiziate per vincere il campionato. Poi sicuramente qualcosa verrà a campionato in corso, perché ad esempio la Juve Stabia sta veramente lavorando bene sul mercato.

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    Foggia, si parte. Stasera la presentazione, domani l'esordio col Pontedera

    La stagione ufficiale del Foggia è in rampa di lancio. Stasera la presentazione, domani la prima partita con il risultato che conta, l’esordio in Tim Cup. Sempre allo Zaccheria e alle 20.30. Porte aperte questa sera allo stadio di via Gioberti per le presentazioni ufficiali tra la città e il nuovo Foggia. I calciatori, tutti: vecchi e nuovi, lo staff tecnico, il comparto medico, i dirigenti, la proprietà saluteranno i tifosi e daranno di fatto il via alla stagione 2016-17, che nasce con un unico obiettivo: vincere. E di vittoria si comincerà a parlare con i fatti, poi, solo 24 ore più tardi in Coppa Italia, quella dei big, con il Pontedera. Squadra da non prendere sotto gamba, quella pisana, lo scorso anno classificatasi settima nel girone B di Lega Pro. La società toscana ha puntato ancora una volta sul navigato Paolo Indiani, allenatore che siederà sulla panchina granata per il quinto anno consecutivo e che schiera la sua squadra abitualmente con un molto duttile 3-4-2-1. De Zerbi risponderà con il suo 4-3-3. Che dovrebbe - il condizionale è d’obbligo - vedere la presenza dal primo minuto di molti volti nuovi: Guarna tra i pali, Martinelli, Empereur e Tito in difesa; Agazzi a centrocampo; Letizia in attacco. Fischietto al sig. Panarese di Lecce

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    DE ZERBI: "VOGLIAMO QUALIFICARCI MA OCCHIO AL PONTEDERA"

    Il tecnico tra Coppa e mercato. Sarno non convocato, out anche Vacca, Empereur e Maza

    Il primo vero bagno di folla, in attesa del debutto di domani sera in Coppa Italia. Allo Zaccheria si alza il volume dell’entusiasmo. L’occasione è la presentazione ufficiale di squadra e staff tecnico, sotto la luce dei riflettori. Poche ore dopo, il Pontedera, primo ostacolo da saltare per regalarsi poi di nuovo il Bentegodi di Verona. Presentazione ufficiale e Coppa, nel frattempo, hanno momentaneamente messo in stand-by il mercato: per le operazioni in entrata e in uscita occorrerà attendere i prossimi giorni.

    COPPA – De Zerbi tiene a partire subito col piede giusto. “Vogliamo partire bene, anche perché vincere aiuta a vincere, se non tenessimo a fare bene in Coppa Italia avrei schierato la Berretti e ce ne saremmo andati al mare”, spiega l’allenatore. Il suo Foggia tuttavia è ancora in fase di rodaggio. “Lavoriamo da appena 15 giorni e non potremmo mai essere al top: in ogni caso ci teniamo a vincere e a passare il turno anche per smaltire la delusione della finale play off che sinceramente non ho ancora digerito”.

    Scelte quasi obbligate, per il tecnico: out Sarno, non convocato. Fuori uso anche l’infortunato Maza e lo squalificato Vacca, non ci sarà nemmeno l’ultimo arrivato Empereur: per il brasiliano problemi burocratici impediscono la convocazione. “Sarno si è allenato pochissimo, non è nelle migliori condizioni e quindi non figura tra i convocati”, chiarisce De Zerbi. Che poi si sofferma sulle voci di una possibile partenza del fantasista. “Può essere, lo avete fatto voi il nome e vi avrei risposto alla stessa maniera se vi aveste chiesto di altri giocatori. Io voglio gente motivata, mi conoscete e sapete quanto sia esigente”.

    Idee chiare anche sul mercato. “Iemmello non tornerà, mi risulta che ci siano zero possibilità che ciò accada anche se dallo Spezia mi aspettavo un’apertura, visto che lo abbiamo valorizzato noi il giocatore. Per l’attaccante siamo disposti ad attendere anche se sarebbe stato meglio averlo già in rosa o aver avuto Padovan dall’inizio. Partenze? Qualcuno è in uscita, anche tra quelli che magari inizialmente non erano indiziati ad andare via”.

    Chiusura sul Pontedera. “E’ una buona squadra, come lo era la Lucchese l’anno scorso. Hanno perso qualche elemento importante e come noi non sono al meglio della condizione. Come detto, però, ci teniamo a partire col piede giusto”.

    PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Guarna; Gerbo, Martinelli, Coletti, Tito; Agnelli, Agazzi, Riverola; Chiricò, Viola, Letizia. All.: De Zerbi.

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    Sono 20 i giocatori convocati da Mister De Zerbi per la sfida di domani contro il Pontedera:

    GUARNA Enrico
    TAROLLI Stefano
    ANGELO de Almeida
    COLETTI Tommaso
    LOIACONO Giuseppe
    TITO Fabio
    MARTINELLI Luca
    AGNELLI Cristian Antonio
    QUINTO Marcello
    GERBO Alberto
    RIVEROLA Marti
    AGAZZI Davide
    DINIELLI Luigi
    SICURELLA Giuseppe
    LETIZIA Tony
    ARCIDIACONO Pietro
    VIOLA Alessio
    LAURIOLA Alessandro
    LODESANI Davide
    CHIRICO´ Cosimo

    fonte: Ufficio Stampa Foggia Calcio
     
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    Questa sera allo Zaccheria (20.30) l’esordio del Foggia Calcio in Tim Cup contro il Pontedera. Tante le assenze per De Zerbi che riparte dal 4-3-3 e dal solito obiettivo: «vincere». Foggiasport24.com

    Quarantotto giorni dopo la grande delusione della finale playoff persa contro il Pisa il Foggia Calcio torna in campo per il primo impegno ufficiale della stagione 2016-2017. Questa sera allo Zaccheria si giocherà il Primo Turno di Tim Cup contro il Pontedera di Paolo Indiani (fischio d’inizio alle 20.30). Una toscana per dimenticare la delusione della B inseguita, sognata e persa contro un’altra toscana. Per il tecnico Roberto De Zerbi inizia la terza stagione in rossonero da allenatore. «La più difficile», ammette senza esitazioni. «E lo sapevo dal momento in cui ho firmato che l’impresa sarà più ardua. Conosco bene Foggia, so che è una piazza umorale. Adesso vive una fase di “basso” in cui è ancora forte la delusione per la finale playoff ma neanche io l’ho ancora digerita. In questa nuova avventura e dobbiamo partire forte».

    OBIETTIVO – Dunque la Tim Cup come mezzo per trovare entusiasmo e slancio in vista del campionato, per acquisire certezze e accrescere la fiducia nei propri mezzi. Passo importante all’atto d’inizio di una stagione che si spera possa essere quella del riscatto e del ritorno in Serie B. De Zerbi è convinto: «L’anno scorso abbiamo avuto la bravura di portare allo stadio una nuova generazione di tifosi e non vogliamo perderla. Dobbiamo continuare a trascinarli dalla nostra parte. La miglior soluzione per riuscirci è vincere, poi vincere e ancora vincere. Sia chiaro però che non sarà una stagione facile, al di là della composizione dei gironi che almeno sulla carta potrebbero presentare un gruppo di squadre di blasone e stadi caldi. Come piacciono a noi».

    METEO – Sarà una domenica bollente quella dello Zaccheria, almeno dal punto di vista climatico. Questa sera sono previsti 31°C percepiti e un vento moderato che soffierà fino a un massimo di 18 km/h senza tuttavia disturbare il gioco. Basso il tasso di umidità che dovrebbe attestarsi attorno al 46%. Fondo del terreno di gioco in buone condizioni, erba in alcuni tratti leggermente ingiallita dal sole estivo.

    FOGGIA – I rossoneri arrivano all’appuntamento di Tim Cup in emergenza. De Zerbi è costretto a rinunciare a Padovan (impegnato con la Juventus), oltre al portiere Sanchez e all’ultimo arrivato Empereur fermati da piccoli problemi di transfer. Non rientra tra i disponibili anche il fantasista Sarno: «Ultimamente si è allenato poco. L’anno scorso ha giocato con le infiltrazioni nell’ultimo periodo e adesso sta recuperando», ha commentato De Zerbi. Out per squalifica il play Antonio Junior Vacca. Il modulo dovrebbe essere il 4-3-3 con cinque neo acquisti pronti all’esordio tra i titolari: Guarna in porta, Agazzi a centrocampo, Letizia in attacco, Martinelli e Tito in difesa.
     
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    Foggia, battere il Pontedera per iniziare la nuova stagione con il piede giusto

    Si ritorna a fare sul serio. Dopo 49 giorni da quel purtroppo triste 12 giugno, il Foggia ritorna in campo per una partita ufficiale. Questa sera, calcio d´inizio alle ore 20:30, sarà il Pontedera a sfidare i rossoneri per il passaggio al 2° turno di TIM Cup, in cui la vincente incontrerà l´Hellas Verona venerdì 5 agosto alle ore 21, con partita che, a meno di cambiamenti, dovrebbe essere trasmessa in diretta da RAI Sport 1.

    Il Foggia ieri sera allo "Zaccheria" ha presentato al proprio pubblico la rosa momentaneamente a disposizione del mister Roberto De Zerbi, con boati per i nuovi arrivi Guarna, Martinelli, Empereur, Tito, Agazzi e Letizia. Assente giustificato l´attaccante Padovan, impegnato ieri mattina nell´ultima partita dello "Jeep Tour" della Juventus in Australia ed Honk Kong.
    Tra i convocati della partita non risultano i nuovi arrivi Sanchez ed Empereur, entrambi per problemi legati a documenti necessari per il loro impiego in una gara ufficiale, e Sarno, che, come confermato da mister De Zerbi, non ha potuto allenarsi con un buon ritmo in questa prima fase di preparazione atletica a causa di alcuni problemi che si trascinava dalla passata stagione. Indisponibili anche Sainz-Maza, infortunatosi durante il ritiro di Rivisondoli a causa di un movimento innaturale del ginocchio nel compiere un passaggio d´esterno, e Vacca, fermato con una squalifica di un mese dalla FIGC per le frasi rivolte in sala stampa dopo Foggia-Benevento dello scorso 30 gennaio.
    La probabile formazione della squadra di Roberto De Zerbi prevede un 4-3-3 con Guarna a difesa dei pali; linea difensiva a 4 con ballottaggio tra Angelo, anch´egli non al meglio fu costretto a saltare l´amichevole di Rivisondoli contro il Virtus Pescara vinta 20-1 dai "Satanelli", e Gerbo per il ruolo di terzino destro, la coppia centrale dovrebbe essere composto da Martinelli e Coletti, mentre come terzino sinistro agirà Tito; a centrocampo, data l´assenza di Vacca, il trio potrebbe essere composto da Agazzi vertice basso tra le mezzali Agnelli e Riverola; in attacco spazio subito al nuovo acquisto Letizia, con il reparto che potrebbe essere completato da Chirico e Viola.

    Il Pontedera ha chiuso la passata stagione al 7° posto, 45 punti conquistati frutto di 11 vittorie, altrettante sconfitte e 12 pareggi, nel girone B di Lega Pro, che gli ha permesso di ottenere una salvezza tranquilla e la qualificazione alla TIM Cup.
    La squadra di mister Paolo Indiani ha cambiato poco rispetto alla passata stagione, perdendo tuttavia Stefano Scappini, attaccante trasferitosi alla Cremonese che nella passata stagione aveva realizzato 24 reti in maglia granata.
    La squadra è composta perlopiù da giocatori under, anche se alcuni provenienti da settori giovanili importanti come Vettori (scuola fiorentina), Zappa e Udoh (dalla Juventus) o comunque con esperienza già acquisita in Lega Pro.
    I toscani dovrebbero disporsi con un 3-4-2-1 che prevede Citti in porta; difesa con Risaliti, Vettori e Videtta; in mezzo al campo Calcagni e Della Latta agiscono in zona mediana, con A. Gemignani e Zappa sulle corsie esterne; alle spalle dell´unica punta Cais, dovrebbero agire Santini e Calò.

    Dirigerà l´incontro il Sig. Riccardo Panarese di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Sigg. Gianluigi Di Stefano e Pierluigi Mazzei, entrambi dela sezione di Brindisi.


    Probabili formazioni:

    Foggia (4-3-3): Guarna; Angelo (Gerbo) - Martinelli - Coletti - Tito; Agnelli - Agazzi - Riverola; Chirico - Viola - Letizia
    All.: Sig. Roberto De Zerbi

    Pontedera (3-4-2-1): Citti; Risaliti - Vettori - Videtta; A. Gemignani - Calcagni - Della Latta - Zappa; Santini - Calò; Cais
    All.: Sig. Paolo Indiani


    Calciofoggia.it
     
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    FOGGIA-PONTEDERA 3-1

    Inizia nel migliori dei modi il nuovo cammino del Foggia.Nella prima uscita stagionale e davanti al proprio publico i rossoneri stendono il Pontedera in netta difficolta’ dal punto di vista della tenuta atletica. Il copione non cambia rispetto allo scorso anno, il Foggia sempre padrone del campo e sempre con la palla fra i piedi. Il primo tempo finisce sull’ 1-1 grazie alle reti di Chirico’ e Santico, che e’ abile a sfruttare un errore difensivo di Angelo. Il secondo tempo vede i satanelli alla ricerca della vittoria e la conquistano con il bomber di “coppa” Viola, autore di ben due gol. Con questa vittoria il Foggia avanza nel tabellone e dil suo prossimo sfidante sarà’ il Verona.La partita sarà’ giocata al Bentegodi il 7 agosto

    Foggialandia.it
     
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    Viola cecchino, il Foggia supera il Pontedera: 3-1 allo Zaccheria

    Il Foggia chiude, con un po' di fatica, la pratica primo turno di TIM Cup, superando il Pontedera allo Zaccheria per 3-1. Decisivo l'ingresso in campo di Alessio Viola, autore di una doppietta. Buona la prima per i nuovi acquisti.

    CRONACA - Solito 4-3-3 per De Zerbi, con molti nuovi dal primo minuto: Guarna tra i pali, difesa con Angelo-Tito laterali, Martinelli-Coletti centrali; centrocampo formato da Gerbo, Agazzi e Agnelli; tridente offensivo che vede Riverola falso nueve, con Chiricò e Letizia ad agire sugli esterni. Per gli ospiti squadra quasi tutta under 24, fatta eccezione per il capitano Vettori. Il tecnico Indiani schiera un 3-5-2 con Cais-Santini terminali offensivi.

    Due giri di lancette e il Foggia rischia subito: lancio dalle retrovie della difesa ospite per Corsinelli, Guarna esce come può al limite d’area e riesce a liberare in extremis. Pronta reazione dei rossoneri, che al 3’ passano già in vantaggio: Chiricò raccoglie palla al limite, indisturbato prepara il mancino e lo scaglia nel sette, dove Citti non può arrivare. Il Foggia prende subito il pallino del gioco in mano: minuto 11, Angelo serve Chiricò in sovrapposizione sulla destra, dribbling e controdribbling del funambolo rossonero sul difensore, cross al centro sul quale prima Riverola di tacco e poi Letizia, non riescono a colpire il pallone da pochi passi. Al 24’ i rossoneri sfiorano il raddoppio: calcio di punizione dai 25 metri, Coletti prende la mira e scaglia un destro potentissimo che si stampa in pieno sulla traversa, la palla cadendo termina sui piedi di Letizia che controlla e calcia dalla destra, ma Citti è attento e mette in angolo. Il Pontedera si affaccia dalle parti di Guarna: ci prova Cais in rovesciata, ma la palla termina ampiamente a lato. Al 38’ però, gli ospiti pervengono a sorpresa al pareggio: erroraccio di Angelo sulla trequarti che serve Cais anziché Martinelli, l’attaccante ospite vede l’inserimento di Santini, che a tu per tu con Guarna, lo supera con un colpo sotto docile ma efficace. Questo l’ultimo episodio degno di nota del primo tempo, che si conclude sull’1-1.

    Ad inizio ripresa Indiani opta per il primo cambio: fuori Videtta, dentro Zappa. Al 50’ Chiricò sfugge via ad un marcatore, va giù in area, ma per il direttore di gara non c’è nulla. Ammonito Agnelli per proteste. Minuto 58, grande azione al limite dei rossoneri che liberano Agnelli sull’out destro dell’area, il capitano rossonero avanza, dà una sguardo al centro, crossa rasoterra ma Vettori è bravo ad anticipare Letizia e a liberare. Pochi istanti dopo, incomprensione difensiva in area rossonera che permette a Cais di coordinarsi al volo e di calciare: tiro alto. Al 65’ ottima scambio tra Angelo e Agnelli al limite, il brasiliano si libera e riceve sulla destra mettendo di prima intenzione al centro un pallone sul quale Tito, ben appostato, si fa anticipare di un soffio da un difensore che la manda in corner. Girandola di cambi da ambo le parti: De Zerbi richiama in panchina Riverola e Letizia, inserendo Viola e Arcidiacono. Indiani sostituisce Cais con Calo’. Cambi che premiano subito il tecnico rossonero: verticalizzazione per Chiricò che di tacco dal limite serve l’accorrente Viola, che resiste alle cariche di un difensore e con la punta di giustezza supera Citti e sigla il vantaggio. Ma il bomber calabrese non è sazio e 5 minuti dopo replica: riceve palla sulla destra, si accentra, carica il sinistro, lo scocca, Risaliti devia quel tanto per permettere alla palla di insaccarsi alla destra di Citti. Impatto devastante dell’attaccante rossonero sulla gara.

    Dunque Foggia che passa il primo step: l'appuntamento ora passa al Bentegodi di Verona, dove i rossoneri affronteranno l'Hellas dell'ex Pecchia venerdì 5 agosto alle 21. La partita, salvo sorprese, sarà trasmessa da Rai Sport.

    Foggia.iamcalcio.it

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