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http://video.gelocal.it/iltirreno/dossier/...ena/63569/64915
http://iltirreno.gelocal.it/pisa/sport/201...?ref=hftipsex-1
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Salvatore Sanzo: "Difficoltà societarie da superare"
Ai microfoni di 50 Canale parla l'Assessore allo Sport del Comune di Pisa Salvatore Sanzo: "Gioiamo per il succcesso arrivato sul campo ma è chiaro che ci sono delle difficoltà societarie da superare. Noi facciamo da cuscinetto e siamo disponibili sia nei confronti della società che a disposizone della comunità, qualunque cosa ci chideranno gli sportivi nei limiti delle nostre competenze saremo disposti a farla". Sullo stadio: "Ci sono dei lavori di adeguamento da fare e terminare entro l'inizio del campionato. Entro il 20 giugno la società dovrà fare richiesta ma i dirigenti ci avranno già pensato"
da http://www.tuttopisa.it/ac-pisa-1909/salva...-superare-21616
http://video.gelocal.it/iltirreno/locale/f...oia/63572/64918. -
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Fabrizio Lucchesi: "Definita la sede del ritiro. Sono sicuro di rimanere con Gattuso. Zeman? Macchè.."
"Sono sicuro di rimanere, Gattuso ha rifiutato 3 proposte anche nella giornata di martedì e continua con noi. Stiamo lavorando per rinforzare la squadra, cercheremo di costruire un organico forte" queste le parole del DG del Pisa Fabrizio Lucchesi ai microfoni di 50 Canale a margine della festa promozione all'Arena. Lucchesi parla anche delle vicende societarie: "E' solo una questione di prezzo, stanno cercando di alzarlo, ci metteremo seduti al tavolo e cercheremo di capire come risolvere la questione": Già tracciate le prossime mosse: "Abbiamo scelto la sede del ritiro, ci stiamo già muovendo per la prossima stagione".
da http://www.tuttopisa.it/primo-piano/fabriz...an-macche-21618. -
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Petroni disposto a cedere ?
http://www.tuttopisa.it/primo-piano/fabio-...tuale-val-21652. -
ilcatanzaronelcuore .
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Petroni: «Abbiamo già fatto un’offerta per essere “padroni” del Pisa»
da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/sport/201...?ref=hftipsea-1. -
Solo Taranto .
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Catanzaro spettacolare, mi ricorda i tempi dei mille 3d aperti in cui Volpi dello Spezia doveva comprare ogni squadra . -
.Catanzaro spettacolare, mi ricorda i tempi dei mille 3d aperti in cui Volpi dello Spezia doveva comprare ogni squadra
Ahahah
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Fabrizio Lucchesi: "Petroni è disposto a vendere. Moras potrebbe fare al caso nostro"
In una intervista concessa ai colleghi di TuttoMercatoWeb.com, il direttore generale del Pisa Fabrizio Lucchesi tocca tutti gli argomenti più caldi del momento. Si parte ovviamente dalla gioia per la Serie B appena raggiunta: "Avendo ottenuto la promozione c'è grande soddisfazione, anche per aver portato la società al punto in cui è visto che quando siamo arrivati, ad agosto, la situazione era drammatica. Abbiamo rimesso a posto la società, riportato entusiasmo e partecipazione di una città che ha grande storia e tradizione e da anni non viveva momenti così belli".
Prosegue intanto il braccio di ferro con Petroni:"Abbiamo sempre detto che vorremmo rimanere in società e andare avanti dando continuità al progetto sportivo. Petroni non era d'accordo, avrebbe voluto portare avanti un progetto alternativo con un nuovo allenatore. Negli ultimi giorni la posizione di Petroni è cambiata, è disponibile a vendere: vuole uscire, ma ancora dopo due giorni non siamo riusciti a farci fare un prezzo di mercato. I legali hanno cominciato un dialogo volto a trovare una soluzione che vede Petroni venditore e il nostro gruppo compratore. Se ci saranno le condizioni, ovviamente. Perchè non possiamo fare le cose tanto per farle".
Il Pisa vuole ripartire dalle conferme dei pezzi pregiati ma il mercato resta al momento in stand-by:"Varela e Mannini sono stati eccezionali. Ma citerei anche Crescenzi e Verna. Per merito di Gattuso questi ragazzi si sono valorizzati, oggi la nostra idea è di andare avanti, mantenendo questo gruppo e inserendo cinque-sei giocatori, uno-due per reparto così da dare spessore adeguato alla categoria. Loro, così come altri, hanno richieste da Serie A e B. Vogliamo ripartire da Varela e anche dagli altri ragazzi che sono stati eccezionali, però di incedibili non ne esistono: se la Juventus può vendere Pogba, il Pisa può vendere Varela. Ma vorremmo tenere gran parte di questo gruppo per fare una buona squadra e affrontare un campionato facendo la nostra parte, ma senza troppi proclami. Moras? E' un profilo che potrebbe fare al caso nostro. Umanamente si avvicina alle caratteristiche che cerchiamo, per noi l'analisi umana è più importante di quella sportiva. Ha esperienza, fisicità, caratteristiche che ci piacciono. Ne abbiamo parlato, ma mi sono dovuto fermare perché prima bisogna risolvere la questione societaria. Certamente andremo avanti con Gattuso. Se va via lui, vado via anche io. Ormai siamo una coppia legatissima".
da http://www.tuttopisa.it/primo-piano/fabriz...so-nostro-21683. -
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Pisa, Lucchesi vende. Petroni: iscrivo la squadra e tengo Gattuso
Comunicato di Britaly Post dopo l'incontro a Roma tra gli avvocati delle parti
PISA. Il socio Lucchesi ha dichiarato di voler vendere le proprie quote, il socio Petroni (Britaly Post) rinnova la sua proposta e chiede a Gattuso di restare come allenatore. Questo il contenuto del comunicato di Britaly Post, che qui riportiamo.
"Giovedì 16 giugno scorso siamo stati contattati dai professionisti di fiducia del Dr. Lucchesi con l’intento di definire l’entità di una nostra richiesta di cessione del 50% delle quote della società che controlla l’AC Pisa 1909.
Abbiamo fatto presente che non avevamo alcuna richiesta da formulare e che tuttavia pubblicamente avremmo dato la nostra disponibilità a fare un passo indietro purché il Dr. Lucchesi versasse quanto necessario all’iscrizione al prossimo campionato di serie B e venisse valutato congiuntamente il valore della partecipazione.
Il 20 giugno 2016 i medesimi professionisti ci hanno informati dell’intenzione del Dr. Lucchesi di cedere le proprie quote. Abbiamo quindi concordato un incontro per le 13.30 di ieri, 21 giugno, conclusosi alle ore 16, a seguito del quale è emerso quanto segue:
Britaly potrebbe provvedere con le modalità indicate nel comunicato del 20 giugno 2016, quindi previa iscrizione del pegno sulle quote di proprietà del Dr. Lucchesi, a garantire l’iscrizione dell’AC Pisa 1909 al campionato di serie B 2016-17 ed ha dato la disponibilità a valutare l’acquisto delle medesime quote entro e non oltre il 15 luglio 2016 in base alla perizia che verrà effettuata da parte dei due professionisti di fiducia auspicando che Gennaro Gattuso continui ad allenare l’AC Pisa 1909 anche per la prossima stagione.
A testimonianza della massima disponibilità di codesta società, oggi alle ore 19 il Dr. Petroni sarà presente presso lo studio del Notaio Caccetta nella speranza che il senso di responsabilità prevalga da parte di tutti e che con la presenza del Dr. Lucchesi si possa procedere a quanto sopra indicato.
Facciamo presente che siamo stati i primi a riconoscere i meriti del Dr. Lucchesi per il successo ottenuto e che le anomalie gestionali a cui ci siamo riferiti riguardano atti dispositivi per i quali non è stata acquisita né la firma né il parere dell’Avv. Vincenzo Taverniti che, insieme al Dr. Lucchesi, è delegato all’amministrazione dell’AC Pisa 1909".
da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2...444?ref=fbftips. -
ilcatanzaronelcuore .
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Comunicato Ufficiale Fabrizio Lucchesi
“Non intendo in alcun modo farmi trascinare in questo tritacarne mediatico costruito dal dottor Petroni per conto della Britaly Post. Voglio precisare, con fermezza, che l’unica cosa certa di tutta questa annosa vicenda è che non ci sono le condizioni affinché questo binomio societario rimanga tale.
Evito di entrare nel merito della mistificazione della realtà propinata in questi giorni nei vari comunicati che ho avuto occasione di leggere e che hanno determinato il crearsi di un clima di terrorismo psicologico che ormai si respira in città, nei tifosi e negli imprenditori i quali mi hanno ribadito più di una volta che con il dottor Petroni in società non rimangono e/o non entrano.
Sono due mesi che chiedo il prezzo per liquidare il 50 per cento di proprietà di Britaly, senza ottenere risposta: rinvii continui, almeno sei dinieghi, incontri tra i professionisti e lo spirito sportivo di non intralciare i playoff mi hanno portato ad oggi.
Non ho accettato e non accetterò nessun balzello di proposte unilaterali volte a impostazioni che di impresa calcistica non hanno niente a che vedere.
Ritengo follia anche solo pensare di proporre il rinvio al 15 luglio p.v. della definizione dell’assetto societario, prolungando lo stallo operativo che è dannoso e rende impossibile l’allestimento di una squadra, l’assunzione di un allenatore e lo svolgimento di tutte le attività programmatiche di una squadra di calcio competitiva che il 14 di luglio dovrebbe partire per il ritiro.
Ho deciso di terminare qui la mia avventura professionale e imprenditoriale nel Pisa, mettendo a disposizione del dottor Petroni le mie quote dietro il pagamento di un equo compenso.
Ho dato questo mandato ai professionisti di mio riferimento i quali hanno già preso contatto questo pomeriggio con i corrispondenti del dottor Petroni”.
Fabrizio Lucchesi
da http://www.ilpisasiamonoi.it/comunicato-uf...rizio-lucchesi/. -
ilcatanzaronelcuore .
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Fabio Petroni: "Farei carte false per proseguire con Gattuso. Dobbiamo ricostruire un gruppo coeso"
Nel corso dello speciale "Diario Neroazzurro" in onda su 50 Canale è stata trasmessa un'intervista al Presidente dell'AC Pisa 1909 Fabio Petroni. Di seguito alcuni passaggi.
"Oggi eravamo allo Studio del Notaio Caccetta e speravamo di sottoscrivere l'atto necessario ad effettuare i pagamenti ma il Dott. Lucchesi non si è presentato (nell'intervento precedente il DG ha spiegato i motivi, LEGGI). Era necessaria la sua presenza e la sottoscrizione del pegno. Noi in questi giorni abbiamo dialogato con i professionisti di Lucchesi, speriamo che si renda conto che anche nel suo interesse dobbiamo provvedere ai pagamenti. Eravamo pronti a fare un passo indietro se Lucchesi pagava le scadenze e poi ci corrispondeva metà del valore della società iscritta in B, poi le cose sono cambiate. Noi avremmo preferito si costituisse il gruppo Lucchesi, anche per la piega che ha preso la piazza da un punto di vista ambientale, ed acquistasse le quote". Sull'allenatore: "Noi siamo pronti a fare carte false perchè Gattuso rimanga. Dopo la finale di Foggia non la pensavo così ma neppure lui forse pensava di rimanere se rimanevamo in Lega Pro. Forse ho reagito male ma mi sono anche sentito attaccato. Mi prendo le mie responsabilità anche per alcune terminologie usate in alcuni comunicati e fare il primo passo verso Gattuso che ha i più grandi meriti ed ho apprezzato. Sarei felicissimo se rimanesse". Su Zeman: "Non era uno scherzo ma sono il più accanito sostenitore per far sì che rimanga Gattuso anche perchè un suo addio potrebbe avere delle ripercussioni negative sulla squadra". Il Presidente prosegue: "Nessuno nega i meriti di Gattuso e Lucchesi, dopo di loro ci mettiamo anche noi per l'apporto dato". Petroni allarga anche il ragionamento alla suddivisione dei gironi dello scorso anno: "Fossi stato Presidente lo scorso anno avrei fatto fuoco e fiamme con Cipollini per far andare la Spal nel Girone A. L'approccio con le istituzioni deve essere positivo e deve cambiare". In conclusione Petroni ritorna sul futuro societario: "Io spero che Lucchesi sia convinto a fare questo passo accettando la nostra proposta. Se Lucchesi non firma non abbiamo piani alternativi, l'unica strada in questo momento è l'iscrizione del Pisa in B"
da http://www.tuttopisa.it/ac-pisa-1909/fabio...ppo-coeso-21832
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Fabrizio Lucchesi a 50 Canale: "Non mi faccio strozzare da nessuno, avevamo offerta per Petroni ma poi hanno rimescolato le carte"
Durante lo speciale "Diario Neroazzurro" in onda su 50 Canale per fare luce sulla situaizone societaria c'è stato un collegamento telefonico con il Direttore Generale dell'AC Pisa 1909 Fabrizio Lucchesi.
Di seguito alcuni passaggi del suo intervento.
"Io non devo rispondere a nessun incontro. Petroni con questi comunicato sta provando a fare show, l'idea di andare dal Notaio Caccetta quel meccanismo complesso io non lo accetto. Il Pisa deve essere controllato da chi lo governa, da due mesi con l'attuale governance non ci sono le condizioni. Non posso tollerare l'idea di rinviare ulteriormente la decisione su chi guiderà il Pisa, solo chi non ha mai visto una partita può pensare una cosa del genere. Sono due mesi che faccio determinate richieste per acquistare il 50% delle quote oppure, nel caso in cui Petroni voglia rimanere, di vendere la mia parte. Io non accetto di fare altro percorso rispetto a quello che preveda un unico proprietario. Io ho un telefono, nessuno mi ha chiamato. Lavoro 15 ore il giorno, bene o male si vedrà, per il Pisa ma non si può prendere in giro la città dicendo di aspettare il 15 luglio per l'accordo. Venerdì ci hanno chiesto una cifra, sabato e domenica abbiamo elaborato un'offerta ma lunedì hanno rimescolato le carte e l'incontro non è stato confermato. Capisco che sono logiche commerciali per strappare il miglior prezzo ma a questa storia bisognare mettere un punto. Io non mi faccio strozzare da nessuno, per questo ho fatto un passo indietro. Il Pisa non rischia di non partecipare al campionato, forse qualche punto di penalizzazione. Ma mentre sento in giro tante bischerate noi lavoriamo, così come abbiamo fatto lunedì sistemando tutte le situazioni infrastrutturali relative allo stadio. Oggi i miei legali e quelli di Petroni si sentivano e poi mi devo sentir dire che dovevo andare all'incontro. Noi siamo sempre stati pronti nel corso di questa stagione, lo saremmo anche ora a rilevare il 50% di Petroni ma i miei soci non escono allo scoperto se ci sono determinati personaggi. Io siccome voglio rompere gli indugi ho detto che sono disposto ad uscire anche perchè più passa il tempo più rischio di perdere Gattuso. Le scadenze del 24 le pagherà Petroni che è il Presidente, il mio gruppo con lui dentro non mette più soldi perchè ne abbiamo già messi". Sull'eventuale rischio penalizzazione: "Non mi preoccupa certo un punto di penalizzazione, ci abbiamo vinto un campionato con un -1 figuriamoci se mi spaventa quello. Sarebbe un boccone meno amaro quello rispetto a rimandare tutto al 15 luglio e rimanere immobili". Su Gattuso: "Sono due giorni che non mi risponde al telefono, probabilmente è incavolato per questa situazione". In chiusura ancora Lucchesi: "Oggi il Pisa fa gola a molti, ad Agosto scorso solo un pazzo come me con Gattuso poteva mettersi in questa avventura". Sul futuro: "Garantisco per me, non posso farlo per gli altri. Se rimango io il Pisa si iscriverà alla Serie B ma più passa il tempo e più le situazioni si complicano: il ritiro in Trentino rischia di saltare, qualche giocatore di Serie A fa marcia indietro".
da http://www.tuttopisa.it/primo-piano/fabriz...-le-carte-21834
Ci sono utenti pisani nel forum ?. -
thedude22 .
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La situazione a Pisa è paradossale, anche se è palese (a chi si mette un attimo a ragionare) chi "vuole il bene" del Pisa e chi è un affarista.
Fino a ieri era risaputo che Lucchesi stava cercando acquistare il 50% di Petroni.
Petroni e Terravision si erano detti disposti a iscrivere il Pisa (pagando 1200000 in anticipo) anche in caso di cessione futura e nel caso facendosi ridare indientro, oltre alla metà del valore della società, i soldi dell'iscrizione. A fronte di questo chiedevano in pegno le quote di Lucchesi così se questi non avesse completato l'acquisto entro la data stabilita (15/07) loro si sarebbero rifatti sulle quote in pegno diventando, legittimamente proprietari al 100%.
La realtà dice però che Lucchesi abbia fatto un'offerta e che le condizioni da parte di Petroni siano cambiate. Arriviamo quindi a ieri dove è partito il gioco delle parti.
Cosa fa Lucchesi: Dice che, vista la situazione creatasi, a questo punto vuole lasciare e chiede a Petroni di trovarsi per decidere a che prezzo è disposto a comprargli le quote immediatamente in modo da lasciargli la gestione immediatamente e non avere ritardi di programmazione " Meglio iniziare con un punto in meno che senza penalità ma con una squadra fatta ad agosto"
Cosa fa Petroni: Pur volendo comprare non lascia margini di trattativa e vuole che venga prima completata l'iscrizione. Per far ciò ha convocato Lucchesi da un notaio in modo che questi mettesse cmq in pegno le proprie quote a fronte dell'scrizione pagata da Petroni e solo dopo partirebbero le trattative per la società.
A che gioco stanno giocando?
Lucchesi vuole costringere Petroni a fare un prezzo per l'acquisto delle quote (e dato che sarebbe Petroni il compratore dovrebbe puntare al ribasso) in modo tale da tirar fuori lui i soldi decisi appellandosi alle dichiarazioni pubbliche (ufficiali) di Petroni che ha promesso di cedere le quote in caso di accordo sul prezzo da parte di entrambi. A Quel punto Petroni dovrebbe far fede alla sua parola e sarebbe costratto a cedere.
Petroni invece non vuole chiudere la questione societaria prima dell'scrizione in modo tale da non raggiungere un accordo con Lucchesi entro il 15/07, dato che a quel punto potrebbe prendersi il 100% della società utilizzando le quote messe in pegno dal nostro DS.. -
ilcatanzaronelcuore .
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Pisa, il Sindaco chiede un incontro con società e tifosi
23.06.2016 11:00 di Claudia Marrone Twitter: @claudilyn87 articolo letto 1672 volte
Pisa, il Sindaco chiede un incontro con società e tifosi
Non è solo l'assessore allo sport del comune di Pisa, Salvatore Sanzo, a intervenire sulla vicende societaria del Pisa. Dopo la lunga giornata di ieri, che ha visto Fabio Lucchesi dare l'addio alla truppa nerazzurra e Fabio Petroni prossimo a rilevare le intere quote del club ma solo dopo l'iscrizione al prossimo campionato , interviene il primo cittadino pisano, Marco Filippeschi che oggi - ribadendo un pò i concetto già espressi da Sanzo - chiederà formalmente un incontro alla società, coinvolgendo anche una rappresentanza dei tifosi.
da http://www.tuttopisa.it/ac-pisa-1909/pisa-...-e-tifosi-21841
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Posizioni opposte ma l'interesse unico deve essere mettere in sicurezza il Pisa
Quello che continua ad emergere anche nelle ultime ore è che i due soci di riferimento dell'AC Pisa 1909 Fabrizio Lucchesi e Fabio Petroni hanno posizioni totalmente opposte ma rimane di primaria importanza il futuro societario ed una regolare iscrizione alla Serie B conquistata appena 10 giorni fa.
La distanza tra le parti è emersa anche nella serata di mercoledì durante lo speciale su "50 Canale" dove sono intervenuti sia il DG che il Presidente soprattutto nella forma con la quale andrebbe risolta la situazione. Lucchesi vorrebbe risolvere la situazione tra i soci in maniera definitiva e poi pensare alle altre problematiche anche con il rischio di non rispettare la scadenza del 24 giugno e prendere un punto di penalizzazione. Petroni invece prima vuole saldare le scadenze e solo successivamente definire la questione. Probabilmente solo il passare dei giorni, gli incontri e l'avvicinarsi dei pagamenti potrà portare ad una soluzione con il popolo pisano angosciato da una situazione surreale ed inimmaginabile.
da http://www.tuttopisa.it/primo-piano/posizi...a-il-pisa-21836
Dunque il Pisa si iscriverà il 7 luglio alla B ?.
Pisa: Gattuso "Vorrei restare, ma Petroni non fa calcio...." |
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