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.9 Agosto 2015
Stadio San Nicola ore 21
dopo 18 anni torna il derby!!
Edited by axis79 - 4/8/2015, 19:35
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Solo Taranto .
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Il Bari noi amiamo . -
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Sarà trasmessa in diretta da qualche rete televisiva? . -
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Purtroppo no. -
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Attesa per Bari-Foggia, polizia già al lavoro per organizzare un servizio d´ordine capillare
Bari-Foggia, 18 anni dopo. Andrà in scena domenica il tanto atteso derby tra i biancorossi e i rossoneri in programma allo stadio San Nicola di Bari e valevole per il secondo turno di Tim Cup. Controlli serrati da parte delle forze dell’ordine, che dovranno tenere a bada gli animi dei tifosi più attivi. La rivalità tra le due frange del tifo organizzato è molto accesa, infatti in alcuni casi la Digos ha intercettato conversazioni tra alcuni ultras, sia baresi che foggiani, mentre organizzavano agguati o imboscate contro la tifoseria avversaria. La polizia è già al lavoro per organizzare un servizio d’ordine completo: strade e ponti presidiati e tifosi foggiani scortati fino al settore ospiti da camionette e pattuglie.
Nonostante il clima teso, la partita di domenica restituirà alle due tifoserie il fascino di un derby atteso da ben 18 anni.
fonte: ILikePuglia.it. -
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Eccezionali misure di sicurezza al San Nicola per la partita di Coppa Italia del 9 agosto che segna l’esordio in una competizione ufficiale per l’allenatore dei biancorossi, Nicola
Diciotto anni dopo le strade del Bari e del Foggia tornano ad incrociarsi ed è già alta l’allerta sicurezza. In una estate folle, macchiata da incidenti e scontri tra tifoserie durante banali partite amichevoli, il derby pugliese che deciderà l’accesso al terzo turno di Coppa Italia non può che guadagnarsi la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine.
D’altronde, è molto accesa la rivalità tra gli ultras baresi e foggiani: nel 2012, la prefettura di Bari fu costretta a negare lo stadio San Nicola al Foggia, i rossoneri si giocavano la permanenza in Lega Pro contro il Lumezzane e la Digos intercettò la volontà di alcuni gruppi di baresi di infiltrarsi per provocare disordini. Durante l’inchiesta sul calcio scommesse, che portò all’arresto di tre capi ultras biancorossi, i carabinieri ascoltarono al telefono i baresi mentre organizzavano un’imboscata nei confronti dei foggiani che sarebbero transitati dalla tangenziale di Bari per raggiungere Lecce. Insomma, i precedenti non lasciano dormire sonni tranquilli e, nonostante le forze dell’ordine non prevedano per domenica prossima una grande affluenza di pubblico (si parla di 10mila persone circa), c’è il concreto rischio di tafferugli.
Per questo motivo, in attesa di conoscere l’esatto numero di supporter rossoneri che si catapulteranno al San Nicola, in questura la polizia sta già lavorando, d’intesa con la prefettura, ad un servizio d’ordine capillare. Strade e ponti presidiati, vie di accesso all’impianto di Renzo Piano riservate e distinte per le due tifoserie per evitare qualsiasi possibilità di contatto, percorsi prestabiliti e scorta per i foggiani che decideranno di arrivare a Bari con i propri mezzi. Sarà un San Nicola blindato per l’esordio in una competizione ufficiale del nuovo Bari targato Nicola, non sono da escludere persino ulteriori restrizioni se, nelle prossime ore, gli investigatori dovessero ritenerle necessarie. Per il momento, la polizia sta svolgendo lavoro di “intelligence”, cercando di capire quale possano essere le intenzioni degli ultras.
fonte: corriere del mezzogiorno. -
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Parate decisive contro la Lucchese per regalarsi e regalare al suo Foggia il derby di coppa contro il Bari. E per Antonio Narciso il ritorno al San Nicola sarà come fare un tuffo nel passato. Nella squadra biancorossa è cresciuto, ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia Primavera, oltre ad aver esordito in A. «Sono stati anni felici, anche se la mia prima in massima serie – rivela il portiere – la ricordo con tanta sofferenza per la morte di mio padre Giovanni. Era a Bologna e perdemmo». Oggi Narciso difende i pali del Foggia ed è uno dei leader dello spogliatoio di De Zerbi. «Sono più maturo, sto bene e ho tanta voglia di vincere. A Bari sono stato pochissimo da professionista, a Foggia sono alla terza stagione consecutiva e mi sto togliendo diverse soddisfazioni». Pugliese di Trani, di derby nel passato ne ricorda diversi: «Bari-Foggia è una classica per la Puglia, anche in Eccellenza sarebbe un partita importantissima. Ricordo le sfide in A e in B: è come Milan-Inter, incredibile si rigiochi dopo 18 anni». Tra le due squadre oggi c’è una categoria di differenza, ma entrambe puntano a disputare campionati ambiziosi. «Ci sono i presupposti per fare bene entrambe. Noi vogliamo migliorare l’ultima stagione e io voglio vincere…». Sul derby: «Loro sono molto forti, ma anche il Foggia ha giocatori che in B farebbero un figurone. Vogliamo giocarcela».
Gazzetta dello sport. -
varadero2002 .
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narciso,all'epoca un bidone assurdo,ma fa piacere che pian piano sia migliorato fino a fare una discreta carriera in serie C. . -
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Bari-Foggia rischia di perdere una componente fondamentale per il fascino di un derby. Appare infatti scontata, la decisione delle autorità di vietare ai tifosi foggiani la trasferta al San Nicola.
Secondo quanto riportato da Repubblica, il questore del capoluogo pugliese De Iesu avrebbe già inviato all’Osservatorio per le manifestazioni sportive un dossier che porterebbe a tale decisione. L’acerrima rivalità tra le due tifoserie, l’amicizia dei supporters barlettani e baresi e una loro possibile alleanza contro il nemico dauno, sono le cause che potrebbero indurre le autorità competenti a lasciare deserto il settore ospiti dell’Astronave domenica sera.
fonte: tuttobari. -
varadero2002 .
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che società di merda... 
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Stanno uccidendo il calcio....
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varadero2002 .
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non è solo colpa loro,è soprattutto colpa nostra..finchè esisterà gente che vede una partita di calcio come occasione per sfogare le proprie sfigate frustrazioni,che vede una persona di altrà città come un nemico non sapendo neanche chi sia,chi va a vedere una partita come se fosse una guerriglia,assisteremo sempre a situazioni di merda del genere e dall'altra parte c'è il rischio,come succede,di imbattersi in burocrati che non sanno far rispettare la legge,che non sanno come arginare questa minoranza imbecille,che non sa come arginare il problema uscendosene con rimedi toppa fatti male..
è l'insieme che sbaglia,non una sola parte...è proprio una società di merda quella in cui viviamo.. -
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Il Foggia ha ripresi gli allenamenti in vista del derby con il Bari, quando mancherà solo l’attaccante Alessio Viola. L’ex Reggina ieri è stato operato al menisco e dovrà stare fermo almeno un mese. Viola tornerà a disposizione per l’avvio del campionato a inizio settembre. Domenica è possibile che sia confermata la formazione iniziale della gara con la Lucchese.
Si attende per oggi la comunicazione ufficiale per il divieto alla trasferta ai sostenitori del Foggia, visti i rapporti tra le due tifoserie. Ai supporter rossoneri era già stato vietato il derby di maggio scorso contro il Barletta. Domenica i gruppi organizzati di Foggia, non essendo tesserati, non avrebbero potuto comunque acquistare i biglietti.
Gazzetta dello sport. -
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È il 1997, Foggia-Bari: Collina invita i capitani a fare il cambio di campo in seguito alle intemperanze dei foggiani
Domenica in Coppa Italia tornerà Bari-Foggia. Trentatré anni dopo quella sera in cui il Bari si illuse. Mentre per il Foggia suonò un allarme che non fu colto. Si giocò in uno stadio della Vittoria finalmente dotato, dopo anni, di un impianto d’illuminazione. Vinsero i biancorossi di Enrico Catuzzi (3-1). Nella ripresa, una doppietta di Bresciani e un gol di Nicassio – uno dei tanti giovani baresi della Primavera che il tecnico aveva portato in prima squadra – risposero allo 0-1 di Desolati, che già aveva dato il meglio a Pistoia e Firenze.
STAGIONE DISGRAZIATA - Quella sera del 22 agosto 1982, sei settimane dopo il trionfo Mondiale di Madrid (11 luglio), fu foriera di sventure per entrambi i club. Lamberto Leonardi, al debutto in serie B, fu esonerato dai rossoneri dopo nove gare di campionato (e il 2-1 sul Bari nell’andata, firmato il 24 ottobre 1982 da Bordon su rigore e Calonaci prima del penalty di De Tommasi) e sostituito da Lamberto Giorgis, che non riuscì a evitare la retrocessione in C1.
I GALLETTI Al Bari di Catuzzi, che solo qualche mese prima era giunto a due punti dalla A, andò anche peggio. Quel 3-1 al Foggia in agosto - seguito dall’1-0 di Bergamo contro l’Inter di Müller, Beccalossi e Altobelli e dall’1-0 interno sull’Udinese di Edinho e Causio con i gol di Franco Baldini (ora d.t. del Tottenham) e dal 3-1 (doppio De Tommasi, poi Bagnato) al Rimini di un certo Arrigo Sacchi -, lo illuse che bastasse il barese De Tommasi, tanta qualità, poca concretezza, per sostituire Iorio (18 gol l’anno precedente), ceduto alla Roma, e centrare la promozione in serie A. Invece, dopo aver vinto il girone di Coppa, andò tutto storto. Il Bari in campionato fallì sei rigori, tutti decisivi, e chiuse ultimo in Serie B nonostante l’avvicendamento, dopo 25 turni, di Catuzzi con Gigi Radice, alla cui guida vinse il sofferto derby di ritorno: 2-1 il 20 marzo 1983 (De Trizio e Bagnato su rigore dopo lo 0-1 di Sassarini).
BOMBER ERBA - In campionato Bari-Foggia non si gioca nel capoluogo dal 19 gennaio 1997, mentre il ritorno fu la famosa gara in cui Collina invitò i capitani delle squadre a fare il cambio di campo per le intemperanze dei tifosi foggiani. Quella volta in B fu 1-2 per gli ospiti (autogol di Zanchi e Di Michele dopo l’1-0 di Di Vaio). A fine stagione, però, il Bari andò in A, il Foggia si salvò. Oltre a quella dell’agosto 1982, ci sono stati altri sei «derby d’Apulia» in Coppa. Quattro a Bari, due allo Zaccheria di Foggia. Il primo al della Vittoria è del 7 settembre 1958. Fu 5-1 per i biancorossi, allora in A, mentre il Foggia era in C, coi gol di Mazzoni su rigore, poi Cappa, Rebizzi e doppietta di Erba in risposta dello 0-1 di Bortolotto. Una tris di Erba, bomber di Coppa nella storia del derby con 5 reti, regalò ai biancorossi il 3-1 del 18 settembre 1960. Quattro anni più tardi, il 6 settembre 1964, il Foggia, promosso in A per la prima volta e guidato da Oronzo Pugliese, il mago di Turi, s’impose per 4-1 ai supplementari. Nocera siglò l’1-0 per gli ospiti, biancorossi sull’1-1 con Lubrano. Poi Favalli, ancora Nocera e Patino, barese doc, regalarono il successo ai rossoneri che il 31 gennaio seguente avrebbero battuto (3-2) in campionato l’Inter di Herrera.
AMARCORD - Altre quattro stagioni e fu 3-1 interno per il Foggia: Majoli, Rolla e Saltutti, Tonoli per gli ospiti. L’1-0 biancorosso firmato in casa da Colautti il 6 settembre 1970 fu il preludio al 4-1 dello Zaccheria per i dauni del 28 agosto 1977. Il Bari era sotto choc per la scomparsa del presidente Angelo De Palo e aveva un futuro societario incerto. I rossoneri segnarono con Carmine Gentile prima e dopo un autogol di Papadopulo. Asnicar firmò il 3-1. Ulivieri il 4-1. Un romanzo che ora si arricchirà di un altro capitolo. Tutto da raccontare.
Gazzetta dello sport
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Bari-Foggia a Maresca
Sarà Fabio Maresca l’arbitro che dirigerà Bari-Foggia domenica sera. Maresca (Napoli, 12/04/81) è arbitro della Can B, e sarà coadiuvato dai due assistenti Marco Citro di Battipaglia e Maurizio De Troia di Termoli. Il quarto ufficiale di gara sarà Riccardo Panarese di Lecce.
Bari - FoggiaSecondo Turno Coppa Italia 2015-2016 |
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