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Solo Taranto.
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Cori razzisti dei tifosi locali durante l'ingresso in campo della squadra della Cresh Eboli a San Daniele Po in provincia di Cremona, nell'ambito di una gara del campionato nazionale di A2 di Hockey su Pista tra la società locale del Pieve 010 e la società salernitana della Cresh Eboli presieduta da Angela Califano ed allenata da Berniero Gallotta.
In provincia di Cremona salutano l'ingresso in campo della società salernitana della Cresh Eboli con cori razzisti (terroni, terroni tornatevene a casa, m...). Parole dure quelle del presidente del sodalizio ebolitano nei confronti di questi pseudo tifosi che hanno macchiato una splendida giornata di sport con cori razzisti. "Il pubblico casalingo ha salutato l'ingresso in pista della mia squadra urlando: "terroni, terroni, terroni, tornatevene a casa, m....". La cosa mi ha irritato- dice la presidentessa Califano - in quando poco dopo abbiamo osservato un minuto di silenzio nel ricordo del grande Mennea e per il capo della
Polizia Manganelli, noi del "Sud" non ci siamo chiesti di dove erano queste persone, ma sapevamo che sono state un esempio per l'Italia intera. La prima cosa che è venuta in mente, altro che Cristo si è fermato ad Eboli."
Molti dei giocatori infastiditi erano intenzionati a voler ritornare negli spogliatoi e rinunciare a prendere parte alla gara. Il buon senso della società tutta ha evitato questo e si è, comunque decisi di giocare il match, poi perso dagli ebolitani per 10 a 8
http://www.resport.it/altri_sport/107755/h...evene_casa.aspx
Anche nell'hockey, pazzesco, che schifo di gente!!. -
DEDO72.
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sposto nella sezione Tifo . -
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leggo solo ora....
e dire che in quel paese conosco 1po di gente... non l avrei mai detto...ma si dai raga...ormai..bisogna fregarsene..secondo me... oppure punire in modo SERIO la cosa...ma cosi non sarà MAI...x cui...
buona pasQUA di nuovo...