Liga Santander 2023/2024

Come mai Xavi Hernandez ha cambiato idea? Perché annunciare prima l'addio e poi ritrattare la permanenza al Barcellona? In Spagna se lo chiedono in molti, dopo la notizia della retromarcia dell'allenatore e leggenda del club blaugrana. A quanto pare, nulla di legato al mercato. Alcune indiscrezioni avevano raccontato di una richiesta di ulteriori acquisti da parte del tecnico, ma Marca scrive che la chiave della questione era legata più a questioni di campo.




Le novità
Dopo aver riportato il titolo a Barcellona, Xavi quest'anno ha chiuso senza trofei, ma Joan Laporta non l'ha mollato. E gli è venuto incontro. Il presidente, dinanzi alla richiesta di Xavi di un miglioramento in termini di staff, non si è tirato indietro. E così è andata sul mercato dei preparatore e ha preso uno dei maggiori specialisti al mondo sulla forza, Julio Tolus. Xavi ha evidenziato i troppi infortuni che ne hanno condizionato la stagione e la società è stata subito d'accordo, accontentandolo.

Non solo la preparazione
Preparazione fisica, sì, ma soprattutto prevenzione. Per questo Xavi ha scelto anche il nuovo capo-fisioterapista, Raul Martinez, già da tempo collaboratore del Barcellona, ma ora responsabilizzato. A lui il compito di prevenire gli infortuni e prestare particolare attenzione ai tanti giovanissimi talenti blaugrana, da Yamal a Cubarsì, da Baldé a Fermin Lopez, che essendo in fase di sviluppo vanno 'educati' per non andare incontro a problemi fisici.

Colpo di scena a Barcellona. Dopo l'addio annunciato, Xavi fa retromarcia e resterà un ulteriore anno sulla panchina blaugrana. Una novità per certi versi clamorosa, che avrà ripercussioni anche sul domino di panchine delle big europee previsto per quest'estate. Il tecnico blaugrana ha spiegato la sua scelta così: "Non è stata una decisione semplice. A gennaio credevo che il mio addio fosse la cosa migliore per il club, ieri però abbiamo parlato in modo molto diretto. Penso che il progetto non sia concluso e che possa essere vincente. Ne sono convinto. Rivedere le proprie decisioni e da saggi. Per me è stato un cocktail di motivi che mi hanno fatto andare avanti, soprattutto la fiducia del presidente del ds e dei giocatori. Non è una questione di soldi e non è una questione di ego, ho solo visto tanta fiducia". Al Camp Nou, Xavi potrebbe accogliere Bernardo Silva, che avrebbe deciso di chiudere la sua esperienza al Manchester City per trasferirsi proprio in Catalogna.

Liga, 33ª giornata: Real in campo già stasera

26.04. 21:00 Real Sociedad-Real Madrid

27.04. 14:00 Las Palmas-Girona
27.04. 16:15 Almeria-Getafe
27.04. 18:30 Alaves-Celta Vigo
27.04. 21:00 Atletico Madrid-Athletic Bilbao

28.04. 14:00 Cadice-Maiorca
28.04. 16:15 Granada-Osasuna
28.04. 18:30 Villarreal-Vallecano
28.04. 21:00 Betis-Siviglia

29.04. 21:00 Barcellona-Valencia

Il Real Madrid (81) capolista proverà a mettere il punto esclamativo al titolo della Liga facendo visita alla Real Sociedad (51), una delle formazioni più in forma del campionato, battuta 4 volte negli ultimi 8 precedenti (1 sconfitta e 3 pareggi). Il Girona (68), tornato alla vittoria nell’ultimo turno, farà visita al Las Palmas (37), formazione in caduta libera nelle ultime settimane. Mette in palio il quarto posto la gara del Civitas Metropolitano tra Atletico Madrid (61) e Athletic Bilbao (58), ma attenzione anche al derby di Siviglia che si gioca in casa del Betis (48), attualmente settimo. Gli ospiti (37), dal canto loro, sono reduci dal 3° successo consecutivo e vanno a caccia del poker. In posticipo lunedì la gara tra Barcellona (70) e Valencia (47): un solo successo dei “pipistrelli” negli ultimi 9 confronti (2 pareggi e 6 affermazioni blaugrana).

Il Real Madrid non si ferma e vince anche a San Sebastian contro la Real Sociedad. Nonostante un ampio turnover adottato da Carlo Ancelotti, con occhio rivolto chiaramente alla Champions League, i Blancos si impongono di misura: è di Arda Guler la rete decisiva, il talento turco ripaga così la scelta di 'Don Carlo' e permettere alle Merengues di allungare in vetta alla classifica, portandosi a +14 sul Barcellona.

Dopo cinque stagioni al Barcellona, Frenkie de Jong potrebbe lasciare i blaugrana. Secondo quanto riportato da Sport, le sue prestazioni non sono state quelle attese dalla dirigenza e il suo stipendio altissimo ha contribuito a far sì che fosse inserito nella lista trasferimenti. L'olandese, che piace a molti club, è l'indiziato numero uno per essere la grande cessione estiva dei catalani: gli altri due profili sacrificabili sono quelli di Araujo e Raphinha.

Il Barcellona blinderà presto il suo nuovo gioiellino Pau Cubarsì. Il baby talento della Cantera del Barcellona ha già fatto il salto in prima squadra facendo stropicciare gli occhi agli amanti del calcio con la sua personalità al centro della difesa. Al momento è legato al club blaugrana da un contratto fino al 2026 con una clausola da 15 milioni, ma presto ne firmerà un altro. Quando? Al compimento della maggiore età, ossia il 22 gennaio 2025. Stando a quanto riferito da AS, con il nuovo accordo quinquennale Cubarsì guadagnerà 4 milioni il primo anno fino a raggiungere i 12 milioni nella stagione 2028/29. In più nel contratto sarà inserita una clausola, com'è avvenuto per gli altri baby fenomeni: da 500 milioni di euro o addirittura un miliardo, tanto cambia poco. Il prolungamento contrattuale di Cubarsí è una priorità per il presidente Joan Laporta. Sia il numero uno della società che il direttore sportivo Deco sanno che il futuro del Barcellona dovrà avere le sue fondamenta sulla linea verde, e quindi sul suo giovane difensore centrale insieme a Lamine, Pedri e Gavi.

Guido Rodriguez, centrocampista del Real Betis, è in scadenza di contratto a fine stagione lascerà quasi certamente Siviglia, pronto a una nuova esperienza, magari in un club con ambizioni più elevate. Il suo nome è stato accostato anche al Napoli e addirittura dall'Argentina hanno parlato di una trattativa in fase avanzata. Fatto sta che il mediano argentino, campione del mondo nel 2022, oggi ha parlato del suo possibile addio al Betis in un'intervista al quotidiano spagnolo Marca: "La mia decisione dipende da tante cose, ma l'ho già detto, non voglio creare false aspettative nelle persone. L'unica cosa che posso dire è che sono molto affezionato a questo club, a questi tifosi, ma nella vità bisogna considerare tutto". Rodriguez ha poi proseguito: "A oggi né io né la società abbiamo alcuna certezza su quello che potrà accadere. In questo momento non so se rinnoverà il mio contratto. Il Betis è casa mia, mi dispiace non aiutarvi, potrei dirvelo se lo sapessi, ma per ora ancora non so niente. Io qui sono stati felice in questi quattro anni e mezzo e sono ancora felice, per ora penso a godermi le ultime partite di questa stagione".

Secondo posto riconquistato e qualificazione alla prossima Champions League sempre più vicina. Il Girona si avvicina a grandi passi a un obiettivo impensabile a inizio stagione: la squadra di Michel batte 2-0 in trasferta il Las Palmas, supera il Barcellona e si porta a +13 sul quinto posto. A cinque giornate dalla fine de LaLiga, i catalani hanno il destino nelle loro mani.

All'Estadio de Gran Canaria succede quasi tutto nel primo tempo: Ramirez sbaglia dal dischetto per i padroni di casa, Dovbyk lo imita ma l'ex Napoli David Lopez è il più lesto di tutti e porta avanti gli ospiti. Nella ripresa l'attaccante ucraino si riscatta e firma il rigore che fissa il punteggio.

33^ GIORNATA
Venerdì 26 aprile
Real Sociedad - Real Madrid 0-1

Sabato 27 aprile
Las Palmas - Girona 0-2
Almeria - Getafe
Alaves - Celta Vigo
Atletico Madrid - Athletic

Domenica 28 aprile
Cadice - Maiorca
Granada - Osasuna
Villarreal - Rayo Vallecano
Betis - Siviglia


Lunedì 29 aprile
Barcellona - Valencia

L'Atletico Madrid batte per 3-1 l'Athletic Bilbao e difende il quarto posto in classifica. Colchoneros in vantaggio grazie a una rete di De Paul, poi il pareggio dei baschi firmato da Williams. Nel secondo tempo i madrileni tornano in vantaggio: in gol Correa e infine uno sfortunato autogol di Simon vale il tris.

33^ GIORNATA
Venerdì 26 aprile
Real Sociedad - Real Madrid 0-1

Sabato 27 aprile
Las Palmas - Girona 0-2
Almeria - Getafe 1-3
Alaves - Celta Vigo 3-0
Atletico Madrid - Athletic 3-1

Domenica 28 aprile
Cadice - Maiorca
Granada - Osasuna
Villarreal - Rayo Vallecano
Betis - Siviglia

Lunedì 29 aprile
Barcellona - Valencia

Una piacevole sorpresa, da tutelare in vista del futuro. Il Barcellona sta lavorando al rinnovo di Pau Cubarsì, giovane difensore cresciuto nel vivaio blaugrana: come riportato dal quotidiano iberico As l'obiettivo dei catalani è quello di siglare un rinnovo inserendo una clausola rescissoria di 500 milioni di euro, una cifra totalmente differente rispetto ai 15 milioni di euro inseriti nel rinnovo siglato la scorsa stagione (fino al 30 giugno 2026). L'eventuale adeguamento non riguarderà soltanto la clausola, ma anche i termini del contratto: quando il giocatore compirà 18 anni il club gli proporrà un accordo per cinque anni con uno stipendio progressivo che partirà da 4 milioni fino ad arrivare ai 12 milioni.

L'obiettivo della maxi clausola è quello di ripartire dai giovani dopo una stagione altalenante: tra i paletti inseriti con le nuove regole della Liga e un bilancio disastrato soprattutto dalla pandemia, il Barcellona deve ripartire dal vivaio e da un giovane come Cubarsì che ha dimostrato già le proprie qualità.

Diego Simeone, tecnico dell'Atletico Madrid, ha commentato la vittoria in campionato contro l'Athletic Club, un successo che permette ai colchoneros di dare una bella spallata alla corsa Champions: "Non era una finale, ci sono ancora alcune partite davanti a noi, dobbiamo migliorare. Credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro collettivo e difensivo. L'umiltà è la chiave di questa squadra, quando i ragazzi hanno l'umiltà di interpretare il gioco e dare il massimo, succedono sempre cose positive. Il collettivo è molto più importante dell'individuo. Abbiamo calciatori molto bravi individualmente, ma quando giocano in squadra esprimono un calcio migliore".

Dopo due sconfitte consecutive, il Cadice torna a muovere la classifica nel match con il Maiorca, ma fallisce l'occasione di avvicinarsi sensibilmente al Celta Vigo al quartultimo posto, il primo utile per ottenere la permanenza ne LaLiga. Per i maiorchini a segno il solito Muriqi, ex Lazio, dopo appena 12 minuti. L'autorete di Mascarell a mezzora dalla fine vale l'1-1 definitivo.

Sette punti nelle ultime tre partite, una risalita lenta ma inesorabile. Il Villarreal batte nettamente il Rayo Vallecano e si porta a soli tre punti dal settimo posto a cinque giornate dalla fine de LaLiga. Decisive le reti di Sorloth (doppietta) e Mosquera.

Tre vittorie consecutive per il Siviglia, due per il Betis. Due squadre in salute si sono affrontate in un derby acceso e molto equilibrato: è finita 1-1, con reti dell'ex Isco dal dischetto (rigore molto contestato) e di Salas. I biancoverdi falliscono così l'aggancio alla Real Sociedad in sesta posizione.

Venerdì 26 aprile
Real Sociedad - Real Madrid 0-1

Sabato 27 aprile
Las Palmas - Girona 0-2
Almeria - Getafe 1-3
Alaves - Celta Vigo 3-0
Atletico Madrid - Athletic 3-1

Domenica 28 aprile
Cadice - Maiorca 1-1
Granada - Osasuna 3-0
Villarreal - Rayo Vallecano 3-0
Betis - Siviglia 1-1



Lunedì 29 aprile
Barcellona - Valencia