Liga Santander 2023/2024

Dopo un (breve) periodo abbastanza complicato, Robert Lewandowski è tornato a brillare. A 35 anni. Il centravanti del Barcellona è risultato decisivo nel doppio confronto agli ottavi di Champions League contro il Napoli, con due reti che hanno legittimato il passaggio ai quarti di finale. E in Liga nel giro di poco tempo ha risalito la classifica marcatori, salendo a quota 13 reti, a -3 dalla vetta occupata da Jude Bellingham.



L'ex Bayern Monaco è legato al Barça da un contratto fino al 2025 (più un'opzione per un altro anno) e ha tutta l'intenzione di rispettarlo. Nonostante le sirene provenienti dall'Arabia Saudita siano tornate a farsi sentire. E non poco. Come riporta Mundo Deportivo, infatti, dalla Saudi Pro League continuano ad arrivare attestati di stima.

Il quotidiano catalano scrive che ci sarebbe un club disposto a mettere sul piatto 100 milioni a stagione pur di avere Lewandowski in squadra. Ma fonti vicine all'attaccante polacco assicurano che le attenzioni di Lewa sono rivolte completamente al Barcellona, alla Liga, alla Champions League. E non solo fino a fine stagione. I tifosi potranno stare tranquilli anche in estate: neanche 100 milioni possono bassare, Robert resterà nel calcio che conta almeno fino al 2025.

Dopo l'ultimo infortunio occorso a Thibaut Courtois, che proprio quando sembrava pronto a tornare in campo è stato costretto a fermarsi nuovamente a causa del menisco, ora in casa Real Madrid ci sarà particolare attenzione ai calciatori infortunati. Soprattutto se in infermeria ci sarà un titolare. E' il caso di Eder Militao, lungodegente, reduce dalla rottura del crociato.

Il 12 agosto scorso il difensore brasiliano ha riportato l'infortunio e ancora oggi non è tornato in gruppo. Stando a quanto riferito da Marca, nella prossima partita contro il Maiorca dovrebbe rivedersi almeno tra i convocati, ma alla luce di quanto accaduto a Courtois è difficile che Carlo Ancelotti gli conceda già dei minuti.


La sensazione - si legge - è che ci vorrà qualche altra settimana per rivederlo in campo. Sia per il capitolo cautela, come detto, ma anche perché dopo il match col Maiorca ci saranno due partite proibitive, in cui il dispendio fisico sarà massimo: i quarti di finale di Champions League e il Clasico con il Barcellona.

Le sensazione dell'ex Porto sono buone. La scorsa settimana ha fatto una partitina col Castilla e non ha avuto fastidio. Certo, il ritmo non c'era, ma col Maiorca ci sarà, almeno in panchina. Anche se ora in casa Real Madrid nessuno vuole rischiare.

Dopo un (breve) periodo abbastanza complicato, Robert Lewandowski è tornato a brillare. A 35 anni. Il centravanti del Barcellona è risultato decisivo nel doppio confronto agli ottavi di Champions League contro il Napoli, con due reti che hanno legittimato il passaggio ai quarti di finale. E in Liga nel giro di poco tempo ha risalito la classifica marcatori, salendo a quota 13 reti, a -3 dalla vetta occupata da Jude Bellingham.

L'ex Bayern Monaco è legato al Barça da un contratto fino al 2025 (più un'opzione per un altro anno) e ha tutta l'intenzione di rispettarlo. Nonostante le sirene provenienti dall'Arabia Saudita siano tornate a farsi sentire. E non poco. Come riporta Mundo Deportivo, infatti, dalla Saudi Pro League continuano ad arrivare attestati di stima.

Il quotidiano catalano scrive che ci sarebbe un club disposto a mettere sul piatto 100 milioni a stagione pur di avere Lewandowski in squadra. Ma fonti vicine all'attaccante polacco assicurano che le attenzioni di Lewa sono rivolte completamente al Barcellona, alla Liga, alla Champions League. E non solo fino a fine stagione. I tifosi potranno stare tranquilli anche in estate: neanche 100 milioni possono bassare, Robert resterà nel calcio che conta almeno fino al 2025.

Il futuro è dalla sua parte e tra quattro mesi coronerà il sogno di vestire la maglia del Real Madrid. Diciotto anni ancora da compiere e un talento splendente, indiscutibile: in Brasile se ne sono accorti subito, tra poco toccherà all'Europa. Endrick Felipe Moreira de Sousa è l'"altro Mbappé", l'attaccante del futuro che è già presente: 18 reti in 66 partite con il Palmeiras, primo gol con la Seleçao nell'amichevole di lusso contro l'Inghilterra.



Una rete che è già storia: nel tempio di Wembley, Endrick è diventato il quarto giocatore più giovane di sempre a segnare con la maglia verdeoro. Davanti a lui solo leggende: la prima volta di Pelè è arrivata a 16 anni, 8 mesi e quattordici giorni; al secondo posto c'è Edú (16 anni, 10 mesi e 2 giorni), campione del mondo a Messico 1970 e compagno di Pelé, mentre Ronaldo (17 anni, 7 mesi e 12 giorni) chiude il podio.

Vinicius, Rodrygo, Bellingham, Endrick e... Mbappé. Carlo Ancelotti gongola e non vede l'ora di cominciare la prossima stagione, sperando di chiudere in maniera ottimale quella in corso. Il Real sarà ancora la squadra da battere, con una rosa giovanissima e un attacco potenzialmente devastante. Sul fronte del fuoriclasse francese non ci sono novità, anche se il countdown è ufficialmente cominciato: "Penso che la gente saprà del mio futuro a tempo debito, prima dell'Europeo. Arriverò all'Europeo con tranquillità", ha detto in un'intervista rilasciata nelle scorse ore. L'annuncio potrebbe arrivare prima, se Real Madrid e Paris Saint-Germain dovessero avere la certezza di non incontrarsi in Champions League.

Autore di un assist dopo 7 secondi per il gol lampo di Wirtz a distanza di tre anni dalla sua ultima apparizione con la nazionale della Germania, per il centrocampista Toni Kroos questi ultimi mesi saranno decisivi nell'ottica di proseguire o meno la sua fruttuosa esperienza da giocatore del Real Madrid, con cui negli ultimi anni è stato capace di vincere sostanzialmente tutto. Al termine della partita amichevole vinta contro la Francia, Kroos è stato interrogato su vari temi dall'emittente iberica TVE.



Per esempio gli è stato chiesto se si aspetta dal primo di luglio di accogliere Kylian Mbappe come suo nuovo compagno di squadra al Real Madrid: "Se non lo sa nemmeno lui (cosa farà e dove giocherà nella prossima stagione, ndr), come posso saperlo io?". Di fronte all'insistenza di chi lo intervistava, Kroos ha quindi poi aggiunto: "Nel Real Madrid vogliamo sempre i migliori giocatori al mondo e lui, senza dubbio, è uno di loro. Sarebbe bello vederlo al Real Madrid, ma penso che comunque abbiamo già una buona squadra", dice lanciando qualche messaggio tra le righe.

Di mezzo però c'è anche il futuro dello stesso Kroos con il Real Madrid: "È una decisione che sarà presa nei prossimi mesi, vedremo cosa succederà".

Il centrocampista Koke ha rinnovato il suo contratto con l'Atletico Madrid. L'annuncio è arrivato in questi minuti dai canali social dei Colchoneros: il suo precedente contratto scadeva al termine di questa stagione ma già da settimane si parlava di un accordo imminente per il prolungamento. Ora ci sono anche le firme, con Koke che si è legato all'Atletico Madrid per un'altra stagione, quindi fino al giugno del 2025. Classe '92, Koke è il calciatore con più presenze nella storia dell'Atletico Madrid: in totale sono 626 i gettoni in maglia biancorossa, numero evidentemente destinato ad aumentare ancora visto il prolungamento del matrimonio. "La historia continua", ha scritto il club spagnolo sui propri canali social.
Autore di un assist dopo 7 secondi per il gol lampo di Wirtz a distanza di tre anni dalla sua ultima apparizione con la nazionale della Germania, per il centrocampista Toni Kroos questi ultimi mesi saranno decisivi nell'ottica di proseguire o meno la sua fruttuosa esperienza da giocatore del Real Madrid, con cui negli ultimi anni è stato capace di vincere sostanzialmente tutto. Al termine della partita amichevole vinta contro la Francia, Kroos è stato interrogato su vari temi dall'emittente iberica TVE. Per esempio gli è stato chiesto se si aspetta dal primo di luglio di accogliere Kylian Mbappe come suo nuovo compagno di squadra al Real Madrid: "Se non lo sa nemmeno lui (cosa farà e dove giocherà nella prossima stagione, ndr), come posso saperlo io?". Di fronte all'insistenza di chi lo intervistava, Kroos ha quindi poi aggiunto: "Nel Real Madrid vogliamo sempre i migliori giocatori al mondo e lui, senza dubbio, è uno di loro. Sarebbe bello vederlo al Real Madrid, ma penso che comunque abbiamo già una buona squadra", dice lanciando qualche messaggio tra le righe. Di mezzo però c'è anche il futuro dello stesso Kroos con il Real Madrid: "È una decisione che sarà presa nei prossimi mesi, vedremo cosa succederà".
Importante rinnovo di contratto in casa Athletic Club: il club dei Paesi Baschi blinda uno dei veterani del suo spogliatoio, il terzino sinistro Yuri Berchiche (34 anni). Il classe 1990, che aveva il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ha aggiunto una stagione al precedente accordo il cui termine slitta ora al 2025. Per Berchiche, cresciuto da ragazzo nel settore giovanile del club di Bilbao e poi passato in carriera anche nel PSG e nel Tottenham, 26 presenze in stagione tra tutte le competizioni, con 3 gol segnati.

Koke e l'Atletico Madrid, ancora avanti insieme. Il centrocampista e capitano dei colchoneros, oggi 32enne, ha firmato un contratto di un'altra stagione e commentato così il prolungamento del suo matrimonio: "È stato il periodo dorato del club. Ho avuto molte opportunità di andarmene da qui, la mia casa, e non ho voluto. Come potevo andarmene nel momento migliore, quello in cui ci si diverte di più? Sebbene si debba essere presenti nei momenti più difficili, bisogna anche sapersi godere quelli belli. È un orgoglio enorme poter essere il capitano dell'Atletico in un momento così bello. Ho potuto ripagare Miguel Ángel Gil e il club per il grande sforzo che hanno fatto per me quando ero solo un cadetto. Più che un ricordo, mi restano i miei compagni di squadra: Gabi, Juanfran, Godín, Simeone, la gente... Voglio tornare al Neptuno con i tifosi. Abbiamo raggiunto un buon accordo per entrambe le parti per poter rimanere qui praticamente fino al giorno del mio ritiro. L'Atleti è la mia vita".

I dettagli del rinnovo di Koke
Il suo precedente contratto scadeva al termine di questa stagione, ma già da settimane si parlava di un accordo imminente per il prolungamento. Ora ci sono anche le firme, con Koke che si è legato all'Atletico Madrid per un'altra stagione, quindi fino al giugno del 2025.

L'urna di Nyon ha messo contro Manchester City e Real Madrid nei quarti di finale di Champions League e sicuramente al centro dell'attenzione ci sarà Erling Braut Haaland. Il 23enne è l'attaccante più ambito al mondo tra i numeri nove e da tempo si parla della possibilità di vederlo approdare proprio nella potenza calcistica spagnola che affronterà ancora una volta nella massima competizione europea. Anche da parte sua il norvegese non nasconde una certo desiderio verso la Casa Blanca, tanto che secondo AS - che cita fonti vicine al giocatore stesso - ancora crede di poterci approdare al più presto, nonostante l'arrivo di Mbappe sembri imminente. Il contratto di Haaland con il Man City (nel quale è inserita una clausola di risoluzione) scade il 30 giugno 2027 e il colosso inglese sta provando ad accelerare le tempistiche per fargli firmare un nuovo contratto. Tuttavia, si legge, l'idea del suo entourage (e in particolare della sua agente Rafaela Pimenta) è di mantenerla. Sarebbe, nella loro visione, un modo per tenere comunque aperta la porta verso Madrid.

Il Villarreal ha annunciato il rinnovo del contratto di Dani Parejo. Centrocampista classe '89, lo spagnolo aveva in contratto in scadenza al termine di questa stagione e si è legato al Sottomarino Giallo per altri due campionati, fino al giugno del 2026. In questa stagione Parejo ha continuato ad essere un perno della squadra, collezionando un totale di 33 presenze con 3 gol e 4 assist all'attivo. Per annunciare il prolungamento, il Villarreal ha pubblicato un simpatico video in cui Pepe Reina veste i panni del medico e analizza il cervello del giocatore per sintetizzare un nuovo farmaco, il 'Parejo 2026' appunto.

Infortunato e costretto a rinunciare agli impegni con la Francia, durante questa pausa per le nazionali Antoine Griezmann è rimasto a Madrid per recuperare il prima possibile in vista della parte finale di stagione, che vede l'Atletico Madrid impegnato ancora in Champions League e virtualmente anche nella corsa al titolo ne LaLiga. Una scelta decisamente giusta quella dell'ex Barcellona, che proprio oggi ha fatto il suo ritorno in gruppo.

Un'ottima notizia per Diego Simeone, che dunque recupera il suo giocatore migliore già per la prossima partita, anche se ci sarà da capire in che condizioni sarà. Per ora Griezmann ha dato segnali positivi e sembra essersi lasciato alle spalle l'infortunio alla caviglia. Un buon auspicio per l'Atlético de Madrid che lunedì sera affronterà il Villarreal. A riportarlo è il quotidiano spagnolo Marca, che sui social ha pubblicato anche le immagini del ritorno in campo di 'Grizou', immagini che vi proponiamo qui di seguito.

Acquistato la scorsa estate dal Southampton per oltre 60 milioni di euro, Romeo Lavia sta vivendo una prima stagione da incubo al Chelsea. Infortunatosi a inizio stagione alla caviglia, il centrocampista classe 2004 era rientrato tra i convocati a fine dicembre, collezionando anche 32' nel match contro il Crystal Palace, prima di farsi nuovamente male, stavolta alla coscia.

Nel 2024 il belga non si è ancora visto e non si vedrà prima della prossima stagione. Il club londinese, infatti, ha annunciato che Romeo Lavia ha subito una ricaduta durante il recupero dall'infortunio e che non riuscirà a tornare in campo per quest'annata. Di seguito il comunicato ufficiale pubblicato dai Blues

"Il centrocampista Romeo Lavia purtroppo salterà il resto della stagione 2023-24 a causa di una ricaduta durante il recupero dall'infortunio. Recenti accertamenti medici hanno confermato che Lavia, che ha subito un grave infortunio alla coscia contro il Crystal Palace a dicembre, non giocherà più in questa stagione".

Il nome di Erling Haaland (23 anni) è di quelli in grado di smuovere gli interessi del calciomercato mondiale e, stando a quanto si legge da alcuni quotidiani catalani, potrebbe anche tornare in voga per il Barcellona. Ci dedica un articolo il Mundo Deportivo, spiegando come il centravanti norvegese del Manchester City sia una sorta di sogno proibito per i blaugrana nel 2025. Ma non è nemmeno la prima volta che il Barça si interessa a lui.



I primi contatti risalgono infatti ad aprile del 2021 quando suo padre e l'allora suo agente Mino Raiola (poi scomparso e sostituito nel ruolo dalla sua legale di riferimento, la brasiliana Rafaela Pimenta) si diressero a Barcellona a bordo di un jet privato per conoscere il progetto sportivo blaugrana, prima poi di fare lo stesso con il Real Madrid nel pomeriggio stesso e poi nei giorni successivi in Inghilterra con Chelsea, Liverpool, Manchester United e City, quella che sarebbe poi diventata la sua successiva tappa. E poi ci fu la visita personale di Xavi nel marzo 2022 in vista dell'estate: i problemi economici però hanno fatto propendere verso la scelta Lewandowski, bomber d'esperienza e meno oneroso.

Da allora comunque, scrive il quotidiano catalano, la porta del Barcellona è rimasta sempre aperta tanto che il mese scorso la procuratrice della punta, Pimenta, ha incontrato il direttore sportivo dei blaugrana Deco. Il piano del club è di prenderlo nel 2025, quando il contratto di Lewandowski si esaurirà.

Da diverse settimane diversi media spagnoli riferiscono di un interesse molto pronunciato da parte dell'Arabia Saudita per Robert Lewandowski . L'attaccante del Barcellona dovrebbe quasi certamente ricevere una grossa offerta la prossima estate, si parla addirittura di 100 milioni di ingaggio. E il Barça potrebbe essere tentato, soprattutto perché il suo contratto extra-large diventa più pesante col passare degli anni. Tuttavia, come riportato oggi da Sport, non ci sono solo i club sauditi a provare a permetterselo.

Sul centravanti polacco, infatti, c'è anche l'Atlético Madrid. La dirigenza dei Colchoneros è molto interessata alle sue prestazioni in vista del prossimo mercato estivo. L'idea è quella di emulare, in un certo senso, l'operazione Luis Suarez. Tuttavia, al momento Lewandowski non ha intenzione di lasciare la Catalogna. E bisognerà quindi avere dei buoni argomenti per fargli cambiare idea.

La Liga, 30ª giornata: insidia Villarreal per l’Atletico

29.03. 21:00 Cadice-Granada

30.03. 14:00 Getafe-Siviglia
30.03. 16:15 Almeria-Osasuna
30.03. 18:30 Valencia-Maiorca
30.03. 21:00 Barcellona-Las Palmas

31.03. 14:00 Celta Vigo-Vallecano
31.03. 16:15 Girona-Betis
31.03. 18:30 Alaves-Real Sociedad
31.03. 21:00 Real Madrid-Athletic Bilbao

01.04. 21:00 Villarreal-Atletico Madrid

Sarà l’anticipo Cadice-Granada di venerdì ad aprire il weekend de La Liga, il massimo campionato di calcio spagnolo. Il turno entrerà nel vivo però sabato, con i campioni in carica del Barcellona (64), attualmente secondi, impegnati in casa contro il Las Palmas (37). Il Girona (62) proverà il controsorpasso ai blaugrana ospitando un Betis Siviglia (42), che ha sempre perso nei 3 turni antecedenti la sosta. Il Real Madrid capolista (72) giocherà al Bernabeu contro l’Athletic Bilbao (56), imbattuto da 3 turni (2 vittorie e 1 pareggio). Posticipo complicato l’1 aprile per l’Atletico Madrid (55), che dopo 2 sconfitte consecutive dovrà fare visita al Villarreal (38), sempre vincente nei 4 turni più recenti. La Real Sociedad (46), invece, dovrà vedersela in trasferta contro l’Alaves (32).

Arrivano ulteriori dettagli sull'imminente rinnovo di contratto di Toni Kroos col Real Madrid. Come riporta il giornalista Fabrizio Romano sui suoi canali social, il centrocampista tedesco firmerà infatti un contratto di un'altra stagione coi blancos, restandovi dunque almeno fino al 30 giugno 2025. Per il 34enne si contano 38 presenze con un gol e 7 assist in questo 2023-2024.