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Il club più prestigioso del Portogallo torna dopo un anno d'assenza nel massimo torneo continentale: le aquile hanno eliminato il PSV riuscendo a resistere per buona parte della partita di ritorno in inferiorità numerica. Tra le squadre più insidiose della terza fascia, il Benfica proverà a invertire il trend negativo degli ultimi anni, che hanno visto la fase a gironi come ostacolo insormontabile. Ultima qualificazione agli ottavi di finale nella stagione 2016/17.
Il mercato Bilancio in attivo al momento, grazie alle cessioni di Pedrinho allo Shakhtar che hanno fruttato 18 milioni e di Waldschmidt, parziale delusione ma i cui 12 milioni ottenuti dal Wolfsburg hanno permesso di recuperare la cifra investita dodici mesi fa. Via anche Nuno Tavares e Cervi, il mercato ha portato Joao Mario a titolo gratuito con tanto di coda polemica tra Sporting e Inter. Dal Marsiglia è arrivato in prestito Radonjic per la fascia sinistra d'attacco, come alternativa in mediana ecco Meite dal Torino. È Yaremchuk il fiore all'occhiello del mercato in entrata: l'attaccante ucraino, messosi in mostra negli ultimi Europei, è stato strappato al Genk per 17 milioni.
La stella - Darwin Nunez Ennesimo gioiello del calcio uruguayano, ha subito convinto alla sua prima stagione in Portogallo. Abile soprattutto come rifinitore, l'attaccante vanta anche un importante ruolino di marcia in Europa League. Questa per lui è la prima occasione in Champions e può essere il suo trampolino di lancio anche in chiave mercato.
La possibile rivelazione - Morato Imponente difensore centrale di 20 anni, si sta mettendo in mostra in questo inizio stagione. Acquistato dal Sao Paulo due anni fa, dopo l'apprendistato nella squadra B del Benfica è stato promosso in prima squadra con Jorge Jesus che gli sta dando la maglia da titolare, ribadendogli fiducia anche nel delicato playoff contro il PSV. Con ottimi risultati.
Oggi giocherebbe così - (3-4-3): Vlachodimos; Vertonghen, Otamendi, Verissimo; Diogo Gonçalves, Joao Mario, Weigl, Grimaldo; Rafa Silva, Seferovic, Everton. All. Jorge Jesus.. -
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Quarta partecipazione in Champions League per il giovane Lipsia. Squadra sempre più strutturata e ormai realtà importante del calcio tedesco. È la squadra della terza fascia che tutte vogliono evitare, ed entrare nelle prime otto per i roten bullen è l'obiettivo principale. E chissà che non si riesca a ripetere l'exploit della stagione 2019/20.
Il mercato Cambia prima di tutto la guida tecnica, con Julian Nagelsmann trasferitosi al Bayern ecco la promozione da Salisburgo di Jesse Marsch. Cessioni dolorose ma molto redditizie in difesa: Upamecano e Konaté sono stati rimpiazzati da Simakan (a lungo cercato dal Milan) e Gvardiol. Riscattato dal Manchester City Angelino. L'investimento più importante è in attacco con l'ex Milan André Silva, strappato all'Eintracht per 23 milioni. Il portoghese rimpiazza così Sorloth, flop della passata stagione e ceduto alla Real Sociedad.
La stella - Dani Olmo Gli ultimi Europei hanno mostrato a tutti le grandi qualità e il potenziale di questo trequartista, destinato a diventare un vero top player. Dopo l'impegno all'Olimpiade di Tokyo ha saltato l'inizio stagione della squadra, che infatti paga la sua assenza come si è visto dal ko a Mainz.
La possibile rivelazione - Brian Brobbey Ha iniziato male, che più male non si può la sua avventura tedesca. Arrivato al Lipsia senza nascondere il pentimento della scelta dopo qualche settimana. Il centravanti olandese è stato convinto da Marsch e se la testa lo assiste, con i suoi mezzi fisici e tecnici, può essere il valore aggiunto. Ha 19 anni e grandi margini di crescita.
Oggi giocherebbe così - (4-2-3-1): (4-4-2): Gulacsi; Klostermann, Gvardiol, Simakan, Angelino; Laimer, Sabitzer; Szoboszlai, Dani Olmo, Forsberg; André Silva. All. Jesse Marsch. -
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L'underdog per eccellenza, capace persino di vincere la Champions, il Porto promette anche quest'anno di dare fastidio a chiunque. L'anno scorso i lusitani sono riusciti contro ogni pronostico a eliminare la Juventus e l'obiettivo è ripetere quanto fatto nelle ultime due stagioni, collocandosi tra le migliori 8. Il gruppo è sostanzialmente lo stesso e soprattutto la guida tecnica, quel Sergio Conçeiçao che è un vero valore aggiunto.
Il mercato Unico titolare a salutare Moussa Marega che ha scelto il pre-pensionamento saudita cedendo alle lusinghe dell'Al Hilal. Dal Brasile quest'anno è arrivato Pepê, annunciato già a febbraio e pagato 15 milioni. 24 anni, è stato protagonista con la maglia del Gremio trascinando il club gaucho ai quarti finale. Sistemata infine la fascia sinistra con Wendell dal Bayer Leverkusen.
La stella - Jesus Corona Il Milan in questi giorni lo sta puntando, il messicano può essere la grande occasione di mercato visto il contratto a scadenza e viste le sue qualità. Tecatito può garantire diverse soluzioni, potendo coprire tutta la fascia destra: ha velocità e dribbling, uno di quei sempre più rari casi di giocatori che possono creare superiorità numerica.
La possibile rivelazione - Francisco Conçeiçao Figlio del tecnico Sergio, è considerato una grande promessa del calcio portoghese. Per lui in patria sono stati già fatti paragoni persino scomodi, quasi blasfemi verrebbe da dire (Messi). Esterno destro, mancino di piede, sta pian piano facendosi spazio nonostante i soli 18 anni.
Oggi giocherebbe così - (4-4-2): Marchesin; Manafa, Mbemba, Pepe, Wendell; Corona, Sergio Oliveira, Otavio, Luis Diaz; Taremi, Toni Martinez. All. Sergio Conçeiçao.. -
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Sorteggio duro per le italiane, che da poco hanno conosciuto in quale girone di Champions League 2021/22 sono state inserite: la Juventus è stata inserita nel Gruppo H e se la vedrà contro i campioni in carica del Chelsea, peraltro rinforzati dal supercolpo Lukaku. Completano il girone lo Zenit San Pietroburgo e il Malmoe.
Gruppo non semplice per l'Atalanta, che se la vedrà con il Manchester United e il Villarreal, squadre ben più esperte per quanto riguarda la massima competizione europea. Il quadro del girone degli orobici, il Gruppo F, è completato dagli svizzeri dello Young Boys.
Sorteggio in formato "rivincita" per l'Inter, che pesca Real Madrid e Shakhtar Donetsk in una riedizione del gruppo affrontato nel 2020/21. I moldavi dello Sheriff completano il raggruppamento.
Il Milan, che torna ad altissimo livello in Europa dopo diversi anni di magra, non è stato certo fortunato: i rossoneri finiscono nel girone di ferro che comprende l'Atletico Madrid, il Liverpool e il Porto.
GRUPPO A
Manchester City
PSG
RB Lipsia
Club Brugge
GRUPPO B
Atletico Madrid
Liverpool
Porto
Milan
GRUPPO C
Sporting Lisbona
Borussia Dortmund
Ajax
Besiktas
GRUPPO D
Inter
Real Madrid
Shakhtar Donetsk
Sheriff Tiraspol
GRUPPO E
Bayern Monaco
Barcellona
Benfica
Dinamo Kiev
GRUPPO F
Villarreal
Manchester United
Atalanta
Young Boys
GRUPPO G
Lille
Siviglia
Salisburgo
Wolfsburg
GRUPPO H
Chelsea
Juventus
Zenit San Pietroburgo
Malmoe
Edited by Meridiano Zero Ct - 26/8/2021, 21:29. -
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Agrodolce. Questa la parola che, forse, meglio calzerebbe volendo definire il sorteggio dei Gironi di Champions con riferimento al contingente italiano: Inter, Milan, Atalanta e Juventus (in ordine di arrivo dell’ultimo Campionato) a rappresentare il Belpaese a Istanbul per la cerimonia. Un misto di sfide affascinanti e divertenti déjà-vu il sorteggio, del quale ci apprestiamo a rivivere i tratti salienti.
A rappresentare l’Italia in 1/a fascia, l’Inter di Simone Inzaghi finisce in un girone spaventosamente fotocopia di quello dell’anno scorso: il gruppo D, infatti, propone ai meneghini una rivincita nei confronti di Real Madrid e Shakthar Donetsk con i neofiti dello Sheriff Tiraspol a sostituire il Mönchengladbach alleggerendo il raggruppamento nel confronto con quello chiuso al 4/o posto da Antonio Conte. Con Ancelotti, De Zerbi e Inzaghi il raggruppamento ha forti tinte Tricolori: la speranza è che i nerazzurri possano, quest’anno, far valere il proprio teorico maggior tasso tecnico strappando il pass per gli Ottavi di Finale (da contendere, presumibilmente, a De Zerbi e al suo Shakthar).
Compagine italiana dal ranking UEFA più alto, la Juventus di Allegri finisce nel girone H con Chelsea, Zenit San Pietroburgo e Malmö. Se da un alto saranno dunque i Campioni d’Europa di Thomas Tuchel il primo banco di prova europeo di un certo spessore per i bianconeri (e, ovviamente, i Blues sono sulla carta i favoriti per la vittoria del Girone), nonostante tutte le incognite della Juventus 2021/2022 russi e svedesi sono ampiamente alla portata dei bianconeri. Facendo un po’ di amarcord, se lo Zenit bagnò il ritorno in Champions League della Juventus nel 2008 (1-0 all’Olimpico di Torino, gol di Del Piero in un’edizione di Champions che per i torinesi si chiuse agli Ottavi contro il Chelsea), il Malmö richiama alla mente la prima esperienza di Allegri sulla panchina bianconera: proprio il Malmö infatti fu il primo euro-avversario della Juventus allegriana nel 2014, una squadra che (Allegri dixit di qualche anno dopo) memore della figuraccia di Instabul aveva “paura di giocare con il Malmö”.
Ancora una volta fa tappa in Inghilterra l’Atalanta di Gianpiero Gasperini: girone difficile, ma non impossibile, con Manchester United, Villarreal e Young Boys. Dopo City e Liverpool Iličić e co. voleranno ad Old Trafford, ma ovviamente massima allerta nei confronti di Emery e il suo Submarino Amarillo; per passare il turno, con due pesi medi del Vecchio Continente, servirà infatti la migliore Atalanta in tutte e sei le gare del Girone. Villarreal-United è una intrigante ripetizione dell’ultima Finale di Europa League, con lo Young Boys che sul sintetico di Berna mira a togliersi qualche soddisfazione portando via alle avversarie punti di piombo in ottica qualificazione.
Il Milan di Stefano Pioli, quart’ultima compagine tra le 32 a causa della prolungata assenza dalla manifestazione, si trova come era facile immaginare in un vero e proprio girone di ferro: Atlético Madrid, Liverpool e Porto non necessitano di particolari presentazioni e rendono l’idea della portata dell’impresa alla quale sarà chiamato il Diavolo per centrare la qualificazione agli Ottavi. I ragazzi di Klopp (vogliosi di riscattare un’annata in chiaroscuro) e i Colchoneros partono in pole position per la qualificazione agli Ottavi; a Ibrahimović e co. servirebbe ritrovare lo “spirito da Champions” del Vecchio Milan, senza ovviamente trascurare il Porto di Sérgio Conceição che solo qualche mese fa ha fatto amaramente piangere la Juventus.
Non mancano i motivi di interesse anche negli altri quattro gironi: su tutti, lo scoppiettante Paris Saint-Germain-Manchester City nel Girone A che a oggi è la sfida tra le due squadre più ricche del Vecchio Continente ma, stando a radiomercato, potrebbe presto tramutarsi in uno degli ultimi Messi vs Cristiano Ronaldo a cui (malinconicamente) la Community del calcio potrà avere la fortuna di assistere. Desta interesse, nello stesso gruppo, la presenza del Lipsia (privo di Nagelsmann) che nella scorsa Champions League sfidò proprio i transalpini (vittoria 2-1 in Germania e sconfitta 0-1 in Francia) estromettendo dalla Champions lo United. Poche, invece, le chances di cullare sogni di gloria per il malcapitato Club Bruges.
Non è da meno Bayern-Barcellona nel Gruppo E, in particolare per i catalani che pur privi di Messi vorranno vedicare l’umiliante 2-8 patito nei Quarti di Finale della strana Champions League 2019/2020. Benfica e Dinamo Kiev non sembrano avere armi pari rispetto a bavaresi e catalani, ma possono dare vita a un interessante testa a testa in ottica 3/o posto.
A chiudere il cerchio, i Gruppi C e G, privi di grandi calibri ma proprio per questo estremamente equilibrati e affascinanti agli occhi degli spettatori neutrali. Nel primo troviamo Sporting Lisbona, Dortmund, Ajax e Beşiktaş; Lille, Siviglia, Wolfsburg e Salisburgo compongono il secondo.
Il dado, finalmente, è comunque tratto. Non ci resta che metterci comodi prima di poter, tra qualche settimana, assistere allo spettacolo calcistico più affascinante del Vecchio Continente.. -
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Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, affronterà l'Inter in Champions League per la settima volta da allenatore con un bilancio dei risultati totalmente in parità, ovvero 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Nell'ultimo incrocio, ovvero la Champions 2009/2010, ha subito due sconfitte quando sedeva sulla panchina del Chelsea.. -
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Sono state rese note le date del nuovo calendario di Champions League, che avrà inizio il prossimo 14 settembre con le prime otto gare. I gironi si chiuderanno l'8 di dicembre, prima dei sorteggi per la fase ad eliminazione diretta. In campo quattro italiane: Milan, Inter, Atalanta e Juventus, inserite nei gruppi B, D, F e H. Di seguito tutte le date delle gare della prossima Champions League.
GRUPPO A
Manchester City
PSG
Lipsia
Brugge
Prima giornata (15/09)
21.00 Manchester City-Lipsia
21.00 Brugge-PSG
Seconda giornata (28/09)
21.00 PSG-Manchester City
21.00 Lipsia-Brugge
Terza giornata (19/10)
18.45 Brugge-Manchester City
21.00 PSG-Lipsia
Quarta giornata (03/11)
21.00 Lipsia-PSG
21.00 Manchester City-PSG
Quinta giornata (24/11)
21.00 Brugge-Lipsia
21.00 Manchester City-PSG
Sesta giornata (07/12)
18.45 PSG-Brugge
18.45 Lipsia-Manchester City
GRUPPO B
Atletico Madrid
Liverpool
Porto
Milan
Prima giornata (15/09)
21.00 Atletico Madrid-Porto
21.00 Liverpool-Milan
Seconda giornata (28/09)
21.00 Porto-Liverpool
21.00 Milan-Atletico Madrid
Terza giornata (19/10)
21.00 Porto-Milan
21.00 Atletico Madrid-Liverpool
Quarta giornata (03/11)
18.45 Milan-Porto
21.00 Liverpool-Atletico Madrid
Quinta giornata (24/11)
21.00 Atletico Madrid-Milan
21.00 Liverpool-Porto
Sesta giornata (07/12)
21.00 Milan-Liverpool
21.00 Porto-Atletico Madrid
GRUPPO C
Sporting CP
Borussia Dormund
Ajax
Besiktas
Prima giornata (15/09)
18.45 Besiktas-Borussia Dortmund
21.00 Sporting CP-Ajax
Seconda giornata (28/09)
18.45 Ajax-Besiktas
21.00 Borussia Dortmund-Sporting CP
Terza giornata (19/10)
18.45 Besiktas-Sporting CP
21.00 Ajax-Borussia Dortmund
Quarta giornata (03/11)
21.00 Borussia Dortmund-Ajax
21.00 Sporting CP-Besiktas
Quinta giornata (24/11)
18.45 Besiktas-Ajax
21.00 Sporting CP-Borussia Dortmund
Sesta giornata (07/12)
21.00 Ajax-Sporting CP
21.00 Borussia-Beisktas
GRUPPO D
Inter
Real Madrid
Shakhtar Donetsk
Sheriff Tiraspol
Prima giornata (15/09)
18.45 Sheriff Tiraspol-Shakhtar Donetsk
21.00 Inter-Real Madrid
Seconda giornata (28/09)
18.45 Shakhtar Donetsk-Inter
21.00 Real Madrid-Sheriff Tiraspol
Terza giornata (19/10)
21.00 Shakhtar Donetsk-Real Madrid
21.00 Inter-Sheriff Tiraspol
Quarta giornata (03/11)
18.45 Real Madrid- Shakthar Donetsk
21.00 Sheriff Tiraspol-Inter
Quinta giornata (24/11)
18.45 Inter-Shakhtar Donetsk
21.00 Sheriff Tiraspol-Real Madrid
Sesta giornata (07/12)
21.00 Real Madrid-Inter
21.00 Shakhtar Donetsk-Sheriff Tiraspol
GRUPPO E
Bayern Monaco
Barcellona
Benfica
Dynamo Kiev
Prima giornata (14/09)
21.00 Barcellona-Bayern Monaco
21.00 Dynamo Kiev-Benfica
Seconda giornata (29/09)
21.00 Bayern Monaco-Dynamo Kiev
21.00 Benfica-Barcellona
Terza giornata (20/10)
18.45 Barcellona-Dynamo Kiev
21.00 Benfica-Bayern Monaco
Quarta giornata (02/11)
21.00 Bayern Monaco-Benfica
21.00 Dynamo Kiev-Barcellona
Quinta giornata (23/11)
18.45 Dynamo Kiev-Bayern Monaco
21.00 Barcellona-Benfica
Sesta giornata (08/12)
21.00 Bayern Monaco-Barcellona
21.00 Benfica-Dynamo Kiev
GRUPPO F
Villarreal
Manchester United
Atalanta
Young Boys
Prima giornata (14/09)
18.45 Young Boys-Manchester United
21.00 Villarreal-Atalanta
Seconda giornata (29/09)
18.45 Atalanta-Young Boys
21.00 Manchester United-Villarreal
Terza giornata (20/10)
21.00 Manchester United-Atalanta
21.00 Young Boys-Villarreal
Quarta giornata (02/11)
21.00 Atalanta-Manchester United
21.00 Villarreal-Young Boys
Quinta giornata (23/11)
18.45 Villarreal-Manchester United
21.00 Young Boys-Atalanta
Sesta giornata (08/12)
21.00 Atalanta-Villarreal
21.00 Manchester United-Young Boys
GRUPPO G
Lille
Siviglia
Salisburgo
Wolfsburg
Prima giornata (14/09)
18.45 Siviglia-Salisburgo
21.00 Lille-Wolfsburg
Seconda giornata (29/09)
21.00 Wolfsburg-Siviglia
21.00 Salisburgo-Lille
Terza giornata (20/10)
18.45 Salisburgo-Wolfsburg
21.00 Lille-Siviglia
Quarta giornata (02/11)
18.45 Wolfsburg-Salisburgo
21.00 Siviglia-Lille
Quinta giornata (23/11)
21.00 Siviglia-Wolfsburg
21.00 Lille-Salisburgo
Sesta giornata (08/12)
21.00 Salisburgo-Siviglia
21.00 Wolfsburg-Lille
GRUPPO H
Chelsea
Juventus
Zenit San Pietroburgo
Malmo
Prima giornata (14/09)
21.00 Chelsea-Zenit
21.00 Malmo-Juventus
Seconda giornata (29/09)
18.45 Zenit-Malmo
21.00 Juventus-Chelsea
Terza giornata (20/10)
21.00 Chelsea-Malmo
21.00 Zenit-Juventus
Quarta giornata (02/11)
18.45 Malmo-Chelsea
21.00 Juventus-Zenit
Quinta giornata (23/11)
21.00 Chelsea-Juventus
21.00 Malmo-Zenit
Sesta giornata (08/12)
18.45 Juventus-Malmo
18.45 Zenit-Chelsea. -
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Con l’inizio della fase a gironi della UEFA Champions League il prossimo 15 settembre, gli spettatori Prime Video in Italia potranno vedere le migliori partite del mercoledì sera in diretta e in esclusiva come parte del proprio abbonamento Prime, senza costi aggiuntivi. La partita del mercoledì sera includerà sempre una delle squadre italiane in gara nella fase a gironi tra Inter Milano FC, AC Milan, Atalanta BC e Juventus FC e, se qualificate, fino alle semifinali. Il mercoledì sera, a partire dalle 23:15, saranno inoltre disponibili su Prime Video anche gli highlight di tutte le altre partite del martedì e del mercoledì sera, rendendo così Prime Video – il mercoledì – la casa della UEFA Champions League in Italia.
Mercoledì 15 settembre - Inter (ITA) vs Real Madrid (ESP)
Mercoledì 29 settembre - Juventus (ITA) vs Chelsea (ENG)
Mercoledì 20 ottobre - Zenit Saint Petersburg (RUS) vs Juventus (ITA)
In diretta dalle ore 19:30, calcio d’inizio alle ore 21:00.
Nella squadra di Prime Video per le dirette esclusive delle 16 migliori partite della UEFA Champions League per la stagione 2021/22 ci saranno i presentatori Giulia Mizzoni e Marco Cattaneo con Alessia Tarquinio collegata da bordo campo. Sandro Piccinini commenterà le partite in diretta con l’opinionista Massimo Ambrosini. Altri esperti ed opinionisti saranno Clarence Seedorf, Claudio Marchisio, Gianfranco Zola, Júlio César, Luca Toni, Federico Balzaretti e Gianpaolo Calvarese. Match, show pre-partita e post-partita. -
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I club italiani che parteciperanno alla Champions League hanno presentato alla Uefa la lista dei calciatori.
La lista dell'INTER
Portieri: Handanovic, Cordaz, Radu
Difensori: de Vrij, Kolarov, Ranocchia, Dimarco, D'Ambrosio, Darmian, Skriniar, Bastoni
Centrocampisti: Dumfries, Gagliardini, Vecino, Sensi, Calhanoglu, Vidal, Barella, Brozovic
Attaccanti: Sanchez, Dzeko, Lautaro, Perisic, Correa
GLI ESCLUSI - Nella lista A il nome che non compare è quello di Christian Eriksen, per motivi noti e legati al grande spavento durante Euro 2020. Mancano anche i giovani Gabriel Brazao, Martin Satriano e Facundo Colidio, ma ricordiamo che esiste la lista B dove - spiega l'Uefa - "possono essere inseriti i calciatori nati dal 1° gennaio 2000 in avanti e che hanno avuto l'idoneità a giocare con il club interessato per un periodo ininterrotto di due anni dal 15esimo anno in poi".
La lista del MILAN
Portieri: Maignan, Tatarusanu, Plizzari
Difensori: Calabria, Ballo-Touré, Romagnoli, Kjaer, Theo Hernandez, Tomori, Kalulu, Florenzi, Gabbia
Centrocampisti: Bennacer, Tonali, Krunic, Bakayoko, Saelemaekers, Kessie, Messias, Brahim Diaz
Attaccanti: Giroud, Ibrahimovic, Rebic, Leao, Maldini
GLI ESCLUSI - L'ampia rosa dei rossoneri ha costretto Stefano Pioli ad operare qualche taglio in vista del ritorno in Champions. C'è un escluso anche tra i tanti volti nuovi che sono arrivati quest'estate a Milanello: si tratta di Pietro Pellegri, acquistato dal Monaco. Ma non è l'unico perché insieme al 20enne centravanti sono rimasti fuori dalla lista anche Samu Castillejo e Andrea Conti
La lista dell'ATALANTA
Portieri: Musso, Sportiello, Rossi
Difensori: Demiral, Djimsiti, Toloi, Palomino, Lovato, Gosens, Pezzella, Maehle, Hateboer, Zappacosta
Centrocampisti: De Roon, Koopmeiners, Freuler, Pasalic, Malinovskyi, Pessina, Miranchuk
Attaccanti: Ilicic, Zapata, Muriel
LISTA B: Piccoli, Scalvini
GLI ESCLUSI - Non ci sono tagli rilevanti nella lista consegnata dai bergamaschi all'Uefa. Gasperini ha incluso anche Hans Hateboer, alle prese con la riabilitazione post infortunio che lo renderà indisponibile probabilmente fino a tutto il 2021. Aggregati anche il giovane Scalvini e Piccoli, entrambi nella lista B.
La lista della JUVENTUS
Portieri: Perin, Pinsoglio, Szczesny
Difensori: Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Danilo, De Ligt, De Sciglio, Alex Sandro, Rugani
Centrocampisti: Bentancur, Bernardeschi, Chiesa, Kulusevski, Locatelli, McKennie, Rabiot, Arthur, Ramsey
Attaccanti: Dybala, Kean, Morata. -
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22 Le reti in Champios per Edin Dzeko in 57 partite giocate: la punta bosniaca è il giocatore di maggior
esperienza internazionale e nel 2018 è stato il miglior marcatore dell’anno solare nell’Europa dei
grandi insieme a Lewandowski (Bayern) con 10 reti realizzate. -
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Di seguito le designazioni delle partite che vedono coinvolte le squadre italiane in Champions League:
Domani
MALMO-JUVENTUS - Artur Dias (Portogallo)
VILLARREAL-ATALANTA - Clément Turpin (Francia)
Mercoledì
INTER-REAL MADRID - Daniel Siebert (Germania)
LIVERPOOL-MILAN - Szymon Marciniak (Polonia). -
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Riparte la Champions League: tra martedì e mercoledì, tornerà la più importante competizione continentale per club. Quattro italiane impegnate: Atalanta e Juventus in campo martedì, mentre mercoledì sarà il turno di Inter e Milan.
Malmoe-Juventus - Oggi alle 19, allo Stadium, tornerà a parlare Massimiliano Allegri, preceduto alle 17,45 dal tecnico della formazione svedese. I bianconeri si alleneranno questa mattina a partire dalle 11,15 mentre gli ospiti direttamente nel pomeriggio, dalle 18.30.
Villarreal-Atalanta - Poco prima di Allegri, alle 18,30, sarà il turno di Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta che invece si allenerà questa mattina a Bergamo per poi partire. Alle 13 è in programma la conferenza stampa di Unai Emery.
Liverpool-Milan - Stefano Pioli parlerà, da Milano, alle 14,30 di domani, per poi partire verso il Regno Unito (allenamento in programma alle 11,30 di domani per i rossoneri). La conferenza stampa di Jurgen Klopp, da Anfield, è invece prevista per domani alle 12,30.
Inter-Real Madrid- Simone Inzaghi parlerà in prima mattinata, a partire dalle 10 di domani. L'Inter si allenerà alle 11, mentre nel pomeriggio arriverà Carlo Ancelotti: alle 18,05 è in programma la conferenza stampa del tecnico del Real Madrid, che si allenerà a San Siro alle 19.. -
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Dopo aver saltato la gara di campionato contro il Napoli, Federico Chiesa salterà anche la sfida contro il Malmö, esordio in Champions League per i bianconeri in questa stagione. Oltre a Chiesa, salterà la sfida in terra svedese anche Federico Bernardeschi, oltre a Arthur, Kaio Jorge e Pellegrini (fuori lista). Rientrano invece i sudamericani che avevano saltato la gara di campionato.
Portieri - Szczesny, Pinsoglio, Perin.
Difensori - De Sciglio, Chiellini, De Ligt, Danilo, Cuadrado, Alex Sandro, Bonucci, Rugani.
Centrocampisti - Ramsey, McKennie, Rabiot, Locatelli, Bentancur, Kulusevski.
Attaccanti - Morata, Dybala, Kean.. -
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Palomino: "Il Villarreal non è solo Gerard Moreno"
Gerard Moreno ha segnato nella finale di Europa League ed è titolare nella Nazionale spagnola... "Per loro è un giocatore molto importante, spero di giocare una buona gara, ma in squadra non c'è solo lui. Hanno qualità, speriamo di fare il meglio".
Cosa dà in più l'esperienza Europea? "Inizia una nuova Champions, speriamo di fare una grande gara. Il livello è quello, di tutte le migliori squadre d'Europa. Speriamo di onorare l'inizio della Coppa".
Qual è il segreto della continuità? "Spero di fare un'altra partita allo stesso livello per dare il massimo".
Siete cresciuti dal punto di vista dell'autostima? "Siamo contenti di competere un altro anno in Champions League. Abbiamo imparato negli scorsi anni quello che succede in questo campionato, internazionale. Possiamo sfruttare l'occasione di giocare contro una straniera".
Si sente uno dei leader della squadra? "Siamo una squadra, vogliamo migliorare, fare cose buone. Lavoriamo per fare ogni anno meglio".
Quanto siete carichi dopo la sfida di sabato? "Siamo pronti a competere un altro anno, in Champions. Troviamo un inizio con una squadra che ha vinto l'ultima Europa League. Dopo quello che è successo in campionato speriamo di iniziare nella miglior maniera".. -
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Gasperini ironico: "Muriel fuori. Ne ho altri cinque, non metterò Palomino in attacco"
"Credo sia un girone molto difficile, più di quello degli anni passati. Per riuscire a passare il turno dobbiamo fare qualcosa di speciale. Perché gli avversari sono di alto spessore".
Emery ha detto che quando ha studiato l'Atalanta ha pensato wow. Lei cosa dice? "Il Villarreal si presenta da solo, hanno vinto l'Europa League, ha giocato una finale di Supercoppa con il Chelsea. Quest'anno si presenta con grandi credenziali, si è ulteriormente rinforzata. Sa giocare in modi diversi, con facce differenti. Quest'anno ho potuto vedere solo poche partite, loro hanno giocato poche gare, ma è una squadra molto forte, molto organizzata, non solo negli elementi. Serve una grande prestazione per fare risultato".
Cosa dà in più l'esperienza Europea? "Questo percorso in Europa ci ha fatto crescere sotto tutti gli aspetti. Pensiamo all'Europa League, ma anche la Champions: all'esordio abbiamo preso 4 gol a Zagabria. Qualche scoppola l'abbiamo presa, come a Manchester o con il Liverpool, poi però abbiamo vinto partite impensabile. Questa manifestazione è più difficile del campionato, noi cerchiamo sempre di trarre qualcosa che poi ci sarà utile. Incontriamo le migliori d'Europa, ci misuriamo con coraggio, speriamo di uscire con qualche cosa che possa rimanere".
L'ultima mezz'ora con la Fiorentina ha lasciato grande impressione, positiva, per la tenuta fisica. "Noi non abbiamo avuto problemi sotto l'aspetto fisico, con il Torino non era un problema di condizione, alla fine siamo venuti fuori. Nelle ultime due partite in casa abbiamo raccolto solo un punto, ma abbiamo fatto due ottime gare sotto quell'aspetto, in crescendo anche. Con la Fiorentina è stata un'ottima gara, pur penalizzata dagli episodi. A noi non hanno ancora dato risposte, il risultato è andato così. Noi siamo molto arrabbiati per quanto successo in campo, cerchiamo di ripartire per poi crescere anche in campionato".
Qual è il segreto del Villarreal? "La capacità di vincere di questo allenatore, la qualità dei giocatori, è una squadra di altissimo livello. Ci sono più componenti che fanno sì che questa partita sia molto difficile. Ci deve esaltare per giocare contro squadre di così alto valore".
Quanto pesa il fatto di non avere giocato per il Villarreal? "Palomino è un leader, non solo per la fascia di capitano o per altro. La partita non giocata è stata una scelta de LaLiga, sicuramente c'erano molti calciatori che erano impegnati nelle qualificazioni sudamericane, noi abbiamo giocato ma non c'entra con la partita di domani. Ci sono stati tre giorni, forse noi ci portiamo un po' di rabbia per quanto è successo l'altra sera, non è detto che sia una cosa sfavorevole per noi".
Come stanno gli acciaccati? Cosa ha detto il presidente? "Sempre molto presente, anche nelle partite non di cartello. Viene a darci il suo appoggio, per la squadra ci sono tutti a parte Muriel, anche De Roon che finora non ha potuto giocare. Per il resto non ci sono particolari problemi".
L'attacco ha sempre aumentato i giri, segnando due soli gol su azione in tre partite. Può essere un problema temporaneo? "Credo che i due gol li abbiamo fatti nella partita dove abbiamo costruito meno, con Bologna e Fiorentina ci sono state tante opportunità. Non credo sia un problema, anche se non sarà facile il numero di gol fatti negli ultimi anni. Non è una cosa normale, alle volte è considerata troppo facile da raggiungere. Per il resto l'ho già detto l'altra volta: ho una rosa che utilizzo, come attaccanti, di sei giocatori che di solito occupano quel posto. C'è fuori Muriel, non credo metterò Palomino in attacco".
Cosa pensa dei rivali del gruppo? "L'Atalanta ha una sua identità, la formazione l'ho ancora da decidere. Non ho avuto abbastanza tempo, ho ancora un giorno anche se stamattina ho provato. Abbiamo più soluzioni, in questo periodo, con cinque cambi. Le gare possono cambiare durante la sfida".
Che Villarreal si aspetta? "Ne ho viste tante, non hanno giocato solo 4-3-3 o 4-4-2, ho visto quelle con Espanyol e Atletico. Una squadra che sa modificare, e bene, il suo modo di giocare. Noi sappiamo che possiamo aspettare diversi tipi di Villarreal"..