Champions League 2019/2020

Si chiude il secondo turno di qualificazione in Champions League, con il Copenhagen che passa al turno successivo senza nessuna difficoltà. I danesi hanno trionfato 1-0 grazie al gol di Zeca dopo il 2-0 dell'andato. Passa al turno successivo anche lo Stella Rossa nonostante la sconfitta per 2-1, così come il Qarabag: il 3-0 contro il Dundalk è stato firmato dalla doppietta di Romero e Ailton.

Il Rosenborg trionfa in rimonta contro il BATE grazie al 2-0 siglato da Helland e Soderlund. Succede di tutto tra AIK e Maribor: gli sloveni hanno trovato il gol qualificazione grazie a Cretu ai tempi supplementari. Il 22 luglio ci sarà il sorteggio del terzo turno preliminare.

I risultati di mercoledì 31 luglio:



HJK – Stella Rossa 2-1
AIK – Maribor 3-2
Qarabag – Dundalk 3-0
Rosenborg – BATE 2-0
Copenhagen – TNS 1-0

Inesorabile, e diretto alla definizione delle 32 compagini che si renderanno protagoniste della Fase a Gironi, la Champions League tiene il tempo dell’estate agli appassionati di football per mezzo di un percorso a tappe tanto lungo quanto appassionante: quello dei Turni Preliminari. Nel ritorno del Secondo Turno (terzo barrage di questa fase della competizione) superano il proprio avversario compagini del calibro di Celtic Glasgow, Dinamo Zagabria ed Olimpiacos Pireo, mentre fa rumore l’eliminazione del PSV Eindhoven di Marc van Bommel per mano del Basilea.

Al centro di un turbolento avvio di stagione, a causa prima della chiaccherata possibile separazione dal proprio condottiero prima e delle inevitabili voci di mercato poi, i Boerens avevano superato per 3-2 gli svizzeri con una clamorosa rimonta nel finale al Philips Stadion, ma in casa dei rossoblù hanno incassato la sconfitta che ne decreta il primo grande fallimento stagionale. Poco convincenti già all’andata, i biancorossi vanno sotto contro il Basilea già all’8′ quando la sassata di Cömert piega le mani di uno Zoet non del tutto esente da colpe nell’occasione; gli elvetici hanno una subito una grande occasione per raddoppiare con Ajeti e van Wolfswinkel, ma scampato il pericolo il PSV Eindhoven trova il pari con una chirurgica inzuccata di Bruma servito dal fondo da Malen e nel finale di tempo sciupa due colossali occasioni per ribaltare il risultato con Viergever di testa e Malen che cicca a pochi metri dalla porta.

La ripresa sembra assumere tinte biancorosse con il PSV Eindhoven che timbra il palo con Bergwijn e, ancora con lo stesso 10, centra l’estremo difensore svizzero Omlin poco dopo l’ora di gioco. Pochi minuti e i Boerens incassano la rete che ne sintetizza al meglio l’avvio di stagione, decretandone a conti fatti l’eliminazione: Bruma chiude su un affondo dell’ex-Udinese Widmer, ma rinvia un pallone sbilenco che Zuffi può servire sulla corsa di Stocker che arrivato sul fondo mette in mezzo che Ajeti liscia traendo in inganno Dumfries in chiusura e spalancando la porta a van Wolfswinkel che insacca il 2-1. Alla rete dell’ex Vitesse e Utrecht il PSV Eindhoven, nonostante quasi mezz’ora di gioco residua, non riesce sostanzialmente a replicare: termina 2-1 per il Basilea, che si regala il LASK Linz al prossimo turno relegando il PSV Eindhoven all’Europa League a pochi giorni dall’avvio dalla brutta sconfitta in Supercoppa contro l’Ajax e a ridosso dall’esordio in un Eredivisie che rischia di rivelarsi non semplice per i ragazzi di van Bommel.

Rumoroso anche il crollo del Viktoria Plzeň: dopo lo 0-0 casalingo giunto al termine di un match meglio disputato dai cechi il Viktoria (nel girone della Roma nella scorsa edizione di Champions League) crolla 4-0 in casa dell’Olympiacos Pireo in una gara nella quale la differenza la fanno i calci d’angolo. Dopo aver colpito un legno sugli sviluppi di corner nel primo tempo, gli ellenici passano a inizio ripresa con l’inzuccata vincente di Guilherme (ex-Udinese), raddoppiando con lo spunto di Guerrero al 70′ prima di altre due reti sugli sviluppi di calcio d’angolo che conferiscono dimensioni macroscopiche alla qualificazione dei biancorossi del Pireo.

Tra le sfide più equilibrate ed emozionanti, spicca AIK Solna-Maribor terminata 3-2 ai tempi supplementari per gli scandinavi eliminati dagli sloveni in virtù dei gol fuori casa: la gara si trascina all’over-time perché Karlsson fa subito 1-0 con una perentoria incornata su calcio d’angolo, ma Kotnik (passato senza troppa fortuna per Crotone) referta l’1-1 in mischia prima della punizione di Larsson che beffa gli sloveni sul primo palo e fa 2-1. Ai supplementari uno svarione della difesa balcanica permette a Elyounussi di regalare all’AIK il sogno qualificazione, ma sugli ultimi disperati assalti il Maribor trova il colpo di testa di Cretu che al Terzo Turno ci manda la compagine ospite.

Dopo aver sofferto molto il Sutjeska in Montenegro si qualifica con un netto 3-0 l’APOEL Nicosia di Tramezzani, così come vanno avanti senza troppe paturnie anche Celtic Glasgow (2-0 in Estonia), Dinamo Zagabria (3-0 ai georgiani del Saburtalo), Qarabağ (3-0 al Dundalk dopo l pari in Irlanda) ed FC Copenaghen (piegato il TNS anche in Danimarca). Il Cluj strappa un pari in Israele ed elimina il Maccabi Tel Aviv prenotando la sfida contro il Celtic Glasgow, mentre è indolore la sconfitta per 2-1 in Finlandia per la Stella Rossa; tra le mura amiche trova conforto e qualificazione il Rosenborg, che solamente con un rigore trasformato da Helland si apre la strada verso la rimonta sul BATE Borisov piegato 2-0 con il gol nel finale di Soderlund ed eliminato dopo il 2-1 per i bielorussi nella gara di andata. Chiude il programma la sfida di Malta tra il Valletta e il Ferencváros: ai locali non basta il rigore del solito Fontanella per sognare la rimonta dopo l’1-3 dell’andata, anche perché Nguen (uno dei prospetti più interessanti tra quelli ammirati in questa fase della competizione) scrive il definitivo 1-1 che spegne i sogni di gloria dei maltesi.

UEFA CHAMPIONS LEAGUE – Ritorno del Secondo Turno Preliminare

martedì 30/07
APOEL Nicosia-Sutjeska (and. 1-0) 3-0 13′, 24′ e 66′ Pavlović
Nõmme Kalju-Celtic Glasgow (and. 0-5) 0-2 10′ aut. Kulinitš, 90’+3 Shved
Maccabi Tel Aviv-Cluj (and. 0-1) 2-2 15′ Blackman (M), 18′ rig. Culio (C), 42′ Rondón (C), 48′ Cohen (M)
Basilea-PSV Eindhoven (and. 2-3) 2-1 8′ Cömert (B), 23′ Bruma (P), 68′ van Wolfswinkel (B)
Dinamo Zagabria-Saburtalo (and. 2-0) 3-0 76′ Oršić, 88′ rig. Petković, 90’+4 Dani Olmo
Valletta-Ferencváros (and. 1-3) 1-1 27′ rig. Fontanella (V), 59′ Nguen (F)
Olympiacos Pireo-Viktoria Plzeň (and. 0-0) 4-0 51′ Guilherme, 70′ Guerrero, 73′ Řezník, 82′ Rúben Semedo (O)

mercoledì 31/07
HJK Helsinki-Stella Rossa (and. 0-2) 2-1 46′ Dahlström (H), 56′ Jovančić (S), 90’+2 Riski (H)
AIK Solna-Maribor (and. 1-2) 3-2 d.t.s. 4′ Karlsson (A), 48′ Kotnik (M), 61′ Larsson (A), 93′ Elyounussi (A), 117′ Cretu (M)
Qarabağ-Dundalk (and. 1-1) 3-0 12′ Romero, 76′ Ailton, 87′ Romero
Rosenborg-BATE Borisov (and. 1-2) 2-0 73′ rig. Helland, 85′ Søderlund
FC Copenaghen-TNS (and. 2-0) 1-0 52′ Zeca

Di seguito gli accoppiamenti dei playoff di Champions League dopo il sorteggio effettuato pochi minuti fa a Nyon:

Dinamo Zagabria (Croazia) o Ferencvaros (Ungheria)-Maribor (Slovenia) o Rosenborg (Norvegia)

Cluj (Romania) o Celtic (Scozia)-Slavia Praga (Repubblica Ceca)

Young Boys (Svizzera)-Stella Rossa (Serbia) o Copenaghen (Danimarca)

APOEL (Cipro) o Qarabag (Azerbaigian)-PAOK (Grecia) o Ajax (Olanda)

Basilea (Svizzera) o LASK (Austria)-Brugge (Belgio) o Dinamo Kiev (Ucraina)

Basaksehir (Turchia) o Olympiacos (Grecia)-Krasnodar (Russia) o Porto (Portogallo)

Huntelaar salva l'Ajax a Salonicco, nell'andata del terzo turno di qualificazione di Champions League.
Gli olandesi pareggiano 2-2 contro il PAOK e ora sono in posizione di vantaggio, in vista del ritorno ad Amsterdam: Ziyech apre le marcature al 10'; Akpom e Matos ribaltano l'incontro in favore dei greci prima dell'intervallo.
Al 57' il pari di Huntelaar.
Nell'altro incontro disputato alle 19, il Qarabag espugna Cipro vincendo 2-1.

Di seguito i risultati delle partite di Champions League valide per l'andata del terzo turno di qualificazione:

APOEL (Cipro)-Qarabag (Azerbaigian) 1-2
PAOK (Grecia)-Ajax (Olanda) 2-2
Dinamo Zagabria (Croazia)-Ferencvaros (Ungheria) 1-1
Brugge (Belgio)-Dinamo Kiev (Ucraina) 1-0
Stella Rossa (Serbia)-Copenaghen (Danimarca) 1-1

Oggi si torna in campo per disputare alcune partite delle qualificazioni di Champions League. Ecco il programma completo:

Le partite in programma:
19:00 Krasnodar (Rus)-FC Porto (Por)
19:45 Basaksehir (Tur)-Olympiakos (Gre)
20:00 Basilea (Sui)-LASK Linz (Aut)
20:00 CFR Cluj (Rou)-Celtic (Sco)
20:15 Maribor (Slo)-Rosenborg (Nor)

Si inizia a fare sul serio nei preliminari di Champions League. Il Porto, nella prima gara ufficiale della stagione europea, ha battuto di misura il Krasnodar grazie al gol di Sergio Oliveira nei minuti finali.
Un buon risultato in vista del match di ritorno, i lusitani potranno blindare il risultato davanti al proprio pubblico.

Si chiude il terzo turno preliminare di Champions League con risultati davvero sorprendenti. Il Porto vince di misura contro il Krasnodar, mentre il Basilea cade in casa contro il LASK Linz: il gol di Zuffi nel finale tiene vive le speranze degli svizzeri, ma ora la qualificazione al prossimo turno si complica notevolmente. Bene l’Olympiakos, che vince di misura contro il Basaksehir, mentre il Celtic pareggia 1-1 contro il Cluj.

I risultati di oggi 7 agosto:

Krasnodar-Porto 0-1
Basaksehir-Olympiakos 0-1
Basilea-LASK Linz 1-2
Cluj-Celtic 1-1
Maribor-Rosenborg 1-3

I Preliminari di Champions League si avvicinano passo dopo passo ai playoff che decreteranno le ultime 10 qualificate alla Fase a Gironi, e con il progredire di questo tortuoso percorso aumenta la presenza di club che di questa competizione hanno fatto la storia. Scendono in campo in questo turno anche le carnefici di Roma e Juventus nella scorsa edizione della Champions League, ovvero il Porto di Conceição e l’Ajax di Erik ten Hag, in un turno che ha regalato gol, emozioni e sfide affascinanti in tutti i campi chiamati in causa.

Splendida semifinalista della scorsa edizione della Champions League, l’Ajax di Erik ten Hag è costretto dal ranking dell’Eredivisie a riprendere dal Terzo turno preliminare il proprio cammino europeo, e precisamente dall’infuocato Toumbas di Salonicco. In quello che è tradizionalmente riconosciuto come uno dei catini più caldi del calcio continentale i Lancieri partono forte, e trovano subito il vantaggio con una punizione al veleno di Ziyech che dal lato corto dell’area di rigore inganna Paschalakis. Del PAOK non c’è traccia, ma come mettono il muso in avanti i greci ribaltano il risultato grazie alle vena ispirata di Biseswar, che prima suggerisce a Giannoulis il traversone per il piattone vincente di Akpom, e poi da calcio piazzato disegna una traiettoria al bacio per la testa di Léo Matos che capovolge la contesa e fa esplodere di gioia il pubblico di casa, in un finale di tempo in crescendo per i locali che però non trovano la terza rete.

Dagli spogliatoi esce un altro Ajax, che strappa di mano il pallino del gioco al PAOK e trova subito il fortunoso pari di Huntelaar, colpito da un rinvio di Varela intervenuto a salvare sulla linea; attento a non scoprirsi ulteriormente e forse anche un pò stanco il PAOK vive un secondo tempo di contenimento, dove i Lancieri sfiorano soprattutto nel finale il gol che suggellerebbe il blitz olandese ma è costretto a un 2-2 esterno che rimanda alla Johan Crujff Arena il discorso qualificazione.

Dopo il Quarto di Finale della scorsa stagione il viaggio in Europa del Porto riprende dal Terzo turno preliminare, e nello specifico dall’ostico campo di un Krasnodar che dopo anni passati a farsi le ossa in Europa League vive con il sogno della Fase a Gironi la sua prima stagione in Champions League, da conquistarsi tramite un percorso preliminare che non può di certo definirsi agevole.

I padroni di casa che per lunghi tratti della contesa accusano forse un misto di “emozione” e timore reverenziale verso un Porto proprietario per lunghi tratti della contesa del pallino del gioco. Pur creando poche occasioni nitide da rete (sciupate da Marega) i Dragões sembrano più a loro agio sul prato verde dello Stadion Krasnodar. Padroni della contesa per tutto il primo tempo i biancoblù allentano la presa nel secondo tempo lasciando respiro ai russi, che al 79’ centrano il colpaccio con la legnata di Kambolov che trova pronto Marchesín. La gara sembra indirizzata verso uno 0-0 che ai lusitani andrebbe anche stretto, ma a far saltare il banco ci pensa il più ispirato nel Porto, Sérgio de Oliveira: sua la punizione vincente a un soffio dal gong, che scrive il segno 2 in schedina e spedisce il Porto con un piede al playoff.

Prometteva scintille, e non delude le aspettative, la sfida tra Istanbul Başakşehir ed Olympiacos; al fischio finale a sorridere sono gli ellenici, che vincono la battaglia del Fatih Terim di Istanbul grazie a uno splendido guizzo di Mathieu Valbuena che a inizio ripresa si libera sul vertice destro dell’area di rigore e disegna una traiettoria perfetta per l’incornata di Masouras sul secondo palo. I padroni di casa, tra le cui fila è abbastanza in ombra Robinho, spingono più di pancia che di testa e, pure in dieci per il doppio giallo comminato a Kahveci, al 91’ avrebbero una capitale occasione per pervenire al pari: Bruno Souza devia di mano un traversone dell-ex Arsenal e City Clichy, ma dal dischetto tremano le gambe a Visca che si fa ipnotizzare da José Sá, che blinda il pesantissimo successo dei greci.

Meritevoli di un encomio, i blitz di Rosenborg e LASK Linz rispettivamente a Maribor e Basilea. Gli austriaci, all’esordio assoluto in Champions League, si fanno preferire per lunghi tratti al più “scafato” Basilea, e nel secondo tempo trovano il vantaggio in apertura con Trauner e il raddoppio nel finale con il destro deviato di Klauss a far esultare gli austriaci nonostante il destro all’incrocio di Zuffi che dona un briciolo di speranza in più agli elvetici in vista del ritorno. In Slovenia, invece, Søderlund apre le marcature in favore dei norvegesi con una punizione che piega le mani a un Pirić non perfetto, refertando poi di testa il raddoppio. Il mancino al veleno di Tavares riporta in carreggiata gli sloveni, ma tempo di centrare il pallone e gli ospiti calano il tris che decide (forse) la doppia sfida con il pasticcio della difesa del Maribor che permette a Jensen di scrivere l’immediato 3-1.

Inciampa l’APOEL Nicosia di Paolo Tramezzani, sorpreso 2-1 in casa dal Qarabağ. Decisivo per i ciprioti l’avvio di secondo tempo, con Emreli che apre le danze con un chirurgico mancino e Gueye che dopo una splendida serpentina di Zoubir deposita nella porta sguarnita al 69’ lo 0-2; solamente sul gong i locali trovano il gol della speranza con Merkis di testa, che lascia un pizzico di speranza in più in vista dell’ostica trasferta in terra azera.Negli altri match in programma, tutti interessanti per caratura dei club coinvolti ed equilibrio, sorprendono Ferencvaros ed FC Copenaghen che impongono uno scomodissimo 1-1 casalingo a compagini accreditate come Stella Rossa e Dinamo Zagabria; termina in parità anche la sfida di Cluj-Napoca tra i locali e il Celtic Glasgow, che impattano sull’1-1, mentre un rigore di van Haken regala al Bruges il successo di misura contro la Dinamo Kiev.

CHAMPIONS LEAGUE 2019/2020 – Andata del Terzo turno preliminare

martedì 06/08
APOEL Nicosia-Qarabağ 1-2 54′ Emreli (Q), 69′ Gueye (Q), 90’+5 Merkis (A)
PAOK Salonicco-Ajax 2-2 10′ Ziyech (A), 32′ Akpom (P), 39′ Léo Matos (P), 57′ Huntelaar (A)
Dinamo Zagabria-Ferencváros 1-1 7′ Olmo (D), 59′ Siger (F)
Club Bruges- Dinamo Kiev 1-0 37′ rig. Vanaken
Stella Rossa-FC Copenaghen 1-1 44′ Pavkov (S), 84′ rig. Wind (F)

mercoledì 07/08
Krasnodard-Porto 0-1 89′ Sérgio Oliveira
Istanbul Başakşehir-Olympiacos Pireo 0-1 53′ Masouras
Cluj-Celtic Glasgow 1-1 28′ Rondón (C), 37′ Forrest (CE)
Basilea-LASK Linz 1-2 50′ Trauner (L), 82′ Klauss (L), 87′ Zuffi (L)
Maribor-Rosenborg 1-3 50′ e 63′ Søderlund (R), 70′ Tavares (M), 71′ Jensen (R)

10 le reti in Champions di Lukaku, in 21 partite: lo scorso anno eliminò il Psg agli ottavi con una doppietta

Oggi ritorno del terzo preliminare di Champions (fra parentesi il risultato dell’andata):

Qarabag-Apoel (ore 18.30, 2-1),
Rosenborg- Maribor (19.30, 3-1),
Dinamo Kiev-Bruges (19.30, 0-1);
Ferencvaros-D. Zagabria (20, 1-1)
Copenaghen-Stella Rossa (20, 1-1)
Ajax-Paok (20.30, 2-2),
Olympiacos-Istanbul (20.30, 1-0)
Linz-Basilea (20.30, 2-1)
Celtic-Cluj (20.45, 1-1)
Porto-Krasnodar (21, 1-0).

Impresa dell'APOEL in Champions League.
I ciprioti vincono 2-0 sul campo del Qarabag e ribaltano il ko 1-2 all'andata, qualificandosi ai playoff di Champions League. Proprio la sconfitta della settimana scorsa era costata la panchina a Paolo Tramezzani, rimpiazzato dal tedesco Thomas Doll. Nel prossimo turno, decisivo per entrare tra le magnifiche 32 i ciprioti affronteranno la vincente di Ajax-PAOK.

Il Rosenborg si qualifica ai playoff di Champions League.
I norvegesi vincono al "Lerkendal" di Trondheim contro gli sloveni del Maribor, col medesimo risultato dell'andata: 3-1.
A segno anche Søderlund, che ha calcato per un breve periodo i campi italiani con la maglia del Lecco (stagione 2009-10). Ai playoff gli scandinavi affronteranno la vincente di Ferencvaros-Dinamo Zagabria.

Dinamo Zagabria ai playoff di Champions League. I campioni di Croazia vincono facilmente sul campo del Ferencvaos per 4-0. A segno Ademi, Petkovic, Dani Olmo e Gojak. All'andata l'incontro era terminato 1-1. Il prossimo turno, decisivo per l'accesso alla fase a gironi, sarà contro il Rosenborg.

È finita l'avventura in Champions League per la Dinamo Kiev.
Gli ucraini non riescono a ribaltare lo 0-1 subito all'andata dal Brugge e all'Olympiskyi arriva un rocambolesco 3-3. Bulyalskiy illude al 65', Deli al 38' pareggia i conti. Shepeliev al 50' riporta la Dinamo in vantaggio, Vormer a due minuti dalla fine manda il Brugge virtualmente ai playoff. Nei minuti di recupero l'autorete di Mechele vale il 3-2 ucraino, ma al 95' il definitivo 3-3. I belgi affronteranno ai playoff la qualificata fra LASK e Basilea.

Ajax, Olympiacos e Basilea qualificati ai playoff di Champions League. Vittoria sofferta per 3-2 degli olandesi contro il PAOK. Dopo il 2-2 di Salonicco ad Amsterdam gli ellenici vanno avanti con Bisewar. Tadic prima dell'intervallo pareggia i conti. Nella ripresa Tagliafico e ancora un rigore di Tadic chiudono di fatto i conti ed è inutile la doppietta di Bisewar.

2-0 ad Atene per l'Olympiacos contro il Basaksehir grazie alle reti nella ripresa di Semedo e Valbuena. All'andata gli ellenici avevano vinto per 1-0.

Il Basilea, che nel turno precedente aveva eliminato il PSV Eindhoven, esce clamorosamente con gli austriaci del LASK che dopo aver vinto 2-1 in Svizzera si impongono anche a Graz per 3-1.