Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 34° Giornata Di Serie Serie C 2023/2024

VIS PESARO-LUCCHESE 1-2
PADOVA-PERGOLETTESE 2-1
GUBBIO-TORRES 1-0
FERMANA-RIMINI 3-2
CATANIA-GIUGLIANO 2-2
CARRARESE-PERUGIA 0-0

Finite tutte le gare della 34esima giornata di Serie C, in programma stasera.
Niente festa anticipata per il Mantova, che per raggiungere la promozione con quattro turni di anticipo sabato dovrà battere l'Atalanta Under 23. Il Padova infatti batte la Pergolettese riportantosi momentaneamente a -9 dalla capolista. La Carrarese si aggiudica lo scontro diretto con i Perugia, ipotecando il terzo posto alle spalle di Cesena e Torres. Con questo successo i marmiferi si portano a +5 sugli umbri, avvicinati dal Gubbio. In zona salvezza successi pesanti per Fermana e Lucchese mentre nel girone C crolla il Catania, sconfitto in casa dal Giugliano.

GIRONE A

Padova-Pergolettese 2-1
20' Fusi (Pa), 44' Arini (Pe), 61' Palombi (P)

GIRONE B

Carrarese-Perugia 1-0*
89' Finotto (C)


Fermana-Rimini 3-2
9' e 71' Sorrentino (F), 14' Gigli (R), 27' Garetto (R), 40' Giandonato (F)

Gubbio-Torres 1-0
61' Bernardotto (G)

Vis Pesaro-Lucchese 1-3
26' Di Paola (V), 33' Rizzo Pinna (L), 46' Tiritiello (L), 85' Yeboah (L)

GIRONE C

Catania-Giugliano 2-3
2' Cianci (C), 49' e 88' Salvemini (G), 69' Ciuferri (G), 71' Bouah (C)

Festa rimandata per il Mantova. Con la vittoria del Padova ai danni della Pergolettese (2-1 il punteggio finale all'Euganeo), i biancoscudati si sono riportati a - 9 dalla vetta e per conquistare la promozione in Serie B il Mantova di Possanzini dovrà battere sabato l'Atalanta U23. Con una vittoria il vantaggio tornerebbe ad essere 12 punti. Una distanza incolmabile per il Padova con 4 giornate da giocare e gli scontri diretti in favore del Mantova.

Una festa tira l'altra, perché nel girone B la sconfitta della Torres in casa del Gubbio spalanca le porte della serie B al Cesena. La squadra di Toscano ha dominato il girone e sabato contro il Pescara potrà festeggiare la matematica promozione con quattro giornate di anticipo.

GIRONE A
Già giocate
Padova-Pergolettese 2-1
Sabato ore 14:00
AlbinoLeffe-Trento
Sabato ore 16:15
Arzignano-Triestina
Novara-Lumezzane
Sabato ore 18:30
Giana Erminio-Fiorenzuola
Mantova-Atalanta U23
Pro Patria-Legnago
Virtus Verona-Renate
Sabato ore 20:45
Alessandria-Pro Vercelli
Pro Sesto-Vicenza

CLASSIFICA - Mantova 78, Padova 69**, Vicenza 58, Triestina 56*, Legnago 52, Atalanta U23 50*, Giana Erminio 46, Lumezzane 45, Pro Vercelli 43, Trento 43, Albinoleffe 42, Pro Patria 42, Virtus Verona 40, Renate 40, Arzignano 39, Pergolettese 37**, Novara 35, Fiorenzuola 34, Pro Sesto 27, Alessandria 18




* una gara in meno
** una gara in più

GIRONE B
Già giocate
Carrarese-Perugia 1-0
Fermana-Rimini 3-2
Gubbio-Torres 1-0
Vis Pesaro-Lucchese 1-3
Sabato ore 14:00
Arezzo-Juventus Next Gen
Olbia-Sestri Levante
Sabato ore 16:15
Ancona-SPAL
Cesena-Pescara
Entella-Pontedera
Sabato ore 20:45
Pineto-Recanatese

CLASSIFICA - Cesena 83, Torres 72**, Carrarese 64**, Perugia 59**, Gubbio 54**, Pescara 48, Arezzo 47, Pontedera 47, Lucchese 43**, Juventus NG 42*, Rimini 41*, Pineto 40, Entella 38*, Sestri Levante 38, SPAL 36, Ancona 34, Vis Pesaro 33**, Recanatese 33, Olbia 25*, Fermana 25**

* una gara in meno
** una gara in più

"Era importante vincere. È stata una partita sofferta ma l’abbiamo portata a casa". Così Vincenzo Torrente, tecnico del Padova, dopo la vittoria con la Pergolettese. "Abbiamo sofferto la loro aggressività e qualche situazione nel finale è stata pericolosa. Il gol subito deve esserci d’insegnamento per le prossime partite".

Fortuna sui gol?
"Sicuramente le deviazioni ci hanno aiutato ma bisogna comunque provarle le conclusioni. Siamo riusciti a rimanere in partita dopo il gol subito a fine primo tempo. Domani riposo meritato ai ragazzi e poi si inizierà a pensare alla trasferta di Catania. Siamo tornati al 4-3-3 rispetto al 4-2-3-1 visto recentemente a Vercelli e prima qui contro il Catania in Coppa. Stiamo lavorando per migliorarci e questa sera abbiamo avuto dei buoni spunti su cui bisogna basarci anche in futuro.

Lavoriamo su certezze non su esperimenti, questa squadra può giocare con diversi moduli e lo ha dimostrato. Bisogna consolidare al più presto il secondo posto per chiudere i conti per poter anche far respirare gli altri e valutare gli altri ragazzi in rosa", la parole di Torrente riportate da padovagoal.it.

Una gara che non sarà determinante nell'immediato, ma che lo potrebbe essere in vista dello scontro diretto dell'8 aprile, dove la Juve Stabia potrebbe anche centrare la promozione in Serie B, battendo il Benevento. Ma prima di quello scontro, c'è appunto la partita di domani, quella contro l'ACR Messina, della quale il tecnico delle Vespe Guido Pagliuca ha così parlato: "Siamo concentrati sul presente e su quello che faremo domani - si legge su stabiachannel.it -. È una partita importante per il nostro percorso come lo sono state quelle disputate finora. Deve darci grande soddisfazione e consapevolezza di quanto fatto però la concentrazione sul qui e ora è l’aspetto primario".



Prosegue: "Chiedo alla nostra gente, a Castellammare di spingerci forte per il nostro grande sogno che però non abbiamo ancora raggiunto. L’entusiasmo dev’essere per quanto fatto finora, pochi giorni fa, venti giorni fa. Non dev’essere l’entusiasmo per un qualcosa di più. Mi aspetto di affrontare il Messina con la stessa fame e con il morso e la voglia di arrivare prima sulla palla e vincere duelli e contrasti. L’aspetto di forza e di impatto è importante. Siamo consapevoli che è una partita importantissima per il gruppo e per Castellammare perché ci avvicina al sogno, ma ricordiamoci che il sogno è lì e lo dobbiamo andare a prendere. Non dobbiamo aspettare che il sogno venga da noi".

Conclude: "Domani dobbiamo aiutarci e combattere in ogni momento della partita. Mi sento un dipendente della società, un dipendente di un gruppo splendido. Cerco di dare sempre il meglio. Se guardo più in là di quello che è il quotidiano commetterei un errore. Devo essere focalizzato, sia io che il mio staff, su tutti i giocatori e sulla partita di domani importante per il nostro percorso. È normale che l’adrenalina che ti permette di andare forte con serietà e concentrazione è uno degli aspetti dominanti della partita. Giochiamo come abbiamo sempre fatto, stando attendi agli spazi nella linea difensiva".

La serata di giovedì aveva dato i primi possibili match point, ma tutto è stato rimandato, probabilmente già alla giornata odierna. Perché, con quattro turni di anticipo, si sta giocando ora la 34ª giornata, la Serie C potrebbe dare i primi verdetti, che riguardano il Girone A e il Girone B: le prime promozioni potrebbero essere decretate, con Mantova e Cesena che scaldano i motori, anche approfittando del fatto che entrambe giocano tra le mura amiche, con il pubblico che sarà sicuramente in loro sostegno.
Analizziamo adesso la situazione dei tre gironi:

GIRONE A - Giovedì era tutto nella mani del Padova, che arrivava al match contro la Pergolettese a -12 dalla formazione virgiliana e con gli scontri diretti a sfavore: una sconfitta avrebbe consegnato al Mantova la promozione senza neppure scendere in campo. Ma i biancoscudati, non senza soffrire, hanno centrato bottino pieno, obbligando quindi la formazione di mister Possanzini a battere l'Atalanta U23 per archiviare definitivamente la pratica. Se i tre punti non arrivassero, il Mantova rimanderebbe la festa.


GIRONE B - Un Cesena che come unica rivale ha avuto la Torres, meno continua però della formazione romagnola e ieri ko in quel di Gubbio. Undici i punti di distanza tra le due formazioni, e uno scontro diretto - dopo il pari dell'andata - da giocare il 21 aprile; uno scontro diretto che potrebbe però non essere rilevante, solo in caso di successo bianconero nella giornata odierna, quando all'"Orogel Stadium - Dino Manuzzi" arriverò il Pescara.

GIRONE C - In vetta la Juve Stabia, a quota 70, a insidiarla il Benevento, con nove punti in meno. Niente verrà deciso in questo turno, ma lunedì 8 aprile potrebbe essere il giorno spartiacque: le due formazioni, infatti, si affronteranno, sul terreno del "Vigorito", e le Vespe proveranno a pungere. Per raggiungere la tanto agognata Itaca.

MONTEROSI-BENEVENTO 0-1
MONOPOLI-SORRENTO 1-0
CASERTANA-TARANTO 1-0
AREZZO-JUVENTUS NEXT GEN 0-1
ALBINOLEFFE-TRENTO 0-1

MONTEROSI-BENEVENTO 1-1
MONOPOLI-SORRENTO 1-0
CASERTANA-TARANTO 1-0
AREZZO-JUVENTUS NEXT GEN 0-1
ALBINOLEFFE-TRENTO 1-1

VIRTUS ENTELLA-PONTEDERA 1-1
NOVARA-LUMEZZANE 1-0
JUVE STABIA-ACR MESSINA 3-0
CESENA-PESCARA 0-0
ARZIGNANO VALCHIAMPO-TRIESTINA 1-1
ANCONA-SPAL 0-0

VIRTUS ENTELLA-PONTEDERA 2-1
NOVARA-LUMEZZANE 1-0
JUVE STABIA-ACR MESSINA 4-0
CESENA-PESCARA 0-0
ARZIGNANO VALCHIAMPO-TRIESTINA 1-1
ANCONA-SPAL 0-0

VIRTUS ENTELLA-PONTEDERA 3-1
NOVARA-LUMEZZANE 1-0
JUVE STABIA-ACR MESSINA 4-1
CESENA-PESCARA 0-0
ARZIGNANO VALCHIAMPO-TRIESTINA 1-2
ANCONA-SPAL 0-0

Una rete di Pierozzi a otto minuti dal termine fa esplodere la festa in casa Cesena: con l'1-0 sul Pescara infatti la squadra romagnola è la prima promossa ufficialmente in Serie B e questa sera potrebbe essere seguita dal Mantova che si gioca con l'Atalanta U23 il primo match point. Nel Girone C invece la Juve Stabia vede il traguardo a un passo dopo la vittoria per 4-1 sul Messina che permette di guadagnare altri due punti sul Benevento fermato dal Monterosi nel pomeriggio.

Nelle altre gare vince l’Entella per 3-1 in casa sul Pontedera, mentre la SPAL non va oltre il pari senza reti ad Ancona. Nel Girone A pareggio fra Novara e Lumezzane per 1-1.

Chiamatelo mister promozione. Con quella conquistata questo pomeriggio sulla panchina del Cesena infatti Domenico Toscano sale a quota sei promozioni in carriera , di cuoi quattro dalla Serie C alla Serie B che vanno ad aggiungersi a quelle di inizio carriera (dal 2007 al 2009) sulla panchina del Cosenza che trascinò dalla Serie D alla allora Lega Pro Prima Divisione passando per l’allora Seconda Divisione. Tutte promozioni conquistate vincendo il campionato e senza dover passare dalle forche caudine dei play off dove lo scorso anno, pur partendo fra le favorite, la corsa si interruppe ai calci di rigore contro quel Lecco che poi conquistò la Serie B.



In terra romagnola Toscano si è rilanciato dopo le difficoltà incontrare in quella Reggio Calabria dove da profeta in patria nell’anno della promozione in Serie B (2019/20) divenne capro espiatorio di un inizio non brillante di campionato con l’esonero dopo appena 12 gare. L’anno successivo ci fu poi un altro fugace ritorno di fiamma con appena tre panchine a cavallo dell’anno prima di un altro esonero.

Dopo il comunque ottimo campionato dello scorso anno, chiuso con quasi il 57% di vittorie nelle gare giocate, Toscano in questa stagione ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella costruendo una squadra praticamente inaffondabile che dopo la sconfitta all’esordio ha saputo inanellare un filotto di 28 risultati positivi che ha impresso un passo insostenibile per tutte le rivali compresa quella Torres che a lungo ha tenuto testa ai bianconeri in un campionato ben al di sopra delle attese. Alla fine però anche i sardi hanno dovuto dovuto arrendersi allo strapotere di una squadra che ha viaggiato con il 73% di vittorie, una percentuale mai ottenuta in precedenza nella lunga carriera dal tecnico calabrese.

VIRTUS VERONA-RENATE 0-0
PRO PATRIA-LEGNAGO SALUS 0-0
POTENZA-CROTONE 1-0
LATINA-FOGGIA 1-0
GIANA ERMINIO-FIORENZUOLA 0-0
MANTOVA-ATALANTA U23 0-0

VIRTUS VERONA-RENATE 0-0
PRO PATRIA-LEGNAGO SALUS 0-0
POTENZA-CROTONE 2-1
LATINA-FOGGIA 1-0
GIANA ERMINIO-FIORENZUOLA 2-0
MANTOVA-ATALANTA U23 0-1