Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 25° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Pohjanpalo regala il temporaneo successo al Venezia sul Modena

Ora in campo (parziale)

Venezia-Modena 1-0
45'+5 [rig.] Pohjanpalo (V)

VENEZIA-MODENA 1-1

VENEZIA-MODENA 2-2

In campo quest'oggi il campionato di Serie B, con la 25ª giornata che ha visto l'ultimo confronto del turno giocarsi questo pomeriggio alle 16:15. Al "Penzo", nel big match di giornata, si sono sfidate Venezia e Modena.
Da poco in archivio la gara (QUI il live match, targato TuttoMercatoWeb.com), che ha visto il Modena rimettere in piedi il match per due volte, e nonostante un rigore sbagliato: 2-2, infatti, il finale del confronto.

Di seguito il programma dettagliato dei match:

SERIE B, 25ª GIORNATA
Ascoli-Cremonese 0-0

Bari-Feralpisalò 1-0
77' [rig.] Sibilli (B)

Lecco-Cosenza 3-1
6' e 45'+3 [rig.] Tutino (C), 54' Frabotta (C), 60' [aut.] Venturi (C)

Parma-Pisa 3-2
25' Benedyczak (PA), 35' Valoti (PI), 81' Man (PA), 90'+3 Canestrelli (PI), 90'+5 Delprato (PA)

Reggiana-Ternana 0-2
9' Sgarbi (T), 75' Raimondo (T)


Spezia-Cittadella 4-2
2' Pandolfi (C), 37' Verde (S), 40' Di Serio (S), 51' Muhl (S), 79' Magrassi (C), 90'+2 Moro (S)

Catanzaro- SudTirol 2-2
2' Kurtic (S), 31' Brighenti (C), 47' Antonini (C), 59' Pecorino (S)

Palermo-Como 3-0
35' Brunori (P), 64' Ranocchia (P), 83' Di Francesco (P)

Sampdoria-Brescia 1-1
61' Kasami (S), 90'+4 Adorni (B)

Venezia-Modena 2-2
45'+5 [rig.] e 71' Pohjanpalo (V), 61' Gerli (M), 77' Palumbo (M)

LA CLASSIFICA AGGIORNATA:
Parma 54, Cremonese 46, Palermo 45, Venezia 45, Como 45, Catanzaro 39, Cittadella 36, Modena 34, Brescia 33, Bari 33, Cosenza 32, Pisa 30, Reggiana 30, Sudtirol 28, Sampdoria 28, Ternana 25, Spezia 25, Ascoli 23, Feralpisalò 21, Lecco 20

Venezia-Modena 2-2, un grande Pohjanpalo non basta per il successo: fallito l’aggancio al secondo posto

Non basta un super Pohjanpalo al Venezia per avere ragione del Modena e per agganciare il secondo posto.
La doppietta del capitano arancioneroverde illude i tifosi accorsi al Penzo per un pomeriggio all’insegna del gemellaggio, ma che non porta i tanto agognati tre punti. Prima occasione all’11′ per il Modena: Santoro calcia dalla distanza, palla fuori di poco. Al 18′ il Var cancella un rigore concesso al Venezia per un colpo di spalla di Riccio. Al 25′ altra occasione da calcio d’angolo battuto da Pierini, con il Venezia che trova il gol con Tessmann: rete annullata per fuorigioco. Quando sembra che il verdetto sia lo 0-0 all’intervallo, in pieno recupero ecco il vantaggio del Venezia. Sbracciata di Battistella ai danni di Zampano, per l’arbitro è rigore e ammonizione per il difensore gialloblù: dal dischetto si presenta Pohjanpalo e mette dentro. Nella ripresa il Modena si getta in avanti alla ricerca del pareggio: al 15′ Gliozzi stoppa e calcia in porta a giro dall’interno dell’area, mettendo di pochissimo a lato. Un minuto dopo graffia Gerli, con una conclusione su cui Joronen non può nulla. L’1-1 innervosisce gli animi, con le squadre che sul campo se le danno di santa ragione. Al 26′ il Venezia torna avanti ancora con Pohjanpalo, che risolve con un gran destro una mischia furibonda in area modenese. Al 31′, però, il Modena pareggia: Joronen commette fallo in uscita su Gliozzi. Marinelli prima lascia correre, poi viene corretto dal Var. Palumbo si fa parare il rigore da Joronen, ma sulla respinta è di nuovo Palumbo a mettere dentro. E’ un colpo durissimo per il Venezia, che si getta a capofitto in avanti alla ricerca del 3-2: al 95′ clamorosa occasione per gli arancioneroverdi, con Seculin che salva su Bjarkason, che fallisce una comoda palla gol da pochi passi



VENEZIA-MODENA 2-2
Reti: 50′ pt rig., 71′ Pohjanpalo, 61′ Gerli, 77′ Palumbo.

Venezia (3-5-2) Joronen; Svoboda, Idzes, Sverko; Candela, Busio (90′ Ellertsson), Tessmann, Andersen (68′ Olivieri), Zampano; Pohjanpalo (90′ Bjarkason), Pierini (68′ Gytkjaer) . A disposizione: Bertinato, Grandi, Dembélé, Modolo, Altare, Ullmann, Cheryshev. All. Vanoli

Modena (3-5-2) Seculin; Riccio, Pergreffi, Cauz; Santoro, Battistella (54′ Magnino), Gerli, Palumbo (91′ Manconi), Corrado; Abiuso (78′ Tremolada), Gliozzi. A disposizione: Vandelli, Gagno, Duca, Vukusic, Cotali, Bozhanaj, Mondele, Di Stefano. All. Bianco

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli (Assistenti Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Tiziana Trasciatti di Foligno, quarto ufficiale Gianluca Grasso di Ariano Irpino, Var e Avar Francesco Meraviglia di Pistoia e Lorenzo Maggioni di Lecco)

Ammoniti: Battistella, Zampano, Joronen, Tessmann, Riccio, Gerli. Espulso all’89’ Bianco (All. Modena).

Recuperi: pt 3′, st 7′

Il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha commentato così il match pareggiato per 2-2 contro il Modena: “Sono contento della squadra. Abbiamo fatto un’ottima partita, ci è mancata un po’ di cattiveria nell’ultimo terzo, di entrare e decidere la partita. Poi forse nel finale è subentrata anche un po’ di paura di perdere, ma i ragazzi ci hanno creduto fino all’ultimo e abbiamo avuto anche la chance con Bjarkason all’ultimo. Dobbiamo restare sereni e continuare a pensare gara per gara. L’ho detto ai ragazzi, dobbiamo restare lì e avere sofferenza e testa per restare lì. Non dev’essere una delusione, è un punticino per restare lì aggrappati. Sul rigore ci siamo fatti infilare da un filtrante di Palumbo, si poteva fare meglio. Sul primo gol, a volte dobbiamo essere più scaltri. Nel primo tempo siamo stati bravi sulle preventive, oggi la qualità nell’ultimo terzo fa la differenza, dobbiamo essere più determinati, qualitativi. I ragazzi però hanno fatto una grande prestazione.


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Quanto sta accadendo fuori non mi riguarda, io e questa squadra stiamo pensando a quello che abbiamo davanti, possiamo fare qualcosa di straordinario. I problemi societari li risolverà la società, ci penseranno loro, ci sono amministratori e dirigenti per capire come risolvere i problemi. Io sono concentrato insieme ai ragazzi sul sogno e vogliamo crederci fino alla fine. Sono favorevole al VAR, sempre detto. Secondo me però il VAR non può sbagliare, questo dico. Lo dico perchè se hai davanti un’immagine che puoi guardare più volte… perchè poi mi viene detto che anche io allenatore posso sbagliare, ma io mica posso riavvolgere avanti e indietro. Favorevole quindi alla grande al VAR, ma non capisco delle volte l’interpretazione. I cartellini rossi? Su quello non entro nel merito, mi ha dato molto fastidio perchè non c’era nessun nervosismo.

Forse lì arriva l’eccessività e quella non la condivido, un arbitro di personalità deve prima venire lì e richiamare, chi estrae subito i rossi non lo condivido. C’è una partita importante, un arbitro di personalità richiamato dal quarto uomo deve richiamare e allertare. Questa è avere la tranquillità, ha tirato fuori rossi dal nulla, magari aveva anche ragione, ma poi da questa mancanza di personalità prima nascono i nervosismi. Marinelli alla fine è stato bravo ma io con queste cose qui ci combatto. Era una partita importante per entrambe, non capisco i problemi a fare i richiami. Se si vuole crescere bisogna arrivare anche a fare questo. Come successo anche a me all’inizio, arrivano pum cartellino rosso, ma dimmi cosa ho fatto prima", le parole riprese da Trivenetogoal.it.

Paolo Bianco, tecnico del Modena, commenta così la prestazione della sua squadra, che ha portato a casa un punto dopo il 2-2 contro il Venezia: “Dopo primo tempo nel quale siamo apparsi un po’ intimoriti dall’aversario, abbiamo disputato una ripresa di altissimo livello, meritandoci pienamente questo punto, che è molto pesante - ha assicurato l'allenatore -. Oggi ero un po’ corto nelle scelte, ma questa squadra ha dimostrato che chi va in campo riesce sempre a dire la sua, quando si ottiene un risultato del genere il merito è di tutta la squadra, compresi i ragazzi rimasti in panchina “.

Chiosa finale sul cartellino rosso ricevuto dal tecnico nella ripresa: “Quando un giocatore è a terra gli avversari possono decidere o meno di mettere fuori la palla, quello che non accetto sono gli insulti che ha ricevuto la nostra panchina", chiude Bianco.