Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 24° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Como – Benevento:

Lariani tornati al successo a Terni nell’ultimo turno e la formazione di casa ha adesso 42 punti: terza forza del campionato, con 10 punti raccolti nelle ultime 5 giornate dalla squadra di Osian Roberts.

Rondinelle che a loro volta hanno riassaporato il gusto del successo e con 32 punti occupano l’ottavo posto. Si tratta dell’ultima casella che immette ai playoff e in condivisione con il Modena, ma la differenza reti premia i bresciani

Il successo dello scorso turno di campionato contro il Lecco (1-0 con la rete di bomber Coda dagli undici metri) è ormai solo un lontano ricordo, perché la Cremonese è tornata in campo con la Reggiana nel mirino: sabato pomeriggio alle 14:00 infatti, in occasione della 24ª giornata del campionato di Serie B, i grigiorossi riceveranno allo "Zini" la formazione emiliana, smaniosa di vittoria dopo il pari maturato contro la Feralpisalò del weekend ormai archiviato. Una battaglia sportiva, quindi, quella che si vedrà in Lombardia, con la formazione di Giovanni Stroppa che sta proseguendo gli allenamenti.

Come si legge sui canali ufficiali del club, "questa mattina squadra al Centro Sportivo entro le 9 e dalle 10.30 gruppo al lavoro in palestra con la consueta parte dedicata all’attivazione fisica. A seguire, sul campo numero 1, riscaldamento tecnico e quindi lungo focus tattico con diverse esercitazioni dedicate. L’allenamento di domani è in programma alle ore 10.30".

Ovviamente occhi puntati anche sull'infermeria, che va piano piano svuotandosi, salvo i lungodegenti. Torna finalmente a svolgere la sessione di lavoro con i compagni il difensore Luca Ravanelli, mentre il suo compagno di reparto Alessandro Tuai sta proseguendo nel programma personalizzato. Attività differenziata in campo per il portiere danese Andreas Jungdal.

Attraverso i propri canali ufficiali l'Ascoli ha diramato un report medico sulle condizioni di tre giocatori: Pedro Mendes, Ilija Nestorovski e Riccardo Gagliolo. Con quest'ultimo arrivato al club marchigiano sul finire della finestra invernale di calciomercato. Ecco, di seguito, il punto sulle condizioni fisiche dei tre elementi della rosa di Fabrizio Castori:

A seguito dell’infortunio occorso all’attaccante Pedro Mendes nel corso della partita col Sudtirol, il calciatore si è sottoposto ad esami radiografici e a risonanza magnetica alla caviglia destra. Entrambi gli esami hanno escluso lesioni tendinee.

Per Ilija Nestorovski, che aveva accusato un problema muscolare al gemello interno del polpaccio destro, si è in attesa del riassorbimento completo dell’edema.

Per Riccardo Gagliolo, che ha accusato un problema muscolare al polpaccio destro, è in programma per la prossima settimana una risonanza magnetica.

Vigilia di campionato per il Como del tandem Cesc Fabregas-Osian Roberts. Domani i lariani si troveranno davanti al 'Sinigaglia' il Brescia di Rolando Maran per una sfida sulla quale il tecnico gallese si è espresso nel corso della consueta conferenza stampa di ieri:

“Dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione sia in fase di possesso che in fase di non possesso - si legge sui canali ufficiali del Como -. Vogliamo inanellare una serie di partite con buone prestazioni e risultati positivi. Abbiamo bisogno di continuità.

La partita contro la Ternana è stata una buona reazione alla sconfitta contro l’Ascoli. Considerando che abbiamo avuto solo pochi giorni con i nuovi giocatori a disposizione, abbiamo fatto molto bene. Ci sono stati cambiamenti in ogni zona del campo. Nonostante questo, la prestazione della squadra è stata davvero buona. Forse avremmo potuto sfruttare di più le nostre occasioni e questo ha reso gli ultimi 15 minuti un po’ nervosi, ma la squadra ha retto bene e ha ottenuto una vittoria meritata”.

A due giorni dalla trasferta in casa del Catanzaro il tecnico dell'Ascoli, Fabrizio Castori ha preso la parola in conferenza stampa per analizzare i temi del match del 'Ceravolo': “Domenica abbiamo perso una partita importante, uno scontro diretto con una squadra forte; abbiamo analizzato la partita e fra 48 ore affronteremo un Catanzaro che è sicuramente la sorpresa del campionato, ma abbiamo necessità di recuperare in classifica, quindi dovremo uscire dal Ceravolo con i punti. Non avremo Mendes, che non ha una cosa eccessivamente grave, abbiamo scongiurato il rischio di fratture, ma i tempi di recupero non li conosco. Nestorovski non ha recuperato e neanche Gagliolo, che farà accertamenti la settimana prossima. L’emergenza infortuni va avanti da quando sono arrivato, siamo abituati e non dobbiamo fasciarci la testa per questo”.

Su Duris, Streng, Mantovani, Zedadka e Caligara: “Duris sta lavorando con grande entusiasmo, necessita di tempo per ambientarsi, per imparare la lingua e il modo di giocare; secondo me è un giocatore valido e può rappresentare un’ottima soluzione. Streng contro il Sudtirol ha giocato la prima partita da titolare, mi è piaciuto considerando che da tre mesi non giocava e che non ha fatto la preparazione con noi; ha fisicità e quindi potrà prendere la condizione soltanto giocando e credo che potrà esserci utilissimo. Mantovani col Sudtirol ha giocato un’ottima gara. Zedadka è duttile, ha gamba e propensione offensiva, è ambidestro e può giocare su entrambe le corsie, lo vedo sia esterno destro che sinistro. Caligara sabato ha disputato 20’, anche lui ha necessità di giocare per acquisire minutaggio, solo con le partite potrà prendere la condizione”.

Sul Catanzaro e su come affrontarlo: “E’ una squadra collaudata, Vivarini allena il gruppo da tre anni, noi dobbiamo fare le cose per bene, rispettiamo l’avversario, ma, avendo bisogno di punti, serve che spendiamo tutto quello che abbiamo per venirne a capo. Abbiamo un’ottima condizione fisica – lo testimoniano le partite – i numeri dicono che siamo una squadra che cresce alla distanza”.

Cittadella – Parma è uno dei match più attesi della 24^ giornata di Serie B, sabato 10 Febbraio alle ore 14.00, allo stadio Tombolato di Cittadella.

Granata in caduta libera con tre sconfitte di fila che hanno fatto perdere contatto con la vetta della classifica: sesto posto a quota 36 per gli uomini di Edoardo Gorini, con 4 lunghezze di vantaggio sulla nona piazza.

Emiliani al comando e in fuga con 47 punti, ma soprattutto con il morale alle stelle, dopo aver vinto lo scontro diretto con il Venezia. Gli uomini di Fabio Pecchia hanno la possibilità di dare lo strappo decisivo verso la Serie A.


Cittadella – Parma: i precedenti
Cittadella – Parma si affrontano per la decima volta nella loro storia, con i veneti che vogliono abbattere un tabù: non hanno mai vinto contro i Ducali. Il bilancio infatti recita tre pareggi e sei successi degli emiliani.

Dopo il pari per 2-2 nel 2009, nella prima gara giocata in assoluto al Tombolato, sono poi arrivate tre vittorie esterne dei parmensi: nel 2017, nel 2021 e lo scorso anno. Tutte ovviamente nella serie cadetta.

Le statistiche
Granata sesti con con 36 punti e in crisi piena. Tre sconfitte di fila che hanno fatto scivolare in classifica i veneti, mentre il vantaggio sulla nona posizione si assottiglia a quattro lunghezze. La formazione di Gorini non vince dal 13 gennaio, con il 2-0 casalingo sul Palermo.

Volano i ducali che hanno vinto all’ultimo secondo lo scontro al vertice con il Venezia e iniziano ad intravedere la Serie A. La squadra di Pecchia è al comando con 48 punti e sei di vantaggio sui playoff: seconda vittoria di fila cercasi per gli emiliani.

Prosegue la marcia di avvicinamento al match contro la Reggiana per la Cremonese di mister Giovanni Stroppa, che sarà impegnata sabato contro la formazione emiliana, nel match che prenderà il via alle 14:00 e sarò valido per la 24ª giornata del campionato di Serie B, ospitata dallo "Zini" di Cremona. Come si legge sui canali ufficiali della società lombarda, "per i grigiorossi ritrovo al Centro Sportivo “Giovanni Arvedi” alle 9 e poco dopo ingresso nella sala conferenze per la sessione video. L’allenamento è proseguito in palestra con l’attivazione muscolare e quindi sul campo numero 1 con lavori sulla velocità, postazioni tecniche, esercitazioni tattiche e partite sui 60 metri. Domani alle ore 10.30 è in programma la rifinitura".

E nuovamente anche oggi, sguardo vigile sull'infermeria. Se ieri la buona notizia aveva riguardato il difensore Luca Ravanelli, tornato in gruppo, oggi la lieta novella riguarda il portiere danese Andreas Jungdal, che ieri ha svolto attività differenziata in campo mentre oggi ha lavorato con i compagni. Ancora ai box, invece, il difensore Alessandro Tuia, che prosegue nell’attività differenziata; sicuramente non sarà del match. Ovviamente assente anche i lungodegenti Cristian Buonaiuto e Michele Collocolo; i due non dovrebbero tornare a disposizione prima di marzo.

Nel corso della sua conferenza stampa il tecnico del Como Osian Roberts ha parlato anche del mercato importante portato avanti dalla società a gennaio: “Il mercato è stato ambizioso, fatto per migliorare la rosa ed è giusto fin da subito mettere a frutto questo capitale. Il modo migliore per migliorare è creare competizione in allenamento con i doppioni in ogni ruolo. La rosa ampia serve perché i giocatori, nel corso della stagione, attraversano momenti di down, oppure possono infortunarsi o essere squalificati: con una rosa importante, si può sopperire alle assenze. - continua Roberts come riporta Lariosport.it - Strefezza? È stato un grande acquisto, la sua qualità è palese e da tecnico vi dico che è divertente allenarlo perché gioca di squadra e non è un accentratore. Porta positività alla squadra, fa divertire chi gioca con lui in allenamento".

Spazio poi al Brescia prossimo avversario: "All'andata fu una gara difficile, l'abbiamo rianalizzata e sappiamo che non sarà semplice nemmeno venerdì. Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, in fase di possesso e di non possesso. Per competere ad alti livello, serve consistenza nei risultati, soprattutto in casa, vogliamo regalare una vittoria al nostro pubblico”.

Il tecnico poi si sofferma sulle possibile scelte di formazione: “Nsame? Vedremo, sta lavorando duro in un contesto già rodato e sicuramente darà un contributo in futuro, ma per il Brescia non abbiamo ancora deciso se partirà dall’inizio. Alla scelta della formazione concorrono tanti fattori, allenamenti, forma fisica, avversari, ma ora sto pensando solo alla partita e sceglieremo l’undici da mandare in campo domani mattina. - conclude il gallese - Gioacchini ha rallentato per qualche problema alla schiena, sarà difficile vederlo in campo, mentre Fumagalli segna tanto in allenamento, ha fame e si vede. Per entrambi arriverà il momento giusto”.

Il primo anticipo della 24^ giornata di Serie B mette a confronto Como e Brescia, rispettivamente terza e ottava forza del campionato. Entrambe le squadre arrivano da una vittoria: il successo esterno conquistato a Terni ha fruttato ai lariani il sorpasso sul Venezia, mentre le Rondinelle hanno battuto il Cittadella tra le mura amiche, agganciando il Modena all'ultimo posto utile per i play-off. Il derby lombardo, che si ripete a meno di due mesi dalla gara di andata al Rigamonti, vedrà quindi affrontarsi due compagini in salute, nonché due delle difese meno battute del campionato.

COME ARRIVA IL COMO - La vittoria del Liberati, siglata dal nuovo arrivo Strefezza, ha cancellato subito la battuta d'arresto con l'Ascoli, ma il tecnico Roberts, che affianca Fabregas in panchina, ha sottolineato come il Brescia possa rivelarsi un avversario ostico. Tra le note positive della settimana c'è il recupero di Kone, che è tornato nella lista dei convocati, così come Abildgaard, mentre sono out Cutrone e Vigorito, infortunati, e lo squalificato Odenthal. Le scelte di formazione si preannunciano in continuità con lo schieramento impiegato a Terni, con la possibilità di vedere Abildgaard dal primo minuto al posto di Baselli nel duo di centrocampo con Bellemo. Sulla trequarti Strefezza, Verdi e Da Cunha alle spalle di Gabrielloni.


COME ARRIVA IL BRESCIA - Quello del Sinigaglia si profila come un test importante per le Rondinelle, che dal cambio di allenatore hanno subìto solo due sconfitte, contro le prime della classe Parma e Cremonese. Gli uomini di Maran sperano di consolidare le proprie ambizioni play-off ripetendo la buona prestazione della gara di andata, ma dovranno ancora fare a meno dei lungodegenti Lezzerini e Cistana, ai quali si potrebbero aggiungere Moncini e Fogliata, entrambi non al meglio. Ballottaggi sia in difesa che a centrocampo, con Mangraviti che potrebbe essere preferito a Papetti, e Van De Looi possibile alternativa a Paghera per la mediana, accanto a Bisoli e Bertagnoli. In attacco confermato Borrelli, con Olzer, Bjarnason, Galazzi e Bianchi a giocarsi le chance per i due posti da titolari.

In vista della sfida d’alta classifica contro il Parma il centrocampista e capitano del Cittadella Simone Branca ha parlato al Gazzettino spiegando di voler interrompere il momento no – tre sconfitte di fila contro Ternana, Sampdoria e Brescia – per tenere viva la speranza play off: ““È un periodo difficile, ma siamo un gruppo unito e consapevole delle proprie capacità. I risultati finora raccolti non sono arrivati per caso, perciò dobbiamo ricompattarci e ritrovare il Cittadella di un mese fa e puntare al massimo risultato con il Parma”.

Spazio poi ai ducali primi in classifica e grandi favoriti per la promozione diretta: “Sappiamo che sarà una partita molto difficile. Le sconfitte portano sempre negatività, non sei mai felice. Siamo tutti delusi, c’è grande spirito di rivalsa. Ho visto i ragazzi allenarsi tranquilli, vogliamo dimostrare che squadra è il Cittadella, ritrovandoci potremmo tornare a superare le difficoltà del momento”.

Infine un ultimo pensiero sugli obiettivi per questa seconda parte di stagione: “Il nostro desiderio è mantenerci nella parte sinistra della classifica. Abbiamo raccolto grandi risultati, queste tre sconfitte non devono farci paura. Contro il Parma dovremo limitare al massimo gli errori, sono forti e ti puniscono appena sbagli qualcosa. Dovremo essere attenti dall’inizio alla fine: così potremo giocarcela per i tre punti”.

Il neo allenatore del Bari Beppe Iachini ha parlato questa mattina in conferenza stampa presentandosi alla nuova piazza a cui si sente legato anche per via di suo nonno che era originario della città pugliese: “Ringrazio il presidente perché ha insistito tanto e lo stesso Polito che mi voleva in questo progetto. Ho accettato con entusiasmo per due motivi, questa è una piazza in cui si può programmare un percorso da Serie A con l’aiuto della città e della nostra gente, e l’altro perché mio nonno è di Bari anche se poi si trasferì ad Ascoli, ma fin da piccolo mi diceva forza Bari. Mi auguro che tutto vada per il meglio. - continua Iachini parlando delle esperienze simili vissute in carriera – Di simile non c’è molto e voglio aspettare prima di parlare. A Brescia e Genova sono subentrato a fine autunno e abbiamo vinto il campionato, mentre non mi è mai capitato di arrivare a febbraio. Dobbiamo gettare le basi per dare un progetto tecnico e tattico e sviluppare quello che stiamo facendo cercando di far crescere questa squadra e questi ragazzi”.

Spazio poi alla squadra e alle prime sensazioni dopo il suo arrivo: “Abbiamo messo concetti nuovi in questi giorni e stiamo lavorando sul 3-5-2, ma poi sarà il campo a dire cosa fare come successo a Palermo quando facemmo il record di punti. I ragazzi li ho visti un po' abbattuti e questo fa capire quale sia lo spirito con cui bisogna affrontare gli allenamenti. Stiamo iniziando a scalare la montagna, ci saranno momento dove andremo a fare delle cose e altri in cui ne faremo altre, lavorando per avere una squadra mia che ragioni come me. - continua Iachini – Nel calcio conta l’efficacia, essere una squadra vera e mi auguro di vedere alcune cose già dalla partita di domani. I ragazzi in campo devono mettere quelle che sono le loro certezze, la loro passione e io sto insistendo su questi aspetti. Vincere 2-3 gare di fila in Serie A è difficile, mentre in Serie B, una volta che sei inquadrato, è più semplice e noi dobbiamo cercare di arrivare a questo. Lecco? Non dobbiamo pensare che sia una squadra semplice da affrontare, hanno cambiato tanto a gennaio inserendo in rosa giocatori di qualità. Andrà affrontato con grande attenzione, pensando di giocare contro l’Inter”.

Infine qualche retroscena di mercato con alcune offerte dalla Serie A rifiutare: “Avevo alcune richieste da parte di squadre in lotta per salvarsi, ma non ci credevo e non vedevo le competenze necessarie né amalgama con dirigenza e società. Ho poi avuto offerte dalla Serie B e non le ho accettate, aspettavo una piazza come Bari e sono convinto che qui si possa costruire”.

Il tecnico del SudTirol Federico Valente ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Venezia: “I lagunari sono una squadra di assoluta qualità individuale e come gruppo, sono flessibili nel modo di giocare e come all’andata servirà molta intensità oltre che una buona disposizione in campo e fisicità per tenere il loro ritmo. Anche se hanno perso Johnsen a gennaio restano un avversario difficile da battere”.

Spazio poi alla situazione in casa biancorossa: “La squadra sta bene nonostante sia stata una settimana corta dopo la lunga trasferta ad Ascoli. Oltre a Rover non sarà della partita El Kaouakibi, che ha riportato una botta nella precedente partita e purtroppo non sarà a disposizione, Molina si è allenato in settimana con la squadra e domani, per la prima volta, sarà a disposizione, se tutto andrà bene. - continua Valente come riporta il sito del club altoatesino - Ovviamente non potrà avere ancora i 90’. Kurtic, dopo l’influenza della scorsa settimana ha recuperato. Per quanto riguarda Masiello e Tait faremo le dovute verifiche all’ultimo.

Continuità? È il lavoro che facciamo ogni giorno in campo che ce la deve dare. Sono sicuro, comunque, che tutti scendono in campo per dare sempre il massimo”.

“Nel primo tempo contro la Sampdoria siamo andati sotto non solo per merito loro, ma anche per colpe nostre”. Il tecnico del Modena Paolo Bianco, in vista della sfida contro il Cosenza di domani, ha esordito in conferenza stampa guardando alla scorsa gara di campionato: “Infilare una serie di risultati non è importante solo per la classifica, è fondamentale per quanto riguarda gli aspetti mentali, per migliorare il percorso iniziato in estate e che ha già prodotto 31 punti. Ma non bastano”.

Spazio poi agli avversari: “Il Cosenza è una buona squadra, ben allenata e che ha superato il momento di difficoltà. La mia squadra dovrà affrontare questa partita con l’attenzione, la fame e il coraggio che ci ha permesso di superare per esempio il Parma capolista. - conclude Bianco - La qualità arriva dai singoli, ma i singoli vanno messi nelle condizioni di poterla esprimere con l’organizzazione collettiva, la garra, l’atteggiamento giusto”.

La Sampdoria è pronta a tornare in campo. Dopo il pareggio contro il Modena, i blucerchiati affronteranno domani pomeriggio il Pisa in trasferta. In vista della gara dell'Arena Garibaldi, il tecnico Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco.

Mister, si riparte dal Pisa: domani che gara di aspetti?
"Mi aspetto un avversario che vorrà fare la partita. Un avversario che gioca con tanto possesso palla e che crea tanto ma che ha raccolto meno di quanto prodotto e sarà una partita da interpretare nel modo giusto".

Che settimana è stata dopo il pareggio col Modena?
"E' stata una settimana non bellissima perchè quando arrivi da un pareggio c'è rammarico e delusione. Siamo stati bravi ad analizzare la gara col Modena e migliorare quanto abbiamo sbagliato. Ripartiamo da quanto fatto nel primo tempo catapultandoci per la partita di domani che sarà importante".

Come stanno gli infortunati?
"Abbiamo recuperato Depaoli, che era uscito prima durante la gara contro il Modena. Murru anche si è allenato qualche giorno con noi. Dobbiamo valutare Kasami mentre Benedetti non ci sarà".

Domani ci sarà qualche variazione nella formazione in base anche ai nuovi entrati che col Modena hanno fatto bene?
"Chi è entrato nell'ultima partita sta bene, ha avuto una settimana per integrarsi e vedremo domani chi far partire dall'inizio".

Verre sarà convocato?
"Sta ancora parlando con la società, stanno facendo delle valutazioni. Quando avranno finito di discutere prenderemo delle decisioni. Anche domani non sarà convocato".

Chi prenderà il posto di Yepes?
"Giocherà Ricci, è il suo ruolo. E' il sostituto naturale di Yepes. Sta bene, deve solo convincersi mentalmente perché è un giocatore che non ha avuto problemi. Ha solo bisogno di fare una gara positiva per liberarsi dalle prestazioni non positive".

Come sta Kasami?
"Lo stiamo valutando. E' stato fermo qualche giorno, oggi proverà a fare qualcosa e poi decideremo se portarlo".

In attacco ci saranno sempre Alvarez-Esposito dietro De Luca?
"Abbiamo i giocatori di attacco. Ntanda si è fatto male da solo scivolando e ha un problema al ginocchio. Anche lui non sarà fra i convocati, ci sarà poca scelta ma non dobbiamo avere alibi perchè chi ci sarà farà vedere cosa vuol dire giocare per la Sampdoria e giocare per certi obiettivi".

Col rientro di Ghilardi ci sarà più scelta al centro della difesa?
"Per la prima volta abbiamo più soluzioni dietro che non abbiamo avuto durante l'anno. Abbiamo la possibilità di poter scegliere chi far giocare. Piccini ha fatto bene fino a che è stato in campo, è un giocatore di personalità che si fa sentire. Credo che lui possa ripartire dall'inizio".

La squadra come ha vissuto le dimissioni di Lanna?
"E' stata una notizia che non ci aspettavamo però ognuno prende le sue decisioni. Non ha intaccato la squadra. Dispiace ma ognuno poi prende le sue decisioni".

Manfredi è venuto a parlare alla squadra.
"Viene spesso. Ultimamente passa per salutare come in tutte le società. E' venuto a vedere come stavamo e come sta procedendo. Niente di particolare".

Ti aspetti qualcosa dal mercato?
"Siamo questi e andremo avanti con questi giocatori. Non ci aspettiamo niente. Abbiamo già dato, il mercato è già chiuso e non dobbiamo fasciarci la testa con altri pensieri. L'importante è la squadra".

Come hai visto l'ingresso di Darboe?
"E' entrato bene, era arrivato da un giorno e si è inserito oltre le aspettative. E' un giocatore di personalità che non ha avuto paura ad entrare in una situazione delicata. E' un giocatore in più che avremo a disposizione in questo fine stagione. Siamo contenti che sia arrivato. Un giocatore di prospettiva, giovane e dinamico con buone capacità. Un giocatore che tornerà molto utile".

Askildsen ha risposto bene contro il Modena.
"Ha fatto una buona partita ha tenuto bene. Era tanto che non giocava e ha tenuto bene i 90 minuti. Un giocatore che ha tutto, capacità e tecnica dipenderà da lui cosa vorrà diventare. Deve migliorare ma ha qualità. Siamo contenti della prestazione che ha fatto anche perchè si è sempre allenato bene. Lavorando ogni giorno sul campo si è guadagnato la fiducia nostra".

Ancora troppi cali di tensione all'interno della partita.
"Sabato è stato un calo non mentale ma credo un po' più di condizione perché c'erano tanti giocatori che rientravano e altri che non giocavano da tanto tempo. Poi sono usciti e Piccini e Depaoli allo stesso momento e abbiamo fatto giocare un ragazzo di 17 anni arrivato da poco. E' normale che mancando questi giocatori di un certo spessore puoi avere questi cali. Non abbiamo subito grosse situazioni pericolose. Poi gli episodi cambiano partite ma abbiamo parlato anche di questo e non deve più succedere".