Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 24° Giornata Di Serie Serie A 2023/2024

Milan – Napoli accende la 24^ giornata di Serie A, domenica 11 Febbraio alle 20.45, allo Stadio Giuseppe Meazza di San Siro in Milano.

Rossoneri terzi con 49 punti e imbattuti da otto gare di fila: l’ultimo ko lo scorso 9 dicembre a Bergamo per 3-2 e da quel momento sei successi, con due pareggi. Vantaggio di 13 lunghezze sulla quinta piazza, con 8 lunghezze di ritardo dalla vetta.

Azzurri in rimonta in classifica, con l’obiettivo di conquistare il quarto posto. I Campioni d’Italia in carica hanno vissuto una stagione deludente fino a questo momento, con la formazione di Mazzarri a quota 35 punti e imbattuta da 270 minuti.

Milan – Napoli: i precedenti
Milan – Napoli si affrontano per la 175esima volta nella loro storia e il bilancio parla meneghino grazie a 69 successi, a fronte di 51 acuti partenopei, mentre sono 54 i pareggi che completano il quadro.

A San Siro, il Diavolo non batte i rivali in campionato dal 14 dicembre 2014: 2-0. Ben 10 anni di attesa, dove le uniche vittorie interne dei rossoneri sui campani sono arrivate in Coppa Italia, 2-0 nel 2019 e nel quarto di finale di Champions dello scorso anno: 1-0.

Di conseguenza, per i soli match in Serie A, gli Azzurri sono imbattuti nella scala del calcio da otto match di fila: 5 successi, di cui tre nelle ultime tre trasferte, oltre ad un tris di segni X.

Le Statistiche
Milan terza forza del campionato con 49 punti. Distanza notevole dalla vetta, considerando che l’Inter ha 57 punti, ma con una gara da recuperare. Quasi fuori dai giochi per il titolo, la formazione di Stefano Pioli deve blindare un posto nella prossima Champions League e per il momento è un vantaggio rassicurante quello sulla quinta posizione.
Tredici lunghezze sopra l’Europa, seppur diverse squadre in lizza per il quarto posto hanno attualmente una gara in meno. Otto risultati utili di fila per i sette volte campioni d’Europa, con sei successi e due pareggi. A San Siro i meneghini sono imbattuti da sei match consecutivi, con 5 vittorie e un segno X.

Walter Mazzarri prova a suonare la carica per i suoi; Napoli in ritardo in classifica con 35 punti, ma in ripresa, con 2 vittorie e un pari negli ultimi 270 minuti. Insomma, il peggio potrebbe essere alle spalle, per una squadra che non ha saputo confermarsi al primo posto e si appresta a cedere il titolo di campioni.

Le ultime trasferta non hanno sorriso ai partenopei: un trend che è cambiato, rispetto all’avvio di stagione, quando i campani lontano dal Maradona avevano un rendimento da prima della classe. Complessivamente, il successo fuori casa manca dal 25 novembre: 2-1 a Bergamo, la prima di Mazzarri in panchina. Da quel momento tre sconfitte, prima del pari per 0-0 all’Olimpico contro la Lazio.

LE STATISTICHE

• Quello di Lorenzo Pellegrini - arrivato dopo 1'01" - è il gol più precoce di questo campionato; più in generale, è la rete più veloce dei giallorossi dall'inizio di una gara di Serie A dal gol di Abraham, il 20 marzo 2022 contro la Lazio (57").
• La Roma non perde all’Olimpico da dieci partite (8V, 2N) la serie più lunga di match casalinghi consecutivi senza sconfitte in un singolo torneo di Serie A da settembre 2020-febbraio 2021 (12 in quel caso); inoltre i giallorossi vanno a bersaglio da 14 incontri in casa di fila nella competizione: in generale, tra le squadre attualmente presenti nella competizione, è una delle due con l’Inter con la striscia aperta più lunga di match casalinghi di fila a segno nel massimo campionato (14, appunto).
• Il Cagliari non vince da 17 trasferte (5N, 12P) di Serie A (non fa peggio dalla striscia di 22 match consecutivi tra marzo 2013 e aprile 2014), quella sarda è solo una delle tre squadre (al pari di Lecce e Frosinone) a non avere ancora vinto alcuna trasferta in questo campionato (3N, 9P).
• Primo gol in Serie A per Dean Huijsen alla sesta presenza nella competizione; con 18 anni e 297 giorni, è il secondo difensore sotto i 19 anni a segnare in Serie A con la Roma nell'era dei tre punti a vittoria, dopo Alessio Romagnoli v Genoa nel marzo 2013 (18 anni, 50 giorni).
• Paulo Dybala (118) ha superato Abel Balbo (117) in 5ª posizione tra i migliori marcatori argentini nel massimo campionato italiano.
• La Roma ha vinto tre partite di fila in Serie A soltanto per la seconda volta nel torneo in corso, dopo le prime tre partite del mese di ottobre (contro Frosinone, Cagliari e Monza).
• Seconda doppietta di Paulo Dybala contro il Cagliari in Serie A – la prima il 6 gennaio 2015 con il Palermo – l’argentino ha segnato su rigore otto dei suoi ultimi 11 gol nella competizione, dalla stagione in cui ha realizzato il suo primo gol dal dischetto nel massimo torneo (2014/15), l’argentino è il giocatore straniero che conta più trasformazioni dagli 11 metri nel massimo torneo: 28 (a 23 Cristiano Ronaldo e Kessié).
• Lorenzo Pellegrini è andato a segno per la prima volta in tre partite consecutive in Serie A; terzo gol in sette presenze contro il Cagliari, contro nessun’altra squadra ha realizzato più reti nella massima serie.
• Lorenzo Pellegrini ha segnato un gol e fornito un assist in una singola partita di Serie A per la prima volta dal 20 maggio 2022 contro il Torino; inoltre, dal suo esordio con la Roma (agosto 2017) nessun giocatore giallorosso ha fornito più passaggi vincenti del centrocampista italiano nella competizione (33).
• Tutti i cinque gol di Paulo Dybala contro il Cagliari in Serie A sono arrivati in gare casalinghe, l’ultimo gol su azione dell’argentino nella competizione prima di stasera era stato il 26 novembre scorso contro l’Udinese (da allora tre gol dagli 11 metri).
• Il Cagliari ha subito 19 gol nel primo tempo, in 23 partite, solo il Frosinone (21) ne conta di più in questa stagione di Serie A.
• La Roma non vinceva con quattro gol di scarto contro il Cagliari in Serie A dal 31 ottobre 2004 (vittoria 5-1 in quel caso, con Del Neri in panchina).
• Leandro Paredes ha fornito quattro assist in 21 presenze in questa Serie A, due passaggi vincenti in più rispetto quelli messi a segno nelle precedenti 96 gare nella competizione.
• La Roma ha segnato nove gol con giocatori subentrati in questa Serie A, solo il Milan (10) ne conta di più, dall’altra parte il Cagliari ha subito otto reti da giocatori subentrati nella competizione, solo il Genoa (11) e Salernitana (11) ne contano di più.

La sconfitta arrivata nella sfida scudetto contro l'Inter pesa tanto in casa Juventus, che adesso si ritrova a -4 in classifica dai nerazzurri, che hanno però anche una partita in meno. Impensabile mollare la presa, visto che la stagione è ancora lunga, ma il discorso relativo al primo posto si è complicato. Il day after della gara di San Siro ha visto i bianconeri tornare subito in campo alla Continassa, ma i problemi non erano legati all'umore, bensì alle condizioni fisiche di alcuni giocatori, a cominciare da Dusan Vlahovic.

Dubbio Udinese.
Il centravanti serbo in mattinata ha svolto degli esami al J Medical a causa di un sovraccarico all'adduttore della coscia destra. Le sue condizioni saranno valutate giorno dopo giorno ma la sua presenza contro l'Udinese è da considerarsi in dubbio.

Per quel che riguarda Federico Chiesa, le sensazioni sono positive dopo il colpo al piede destro ricevuto durante la partita contro l'Inter: la contusione è già in miglioramento, col piede che appare visivamente già meno gonfio. Nella giornata di oggi, martedì, la Juventus osserverà un giorno di riposo, con la ripresa che è stata fissata per il pomeriggio di mercoledì alla Continassa.

Tegola Perin.
L'altro problema legato all'infermeria riguarda però Mattia Perin, che ha riportato la lesione di primo grado al legamento collaterale mediale del ginocchio destro nell'allenamento di oggi. A comunicarlo è stata la stessa società bianconera con una nota sul sito ufficiale: "Nel corso dell’allenamento odierno Mattia Perin ha riportato trauma lieve al ginocchio destro. Il calciatore è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici svolti presso il J|Medical che hanno evidenziato la lesione di 1° grado del legamento collaterale mediale. Mattia Perin inizierà l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività nei prossimi giorni".

Paulo Dybala (118) ha superato Abel Balbo (117) ed è diventato il quinto miglior marcatore argentino in Serie A (esclusi i naturalizzati). La Joya della Roma, autore di una doppietta proprio questa sera contro il Cagliari, adesso è dietro solamente a Mauro Icardi (121), Gonzalo Higuain (125), Hernan Crespo (153) e Gabriel Omar Batistuta (184).

Italiano perde per squalifica Ranieri ma ritrova Ikoné dopo il turno di stop. Resta da sciogliere il dubbio sul rientro di Arthur dopo l’affaticamento ai flessori che gli ha fatto saltare la trasferta a Lecce. Da valutare il possibile inserimento dall’inizio di Belotti

La vittoria sul Verona ha ridato fiducia al Napoli di Mazzarri, che però, in vista della sfida di domenica con il Milan a San Siro, dovrà fare a meno dello squalificato Mario Rui, diffidato e ammonito contro i veneti. Il sostituto più probabile sarà Mazzocchi, anch’egli in diffida.

Sarebbe meno grave del previsto l’infortunio riportato dal nuovo acquisto granata Triantafyllos Pasalidis a Torino. Ieri mattina il difensore greco della Salernitana si è sottoposto ad un esame radiografico alla spalla. In ogni caso salterà la partita con l’Empoli, considerato l’impegno ravvicinato, rivela oggi il Corriere dello Sport. La Salernitana tace sull’infortunio dell’ex Creta, nessuna nota ufficiale.

Per il match con i toscani potrebbe rientrare Lorenzo Pirola, che ha ormai quasi del tutto smaltito una lesione di medio grado al bicipite femorale. Al momento sembra da escludere, invece, il rientro di Federico Fazio, alle prese con un versamento al polpaccio destro. In difesa ha dato buone garanzie il giovane Pellegrino, che a Torino ha giocato con personalità quando è uscito Pasalidis. A proposito di buone notiziee: Lassana Coulibaly ha concluso la sua esperienza in Coppa d’Africa col Mali e sarà disponibile per la partita di venerdì. A centrocampo, quindi, c’è finalmente abbondanza: Maggiore, Basic, Coulibaly, Legowski e Martegani.

In avanti è scontato l’impiego di Boulaye Dia dal primo minuto. Ma bisognerà capire se Inzaghi lo schiererà come prima punta oppure alle spalle del centravanti. In quest’ultimo caso non è remota l’ipotesi dell’utilizzo dell’israeliano Weissman nell’undici iniziale, con Dia e Candreva sulla trequarti offensiva.

Il Milan fa la conta dei giocatori infortunati. L'infermeria è ancora piena e potrebbe svuotarsi nelle prossime settimana, specialmente in difesa dove i rientri sono ancora un po’ lontani. Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il primo che potrebbe rientrare dovrebbe essere Malick Thiaw. Il centrale tedesco arrivato nel 2002 dallo Schalke 04 dovrebbe tornare in campo fra una ventina di giorni e sarà poi a piena di disposizione di mister Stefano Pioli per la parte finale del campionato.

La situazione di Kalulu e Tomori
Diverso il discorso per quanto riguarda invece gli altri due centrali che sono ancora ai box. Fikayo Tomori è ai box per una lesione mio-tendinea del bicipite femorale destro rimediata lo scorso 22 dicembre contro la Salernitana mentre Pierre Kalulu si è infortunato il 29 ottobre quando contro il Napoli si è procurato una lesione del tendine retto femorale sinistro.

Ritorno a marzo
La situazione dei due giocatori è in via di definizione ma servirà ancora un po’ di tempo. Secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i due giocatori potrebbero tornare in gruppo durante il mese di marzo. Il tecnico rossonero dovrà portare ancora un po' di pazienza poi potrà riavere a disposizione la linea difensiva.

Juventus – Udinese è la partita che chiude la giornata numero 24 in Serie A: appuntamento lunedì 12 febbraio alle 20.45 in diretta su Dazn e Sky.

I bianconeri di Torino devono recuperare il terreno perduto dopo le ultime due uscite negative, il pareggio con l’Empoli e la sconfitta a San Siro con l’Inter: per i friulani invece gara in salita con la classifica che nel frattempo è rimasta complicata.

Juventus, dopo la sconfitta il “corto muso”
Nulla da eccepire sulla stagione della Juventus fin qua, unica vera sfidante di un’Inter che sembra ormai aver preso il largo. La squadra di Allegri ha perso solo 2 partite in stagione, inclusa l’ultima appunto a San Siro.

Inutile rimarcare che i precedenti contro l’Udinese sono nettamente a favore della Signora, con 72 vittorie e 22 pareggi, più 14 successi friulani.

Uno solo invece il precedente tra Allegri e Cioffi, uno Juventus – Udinese finito 2-0 nella stagione 2021-22. E se capitasse di nuovo un risultato simile o meglio ancora un 1-0 come contro il Lecce, prima partita dopo l’unica altra sconfitta stagionale della Juve?

Domenica sera contro la Juventus, Davide Frattesi non era a disposizione di Simone Inzaghi a causa di un affaticamento muscolare. Lo stesso allenatore dell'Inter, dopo il successo nel derby d'Italia, aveva così commentato la sua situazione: "Frattesi non era disponibile: ieri nella rifinitura ha avuto un indolenzimento, stamattina ha fatto la rifinitura ma abbiamo parlato con i medici e non era il caso di rischiarlo. Speriamo di averlo a Roma".

Il centrocampista, secondo quanto filtra dal Suning Training Center, anche nella giornata di oggi non si è allenato col gruppo a disposizione di Simone Inzaghi per sottoporsi ad alcuni esami strumentali per meglio valutare l'entità del problema. In attesa del responso dei medici, comunque, la sua presenza per la trasferta dell'Olimpico contro la Roma resta in fortissimo dubbio così come la sua disponibilità per le successive sfide, con l'Inter che in rapida sequenza affronterà la Salernitana in campionato e l'Atletico Madrid nell'andata degli ottavi di Champions League.

Dopo il successo nel derby emiliano contro il Sassuolo, il Bologna è tornato in campo a Casteldebole. Smaltiti i due giorni liberi concessi da mister Thiago Motta, i rossoblu si sono allenati questa mattina in vista del match di domenica prossima alle ore 15 sul campo del Lecce di Roberto D'Aversa. I rossoblu hanno svolto attivazione atletica seguita da esercitazioni tecnico-tattiche per poi concludere il tutto con una partitella.

Due rientri in gruppo
Buone notizie arrivano dall'infermeria. Dan Ndoye, si legge sul sito ufficiale, si è allenato in gruppo. L'attaccante della nazionale svizzera era ai box a causa di un problema muscolare. E' ritornato in gruppo dagli impegni in Nazionale con il Marocco anche il centrocampista Oussama El Azzouzi.

Questa la peggior formazione della 23ª giornata di Serie A. Serata che poteva essere un incubo per Wladimiro Falcone, il cui errore stava costando il ko al suo Lecce contro la Fiorentina. L'incredibile ribaltone dei salentini nei minuti di recupero ha messo in secondo piano la sua performance, per fortuna. Lunedì nero per il Cagliari, mai in partita contro la Roma e Yerry Mina, arrivato in Sardegna con la volontà di rilanciarsi, sprofonda sotto i colpi di Dybala. Altra prova incolore per Marusic, annata per lui complicata. Ennesima occasione sprecata per Cajuste. Vlahovic fa un buco nell'acqua nella partita più importante della Juventus, così come Adrien Rabiot. Questo il 4-3-3 scelto dalla redazione:

Wladimiro Falcone (Lecce) 4.5

Adam Obert (Cagliari) 4.5
Mattia Viti (Sassuolo) 4.5
Yerry Mina (Cagliari) 4.5
Adam Marusic (Lazio) 4.5

Nahitan Nandez (Cagliari) 5
Jens Cajuste (Napoli) 5
Adrien Rabiot (Juventus) 5

Felipe Anderson (Lazio) 5
Dusan Vlahovic (Juventus) 5
Riccardo Sottil (Fiorentina) 5

Questa la formazione tipo di Serie A dopo 23 giornate di campionato. Dominio assoluto dell'Inter, che piazza ben 7 giocatori. Le uniche esclusioni sono rappresentate dal monzese Di Gregorio, dallo juventino Bremer, dal torinista Buongiorno e dal genoano Gudmundsson. Questo il nostro 4-3-3 che prende in considerazione solamente i giocatori che hanno preso voto in almeno 15 occasioni.

6,43 DI GREGORIO (Monza)
6,28 DUMFRIES (Inter)
6,33 BREMER (Juventus)
6,50 BUONGIORNO (Torino)
6,50 DIMARCO (Inter)
6,57 CALHANOGLU (Inter)
6,55 MKHITARYAN (Inter)
6,45 BARELLA (Inter)
6,90 LAUTARO MARTINEZ (Inter)
6,68 THURAM (Inter)
6,57 GUDMUNDSSON (Genoa)

Questa la Flop 11 di Serie A dopo 23 giornate. Salernitana ultima in classifica e inevitabilmente la squadra più rappresentata con 4 giocatori. Segue il Cagliari con due giocatori, poi Udinese (Silvestri), Lazio (Marusic), Sassuolo (Ruan Tressoldi), Torino (Lovato) e Fiorentina (Nzola) con uno. Questo il nostro 4-3-3 che prende in considerazione solamente i giocatori che hanno preso voto in almeno 15 occasioni.

5,91 SILVESTRI (Udinese)
5,59 MARUSIC (Lazio)
5,08 LOVATO (Torino)
5,15 RUAN TRESSOLDI (Sassuolo)
5,57 BRADARIC (Salernitana)
5,17 MAGGIORE (Salernitana)
5,25 LEGOWSKI (Salernitana)
5,67 MAKOMBOU (Cagliari)
5,03 IKWEMESI (Salernitana)
5,48 NZOLA (Fiorentina)
5,57 PETAGNA (Cagliari)