Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 23° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

L'AIA ha comunicato le designazioni arbitrali delle sfide del ventitreesimo turno di Serie B. Eccoli qui di seguito:


Palermo – Bari Venerdì 2/02 H. 20.30
Tremolada
Costanzo – Trasciatti
Iv: Ancora
Var: Serra
Avar: Miele

Brescia – Cittadella H. 14.00
Pezzuto
Margani – Catallo
Iv: Catanoso
Var: Paterna (On-site Stadio “mario Rigamonti”)
Avar: Muto (On-site Stadio “mario Rigamonti”)

Cosenza – Pisa H. 14.00
Bonacina
Cortese – Ricciardi
Iv: Iannello
Var: Irrati
Avar: Miele

Parma – Venezia H. 14.00
Marchetti
Di Iorio – Colarossi
Iv: Scatena
Var: Marini
Avar: Paganessi

Reggiana – Feralpisalò H. 14.00
Massimi (Foto)
Vigile – Arace
Iv: Nigro
Var: Maggioni
Avar: Pagnotta

Spezia – Catanzaro H. 14.00
Ghersini
Raspollini – Niedda
Iv: Scarpa E.
Var: Nasca (On-site Stadio “alberto Picco”)
Avar: Longo S. (On-site Stadio “alberto Picco”)

Lecco – Cremonese H. 16.15
Zufferli
Vivenzi – Luciani
Iv: Nicolini
Var: Abbattista (On-site Stadio “rigamonti-ceppi”)
Avar: Santoro (On-site Stadio “rigamonti-ceppi”)

Sampdoria – Modena H. 16.15
Ferrieri Caputi
Passeri – Garzelli
Iv: Madonia
Var: Gariglio
Avar: Meraviglia

Ternana – Como H. 16.15
Volpi
Rocca - Zingarelli
Iv: Ramondino
Var: Di Martino (On-site Stadio “libero Liberati”)
Avar: Di Vuolo (On-site Stadio “libero Liberati”)

Ascoli – Sudtirol Domenica 4/02 H. 16.15
Perenzoni
Bercigli - Belsanti
Iv: Catanzaro
Var: Meraviglia
Avar: Abisso

Brutte notizie in casa Pisa. Il tecnico Alberto Aquilani infatti dovrà fare a meno per quasi tutti febbraio dell'esterno Marco D'Alessandro a causa di un infortunio muscolare al polpaccio. Di seguito la nota del club toscano:

"Il Pisa Sporting Club informa che a seguito dell’infortunio rimediato sabato scorso in occasione della gara con lo Spezia, il calciatore Marco D’Alessandro è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una lesione muscolare di primo grado del polpaccio della gamba sinistra


Il calciatore ha già iniziato il percorso riabilitativo e tra 3 settimane sarà nuovamente rivalutato per programmare il rientro in gruppo".

Per il classe ‘91, che in questa stagione ha disputato 12 presenze mettendo a referto 3 assist, si tratta del secondo stop per infortunio dopo la lesione al legamento collaterale che lo ha tenuto fuori da fine settembre fino a metà novembre.

Parma – Venezia

Match clou di giornata tra le due formazioni che hanno animato la lotta per le prime due posizioni nella prima parte della stagione. Il Parma arriva dalla netta sconfitta subita a Modena, confermando cosi la difficoltà a imporsi come assoluto leader del campionato I gialloblu hanno infatti vinto 13 gare su 22, con 3 sconfitte e ben 6 pareggi. In casa sono però in serie positiva dallo scorso febbraio pur subendo almeno un goal in 7 partite su 8 giocate al Tardini.

Vittoria di misura per il Venezia contro la Ternana, utile però a tenere il ritmo della ritrovata Cremonese in seconda posizione. I lagunari hanno però una difesa più debole rispetto al Parma e fuori casa hanno vinto solo 4 partite su 10. Nelle ultime 3 trasferte hanno infatti subito 10 goal tra campionato e amichevoli.

Il Venezia non espugna il Tardini dal 2016, registrano successivamente solo un pareggio e due sconfitte

Sampdoria – Modena

Partita delicata, con la Sampdoria tornata alla vittoria contro il Cittadella dopo i 2 KO consecutivi con le big Venezia e Parma. Due sconfitte attese, anche se arrivate con un passivo complessivo di ben 8 reti. Il fattore campo aiuta poco però la formazione di Pirlo, vincente in 4 partite su 11 giocate a Marassi.

Il Modena arriva invece dal colpo interno sul Parma, un risultato che ha messo fine alla serie di 6 partite senza vittoria, con 4 sconfitte e 2 pareggi. I canarini, fuori casa, sono tra le formazioni che preferiscono maggiormente il pareggio.

Tre i precedenti e conclusi sempre con il pareggio per 1-1.

Ascoli – Sudtirol

Sono solo due i punti di distanza tra due formazioni in lotta sul margine della zona retrocessione. L’Ascoli è in serie positiva da 4 incontri, con 3 pareggi e l’importante vittoria ottenuta nell’ultimo turno sul campo del Como. I bianconeri segnano poco in casa, ma hanno anche una delle migliori difese con 10 reti subite.

Il Sudtirol ha perso in casa con il Cosenza vanificando cosi l’importanza dei 4 punti ottenuti nelle ultime 2 giornate. Gli altoatesini si trovano cosi a +2 sull’Ascoli, e fuori casa hanno vinto solo una delle ultime 5 partite giocate.

Un solo precedente all’attivo, nello scorso aprile, con vittoria per 1-0 dei padroni di casa.

Palermo – Bar

Rosanero quinti con 36 punti e staccati di 5 lunghezze dalla seconda piazza. La formazione di Corini ha perso solo una delle ultime 5 gare, a fronte di due pareggi e due successi. Sul terreno amico, i padroni di casa hanno vinto le ultime tre partite e l’imbattibilità intera dura da 270 minuti.

Pugliesi a metà classifica con 27 punti: cinque lunghezze sopra la zona calda e distanti 4 lunghezze dalla zona playoff. Gli uomini di Pasquale Marino sono caduti nell’ultimo turno e sono i sei punti raccolti negli ultimi 450 minuti. In trasferta, i Galletti non vincono da 5 match consecutivi: il 29 ottobre, 2-1 a Brescia, a cui seguono tre pari e due sconfitte.

Il tecnico della Feralpisalò ha parlato oggi in conferenza stampa in vista della trasferta di Reggio Emilia contro la Reggiana spiegando di non volersi accontentare del pari contro gli uomini di Nesta: “Firmare per il pareggio? Non mi esprimo in merito, perché prima della partita è sempre difficile fare questi discorsi. C’è da dire però che sarà una gara complicata perché la Reggiana sta molto bene, di conseguenza non sarà semplice fare risultato”.


Zaffaroni poi continua guardando in casa propria come riporta l’edizione on line del Giornale di Brescia: “Bisogna fare attenzione perché si corre sempre il rischio di cadere per il troppo entusiasmo, non bisogna farsi trasportare e questo fa parte del concetto di maturità di cui parlo spesso. Serve equilibrio per arrivare fino in fondo nella maniera giusta. - continua Zaffaroni – Abbiamo tanti margini di miglioramento e per trovare la nostra identità dovevamo sbloccarci. Il merito anche dell’assetto, ma non escludo però cambiamenti di formazione, perché con il passare del tempo servirà l’aiuto di tutti. Per quanto riguarda il mercato, non voglio sbilanciarmi, perché non è compito mio. Sono contento che finisca domani, così poi potremo lavorare con maggiore tranquillità”.

Infine un pensiero sulla formazione: “Dubickas ha fatto bene e ha dato sensazioni positive. Con il Lecco ha disputato una gara di grande sostanza e sacrificio. Compagnon però è rientrato e sarà a disposizione, quindi devo valutare chi schierare contro la Reggiana”.

Parma – Venezia è il big match della 23^ giornata di Serie B: scontro fra prima e seconda in classifica, con calcio d’inizio alle ore 14.00 di sabato 3 Febbraio, allo stadio Tardini di Parma.

Ducali caduti, dopo 8 risultati utili di fila, nel derby in casa del Modena e con 45 punti il vantaggio sulle due squadre al secondo posto è sceso a 4 lunghezze.

Lagunari tornati al successo lo scorso weekend e con 41 punti occupano la seconda casella in classifica, alla pari della Cremonese. Due successi nelle ultime tre gare per gli uomini di Paolo Vanoli che sognano di accorciare sui padroni di casa.


Parma – Venezia: i precedenti
Parma – Venezia si affrontano per la 51^ volta e il bilancio è leggermente a favore degli emiliani, con 19 squilli, rispetto a 15 acuti veneti, mentre sono 16 i pareggi. Ducali imbattuti da tre sfide contro i rivali, sul terreno amico: due vittorie, lo scorso anno e nel 2019, con il pareggio del 2018. L’ultimo successo lagunare, al Tardini, risale al 2016: 2-1 in Serie C.

Le statistiche
Ducali sempre al comando con 45 punti, ma la sconfitta per 3-0 nel derby di Modena ha fatto scendere il vantaggio a 4 lunghezze, sia sugli odierni rivali e sia sulla Cremonese. La formazione di Pecchia è caduta dopo 8 risultati utili consecutivi, mentre in casa i gialloblu sono ancora imbattuti: 6 vittorie e 5 pareggi, di cui tre nelle ultime 4 sfide casalinghe
Lagunari appaiati alla Cremonese e in scia alla formazione parmense con 41 punti. La truppa di Paolo Vanoli insegue la seconda vittoria di fila, la terza nelle ultime quattro, mentre i veneti hanno perso solo una gara negli ultimi 450 minuti di campionato. In trasferta gli ospiti non vincono da 270 minuti consecutivi

Il Bari è atteso questa sera dalla sfida di Palermo. Una gara difficile e decisiva, specie per mister Marino. Come scrive La Gazzetta dello Sport, infatti, in caso di sconfitta e prestazione negativa, Polito potrebbe optare per un nuovo cambio in panchina che, però, non porterebbe ad un ritorno dell'ex Mignani, esonerato lo scorso ottobre per far posto proprio all'attuale tecnico biancorosso.

C'è una cordata interessata al club
Anche la rosea riprende l'indiscrezione, già battuta nelle scorse ore, di un possibile interessamento al club da parte una cordata di imprenditori italiani, definiti dallo stesso quotidiano "seri e credibili". Lo riporta TuttoBari

"È stato un mercato povero di soldi, ma in alcuni casi ricco di fantasia. Mi è piaciuto molto l'acquisto di Ngonge da parte del Napoli, lo ritengo un giocatore adatto alla platea dello stadio Maradona. Ha fantasia, velocità, ha gamba e fa anche gol". Così ai microfoni di Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport Pierpaolo Marino, decano dei dirigenti sportivi italiani, per un bilancio complessivo della finestra invernale di calciomercato, in chiusura oggi alle ore 20.

Baldanzi alla Roma, che ne pensa? "È un giocatore da Roma, non solo per il presente ma anche in prospettiva. Ancora non ha espresso al meglio tutte le sue potenzialità. È un ragazzo che può giocare dovunque dal centrocampo in su, la sua massima espressione è da trequartista, si incastrerebbe bene nel gioco di De Rossi. Pur non essendo un giocatore fisico, compensa con una grande tecnica ed è dotato di un tiro portentoso".

Mercato di Inter e Juve: "La Juve aveva bisogno di qualcosa a centrocampo, il colpo Alcaraz diventa la ciliegina sulla torta. Sia la Juve che l'Inter stanno andando molto bene, in questi casi altri acquisti si fanno o per aggiungere qualcosa in cui si è sicuri di migliorare oppure si rischia di rompere certi equilibri virtuosi. Il mio amico Marotta sta già lavorando in prospettiva. La Juve ha preso il giocatore che le mancava numericamente".

Bilancio su chi si è mosso meglio: "Napoli e Roma si sono mosse molto bene. Occhio anche alla Fiorentina, aggiungere Belotti al suo attacco può aiutarla a raggiungere il quarto posto in campionato".

"Abbiamo ripreso la preparazione martedì dopo due giorni liberi in vista di una settimana lunga, ma abbiamo lavorato con molta concentrazione: oggi faremo l'allenamento, poi partiremo già alla volta di Ascoli. Con grinta e volontà, vista la piazza e l'avversario ci aspetta qualcosa di tosto": così all'antivigilia del match del "Del Duca", valido per la 23ª giornata del campionato di Serie B, il tecnico del SudTirol Federico Valente, che ha parlato in conferenza stampa di un confronto che sembra essere una gara spartiacque.

"L'Ascoli viene da un buon momento - ha poi proseguito -, hanno vinto a Como sabato scorso, ed è una squadra tosta con molta fisicità, intensità e pericolosa su palla inattiva. Noi abbiamo qualcuno da valutare, Kurtic è stato malato ma riprende quest'oggi, speriamo stia bene, mentre Vinetot si è fatto male martedì, dobbiamo capire per quando starà fuori; però Molina sta lavorando individualmente, settimana prossima tornerà in gruppo. El Kaouakibi sta lavorando bene, è pronto per partire titolare".

Conclude con un pensiero sul mercato: "Prima che il Direttore partisse per il mercato abbiamo parlato di quello che potesse darci una mano, e Mallamo, giocatore polivalente, rinforza il nostro centrocampo. Siamo messi ora molto bene, c'è solo da lavorare e continuare su questa strada. La Serie B è un campionato tosto, ma davvero ho visto lavorare bene la squadra, ho la mia idea e continuo questo percorso con i ragazzi: è la mia settima settimana di lavoro, spero che presto si vedano i frutti".

"Finalmente si è chiuso il mercato invernale, per noi allenatori è complicato lavorare in questo periodo, alcuni ragazzi possono essere distratti da queste voci. Come già ho detto, la società è stata brava a mettermi a disposizione già in estate una rosa di un certo livello, e anche in inverno la dirigenza ha fatto quanto avevo richiesto, apponendo alla rosa i due giocatori che ci servivano, Gliozzi e Corrado. Sono molto felice": partendo dal mercato, esordisce così, nella conferenza stampa che anticipa il match della 23ª giornata del campionato di Serie B contro la Sampdoria, il tecnico del Modena Paolo Bianco.

Che prosegue poi parlando della sfida di domani, contro la Sampdoria: "Per tutti i ragazzi giocare al Marassi è una soddisfazione, sia contro il Genoa che contro la Samp, sono squadre storiche che giocano in uno degli stadi più belli di Italia: i miei ragazzi hanno la voglia di mettere in campo le loro qualità, contro uno squadra forte che non sta attraversando un buon momento, anche se ha vinto contro il Cittadella. Questo è stato sintomo di carattere e personalità, ma noi dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto con il Parma, sia sottoforma di risultato che di prestazione: la squadra ha ritrovato quello che era mancato nell'ultimo mese, non va disperso. Anche se comunque la squadra c'è sempre stata".

Conclude, senza sbilanciarsi sulle formazioni: "Le scelte le faccio sempre in base a quello che vedo in campo, con la massima trasparenza e l'obiettivo di dare qualcosa alla squadra".

"Il mercato non è stato semplice, c'erano tanti giocatori che volevano andare a giocare altrove, e questo lo abbiamo pagato nelle settimane, ma chi è arrivato adesso ha la voglia di stare a Spezia per fare le cose per bene e rendere al meglio: di questo sono molto felice. Come sono felice della permanenza di Verde, sta dando molto, e la sua conferma è stata molto importante per noi. Se poi la squadra di adesso è più forte di quella di prima è presto per dirlo, era però importante di portare qui chi aveva voglia di starci": così, nella conferenza stampa che anticipa il match contro il Catanzaro, il tecnico dello Spezia Luca D'Angelo, partito da un'analisi del mercato che ha cambiato il volto della sua formazione.

Al quale viene poi chiesto un parere sul mancato arrivo di una prima punta: "Ripeto, il mercato era molto complicato, e in tutta onestà la conferma di Moro mi sta più che bene, la differenza in queste categorie la fa la voglia di stare bene in un posto, non ci sono giocatori in Serie B che determinano singolarmente una partita. Forse qualcuno, Coda, Vazquez e Pohjanpalo determinano qualcosa da soli, ma chiaramente non potevamo prenderli. È quindi necessario sostenere i nostri ragazzi, tutti insieme. E con Moro ci ho parlato, era davvero contento di restare, erano solo disquisizioni di mercato. Ora c'è solo da trovare la sintesi con i nuovi arrivati e giocare le partite al massimo già a partire da domani pomeriggio".

Andando invece al campo: "Si dovrà dare continuità alla vittoria di Pisa. Quando si vince, anche se sembra una banalità, la settimana passa più tranquilla: ma i ragazzi sanno che la strada è ancora molto impervia, lo dice la classifica, mi sembra abbastanza evidente, perciò si sono allenati con grande attenzione anche se c'era in mezzo il mercato a destabilizzare. Ma abbiamo retto bene l'urto. La rosa? Bandinelli potrebbe essere già convocato per domani, Elia forse la prossima settimana, Reca verso i primi di marzo. Dei nuovi quello più indietro fisicamente è Tanco, gli altri invece possono essere tutti a disposizione domani".

Conclude con una nota all'avversario: "Il Catanzaro sta facendo molto bene, è palese, gioca da molto tempo insieme e questo si vede dalla tipologia di gioco che hanno. Da parte nostra ci sarà bisogno di una gara motivazionale, dovremmo poi essere bravi a livello tecnico e tattico, ma anche fisicamente si dovrà spendere molto, visto che il Catanzaro palleggia molto e ci sarà da riconquistargli spesso palla".

Continuità dopo Cittadella. E' quello che cerca Andrea Pirlo dalla gara contro il Modena. Il tecnico della Sampdoria ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco.

Come valuti il mercato?
"Abbiamo fatto quello che potevamo fare. Il mercato, lo sapevate, era un po' paralizzato e in base a chi veniva ceduto potevamo far qualcosa. Sono arrivati giocatori giovani, li valuteremo".

Con il Modena alla ricerca di continuità dopo la vittoria di Cittadella.
"Si cerca continuità, è il momento di fare risultati. Le squadre dietro hanno fatto più punti di chi li precedeva. Se sbagli partita rischi di tornare in fondo. Abbiamo fatto un ottimo risultato a Cittadella".

Piccini può giocare dall'inizio?
"Piccini giocherà dall'inizio, ha avuto la possibilità di allenarsi con noi. Si è inserito bene. E' un giocatore di una certa esperienza".

E Darboe?
"Oggi farà il primo allenamento, verrà in panchina e vedremo".

Il gruppo è un po' più congruo rispetto all'inizio del mercato? E arriverà qualcuno dagli svincolati?
"Il mercato degli svincolati è aperto e magari può capitare l'occasione. Ora ci siamo un po' sistemati. All'inizio eravamo senza un difensore dopo l'infortunio di Ferrari e ora abbiamo preso Piccini. I nostri centrali sono stati bravi ad avere poche squalifiche ed infortuni".

Esposito come sta?
"Meglio. Si è allenato con noi tutta la settimana. Ora lo valutiamo e vedremo se farlo giocare dall'inizio o farlo partire dalla panchina".

Piccini e Alvarez come stanno a livello fisico?
"Piccini sta bene, in questi due anni ha sempre giocato ed è un calciatore utile e di esperienza. E' un giocatore di un certo spessore, ha una bella prestanza che in B serve. Alvarez si sta allenando bene, sta cercando di prendere il giusto ritmo e giorno dopo giorno migliora la sua condizione".

La situazione di Verre? Sarà convocato?
"E' ancora fuori perchè stanno ancora valutando qualche opzione, poi vedremo quello che succederà. Domani non sarà della partita, per il futuro si vedrà".

A Cittadella prima vittoria in rimonta della stagione.
"E' stata una buona prestazione sotto il profilo caratteriale. Non è facile andare sotto a Cittadella e, fin dall'inizio, ho chiesto alla squadra di giocare come loro. Quando giochi contro di loro devi battagliare e alla fine siamo riusciti a vincere la partita".

Che gara sarà contro il Modena?
"Diversa rispetto alla gara di Cittadella. Il Modena è una squadra che gioca, ha sempre fatto le partite. Ha cambiato schieramento, domani vedremo un modulo diverso. Anche per noi sarà una partita diversa rispetto alla gara di Cittadella".

Barreca può essere un giocatore che può essere della partita domani?
"E' un giocatore che è stato fuori tanto, è stato fuori due mesi. Deve allenarsi con una certa continuità. Nelle ultime due gare è entrato e domani potrà anche partire dall'inizio".

Alvarez e Esposito possono giocare insieme dietro a De Luca?
"Possono giocare insieme. Sono calciatori che legano bene il gioco. Non sono punte centrali ma riescono a dare il meglio quando hanno giocatori vicini. Può esserci la possibilità che possano giocare insieme".

La situazione di Borini e Pedrola?
"Si stanno allenando, anche adesso. Finalmente sono tornati sul campo. Speriamo possano tornare presto ma i tempi di recupero non possiamo ancora saperli".

Come sta Pedrola?
"Un po' giù di morale ma è normale perchè è un ragazzo di 20 anni che ha iniziato bene e fermarsi così non è facile. Bisogna rincuorarlo e stargli vicini facendogli capire che nel calcio capitano queste situazioni".

Si dice che può tornare per marzo.
"Speriamo anche prima".

Come sta Vieira?
"Anche lui è in fase di recupero sul campo. Forse lui è più avanti degli altri".

De Luca è stato richiesto sul mercato?
"Non abbiamo mai avuto proposte e non c'è mai stata l'intenzione di cederlo".

Come vedi la squadra a livello psicologico?
"Ora bene. L'inizio non è stato facile per tanti ragazzi perchè giocare davanti a 25mila persone per i giovani era difficoltoso, nel momento delle difficoltà. Quando abbiamo iniziato a vincere e a fare prestazioni hanno capito in che squadra giocavano".

Obiettivi di classifica?
"Nessun obiettivo. L'obiettivo è la partita di domani. Solo noi possiamo uscire dal periodo buio staccandoci dalla zona playout".

Ti sorprende il fatto che le squadre dietro stiano facendo così tanti punti?
"Lo abbiamo sempre detto da inizio stagione. Puoi vincere o perdere contro chiunque. E' sempre capitato nel girone di ritorno".