Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 23° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Il Como, di misura, ha superato la Ternana. Alla squadra lombarda è bastato il gol del nuovo arrivato Strefezza che, oltre alla rete, ha offerto una prestazione di altissimo livello. In conferenza stampa, il tecnico, Osian Roberts, ha commentato la prestazione della sua squadra e sull'attuale situazione di classifica che vede la sua squadra al terzo posto. Queste le sue parole.

"Mi aspettavo una gara dura e competitiva, infatti è stato realizzato un solo gol, e sono felice soprattutto di non aver subito nessuna rete. Abbiamo fatto un'ottima prova difensiva, oltre a renderci molto pericolosi davanti. Il primo tempo abbiamo creato di più, però anche nella ripresa c'è stata tanta attenzione. Questo campionato è molto competitivo, sembra quasi la Premier League, ogni squadra può vincere e perdere con chiunque, c'è grande equilibrio, lo dimostra la sconfitta contro l'Ascoli. Ora abbiamo anche aggiunto tanti calciatori nuovi di valore e sarà importante continuare a crescere. Le perdite di tempo finali? Non sono state fatte di proposito, abbiamo sempre provato a giocare a calcio."

"Mi aspettavo una gara dura e competitiva, infatti è stato realizzato un solo gol, e sono felice soprattutto di non aver subito nessuna rete. Abbiamo fatto un'ottima prova difensiva, oltre a renderci molto pericolosi davanti. Il primo tempo abbiamo creato di più, però anche nella ripresa c'è stata tanta attenzione. Questo campionato è molto competitivo, sembra quasi la Premier League, ogni squadra può vincere e perdere con chiunque, c'è grande equilibrio, lo dimostra la sconfitta contro l'Ascoli. Ora abbiamo anche aggiunto tanti calciatori nuovi di valore e sarà importante continuare a crescere. Le perdite di tempo finali? Non sono state fatte di proposito, abbiamo sempre provato a giocare a calcio."

“Perdite di tempo nel secondo tempo? Volevamo creare occasioni, il match è stato aperto fino alla fine, nulla è stato fatto di proposito, abbiamo sempre fatto il nostro gioco”

È finita in parità la sfida tra Sampdoria e Modena, con un 2-2 come risultato finale. I blucerchiati sono partiti meglio e hanno aperto le marcature al 21’ con Gonzalez. Al minuto 34', la squadra di casa ha raddoppiato il vantaggio con un gol segnato da Alvarez, consolidando la propria leadership nel match. Non si è fatta però attendere la reazione dei gialloblu nella ripresa: prima Palumbo riduce lo svantaggio, poi ancora Palumbo a dieci minuti dalla fine firma la doppietta personale dal dischetto e il pareggio finale.

A fine gara ha commentato il match il tecnico degli emiliani Paolo Bianco: Conferenza stampa di Bianco: "Nel primo tempo la squadra si è trovata sotto di due gol in una partita molto equilibrata ma non siamo stati cattivi come nella ripresa. Nel secondo tempo la squadra ha voluto riprendere la partita con coraggio, personalità e un’idea di calcio precisa. La squadra nel secondo tempo la squadra abbia meritato il pareggio"

Hai avuto risposte positive dopo il Parma.

"Quando riprendi la partita in questo stadio, se tutti non fanno il proprio dovere fai fatica. Gliozzi sta crescendo tantissimo, Abiuso ha fatto una partita di una personalità incredibile. Faccio i complimenti ai ragazzi".

Un commento sulla confusione nel secondo tempo?

"C’è stata un po’ di confusione in campo. Ma noi addetti ai lavori dobbiamo dare l’esempio per primi e non siamo stati in grado".

Palumbo sarà squalificato.

"Si portava dietro questa diffida da tanto".

Il gol annullato a Battistello?
"Se l’arbitro ha deciso così era giusto annullarlo, poi c’è anche il VAR. Io non posso determinare quello che fa l’arbitro ma posso provare a determinare sui ragazzi".

Cosa non ha funzionato nel primo tempo?
"Nel primo tempo c’è stata un po’ di attesa da parte nostra sia quando avevamo la palla noi sia quando l’avevano loro. Noi non abbiamo fatto gol e loro sì. Non siamo stati bravi, nel secondo siamo stati bravi a osare di più".

Continuità di risultati.

"Vincere una partita come quella di sabato con il Parma e riprenderla oggi in questo stadio con tanti giocatori fuori, è sintomo di squadra ha qualità, attributi e coraggio di far risultato contro chiunque. Non dobbiamo smettere di crederci".

Un commento sulla Sampdoria?
"La Samp ha un’identità precisa, ha giocatori fuori e quando li recupererà potrà dare fastidio a chi lotta per i playoff".

Sul 2-2 avete rallentato un po’?

"Non avevamo più la forza perchè abbiamo spinto tantissimo per recuperare il doppio svantaggio".

Tre rigori segnati su tre per Palumbo?
"
Infatti non l’ha decisa lui ma, come tutte le cose, decido io".

Emiliano Bonazzoli, tecnico del Lecco, commenta in sala stampa la quarta sconfitta di fila, in casa contro la Cremonese: "Perdiamo sull’unico episodio in cui abbiamo commesso l’ingenuità. È frutto del momento negativo - riporta cuoregrigiorosso.it - ma la prestazione è stata positiva contro una squadra forte a cui abbiamo concesso poco o nulla. Il cambio di Galli? Era ammonito, volevo poi dare più dinamicità con Sersanti. È uno che si inserisce. Peccato, per me i giocatori hanno disputato un’ottima prestazione. Paghiamo l’unico episodio negativo".

Cremonese più cinica?
"La Cremonese è prima in classifica per gol subiti, è difficile tirare in porta a loro. Abbiamo avuto un’occasione grossa nella ripresa, mentre nel primo tempo qualche ripartenza andava sfruttata meglio. Anche noi non abbiamo concesso molto a loro, ripeto: paghiamo a caro prezzo l’unico episodio a sfavore".

Rivedremo Salcedo come falso nove?
"Salcedo e Listkowski sono molto rapidi e veloci, bravi negli spazi aperti. La Cremonese in mezzo ha giocatori importantissimi, noi abbiamo cercato di abbassarci per farli giocare e poi ripartire. Sono giocatori che ti possono dare tanto in tal senso. A Novakovich ho dato un turno di riposo, è entrato nel secondo tempo per dare una mano".

Questo clima non aiuta la squadra?
"Capiamo i tifosi, vorrebbero vedere sempre vincere la propria squadra. Clima dovuto sicuramente anche alla scorsa partita, oggi però i ragazzi penso abbiano dato tutto per portare a casa punti. Sono dell’idea che le somme vadano tirate a fine partita, non durante. I ragazzi, se incitati dall’inizio alla fine, possono dare per me qualcosa in più. Ne so qualcosa anche io".

Si sente in discussione?
"Per ora io e il mio staff non abbiamo parlato con nessuno, è chiaro che siamo tutti in discussione dopo quattro sconfitte consecutive. Finché saremo qui daremo il massimo per il Lecco".

Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, analizza così in conferenza stampa la quarta vittoria consecutiva in campionato ottenuta contro il Lecco: "Partita complicatissima e difficile - riporta cuoregrigiorosso.it - su un campo difficile contro un avversario difficile. Portare via tre punti da qui è una gran cosa, devo fare i complimenti alla squadra per l’ennesima volta. Siamo anche riusciti più o meno a gestire, oggi qualsiasi contrasto poteva metterci in difficoltà. Ci prendiamo i tre punti ma sappiamo che prestazione abbiamo fatto".

Come valuta la prestazione?
"Oggi non posso valutare il nostro gioco. Erano in pressione costante, ci saltavano addosso. Era difficile qualsiasi cosa oggi, avete visto Johnsen e Falletti nel primo tempo che ripartivano e rimbalzava la palla addosso. Potevano nascere solo occasioni sporche per com’era il campo. Oggi potevamo deciderla solo con alcuni episodi, anche fortuiti. Nel primo tempo comunque abbiamo avuto una bella palla gol con Zanimacchia, nella ripresa con Ghiglione. Tsadjout e Afena-Gyan sono stati determinati per tenere giù la squadra avversaria. Ripeto, oggi dal gioco non potevamo chiedere di più".

Perché Saro e non Livieri al posto di Jungdal?
"Livieri ancora deve conoscere il nostro modo di fare la partita. Per noi è troppo importante cominciare l’azione dal portiere, Saro al momento mi sembra più pronto. Livieri non si è ancora del tutto inserito. Oggi è così, poi vediamo strada facendo cosa succederà".

Johnsen valore aggiunto?
Non so cosa potrà fare da qui in poi: a lui ho parlato, mi ha detto che può giocare in tutti i cinque ruoli sotto a Coda: esterno destro, sinistro, mezzala destra, sinistra e trequarti come fa Vazquez di solito. Oggi ha fatto la mezzala e l’ha fatto bene, è stato solo servito male e poco da Lochoshvili. È la prima partita dopo due allenamenti e in settimana ha dimostrato di poter fare quel ruolo, chiaro che deve imparare a conoscere i compagni".

Quanto è decisivo Coda?
"Ho baciato Coda quando l’ho tolto e l’ho ringraziato per il lavoro che fa ogni domenica, con me non è mai in discussione. Gli voglio un bene dell’anima".

La 23^ giornata di Serie B si chiuderà con il match delle 16:15 allo stadio Cino e Lillo Del Duca, dove si sfideranno Ascoli e Sudtirol. Una sfida importantissima in ottica salvezza che vede di fronte due squadre separate da appena due punti in classifica, vogliose di conquistare punti preziosi per staccare la zona playout. A dirigere la gara sarà l’arbitro Davide Di Marco della sezione di Ciampino, che sostituisce Daniele Perenzoni. Gli assistenti saranno Bercigli e Belsanti, il IV uomo Catanzaro. Var e Avar assegnati a Meraviglia e Abisso.

COME ARRIVA L’ASCOLI - L’Ascoli, sedicesimo in classifica con 22 punti, sta vivendo un periodo molto positivo, nel quale ha raccolto 3 pareggi e una vittoria per 2-0 arrivata nell’ultima giornata sul campo del Como. I bianconeri, dunque, cercheranno di confermarsi davanti al pubblico di casa. La squadra allenata da Castori, tuttavia, in questo campionato non è mai riuscita a vincere due partite di fila, ma conta sui gol di Pedro Mendes contro il Sudtirol che nelle ultime 10 gare in trasferta non è riuscito a mantenere la porta inviolata.

COME ARRIVA IL SUDTIROL - Gli altoatesini sono reduci dalla sconfitta interna contro il Cosenza e arrivano a questa gara con l’intento di portare a casa l’intera posta in palio: la squadra di Valente, infatti, viaggia a quota 24 punti e il rischio è di essere risucchiati nella parte calda della classifica. L’allenatore del Sudtirol dovrà fare a meno degli infortunati Rover, Molina e Vinetot , ma ritrova una pedina fondamentale come Casiraghi, al rientro dalla squalifica. Pronto a esordire dal 1’ El Kaouakibii, come rivelato dallo stesso tecnico in conferenza stampa.

Ai canali ufficiali della Sampdoria, l’attaccante uruguaiano della Sampdoria Agustin Alvarez ha commentato così il match terminato 2-2 oggi contro il Modena: "Da una parte sono felice, dall'altra no, perché noi volevamo la vittoria, ma alla fine abbiamo ottenuto almeno un punto. Sono veramente felice per il mio primo gol qui, con tutti i nostri tifosi. Avevo visto che Esposito aveva controllato, ho guardato prima di ricevere la palla e quando mi è arrivato il passaggio la mia testa era già al tiro, quindi ho fatto un controllo e ho calciato lì. In allenamento lo provo tanto. Sono molto felice anche per Facundo, meritava questo gol, ha fatto una grande partita.

Dobbiamo migliorare in quello che abbiamo sbagliato. Abbiamo fatto anche molte cose buone. Ora abbiamo una settimana per lavorare e trovare nella prossima partita la vittoria, che è il risultato che vogliamo".

Personalità, una qualità che sicuramente non manca ad Antonio Palumbo, centrocampista del Modena, due volte freddo dagli undici metri e autore della doppietta che è valsa un punto ai gialloblù contro la Sampdoria. “Sono molto contento per la doppietta, che è anche la prima della mia carriera.

Sul primo rigore sono andato più sul sicuro, al centro, il secondo era più un gioco di testa, Stankovic ha intuito ma non ci è arrivato. Dopo il primo tempo ero convinto che potessimo recuperarla, così è andata, sono contento per la squadra” , ha chiuso Palumbo.

Queste le formazioni ufficiali della sfida di Serie B fra Ascoli e Sudtirol, gara valida per la 23esima giornata:

ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Mantovani; Falzerano, Valzania, Di Tacchio, Giovane, Celia; Mendes, Streng

SUDTIROL (3-4-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Scaglia, Masiello; Giorgini, Arrigoni, Tait, Davi; Casiraghi; Merkaj, Odogwu

Si è chiusa la 23ª giornata di Serie B con il match del 'Del Duca' fra Ascoli e Sudtirol. Sfida, questa, terminata con il successo degli altoatesini per 2-1 grazie alle reti di capitan Tait al 5' di recupero della prima frazione e al sigillo di Masiello al 78'. Nel mezzo, a favore dei bianconeri, l'autorete dello stesso Tait al 56'.

Di seguito il quadro completo dei risultati del 23° turno di campionato in Serie B con la classifica aggiornata:

SERIE B, 23ª GIORNATA

Palermo-Bari 3-0
44’ Ranocchia, 71’ Ceccaroni, 80’ Segre
Brescia-Cittadella 2-0
54' Borrelli, 74' Moncini
Cosenza-Pisa 1-1
61' Tutino (C), 96' Caracciolo (P)
Parma-Venezia 2-1
21' Mihaila (P), 26' Pohjanpalo (V), 100' Camara (P)
Reggiana-Feralpisalò 1-1
79' Kabashi (R), 95' Balestrero (F)
Spezia-Catanzaro 1-1
13' Iemmello (C), 34' Jagiello (S)
Lecco-Cremonese 0-1
54' Coda
Sampdoria-Modena 2-2
21' Gonzalez (S), 34' Alvarez (S), 59' e 81' Palumbo (M)
Ternana-Como 0-1
41' Strefezza
Ascoli-SudTirol 1-2
50' Tait (S), 56' Tait (aut.), 78' Masiello (S)

CLASSIFICA
Parma 48
Cremonese 44
Como 42
Venezia 41
Palermo 39
Cittadella 36
Catanzaro 35
Brescia 32
Modena 32
Reggiana 29
Cosenza 28
Sudtirol 27
Pisa 27
Sampdoria 27
Bari 27
Ascoli 22
Ternana 21
Feralpisalò 21
Spezia 21
Lecco 20

Il Südtirol conquista un successo d’oro al Del Duca e inguaia l’Ascoli, sempre più giù in classifica.
Balzo importante dei biancorossi lontano dalla zona playout contro una diretta concorrente e risultato accolto come una liberazione dopo le ultime difficoltà. Il primo tempo scorre senza sussulti, con una qualità complessiva avvilente e zero tiri in porta su entrambi i fronti.
Poi all’improvviso in pieno recupero arriva la fiammata del Südtirol: ottimo invito di Davi dalla sinistra e inserimento di Tait che non si fa pregare e mette dentro da ottima posizione. In apertura di ripresa l’Ascoli reclama un rigore per un fallo di mano in area biancorossa, ma l’arbitro lascia proseguire fra le proteste. Poi i bianconeri pareggiano: Arrigoni (11’) perde un pallone sanguinoso, Polizzi respinge il tiro di D’Uffizi, la palla sbatte sul centrocampista dell’Ascoli e poi su Tait che commette il più incredibile degli autogol. Il Südtirol prova a riorganizzarsi e al 24’ colpisce una clamorosa traversa. Al 33’ arriva il nuovo sorpasso dei biancorossi: bruttissimo errore di Rodriguez che perde un pallone sanguinoso, Masiello scambia con Casiraghi e mette dentro



ASCOLI-SUDTIROL 1-2

ASCOLI (3-5-2): Viviano 5.5; Bellusci 5.5, Botteghin 5.5, Mantovani 6 (76′ Vaisanen sv); Falzerano 5, Valzania 5, Di Tacchio 5.5 (70′ Caligara 6), Giovane 5 (46′ D’Uffizi 6.5), Celia 5.5 (76′ Quaranta sv); Mendes sv (26′ Rodriguez 5.5), Streng 5.5. A disposizione: Vasquez, Bolletta, Gagliolo, Masini, Milanese, Zedadka, Maiga Silvestri. Allenatore: Castori 5.5

SUDTIROL (3-4-1-2): Poluzzi 6.5; Giorgini 6 (69′ Kofler 6), Scaglia 6.5, Masiello 7 (83′ Cagnano sv); El Kaouakibi 5.5 (69′ Ciervo 6), Arrigoni 6.5, Tait 6, Davi 6.5; Casiraghi 7; Odogwu 5.5 (58′ Pecorino 6), Merkaj 6 (58′ Rauti 6). A disposizione: Drago, Cisco, Peeters, Lonardi, Kurtic, Mallamo, Broh. Allenatore: Valente 6.5

Arbitro: Di Marco Ciampino 5.5

Var: Meraviglia di Pistoia

Reti: 50′ pt Tait, 56′ aut. Tait

Spettatori: 7.894 (3.324 abbonati più 4.570 biglietti venduti tra cui 34 ospiti) per 66.078 euro di incasso

Fabrizio Castori, tecnico dell'Ascoli, ha analizzato in conferenza stampa la sconfitta interna contro il Sudtirol: "Quando ho tolto Di Tacchio serviva un giocatore di maggior qualità come Caligara. Loro si erano chiusi e noi stavamo giocando bene e in aggressione. L'episodio di quella palla persa di tacco da Rodriguez è stato un errore sanguinoso - si legge su Picenotime.it -. Da questa situazione si può uscire soltanto rimboccandoci le maniche".

L'allenatore ha parlato anche degli episodi arbitrali e di Mendes, uscito dal campo per infortunio: "C'era un rigore non dato sull'azione che poi ha portato al loro vantaggio. L'arbitro non è andato neanche al var. Contro di noi invece sono stati dati rigori per molto meno. Questo è stato sicuramente un episodio grave. Abbiamo affrontato una squadra dura e un episodio del genere cambia sempre le sorti dell'incontro. Mendes? Vedremo quello che ci dirà lo staff. Streng non è andato male, poteva far gol ed è divenuto il punto di riferimento quando è uscito Mendes. Il portoghese ha accusato una distorsione alla caviglia, non so dire di più”.

L’allenatore del Sudtirol Federico Valente, intervenuto in sala stampa nel post gara di Ascoli, ha commentato così il successo ottenuto: "Non abbiamo cambiato nulla rispetto al solito. Siamo convinti del percorso che stiamo facendo. Sapevamo che qui venivamo ad affrontare una gara dura, ma sono contento per i ragazzi. Penso che la cosa importante sia continuare così - riporta Picenotime.it -. Prendere un gol così fa male, ma dobbiamo continuare ad aiutarci in campo anche durante gli allenamenti.

Sentivo una certa energia positiva. Il nostro obiettivo resta soltanto la salvezza. Con la paura non si va da nessuna parte, eravamo preoccupati, ma abbiamo lavorato molto bene questa settimana. La B è davvero tosta e lunga. La squadra ha dimostrato di saper reagire davanti ad un gol subito che poteva tagliarti le gambe".

Continuano le polemiche nel post partita di Ascoli-Sudtirol da parte dei padroni di casa. Dopo Fabrizio Castori a prendere la parola è Valerio Mantovani, difensore appena arrivato in bianconero dalla Ternana:

“Abbiamo fatto la partita che il Sudtirol ti costringe a fare, quindi sulle seconde palle, avevamo anche ripreso la gara, ma poi c’è stato l’errore e abbiamo subito il secondo gol. Non bisogna drammatizzare, si vince tutti insieme e si sbaglia tutti insieme. Va detto che il rigore non concessoci per fallo di mano di Scaglia è un episodio che incide”.