Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 22° Giornata Di Serie Serie A 2023/2024

Di seguito la classifica dei cinque migliori portieri di Serie A dopo 21 giornate di campionato. Domina la scuola italiana, che si prende le prime 4 posizioni e un Michele Di Gregorio saldo al comando e fermo ai box da due partite per problemi al ginocchio. Unica eccezione straniera è Mike Maignan, protagonista a Udine suo malgrado per fatti che non hanno a che vedere col calcio giocato. Abbiamo preso in considerazione solamente i giocatori andati a voto in almeno 15 occasioni:

6.42 - Di Gregorio (Monza)
6.36 - Terracciano (Fiorentina)
6.36 - Falcone (Lecce)
6.31 - Consigli (Sassuolo)
6.28 - Maignan (Milan)

Alessandro Buongiorno è uomo mercato anche in questa finestra non a caso. Il capitano del Torino è per rendimento il miglior difensore della Serie A e le sue prestazioni giustificano le alte richieste del presidente granata Urbano Cairo. Dietro una coppia interista e una coppia juventina, con la sorpresa Cambiaso come new entry. Abbiamo preso in considerazione solamente i giocatori che hanno ricevuto voto in almeno 15 occasioni.

6.50 - Buongiorno (Torino)
6.47 - Dimarco (Inter)
6.29 - Dumfries (Inter)
6.29 - Bremer (Juventus)
6.26 - Cambiaso (Juventus)

Dominio Inter nella classifica dei migliori centrocampisti di Serie A. La Beneamata si prende l'intero podio, peraltro facendo il vuoto rispetto agli inseguitori. Dopo 21 giornate Hakan Çalhanoğlu ha già eguagliato il suo record di reti in un singolo campionato. Mkhitaryan, da ieri 35enne, dimostra di essere ben lontano dalla parabola discendente e Barella è la solita certezza. Questa la graduatoria, che prende in considerazione solamente i giocatori che hanno ricevuto voto in almeno 15 occasioni:

6.53 - Çalhanoğlu (Inter)
6.53 - Mkhitaryan (Inter)
6.45 - Barella (Inter)
6.33 - Bonaventura (Fiorentina)
6.33 - Rabiot (Juventus)

La coppia più bella della Serie A, non c'è dubbio, è quella formata da Lautaro Martínez e Marcus Thuram, che conservano le prime due posizioni come migliori attaccanti del torneo pur senza giocare. Guadagna punti Albert Guðmundsson, a segno anche contro la Salernitana. Questa la graduatoria, che prende in considerazione solamente i giocatori andati a voto in almeno 15 occasioni.

6.94 - Lautaro Martínez (Inter)
6.70 - Thuram (Inter)
6.66 - Guðmundsson (Genoa)
6.47 - Giroud (Milan)
6.44 - Berardi (Sassuolo)

Anche nella graduatoria dei migliori italiani, l'Inter è la squadra più rappresentata. Ma il primo posto va al capitano del Torino, Alessando Buongiorno, e il suo prezzo lievita sempre più. Questa classifica prende in considerazione solamente i giocatori andati a voto in almeno 15 occasioni.

6.50 - Buongiorno (Torino)
6.47 - Dimarco (Inter)
6.45 - Barella (Inter)
6.44 - Berardi (Sassuolo)
6.42 - Di Gregorio (Monza)

Di seguito la Flop 20 di Serie A dopo 21 giornate dei campionato. Inevitabile che la Salernitana prenda la scena e infatti 4 dei 5 peggiori vestono la maglia granata. Potrebbe essere l'ultima volta in classifica per Matías Viña, che è a un passo dal trasferimento a titolo definitivo al Flamengo. Questa la graduatoria, che prende in considerazione solamente i giocatori che hanno preso voto in almeno 15 occasioni:

5.25 - Łęgowski (Salernitana)
5.33 - Gyömbér (Salernitana)
5.50 - Nzola (Fiorentina)
5.50 - Bradarić (Salernitana)
5.54 - Pirola (Salernitana)
5.57 - Rrahmani (Napoli)
5.60 - Marušić (Lazio)
5.63 - Erlić (Sassuolo)
5.67 - Cheddira (Frosinone)
5.67 - Viña (Sassuolo)
5.68 - Ferreira (Udinese)
5.69 - Mazzocchi (Napoli)
5.72 - Maleh (Empoli)
5.74 - D’Ambrosio (Monza)
5.74 - Makombou (Cagliari)
5.75 - Grassi (Empoli)
5.75 - Laurienté (Sassuolo)
5.77 - Caputo (Empoli)
5.78 - Biraghi (Fiorentina)

Questa la Top 20 della Serie A dopo 21 giornate di campionato. Sono presi in considerazione solamente i giocatori che sono andati a voto in almeno 15 occasioni. Dominio Inter, con 4 giocatori nelle prime 5 posizioni. Per trovare un giocatore della Juventus capolista bisogna scendere fino al 12° posto con Federico Chiesa. Subito dietro Dušan Vlahović che continua a scalare posizioni. L'eterno Olivier Giroud è l'unico rappresentante del Milan terzo in classifica, mentre i campioni d'Italia in carica del Napoli hanno in graduatoria il solo Politano. Zirkzee è il simbolo del Bologna rivelazione del campionato.

6.94 - Lautaro Martínez (Inter)
6.70 - Thuram (Inter)
6.66 - Guðmundsson (Genoa)
6.53 - Çalhanoğlu (Inter)
6.53 - Mkhitaryan (Inter)
6.50 - Buongiorno (Torino)
6.47 - Giroud (Milan)
6.47 - Dimarco (Inter)
6.45 - Barella (Inter)
6.44 - Berardi (Sassuolo)
6.42 - Di Gregorio (Monza)
6.40 - Chiesa (Juventus)
6.39 - Vlahović (Juventus)
6.36 - Terracciano (Fiorentina)
6.36 - Falcone (Lecce)
6.34 - Soulé (Frosinone)
6.34 - Politano (Napoli)
6.33 - Bonaventura (Fiorentina)
6.33 - Rabiot (Juventus)
6.32 - Zirkzee (Bologna)

Leonardo Spinazzola, esterno della Roma, è stato costretto a uscire durante il primo tempo della sfida che i giallorossi hanno vinto poi 2-1 contro l'Hellas Verona nella 21^ giornata di Serie A. Secondo quanto riportato da VoceGiallorossa.it, gli esami che ha effettuato l'italiano hanno evidenziato una piccola lesione al quadricipite della coscia sinistra, che costringerà l'ex Juventus a saltare la trasferta di Riyad, dove De Rossi affronterà in amichevole l'Al Shabab, e quella di Salerno. Le sue condizioni saranno rivalutate la prossima settimana.

Lazio – Napoli è un match valido per la ventiduesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A, con calcio d’inizio previsto alle ore 18.00 di domenica 28 gennaio allo Stadio Olimpico di Roma.

Lazio e Napoli si sono mancate nella Supercoppa d’Italia, ma si ritrovano pochi giorni dopo nel posticipo delle 18 del campionato di Serie A. Il KO subito per mano dell’Inter, ha interrotto la striscia di 5 vittorie consecutive messa a segno dalla Lazio tra fine dicembre e metà gennaio. Consentendo agli uomini di Sarri di passare il turno di Coppa Italia e raggiungere la sesta piazza in campionato. Più lontano il Napoli, staccato di 2 punti dalla Lazio e con 2 sole vittorie all’attivo nelle ultime 5 giornate. Fuori casa la formazione di Mazzarri arriva inoltre da 4 sconfitte esterne consecutive, con l’ultimo successo risalente all’1-2 di fine novembre sul campo dell’Atalanta.


I precedenti tra Lazio e Napoli
Confronto numero 165 tra le due formazioni, con bilancio complessivo favorevole al Napoli che guida con 63 successi contro i 51 della Lazio. Molto simile anche il dato relativo ai soli match giocati in Serie A, 135, archiviati con 54 successi del Napoli e 40 della Lazio. Un equilibrio confermato anche dal dato degli ultimi 10 confronti, con il Napoli vincente in 6 occasioni contro le 4 della Lazio, e un pareggio che manca ormai dal 2016.

Incide poco il fattore campo, visto che nei match giocati all’Olimpico dal 2015 a oggi, il Napoli è riuscito a imporsi in 7 occasioni, lasciando ai padroni di casa appena 2 vittorie e un pareggio in Coppa Italia nel 2015. Nel 2022, anno delle ultime trasferte degli azzurri in casa della Lazio, il Napoli ha fatto bottino pieno con 2 vittorie arrivate sempre con il risultato di 1-2.

Equilibrio perfetto tra Under e Over cosi come tra goal e no goal. Nelle ultime stagioni il numero complessivo di goal è comunque diminuito, non superando più il totale di 3 marcature a partita dal 2017.

Posch squalificato, sulla destra spazio a De Silvestri. Zirkzee rientra dalla squalifica. Da valutare le condizioni di Saelemaekers, a sinistra è pronto Urbanski

Emergenza senza fine per Gilardino, che contro il Lecce perderà Badelj e Frendrup per squalifica. Il tecnico confida però almeno nel recupero di Sabelli. De Winter, al rientro, andrà a destra, con Spence spostato a sinistra e Vasquez più avanzato, come esterno in mediana. Strootman in regia, Thorsby mezzala.
Restano da valutare i tempi di recupero di Messias, Haps e Martin.

Brutte notizie per l'Inter di Simone Inzaghi, che nella prossima di campionato dovrà fare a meno di Nicolò Barella. Il centrocampista è stato infatti ammonito a inizio secondo tempo per un fallo su Cajuste. Non è un giallo qualsiasi: diffidato, Barella salterà infatti la prossima sfida del Franchi contro la Fiorentina.


Out anche Calhanoglu. L'assenza è doppia: Inzaghi sapeva infatti di dover fare a meno del centrocampista turco, ammonito nell'ultima di campionato contro il Monza e però chiamato a saltare appunto la prossima di Serie A, anziché i due appuntamenti di Supercoppa. Centrocampo da inventare, in sostanza, per Inzaghi a Firenze.

Milan – Bologna è la gara valevole come 22^ turno della Serie, terza giornata di ritorno e in programma sabato 27 gennaio alle 20.45, allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro in Milano.

Rossoneri reduci dalla palpitante vittoria in rimonta sul terreno dell’Udinese per 3-2: si tratta della quarta vittoria di fila per gli uomini di Stefano Pioli che veleggiano al terzo posto con 45 punti e un vantaggio di 12 lunghezze sulla quinta piazza, seppur con una gara in più.

Felsinei che sembrano aver perso lo smalto che ha contraddistinto i primi quattro mesi di campionato. Nelle ultime settimane gli emiliano hanno avuto un forte rallentamento che si traduce in un solo punto negli ultimi 270 minuti, a fronte di due sconfitte: la formazione di Thiago Motta ha 32 punti e una gara da recuperare.



Milan – Bologna: i precedenti
Milan – Bologna è una classica del calcio italiano e sono 183 i precedenti tra le due formazioni. Bilancio a tinte rossonere, grazie a 87 vittorie, rispetto ai 50 acuti felsinei, con 46 segni X a completare il quadro.

Nella gara di andata, la prima del campionato in corso, Diavolo corsaro al Dall’Ara per 2-0 e unica sconfitta interna degli uomini di Motta che da quel momento hanno ottenuto 7 successi e due pareggi.

Per quanto concerne le sole sfide a San Siro, i meneghini sono imbattuti da 7 match di fila contro i rivali: sei successi e un segno X. Il Bologna non espugna la Scala del Calcio, sponda Milan, dal 2016: 1-0 e 8 anni di attesa. In questa stagione però i rossoblu non hanno mai perso nello stadio milanese, sempre contro l’Inter: 2-2 in campionato e inaspettata vittoria negli ottavi di Coppa Italia per 2-1 ai supplementari.

Le statistiche
Milan in ottima forma. Sconfitta a parte in Coppa Italia contro l’Atalanta, la squadra di Stefano Pioli non perde in Serie A dallo scorso 9 dicembre: 3-2 sempre contro i bergamaschi. Da quel momento sei gare da imbattuti per Leao e soci che hanno vinto le ultime quattro partite.

Il Diavolo è terzo con 45 punti e per il momento ha 12 lunghezze di vantaggio sulla quinta piazza. Nelle sole gare interne, i rossoneri sono reduci da cinque vittorie di fila e complessivamente i successi diventano 7 nelle ultime 10 casalinghe, se consideriamo anche Coppa Italia e Champions League: solo Udinese, Borussia D. e Atalanta hanno vinto in casa dei meneghini in questo arco di match.

Rossoblu che devono tornare a brillare. Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 è mancata la vittoria alla formazione di Thiago Motta che sta vivendo una stagione a dir poco spettacolare. Negli ultimi 270 minuti di Serie A però, un solo punto messo a referto a fronte di due sconfitte, a cui si aggiunge anche la sconfitta ai rigori contro la Fiorentina che è costata l’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia.

32 punti in classifica per gli emiliani che hanno una gara da recuperare e si trovano a sole due lunghezze dalla quarta posizione, ovvero dalla qualificazione in Champions League. Orsolini e compagni sono reduci da due sconfitte consecutive in trasferta: 3-0 a Udine e 2-1 a Cagliari, con un solo squillo nelle ultime cinque sfide giocate lontano dal Dall’Ara.

Il Secolo XIX oggi in edicola si è soffermato anche sul Genoa, che domenica 28 gennaio sarà impegnato al Ferraris contro il Lecce nell'incontro valido per la ventiduesima giornata di Serie A. Il Grifone dovrà fare i conti con l'assenza di Junior Messias, che starà fuori per circa un mese a causa di un problema all'adduttore. Trenta giorni di stop anche per Haps, che ha rimediato una distorsione al ginocchio sinistro. Discorso un po' più breve invece per Martin, out per un problema al muscolo dell'anca.


Chi spera invece nel recupero è Sabelli, al pari di Bohinen. Un aiuto per il tecnico Alberto Gilardino, tuttavia, potrebbe arrivare dal mercato. Il Genoa infatti è sempre al lavoro per ingaggiare un attaccante e un difensore. Nel primo caso restano in ballo i nomi dei vari Niang, Pellegri, Colombo e Musa mentre per la difesa il club rossoblu sta valutando il ritorno di Ostigard. L'alternativa al difensore in forza al Napoli è Benemar del Volendam

Nelle ultime cinque uscite, la squadra di D’Aversa ha affrontato quattro big: Atalanta, Inter, Lazio e Juventus. Contro il Genoa il tecnico giallorosso potrebbe tornare a scegliere una formazione più offensiva, con Oudin a centrocampo (e non più nel tridente) e Sansone titolare. Piccoli insidia Krstovic per una maglia dal 1’.