Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 20° Giornata Di Serie Serie A 2023/2024

Un finale al cardiopalma ha determinato il vincitore del premio IFFHS di "Miglior marcatore maschile" del 2023. A pochi giorni dalla fine dell'anno solare, infatti, Cristiano Ronaldo ha preso il comando e con 54 gol ha chiuso al primo posto, lasciandosi alle spalle Harry Kane e Kylian Mbappé, che hanno segnato 52 gol ciascuno.

Entrambi sono andati in "vacanza" prima di CR7, che ha avuto a disposizione tre partite per superare i rivali e ne ha approfittato. Mbappé, il vincitore del 2022, ha ottenuto il 2° posto nella classifica finale perché ha realizzato più reti in Nazionale rispetto a Kane (10 contro 9). Erling Haaland, che era in testa a inizio dicembre ed è stato costretto a saltare gli ultimi impegni per un infortunio, chiude invece al quarto posto con 50 reti.


Per Cristiano Ronaldo è il quinto trionfo in questa speciale categoria. In precedenza aveva vinto nel 2013, 2014, 2016, 2017, 2019. Un premio incredibile considerando che l'ex di Juventus e Real Madrid ha 38 anni.

Classifica
Cristiano Ronaldo 54
Kylian Mbappé 52
Harry Kane 52
Erling Haaland 50
Garbhan Coughlan 42 (Cashmere Technical)
Romelu Lukaku 40
Denis Bouanga 40 (Los Angeles FC)
German Cano 40
Barnaba Varga 39 (Paks/Ferencvaros)
Santiago Gimenez 39

Soddisfazione anche per Romelu Lukaku, che ha chiuso il 2023 come miglior marcatore nelle sfide internazionali. L'attaccante della Roma ha segnato ben 15 reti con il Belgio, tre in più dell'iraniano Mehdi Taremi e cinque in più rispetto a Ronaldo e Mbappé.

Il Lecce ha ripreso questa mattina all’Acaya Golf Resort & SPA la preparazione in vista della 1ª giornata del girone di ritorno, in programma domenica alle 12:30 allo stadio Olimpico con la Lazio. Assenti Banda, Rafia e Touba, impegnati con le rispettive nazionali. Sansone - si legge nel report ufficiale del club - prosegue nel lavoro personalizzato. Domani seduta di allenamento mattutina.


Nel frattempo, sul fronte mercato, proseguono i contatti tra il Lecce e il Celtic Glasgow per Gustaf Lagerbielke, difensore centrale messo nel mirino negli ultimi giorni di Pantaleo Corvino per rinforzare il reparto arretrato di Roberto D'Aversa. Nella giornata di ieri era emersa l'indiscrezione secondo la quale i salentini avessero chiesto il calciatore in prestito, anche se il presidente Sticchi Damiani aveva parlato della volontà di non prendere giocatori in modo estemporaneo. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW Lagerbielke è però anche nel mirino del Genoa, con il Grifone che vorrebbe il centrale svedese come nome per il dopo Radu Dragusin, sempre più vicino al Tottenham. Le prossime ore saranno decisive, in un senso o nell'altro, con i due club italiani che avranno altri contatti sia con il Celtic che con l'entourage del calciatore. Per quest'ultima cosa i giallorossi portebbero avere un canale preferenziale, visto che gli agenti del nazionale svedese sono gli stessi di Pontus Almqvist

La più classica delle sfide-salvezza
Basta vedere i precedenti tra queste due squadre per capire a cosa andremo incontro: 26 incontri, 10 vittorie dell’Empoli, 8 del Verona e 8 pareggi. Un Empoli che curiosamente ha segnato molto di più in proporzione, 28 gol a 22.

Tipica sfida-salvezza, questa, tra club abituati a fare su e giù tra la Serie B e la Serie A, allenatori compresi. Un solo precedente tra Baroni e Andreazzoli, vinto da quest’ultimo ormai cinque campionati fa, 2-1 per il suo Empoli contro il Frosinone.

Ancora più netto l’andamento delle ultime 5 sfide di campionato: 2 vittorie dell’Hellas e 3 pareggi, con ben 4 under.

Verona – Empoli, il pronostico: pareggio
Risulta un po’ triste dirlo, ma tenendo conto della condizione ambientale del Verona, che per il successivo turno di campionato chissà quanti giocatori di questa rosa avrà ancora disposizione, e per la pessima forma dell’Empoli, tutto sembra indirizzarsi verso un pareggio.

La partita si disputa di sabato, quindi prima della sfida che vede impegnato il Cagliari contro il Bologna. Un pari per entrambe significherebbe muovere la classifica in un turno a loro favorevole, è un vecchio discorso ma che tutto sommato funziona.

Qualcosa, ma forse non troppo, dipenderà anche dal risultato della Salernitana a Napoli, che gioca prima di Verona ed Empoli, alle 15.

Attraverso il proprio sito ufficiale, il Cagliari ha reso noto lo status fisico di Gaetano Oristanio dopo il trauma dell'ultima gara di campionato: "A seguito di un trauma contusivo riportato nell’ultima gara, Gaetano Oristanio è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato la frattura composta del quinto metatarso del piede destro.

L’infortunio richiederà un trattamento conservativo, il calciatore inizierà nei prossimi giorni l’iter terapeutico".

L'Udinese si è rimessa oggi al lavoro focalizzandosi sul prossimo impegno di campionato che la vedrà impegnata al Franchi contro la Fiorentina. Dopo la giornata di riposo, i bianconeri sono tornati al Bruseschi per preparare al meglio la gara. Ecco il report dell'allenamento odierno.

"Seduta pomeridiana per i bianconeri al centro sportivo Bruseschi. Lavoro di recovery per i giocatori con maggior minutaggio contro la Lazio mentre gli altri elementi della rosa hanno svolto un lavoro a secco alternato ad esercitazioni sul possesso. A concludere la seduta partite a campo ridotto. Hanno lavorato in gruppo Giannetti, Zemura, Pafundi e Brenner.Domani è in programma una doppia seduta".

Attraverso il proprio sito ufficiale, il Cagliari ieri ha reso noto lo status fisico di Gaetano Oristanio dopo il trauma dell'ultima gara di campionato, che è costato caro al giovane attaccante, andando anche a segno nel pareggio ottenuto nella sfida salvezza contro il Lecce: "A seguito di un trauma contusivo riportato nell’ultima gara, Gaetano Oristanio è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato la frattura composta del quinto metatarso del piede destro. L’infortunio richiederà un trattamento conservativo, il calciatore inizierà nei prossimi giorni l’iter terapeutico".


45 giorni di stop per Oristanio: Ranieri rimane con i soli Pavoletti e Petagna
Stando al Corriere dello Sport l'attaccante di scuola Inter dovrebbe rimanere fuori per 45 giorni, non certo un infortunio di poco conto: che si va ad aggiungere ai problemi a Shomurodov e Lapadula, il che lascia Ranieri coi soli Pavoletti e Petagna a disposizione. Il passaggio al 4-3-2-1 apre le porte della formazione titolare a Mancosu, in coppia con Viola. Impensabile invece, stando al quotidiano, che il tecnico testaccino schieri entrambi i centravanti contemporaneamente.

Messi in preallarme alcuni ragazzi della Primavera di Fabio Pisacane intanto, che potrebbero essere coinvolti nelle rotazioni già per la gara interna contro il Bologna ma anche per quella successiva contro il Frosinone.

Decimo derby di campionato e in casa degli azzurri. Il quarto in Serie A, categoria in cui 2 volte su 3 l’incrocio è terminato col segno X. Nel 1947-1948 fu pareggio ad occhiali, vale a scrivere col punteggio di 0-0. L’anno scorso terminò col risultato di 1-1: Olivera al 62’ e Dia all’84’.
Nel mezzo c’è un successo per 4-1 del Napoli.
Dando uno sguardo anche ai match dell’Arechi scopriamo che la Bersagliera non ha mai superato gli azzurri nel principale torneo italiano.
Se poi includiamo anche i numeri prodotti in cadetteria l’imbattibilità partenopea, invece, si limita ai match giocati fra le mura di casa.
Napoli a 28 punti (8V – 4X – 7P con 28GF e 24GS), 11 dei quali al Maradona – San Paolo (3V – 2X – 4P con 12GF e 13GS). Ha colto solo un pareggio negli ultimi tre turni. Viene dallo 0-3 rimediato in casa del Torino. Soprattutto ha marcato 4 reti dalla 12esima giornata (media 0,5/match) restando con le polveri bagnate in 6 degli 8 impegni. Per capirci: nell’anno dello scudetto le gare senza trovare la via del gol furono 6 in un intero campionato (2 nel girone d’andata, 4 in quello di ritorno). Nella stagione 2023-2024 di Serie A il digiuno ha già raggiunto quota 7 su 19 partite.
Salernitana fanalino di coda della graduatoria con 12 punti (2V – 6X – 11P con 16GF e 38GS), di cui 5 lontano dall’Arechi (1V – 2X – 6P con 6GF e 18GS). Negli ultimi 5 impegni di campionato ha sempre fatto centro: record stagionale. Soprattutto ha colto 4 punti dalla 17esima giornata in poi, subendo il KO dalla Juventus seconda in classifica solamente al minuto 91.
Com’era andata la sfida dell’andata? Raspadori al 12’ ed Elmas all’82’ firmarono il 2-0 dell’oggi squadra di Mazzarri.

CONFRONTI DIRETTI A NAPOLI (SERIE A E SERIE B)
9 incontri disputati
5 vittorie Napoli
4 pareggi
0 vittorie Salernitana
13 gol fatti Napoli
5 gol fatti Salernitana


PRIMA SFIDA A NAPOLI
Napoli-Salernitana 0-0, 29° giornata 1947/1948

ULTIMA SFIDA A NAPOLI
Napoli-Salernitana 1-1, 32° giornata 2022/2023

Napoli – Salernitana è un match valido come anticipo del sabato per la ventesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A, con calcio d’inizio previsto alle ore 15.00 di sabato 13 gennaio allo stadio Maradona di Napoli.

Derby delicatissimo per i padroni di casa e da non sottovalutare. Il Napoli ha perso rovinosamente la trasferta di Torino portando a 3 la serie di partite senza vittorie. Per i campioni d’Italia sono ormai 20 i punti di distanza dalla vetta, con una sola vittoria nelle ultime 5 partite e zero goal segnati in 4 match. E con il fattore campo che, in stagione, non ha assolutamente aiutato gli azzurri con appena 3 vittorie in 9 gare. Non se la passa meglio la Salernitana, ultima a -1 dall’Empoli e con una sola vittoria in 9 trasferte. Gli amaranto hanno però dimostrato di giocare a viso aperto contro le big, come visto con Juventus, Milan e Lazio. Precedenti a senso unico ma esito da valutare con attenzione.



Il dato più interessante riguarda l’ultima vittoria della Salernitana, datata ormai 2002. Un successo però ottenuto in casa, visto che gli amaranto, sul campo del Napoli, non sono mai riusciti a strappare più del pareggio. In 10 match giocati a Napoli, il bilancio è infatti nettamente favorevole ai padroni di casa con 6 vittorie e 4 pareggi.

In particolare il Napoli ha vinto 3 delle ultime 5 partite giocate in casa con la Salernitana. Mentre è terminato con un pareggio per 1-1 l’ultimo confronto datato aprile 2023. Goal, tutti nella ripresa, di Olivera e Dia.

Sei gli Over, tre dei quali nelle ultime 5 occasioni, e 7 i goal.

Rossoblu imbattuti da 4 gare di fila, con una vittoria e ben tre pareggi, due dei quali negli ultimi 180 minuti. Momento felice per la formazione di Alberto Gilardino, con 21 punti in classifica e 7 lunghezze sopra la zona calda. I Liguri non perdono a Marassi dal 7 ottobre: 1-0 del Milan e da quel momento 450 minuti consecutivi senza sconfitte, con due vittorie e tre segni X nelle ultime tre gare interne.

Granata in ottima forma e dopo il 3-0 al Napoli, la classifica dice 27 punti a sole tre lunghezze dal perimetro delle coppe europee. La truppa di Juric ha perso solo una delle ultime cinque giornate, in cui sono arrivati due successi e altrettanti pareggi. In trasferta, i tre punti mancano da quattro gare esterne consecutive.

Continua la preparazione del Napoli al prossimo impegno di campionato, quello di sabato alle ore 15 contro la Salernitana di Filippo Inzaghi. Dopo l'allenamento mattutino, la squadra di Walter Mazzarri è tornato nell'hotel di Pozzuoli, dove rimarrà in ritiro fino al giorno della gara del Maradona, che dovrà necessariamente non sbagliare per tentare di uscire da un periodo di crisi che sembra non finire mai.


Buone notizie per il tecnico dei partenopei, che ha recuperato Gianluca Gaetano. Il centrocampista, che ieri aveva lavorato a parte sul campo, oggi ha svolto la seduta con il resto del gruppo e può considerarsi dunque arruolabile e a disposizione per la sfida contro i campani. Nel dettaglio gli azzurri hanno iniziato la sessione sul campo 2 con esercizi di riscaldamento, salvo poi svolgere una seduta tecnico tattica e una serie di partitine a metà campo.

Come era lecito e preventivato, ancora personalizzato in palestra per Mathias Olivera, uscito al 39' del match vinto per 2-1 contro l'Atalanta di Gasperini a Bergamo per un problema al ginocchio, più precisamente una lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. L'uruguaiano è ai box da 7 partite, 6 di Serie A e una di Coppa Italia.

Doppia seduta d’allenamento quest’oggi per il Sassuolo di mister Alessio Dionisi al Mapei Football Center. In mattinata - si legge nel report ufficiale del club - i neroverdi hanno svolto riscaldamento, giochi di posizione, esercitazioni tecnico-tattiche, possesso palla e partite su campo ridotto. Nel pomeriggio lavoro di forza in palestra e trasformazione in campo. Domani, giovedì 11 gennaio, squadra in campo al pomeriggio sempre presso il centro sportivo neroverde.

Toljan, arriva il bollettino medico
Gli esami strumentali effettuati a Jeremy Toljan hanno evidenziato una lesione del bicipite femorale sinistro. Il calciatore ha già iniziato l’iter riabilitativo.

Il Cagliari è tornato a lavorare in vista del match contro il Bologna in programma all'Unipol Domus domenica alle ore 15. Questo il report del club sardo dopo l'allenamento odierno:


"Nuova tappa di avvicinamento alla sfida dell’Unipol Domus, la squadra si è allenata oggi al CRAI Sport Center di Assemini. Due i gruppi di lavoro che, agli ordini di mister Ranieri e del suo staff, si sono alternati tra campo e palestra. Nel programma di allenamento: circuiti di forza, tecnica ed esercitazioni tattiche con sviluppi di gioco.

Parzialmente in gruppo Jacopo Desogus; in personalizzato Marco Mancosu per via di un fastidio al ginocchio destro. Domani mattina, giovedì 11, nuova seduta in vista del Bologna"

Dubbio di modulo per Inzaghi che potrebbe confermare la difesa a tre. A centrocampo Martegani pronto a prendere il posto dello squalificato Maggiore. L’allenatore spera nel recupero di Kastanos che, se convocato, andrà in panchina.

Nessuna lesione del crociato o all’articolazione del ginocchio sinistro per Di Gregorio, uscito in anticipo nella partita con il Frosinone. Previsto uno stop di un mese

Verona con 7 marcatori, Empoli a quota 6 bomber. Sono le due coop del gol meno nutrite della Serie A. Azzurri con 10 centri, gialloblù che ne contano 16. Nessuno ha degli attacchi meno prolifici in campionato. I veneti non hanno fatto centro fra i minuti 16-30, stessa sorte spetta ai toscani nel blocco 46-60.
Problemi non di poco conto in un gioco il cui fine ultimo è quello di segnare (almeno un gol in più degli avversari).
Il girone di ritorno di Hellas ed Empoli si apre con una sorta di spareggio salvezza.
I precedenti, 12 fra Serie A e cadetteria, sorridono ai padroni di casa in vantaggio di 2 successi, 5-3, e 2 reti, 10-8, mentre i segni X ammontano a 4. Tuttavia, la forbice fra i due club si allarga se prendiamo in considerazione le sole sfide nel principale torneo italiano: 4-1 per vittorie, con 1 pari, 7-4 per gol fatti.
Da segnalare che 5 volte su 8 chi ha vinto l’ha fatto col minimo punteggio necessario, l’1-0. Al Verona è successo 3 volte, all’Empoli 2.
Butei in serie OK da 2 incroci, il 2-1 del 2021-2022 (Barak, Romagnoli, Tameze), e l’1-1 dell’anno scorso (Gaich e autorete di Magnani). L’ultimo segno 2 in ordine di tempo è del 2015-2016, 0-1 (Costa man of the match).
Verona con 14 punti (3V – 5X – 11P con 16GF e 26GS), di cui 9 al Bentegodi (2V – 3X – 4P con 9GF e 12GS). Empoli che insegue a 13 (3V – 4X – 12P con 10GF e 33GS), 8 dei quali lontano dal Castellani (2V – 2X – 5P con 5GF e 16GS).
Entrambe vengono dalle sfide con le milanesi. Stesso esito, la sconfitta, ma prestazioni opposte. La squadra di Andreazzoli non vince dalla 12esima giornata, quella di Baroni dal 17esimo turno.

CONFRONTI DIRETTI A VERONA (SERIE A E SERIE B)
12 incontri disputati
5 vittorie Hellas Verona
4 pareggi
3 vittorie Empoli
10 gol fatti Hellas Verona
8 gol fatti Empoli


PRIMA SFIDA A VERONA
Hellas Verona-Empoli 1-1, 39° giornata 1946/1947

ULTIMA SFIDA A VERONA
Hellas Verona-Empoli 1-1, 37° giornata 2022/2023