Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 15° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

È andata in archivio la quattordicesima giornata di Serie B. Il Venezia domina contro il Bari e aggancia in vetta il Parma, fermato dal Modena. La Cremonese continua la sua risalita, bene anche la Sampdoria, alla terza vittoria di fila. La classifica di rendimento degli allenatori rispetta più o meno l'andamento in campionato, con Vanoli in testa alla classifica davanti a Fabio Pecchia. Buona la prima sulla panchina del Como per Cesc Fabregas, mentre Stroppa tallona, esattamente con la sua cremonese, i due tecnici in vetta. Crolla ancora Eugenio Corini: 17esimo poso con una media voto per la prima volta sotto la sufficienza



1. Paolo Vanoli (Venezia) 6,71
2. Cesc Fabregas (Como) 6,5 (in panchina dalla quattordicesima giornata)
3. Fabio Pecchia (Parma) 6,46
4. Giovanni Stroppa (Cremonese) 6,38 (in panchina dalla sesta giornata)
5. Vincenzo Vivarini (Catanzaro) 6,38
6. Emiliano Bonazzoli (Lecco) 6,35 (in panchina dalla decima giornata)
7. Fabio Caserta (Cosenza) 6,25
8. Roberto Breda (Ternana) 6,25 (in panchina dalla tredicesima giornata)
9. Pierpaolo Bisoli (Sudtirol) 6,23
10. Paolo Bianco (Modena) 6,21
11. Edoardo Gorini (Cittadella) 6,07
12. Alessandro Nesta (Reggiana) 6,02
13. Marco Zaffaroni (FeralpiSalò) 6,02 (in panchina dall'undicesima giornata)
14. Rolando Maran (Brescia) 6 (in panchina dalla quattordicesima giornata)
15. Fabrizio Castori (Ascoli) 6 (in panchina dalla quattordicesima giornata)
16. Luca D'Angelo (Spezia) 6 (in panchina dalla quattordicesima giornata)
17. Eugenio Corini (Palermo) 5,96
18. Alberto Aquilani (Pisa) 5,96
19. Andrea Pirlo (Sampdoria) 5,92
20. Pasquale Marino (Bari) 5,8 (in panchina dalla decima giornata)

Non più in carica
Michele Mignani (Bari) 5,83 (esonerato dopo la nona giornata)
Luciano Foschi (Lecco) 5,83 (esonerato dopo la nona giornata)
Davide Ballardini (Cremonese) 5,8 (esonerato dopo la quinta giornata)
Stefano Vecchi (Feralpisalò) 5,65 (esonerato dopo la decima giornata)
Cristiano Lucarelli (Ternana) 6 (esonerato dopo la dodicesima giornata)
Moreno Longo (Como) 6,25 (esonerato dopo la tredicesima giornata)
Daniele Gastaldello (Brescia) 6,08 (esonerato dopo la dodicesima giornata)
William Viali (Ascoli) 6 (esonerato dopo la tredicesima giornata)
Massimiliano Alvini (Spezia) 5,2 (esonerato dopo la tredicesima giornata)

Con le quattro gare giocate ieri, è definitivamente andata in archivio la 14ª giornata del campionato di Serie B, che anticipa gli ultimi due recuperi che daranno il quadro generale della situazione: si giocano infatti domani SudTirol-Brescia e Como-Lecco. Intanto però continua la corsa per la classifica marcatori, con Coda della Cremonese che mantiene la vetta in solitaria, intanto però che Casiraghi del SudTirol accorcia, anche dalla doppia cifra, che vede i due a un passo da essa.
Smossa quindi questa particolare classifica, della quale riportiamo le prime cinque posizioni .
Ricordiamo che il numero tra parentesi indica i rigori calciati.
Di seguito la classifica marcatori aggiornata:

9 reti: Coda (1; Cremonese)

8 reti: Casiraghi (5; SudTirol)


7 reti: Benedyczak (5; Parma)

6 reti: Man (1; Parma), Mendes (2; Ascoli)

5 reti: Borini (3; Sampdoria), Cutrone (Como), Pierini (Venezia), Valoti (2; Pisa)

Classifica di rendimento dei centrocampisti dopo quattordici giornate di campionato in Serie B. Daniele Casiraghi, bomber del SudTirol, segna ancora: sono 8 le reti realizzati in questo campionato, che lo hanno portato a dominare la classifica dei centrocampisti praticamente da inizio stagione. Il migliore per distacco, con Jari Vandeputte del Catanzaro (cinque gol per il belga in questa stagione) che prova a tenere il passo. Terzo posto per Michele Castagnetti, match winner della gara con il Lecco. Quarto posto per Fabio Gerli del Modena, davanti a Luca Zanimacchia della Cremonese.


Top 5 centrocampisti
Daniele Casiraghi (Sudtirol) 6,70
Jari Vandeputte (Catanzaro) 6,46
Michele Castagnetti (Cremonese) 6,41
Fabio Gerli (Modena) 6,40
Luca Zanimacchia (Cremonese) 6,38

La prima che salta agli occhi è quella legata al possesso palla che nella vittoria di sabato contro la Feralpisalò ha superato per la prima volta in stagione la soglia del 60%. Nelle migliori occasioni in precedenza, infatti, la compagine lariana aveva di poco superato la soglia del 50%, come nelle vittorie con Ascoli e Ternana e nelle sconfitte contro Parma, Cremonese e Venezia.

Una peculiarità della gestione Longo era che delle sei vittorie che la squadra ha ottenuto con lui al timone tre di queste sono arrivate con una percentuale di possesso palla attorno al 40% (o meno) contro Catanzaro, Sampdoria e Cittadella. Come a dire: non serve tenere sempre il pallone per portare a casa il bottino pieno.

Con quattordici giornate già in archivio molte delle 20 squadre iscritte al campionato cadetto hanno già mostrato di avere una fisionomia precisa. Sia a livello tattico, che di idee di gioco. Ma anche e soprattutto a livello di uomini. Nonostante questo, però, nel calcio di oggi è sempre più difficile trovare elementi in grado di prendere parte a tutti gli impegni in calendario. Tanto che solo dodici società hanno almeno un elemento sempre presente in campionato: Bari, Catanzaro, Cittadella, Cosenza, Feralpisalò, Modena, Palermo, Parma, Pisa, Reggiana, Spezia e Ternana. Per un totale di 15 calciatori

Come di consueto a farla da padroni sono i portieri dato che del totale nove di professione fanno gli estremi difensori: Brenno (Bari), Pigliacelli (Palermo), Fulignati (Catanzaro), Micai (Cosenza), Chichizola (Parma), Bari (Reggiana), Pizzignacco (Feralpisalò), Iannarilli (Ternana) e Nicolas (Pisa).


Spazio, poi, ai difensori con Amian (Spezia), Vicari (Bari) Zaro (Modena), Canestrelli (Pisa) e Lucioni (Palermo).

Infine, l'unicorno dell'intero torneo cadetto: Nicola Pavan del Cittadella. È lui l'unico centrocampista dell'intera Serie B ad essere stato in campo, finora, per il minutaggio completo della sua squadra. Attaccanti, invece, non pervenuti.

Una vittoria, quella di venerdì contro lo Spezia, che ha fatto sicuramente morale, ma alla ripresa degli allenamenti, nella settimana che si concluderà domenica sul campo del Brescia, la Sampdoria ha dovuto fare i conti con l'infermeria. Già nota la situazione di Fabio Borini, lesione al tendine dell'adduttore che probabilmente necessiterà di intervento chirurgico, ma il centrocampista non è l'unico da valutare in questi giorni. Come infatti si legge sui canali ufficiali del club, lavoro individuale tra terapie e palestra per Antonio Barreca, Leonardo Benedetti e Nicola Ravaglia.


Sedute rigenerative per Filip Stankovic, Valerio Verre e Ronaldo Vieira, mentre hanno svolto l'iter di recupero in campo Lorenzo Malagrida, Estanislau Pedrola e Nicola Murru: quest’ultimo tornerà ad allenarsi con il gruppo nel corso della mattinata di domani, martedì.

Due situazioni parallele stanno vivendo Como e Lecco. I padroni di casa sono sesti a sei punti dal primo posto, gli ospiti invece sono diciassettesimi a soli 5 punti dall’ultimo posto. I tre punti in palio quest’oggi sono pesantissimi. Con un’ipotetica vittoria la squadra di Cesc Fabregas andrebbe ad occupare la terza posizione in classifica a quota 27 punti, con due punti in più dalla quarta e solo tre punti dal primo posto. Con una vittoria invece degli ospiti, la squadra di Bonazzoli si catapulterebbe a 15 punti, addirittura fuori, seppur di un punto solo, dalla zona playout. Un derby con in palio tre punti vitali per entrambe le squadre, seppur per motivi diversi.



Come arriva il Como
Non poteva iniziare nel miglior modo possibile l’avventura di Cesc Fabregas sulla panchina del Como. La sua squadra ha infatti vinto la scorsa partita contro la Feralpisalò grazie ai gol di Cunha e Gabrielloni. Continua quindi l’ottima striscia del Como che nelle ultime quattro partite non ha mai perso, totalizzando tre vittorie e un pareggio. Per ritrovare l’ultima sconfitta della squadra lombarda bisogna tornare al 20 ottobre quando perse contro il Parma per 2-1. Fabregas, per conquistare i tre punti, punterà certamente su Alessio Iovine dopo l’ottima prestazione contro la Feralpisalò, condita con un assist.

Come arriva il Lecco
Nonostante la classifica non troppo felice, il Lecco sta vivendo un ottimo momento di forma. Nelle ultime cinque gare ha perso solo una volta, la scorsa partita contro la Cremonese per 1-0. Nelle restanti quattro partite ha infatti totalizzato due pareggi e due vittorie. I blucerchiati ultimamente hanno dato chiari segnali di ripresa dimostrando di non voler essere una squadra da playout ma che lotterà tutte le partite per salvarsi, a prescindere dall’avversario in campo. Bonazzoli affiderà il centrocampo e la squadra a Sersanti, considerando le ultime buone prestazioni.

Oggi alle 18.30 andrà in scena il match valido per il recupero della terza giornata del campionato di Serie B tra Sudtirol e Brescia. I biancorossi si trovano al dodicesimo posto in classifica a quota 16 e sono in cerca di una vittoria per cercare di risollevare la loro classifica. I biancazzurri, invece, si trovano solamente al quindicesimo posto con 14 punti, quasi in zona playout.


Come arriva il Sudtirol
La squadra di Bisoli arriva da tre sconfitte di fila contro il Cittadella in trasferta, contro il Pisa in casa e contro il Parma in trasferta. Il tecnico dell’Alto dovrebbe schierare il solito 4-4-2, con Poluzzi in porta e Giorgini, Ghiringhelli, Masiello e Davi a formare la linea a quattro in difesa. A centrocampo ci dovrebbero essere Peeters e Broh, con Casiraghi e Tait sugli esterni. Davanti dovrebbe essere confermata la coppia Pecorino-Merkaj.

Come arriva il Brescia
La squadra di Maran non sta brillando in campionato: il Brescia, infatti, viene da un pareggio contro il Pisa (1-1), ma prima del match con i toscani era reduce da ben cinque sconfitte consecutive. Per la partita di stasera il tecnico delle Rondinelle non avrà disponibili Cistana (per squalifica), Paghera, Jallow e Fares (che devono ancora recuperare la loro migliore condizione fisica). Si rivedono tra i disponibili, invece, Bisoli e Jallow. Davanti, nel club lombardo, dovrebbe giocare Moncini, con Bjanarson dietro di lui.

Brutte notizie in casa Sampdoria dopo il derby contro lo Spezia. L'attaccante Fabio Borini infatti dovrà essere operato dopo la "lesione severa del tendine dell’adduttore lungo della coscia sinistra" e potrà rientrare sono nel 2024 anche se i tempi esatti verranno definiti prossimamente.


Come riporta La Gazzetta dello Sport lo stop dovrebbe aggirarsi attorno ai due mesi. Una brutta notizia per il tecnico Pirlo che perde così il suo cannoniere (5 reti in stagione) proprio nel momento in cui la squadra stava iniziando a risalire come dimostrano i 13 punti conquistati nelle ultime sei gare. In casa blucerchiata si spera così in un recupero di Estanis Pedrola, out ormai da un mese e grande protagonista dell'avvio di stagione dei liguri.

"Siamo sulla rotta giusta e mi mancherà remare insieme ai miei compagni, e tutta la Sampdoria, verso l'unico obiettivo. Non c'è tempesta che ci possa fermare!". Questo il messaggio social che l'attaccante ha voluto mandare al resto della squadra che dimostra la grande unità d'intenti che si è venuta a creare nello spogliatoio.

In casa Modena sale l'attesa per il secondo derby consecutivo: dopo il Parma infatti i Canarini si trovano ad affrontare la Reggiana, ma questa volta fra le mura amiche di un Braglia che si avvia, come riporta Il Resto del Carlino, verso un nuovo record stagionale. L'obiettivo infatti è arrivare a 15mila spettatori e superare dunque gli oltre 13mila presenti per la sfida contro la Sampdoria dell'11 ottobre.


Si attende infatti una massiccia affluenza da Reggio Emilia, vista la vicinanza delle due città e la storica rivalità, ma intanto la Curva Montagnani (quella dei tifosi gialloblù) è già andata esaurita in meno di due ore. Ieri infatti complessivamente sono stati venduti 3.130 biglietti (925 nel settore ospiti).

In vista della sfida d’alta classifica contro il Palermo in programma nel prossimo turno in casa Catanzaro si spera di poter contare su due uomini in più per aumentare le opzioni in difesa a disposizione del tecnico Vivarini.

Come riporta La Gazzetta del Sud sono infatti sulla via di rientro sia Mario Situm e Luka Krajnc: entrambi si stanno mettendo alle spalle i rispettivi problemi fisici e potrebbero tornare fra i convocati per Palermo. Il primo aveva saltato sette gare prima di rientrare col Venezia e fermarsi nuovamente, mentre il secondo ha giocato solo una partita delle ultime cinque.

Si accendono questa sera, alle 18:30, le luci del "Druso" di Bolzano, dove andrà in scena il recupero della 3ª giornata del campionato di Serie B, che metterà di fronte SudTirol e Brescia. E non solo, metterà di fronte padre e figlio, perché la formazione altoatesina è allenata da Pierpaolo Bisoli, il capitano del Brescia è Dimitri Bisoli, figlio appunto del tecnico: un match che diventa quindi una... questione di famiglia. E che, come evidenzia bresciaingol.com, si ripropone per la settima volta.


Con il giocatore del Brescia che ha finora ottenuto tre vittorie (Brescia-Vicenza nella stagione 2016-17 e terminata 2-1, la sfida di Coppa Italia della stagione successiva contro il Padova per 1-0 e sempre la gara contro i biancoscudati dell'annata 2018-19, chiusa sul 4-1 dalle Rondinelli), mentre il mister ha vinto solo il confronto SudTirol-Brescia del precedente campionato. Due, poi, i pareggi: Vicenza-Brescia 1-1 (2016-17) e Padova-Brescia 1-1 (2018-19).

La partenza del Venezia di Paolo Vanoli è la migliore rispetto a tutti i campionati, ben sette, che hanno visto i lagunari conquistare la promozione in Serie A. Con il successo nell’ultimo turno contro il Bari la squadra attuale ha raggiunto quota 30 punti, agganciando il Parma in testa, superando anche l’avvio della squadra allenata da Walter Novellino nel 1997/98 che si era fermata a 29 punti nello stesso numero di gare.


La squadra di Vanoli viaggia a un ritmo più sostenuto anche di quelle di Cesare Prandelli (25 punti nel 2000/01) e Paolo Zanetti (23 nella stagione 2020/21), ma anche a quelli del Venezia pre-fusione come riporta Il Gazzettino.

Nel 1938/39, anno della prima promozione, la squadra allenata da Luigi Barbesino (e in seguito da Bepi Girani) aveva conquistato, considerando i tre punti a vittoria, 22 punti così come quello del 1948/49 allenato da Mario Villini. Mentre le squadre degli anni ‘60 allenate da Carlo Alberto Quario (60/61) e Armando Segato (65/66) avevano raccolto rispettivamente 21 e 24 punti dopo 14 giornate.

Si sono appena chiusi i primi tempi dei due recuperi della terza giornata del campionato di Serie B. A Como, nel derby contro il Lecco il risultato è ancora fermo sullo 0-0, mentre al 'Druso' di Bolzano i padroni di casa del Sudtirol sono in vantaggio sul Brescia grazie al gol del capitano, Fabian Tait al 7'. Rondinelle in dieci uomini per i due gialli rimediati da Olzer.

Per la prima volta dallo scorso agosto, quando ha preso il via, la Serie B ha finalmente tutte e venti le formazioni partecipanti con lo stesso numero di gare disputate. Fondamentali in questo senso le due gare di questo pomeriggio, valide per il recupero della 3ª giornata, con il pari fra Como e Lecco e quello fra Sudtirol e Brescia. Di seguito, dunque, la classifica aggiornata e completa della Serie B 2023/2023:


Venezia 30
Parma 30
Cremonese 25
Como 25
Palermo 24
Catanzaro 24
Modena 23
Cittadella 22
Cosenza 19
Bari 18
Pisa 17
Sudtirol 17
Sampdoria 16
Reggiana 16
Brescia 15
Ascoli 13
Lecco 13
Spezia 10
Ternana 8
Feralpisalò 7