Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 15° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia, ha analizzato il ko contro il Parma: "Partendo dall’autorete, Elia aveva i crampi e ha chiesto il cambio. Nello sport gli errori capitano ma è importante non attribuire le colpe a un singolo giocatore. I ragazzi stanno dando il massimo. La classifica non è favorevole ma nelle ultime due gare abbiamo affrontato la Sampdoria alla pari e per 70 minuti abbiamo superato il Parma. Durante la settimana diamo il massimo e non posso fare nessun rimprovero".


Il tecnico ha poi proseguito: "Cerchiamo di giocare apertamente contro chiunque, con la volontà di prendere l'iniziativa. È giusto sottolineare che lo stadio è stato di grande supporto, anche se purtroppo non è bastato".

"Sono molto arrabbiato perché non ho fatto nemmeno in tempo a sedermi in panchina che avevamo già preso gol, è un episodio avverso che però non doveva farci perdere il coraggio ma non devi mai perdere il coraggio". Alessandro Nesta, tecnico della Reggiana, è intervenuto al termine del match perso contro il Modena: "Credo che in questo il fatto di avere molti giovani che non sono abituati a giocare questo tipo di partite ci abbia condizionato parecchio. Ritrovare i ‘vecchi’ che oggi ci mancavano ci avrebbe dato certamente più tranquillità perché loro sanno come gestire queste partite che vanno interpretate nel modo giusto soprattutto dal punto di vista emotivo’", si legge sulle parole riportate da Il Resto del Carlino.


Nesta ha poi proseguito analizzando un errore già visto in passato: "Con l’Ascoli abbiamo preso gol dopo cinque minuti, oggi (ieri, ndr) dopo 38 secondi e per me lì l’aspetto mentale ha fatto la differenza. Sembrava che i nostri ragazzi non fossero pronti a una sfida in un contesto del genere, per questo dico che sarà fondamentale recuperare i giocatori piùà esperti: daranno tranquillità ai più giovani"

"Vietato sbagliare": questo il motto con il quale, alle 16:15, scenderanno in campo Lecco e Bari in occasione della 15ª giornata del campionato di Serie B, che andrà in scena nello stadio lombardo "Rigamonti-Ceppi".
Motivazioni diverse ma moduli speculari per i due allenatori, con Marino che a sorpresa torna al 4-3-3 dando la grande occasione da titolare ad Achik, che in avanti farà coppia con Sibilli e Nasti, preferito a Diaw. Sul fronte locale, invece, è invece Crociata il prescelto per rimpiazzare l'assenza di Sersanti.
Di seguito le formazioni ufficiali:


LECCO (4-3-3): Saracco; Lepore, Celjak, Lemmens, Caporale; Ionita, Degli Innocenti, Bianconi; Crociata, Novakovich, Buso.

BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Benali, Acampora; Sibilli, Nasti, Achik. All: Marino

Bologna, Aebischer: "Se non fai il secondo gol, puoi subirlo. Dobbiamo guardare avanti"


Il centrocampista del Bologna Michel Aebischer ha parlato ai microfoni di Sky dopo l'1-1 sul campo del Lecce.

Quando finisce così, finisce male.
"E' difficile accettare, però avevamo le occasioni per fare il 2-0. Dobbiamo prenderne atto e andare avanti".


In un attimo, tutto è cambiato.
"Sì, il calcio è così. Se davanti non fai gol, spesso poi dietro lo prendi. Primo tempo un po' difficile, poi con tanta qualità in panchina siamo migliorati e dovevamo fare il 2-0".

Con Fabbian, tu e Freuler vi alternate.
"Per ognuno è dura essere titolare, abbiamo una squadra fortissima. Io e Freuler possiamo giocare anche insieme. Abbiamo tanta qualità".

Avete avuto 3 occasioni per il raddoppio.
"La difesa è più importante dell'attacco, se non prendi gol almeno un punto lo fai. Con le occasioni avute, dovevamo fare il 2-0".

Si alza il sipario sulla domenica di Serie B, e si alza sul "Rigamonti", dove alle 16:15 si affronteranno Brescia e Sampdoria nel delicatissimo match valido per la 15ª giornata del campionato cadetto.
Mister Pirlo prosegue con il con il 4-3-2-1, con Esposito che si riprende il posto sulla trequarti assieme a Verre, mentre De Luca ha il compito di unica punta, stesso che spetta - sul versante bresciano - a Borrelli. E c'è anche un gradito ritorno tra le Rondinelle, quello di Bisoli dal 1'; è invece Cistana a sostituire in difesa lo squalificato Olzer.
Di seguito le formazioni ufficiali:


BRESCIA (4-3-2-1): Lezzerini; Adorni, Cistana, Jallow, Mangraviti; Dickman, Van De Looi, Galazzi; Bjarnason, Bisoli; Borrelli. All: Maran

SAMPDORIA (4-3-2-1): Stankovic; Depaoli, Ghilardi, Gonzalez, Giordano; Kasami, Yepes, Vieira; Esposito, Verre; De Luca. All: Pirlo

Una domenica mattina movimentata per il Cosenza, che ieri è malamente caduto in casa contro la Ternana, corsa al "San Vito Marulla" con un finale che ha parlato di 1-3 come risultato. Come si legge su tifocosenza.it, il momento dei lupi sta portando a riflessioni da parte del club, con patron Eugenio Guarascio che sta pensando alla posizione di mister Fabio Caserta, visto che - a dire dello stesso Guarascio - la squadra era stata costruita per poter stare stabilmente nella parte alta della classifica.


E mentre Guarascio pensa, il Ds Roberto Gemmi valuta: il dirigente ha infatti convocati di buon mattino squadra e staff, per un colloquio che si è poi rivelato dai toni accesi, visto che, proprio Gemmi, non ha gradito l’atteggiamento della squadra. Attesi quindi a breve possibili sviluppi

Ha preso il via venerdì sera la 15ª giornata del campionato di Serie B, che si concluderà questo pomeriggio, anche se quanto accaduto nei giorni scorsi rende questo turno sicuramente "agitato": il caso scommesse, infatti, ha toccato trasversalmente anche la categoria, visto che - relativamente alla passata stagione e alla situazione del Benevento - sono coinvolti nelle indagini tre calciatori. Si tratta del bomber della Cremonese (e della Serie B) Massimo Coda, di Gaetano Letizia della Feralpisalò e Francesco Forte del Cosenza.
Al netto di tutto ciò, oggi in campo le ultime tre partite. Il Brescia mette quasi in sicurezza il risultato finale, rifilando tre gol alla Samp, mentre al "Druso" e al "Rigamonti-Ceppi" le gare non stanno andando oltre il pareggio a reti bianche.



SERIE B, 15ª GIORNATA

Ora in campo (parziale)
Brescia-Sampdoria 3-0
10' Jallow (B), 34' Borrelli (B), 41' Bjarnason (B)
Lecco-Bari 0-0
SudTirol-Como 0-0

Ha preso il via venerdì sera la 15ª giornata del campionato di Serie B, che si è conclusa questo pomeriggio, anche se quanto accaduto nei giorni scorsi ha reso questo turno sicuramente "agitato": il caso scommesse, infatti, ha toccato trasversalmente anche la categoria, visto che - relativamente alla passata stagione e alla situazione del Benevento - sono coinvolti nelle indagini tre calciatori. Si tratta del bomber della Cremonese (e della Serie B) Massimo Coda, di Gaetano Letizia della Feralpisalò e Francesco Forte del Cosenza.
Al netto di tutto ciò, oggi in campo le ultime tre partite. Il Brescia fa tutto nel primo tempo, dove segna tre reti e mette al sicuro il risultato contro la Samp, e vince anche il Como sul campo del SudTirol; la vera sorpresa è però il Lecco, che sembra trovarsi a suo agio nel ruolo di ammazza-big. È stato infatti battuto anche il Bari.
Di seguito il programma dettagliato dei match:


SERIE B, 15ª GIORNATA
Palermo-Catanzaro 1-2
44' Iemmello (C), 47' Biasci (C), 80' Stulac (P)
Cosenza-Ternana 1-3
49' Casasola (T), 55' [rig.] Tutino (C) 60' e 68' Raimondo (T)
Feralpisalò-Cittadella 0-1
33' Pandolfi (C)
Modena-Reggiana 2-1
1' Manconi (M), 50' Antiste (R), 71' Bozhanaj (M)
Pisa-Cremonese 0-0
Venezia-Ascoli 3-1
26' e 89' Gytkjaer (V), 31' Altare (V), 47' Masini (A)
Spezia-Parma 0-1
90'+5 [aut.] Moutinho (S)
Brescia-Sampdoria 3-1
10' Jallow (B), 34' Borrelli (B), 41' Bjarnason (B), 86' Giordano (S)
Lecco-Bari 1-0
71' Buso (L)
SudTirol-Como 0-1
73' Abildgaard (C)


CLASSIFICA:
Parma 33
Venezia 33
Como 28
Catanzaro 27
Cremonese 26
Modena 26
Cittadella 25
Palermo 24
Cosenza 19
Bari 18
Pisa 18
Brescia 18
Sudtirol 17
Sampdoria 16
Reggiana 16
Lecco 16
Ascoli 13
Ternana 11
Spezia 10
Feralpisalò 7

Südtirol-Como 0-1, Abildgaard acuisce la crisi di Bisoli: il racconto dal Druso

Per il Südtirol adesso è allarme rosso. Al Druso arriva un’altra sconfitta per gli uomini di Bisoli che adesso scivolano poco al di sopra della zona playout. Evidente la crisi dei biancorossi, involuti e incapaci di sfruttare le proprie armi migliori. Primo tempo davvero mediocre, con il Südtirol tutto dietro la linea della palla e incapace di pungere. La prima vera azione pericolosa della partita arriva al 42’ del primo tempo, quando una punizione di Verdi trova la grande respinta di Poluzzi. Al 19’ della ripresa proteste del Como per un presunto fallo di mano di Raito. Il check del Var non concede il penalty agli uomini di Fabregas. Il vantaggio del Como arriva al 27’ su azione d’angolo: bravissimo Abildgaard a raccogliere l’invito e a battere Poluzzi. Il Südtirol prova a risalire la corrente, ma non riesce a segnare ed entra ufficialmente in crisi




SÜDTIROL-COMO 0-1

Marcatore: Abildgaard al 28′ st.

SÜDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Giorgini (dal 41′ st Cisco), Cuomo, Masiello, Davi (dal 33′ st Cagnano); Lunetta (dal 33′ st Ciervo), Peeters (dal 1′ st Broh), Tait, Casiraghi; Rauti (dal 21′ st Merkaj), Pecorino. A disposizione: Drago, Degan, Ghiringhelli, Shiba, Lonardi. All. Bisoli.

COMO (3-4-2-1): Semper; Curto, Odenthal, Barba; Cassandro, Kone (dal 33′ st Bellemo), Abildgaard, Ioannou (dal 33′ st Sala); Da Cunha (46’ st Kerrigan), Verdi (dal 33′ st Gabrielloni); Cutrone. A disposizione: Vigorito, Solini, Chajia, Blanco,, Cerri, Rispoli, Vignali. All. Fabregas.

Arbitro: Di Marco di Ciampino.

NOTE – Ammoniti: Curto, Verdi, Kone. Angoli: 5-2.

Lecco-Bari (1-0), biancorossi senz’anima puniti da un gol di Buso

Seconda sconfitta consecutiva e per il Bari si fa notte. Lecco-Bari termina 1-0 grazie al gol di Buso al 70′. Bari che fatica ancora a trovare un gioco di squadra e si affida all’estro e al guizzo dei singoli. Scelta che non sempre può essere vincente e con un Lecco ordinato e ben piazzato in difesa tutto diventa ancora più difficile. Una partita scialba, senza guizzi degni di nota, che non ha mai dato la percezione di poter decollare. E in questi casi solo un calcio da fermo può far sbloccare la gara. L’occasione arriva per il Lecco che la sfrutta al massimo conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza. Per il Bari è buio pesto nella seconda gara consecutiva senz’anima. E dagli spalti gremiti di tifosi biancorossi i cori d’incitamento iniziali si sono trasformati in piena contestazione alla proprietà.

Primo tempo avaro di emozioni con entrambe le squadre che hanno badato più a non scoprirsi che ad attaccare. I tanti errori da parte dei ventidue in campo hanno caratterizzato la prima parte di gara con il Bari che ha provato qualche fiammata, affidata più ai singoli che al gioco corale. Soprattutto con Sibilli che, nell’unica occasione degna di nota sfiora il palo alla destra di Saracco con un tiro dalla distanza. Dall’altra parte il Lecco prova a ribattere partendo in contropiede ma la grande occasione arriva al 44′ quando su calcio di punizione Crociata colpisce in pieno la traversa.

Nel secondo tempo il tema della gara non cambia. Poche conclusioni, squadre che non alzano il ritmo di gara e faticano a costruire gioco. Al 70′ però il Lecco passa in vantaggio. Punizione dalla sinistra calciata in area dove stacca di testa Novakovich. Brenno vola sulla sua destra e respinge. Sulla respinta però c’è Buso che al volo calcia in porta superando Brenno. Il Bari risponde con un tiro sopra la traversa di Achik ma fatica tremendamente a costruire gioco e occasioni da rete. L’unica occasione arriva al 90′ con Aramu che di testa spedisce alto sulla traversa. Anzi è il Lecco a rischiare il raddoppio con Caporale che calcia dalla lunga distanza con Brenno che devia in corner.

Lecco-Bari, il tabellino

RETI: Buso (L) al 70′

LECCO (4-3-3): Saracco; Lepore, Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita, Degli Innocenti, Lemmens; Crociata, Novakovich, Buso. All. Bonazzoli
A disp.: Bonadeo, Giudici, Eusepi, Tordini, Battistini, Pinzauti, Donati, Marrone, Boci, Di Stefano, Agostinelli, Galli



BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Benali, Acampora; Achik, Nasti, Sibilli. All. Marino
A disp.: Pissardo, Matino, Bellomo, Diaw, Faggi, Zuzek, Edjouma, Pucino, Koutsoupias, Aramu, Morachioli, Frabotta

Ammoniti: Celjak (L) al 9′; Novakovich (L) al 22′; Degli Innocenti (L) al 29′; Nasti (B) al 40′; Vicari (B) al 64′; Di Stefano (L) al 73′; Lemmens (L) all’88’

Brescia-Sampdoria 3-1: blucerchiati sotto tono, brutta sconfitta

Pessimo primo tempo con i goal di Jallow, Borrelli e Bjarnason; scarsa reazione con la rete di Giordano che arriva solo nei minuti finali


Brutto risveglio per la Sampdoria. Dopo tre vittorie consecutive la formazione di Pirlo, oggi guidata in panchina da Baronio per la squalifica del mister, cede di schianto a Brescia. Partita subito in salita con il goal di Jallow che arriva al 9', poi reazione quasi inesistente e tegola Vieira, costretto a uscire per infortunio. La squadra di Maran dilaga già nel primo tempo con il raddoppio di Borelli e il tris di Bjarnason. Nella ripresa la Samp prova a fare la partita ma non crea praticamente nulla sul fronte offensivo, proteste per un tocco di mano in area di Bjarnason e Brescia pericoloso in contropiede con una traversa colpita da Van De Looi. Nel finale il goal della bandiera di Giordano, troppo tardi. Pomeriggio da dimenticare, ora tre sfide decisive contro Lecco, Reggiana e FeralpiSalò: tre squadre di bassa graduatoria contro cui cercare di consolidare la classifica in vista del 2024.


Brescia-Sampdoria 3-1, la cronaca
Primo tempo horror per i blucerchiati che si trovano sotto dopo soli 9 minuti. Cioccolatino di Borrelli per Jallow che anticipa Depaoli e al volo supera Stankovic. Reazione scarsa con un bel tiro di Vieira smanacciato in angolo al 26' (ma con fallo in attacco), tre minuti dopo il centrocampista è anche costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare. Entra così Askilden, che al 31' manca il bersaglio di testa dopo una punizione calciata da Verre. Troppo poco, perché al 34' il Brescia raddoppia. Bella incursione di Borrelli con doppio dribbling in area, cross basso deviato e palla che torna, con un pizzico di fortuna, all'attaccante, bravo a insaccare al secondo tentativo. Notte fonda per la formazione blucerchiata, al 41' in contropiede arriva anche il terzo goal con un'azione orchestrata e finalizzata dall'ex Bjarnason.



Nel secondo tempo la formazione guidata da Pirlo (ma con Baronio in panchina per la squalifica del mister) prova a partire con convinzione e a spron battuto, ma il Brescia si chiude a riccio senza concedere nulla. Proteste al 66' per un tocco di mano di Bjarnason in area, l'arbitro lascia proseguire dopo il check del var. Ripartono in contropiede, invece, i padroni di casa: al 72' la traversa salva Stankovic su un siluro dalla distanza di Van De Looi, un minuto dopo va vicino al raddoppio anche Mangraviti, poi la gara scivola via senza ulteriori sussulti fino all'85'. Gran parata di Lezzerini su De Luca, calcio d'angolo ed eurogoal di Giordano da distanza siderale. Troppo tardi però per sperare nella rimonta, il forcing finale non porta più a nulla. Brutta sconfitta, bisogna subito voltare pagina.


Brescia-Sampdoria 3-1, il tabellino
Reti: 9' Jallow, 34' Borrelli, 41' Bjarnason, 85' Giordano

Brescia (4-3-2-1): Lezzerini 6.5; Adorni 6.5 (46' Papetti 6.5), Cistana 6.5, Jallow 7 (69' Huard 6), Mangraviti 6; Dickman 6, Van De Looi 6.5, Galazzi 6.5 (80' Fogliata); Bjarnason 7 (69' Bianchi 6), Bisoli 6.5; Borrelli 7 (74' Moncini 6). All. Maran.

Sampdoria (4-3-2-1): Stankovic 6; Depaoli 4.5, Ghilardi 5, Gonzalez 4.5, Giordano 5; Kasami 5.5 (69' Stojanovic 6), Yepes 5 (69' Ricci 5.5), Vieira 6 (29' Askildsen 4.5); Esposito 5.5 (81' La Gumina sv), Verre 4.5 (69' Delle Monache); De Luca 4.5. All. Pirlo (squalificato, in panchina Baronio).

Arbitro: Volpi di Arezzo.
Note: ammoniti Yepes, Kasami, Adorni, Jallow, Depaoli, Cistana, Huard.

Momento delicatissimo in casa Bari. I Galletti sono stati sconfitti oggi in casa del Lecco chiudendo un mini-ciclo che li ha visti raccogliere un solo punto nelle ultime tre gare disputate. Da qui la decisione di dare una scossa all'ambiente: come riportato da Radio Bari, il club ha deciso di portare la squadra in ritiro a partire da stasera. A confermarlo è il ds del club Ciro Polito che spiega come la squadra sarà in hotel già da stasera.



"Quello che abbiamo visto è un momento di grande difficoltà. I risultati ad oggi sono negativi. E' il momento peggiore della mia gestione: poche chiacchiere e dobbiamo fare i fatti - le parole riportate da Tuttobari.com -. Avevamo fatto due vittorie, contro la Feralpi eravamo molto carichi e poi è cambiato di nuovo il trend della stagione. Oggi nel primo tempo abbiamo cercato di fare una buona gara, nel secondo tempo non ho riconosciuto questa squadra. Sono l'unico responsabile. Inutile far parlare gli altri: la gente non vuol sentire chiacchiere, forse neanche le mie, ma è giusto così. Ora andremo in ritiro".

Sulla partita: "Abbiamo preso gol in modo assurdo. Brenno? Va in mischia a respingere di pugno, è in grossa crescita, non bisogna trovare il capro espiatoio. Dobbiamo tirarci fuori. Il coro dei tifosi sugli attributi? E' giusto, è sempre stato così. Non dobbiamo tanto parlare. Ci riuniamo da stasera, ci facciamo una bella settimana di hotel e cerchiamo di invertire la rotta. Marino? Con lui abbiamo fatto delle vittorie, sembrava avessimo trovato una strada, siamo tutti in una situazione di difficoltà. Avevo fatto una scelta di cambiare il mister, ora dico: non sono tanto soddisfatto. Ci vuole la fame, la mia squadra la fame non ce l'ha. Riflessioni su Marino? Il primo che si mette in discussione sono io. Andiamo in ritiro e prepariamo la gara di sabato. E' una squadra che subisce l'avversario: alla prima difficoltà ci sciogliamo".

Dopo la vittoria del Como per 0-1 sul campo del Sudtirol, ad intervenire per gli ospiti è il tecnico dei lariani Cesc Fabregas.
Queste le sue parole in sala stampa:

Sul match
“Abbiamo molto chiara la nostra idea su come giocare a calcio. Dopo il gol, ovviamente loro hanno pressato un po’ di più e si sono alzati. Sono contento del fatto che abbiamo saputo soffrire nel momento giusto. Quando si gioca qui a Bolzano, contro una squadra così compatta e diretta come il Sudtirol, bisogna preparare la partita in una maniera diversa da quella con cui siamo abituati noi a giocare.”


Relativamente ai cambi durante la gara
“Faccio i complimenti a tutti i ragazzi che sono entrati nel secondo tempo, ci hanno dato molta energia e determinazione. Kone e Da Cunha erano un po’ scarichi e non avevano più le energie che richiedeva la partita, per cui ho preferito sostituirli.”

Infine, una considerazione sulla prestazione generale della squadra
“Ripeto, oggi era difficilissimo, quindi faccio i complimenti a tutti. Kone e Abilgaard hanno fatto una grandissima partita, anche i centrali sono stati molto concentrati e solidi. Penso anche che Da Cunha, Verdi e Cutrone hanno fatto un lavoro perfetto per le nostre necessità di oggi.”

"La doppietta? È il mio lavoro, sono attaccante e devo fare gol": come si legge su trivenetogoal.it, nel post gara di ieri esordisce così l'attaccante del Venezia Christian Gytkjaer, che nel post gara ha parlato della vittoria degli arancioneroverdi sull'Ascoli (3-1 il finale di match), un successo che permette agli uomini di mister Paolo Vanoli di mantenere la vetta della classifica del campionato di Serie B in coabitazione con il Parma. "Una vittoria devastante", l'ha definita il giocatore, che ha poi proseguito analizzando il momento dei suoi,


Ecco le sue parole: "Questo è un periodo importante della stagione vista la classifica, siamo un gruppo forte e sono molto contento. La Serie B è una maratona, se ci si abbassa un po’ bastano due settimane e sei fuori. La cosa importante è sempre tenere il livello alto e pensare una partita alla volta. In Serie B se scendi un po’ qualunque squadra può ucciderti, devi stare lì andare avanti a testa alta e lavorare. Tutte le squadre sono forti, ci sono tante partite sporche, devi sempre essere al massimo, la mentalità è importante e ora siamo forti anche nella testa".