Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 12° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Complice la squalifica per due giornate inflitta a Emiliano Viviano per il giovane Davide Barosi può arrivare l’occasione di mettersi in mostra e far vedere quelle qualità che hanno portato l’Ascoli ad acquistato l’estate scorsa dalla Juve Stabia con l’intenzione iniziale di farlo giocare come titolare. Contro il Bari e contro il Como toccherà a lui difendere la porta dei bianconeri marchigiani e provare a convincere il tecnico Viali, che gli ha preferito Viviano finora perché più bravo a giocare coi piedi, a dargli altre chance anche una volta rientrato il compagno di reparto più esperto.



Il classe 2000 del resto ha alle spalle già diversi campionato da titolare alle spalle: due in Serie D con le maglie di Trento (30 presenze) e Grosseto (28 gare giocate) e poi tre di Serie C ancora col Grosseto (34 presenze il primo anno e 39 quello successivo) e appunto Juve Stabia lo scorso anno dove giocò 36 volte.

“Nessuno si sarebbe immaginato di essere a quota 21 punti e nelle zone alte della Serie B, siamo andati oltre le più rosee aspettative”. Così il centravanti e capitano del Catanzaro Pietro Iemmello in conferenza stampa ha parlato dell’ottimo avvio dei calabresi: “Sono tornato a giocare in questa categoria dopo l’esperienza con il Frosinone, la Serie B resta sempre difficile, anche più della A sotto certi aspetti perché qui tutte possono vincere con tutte. - continua Iemmello come riporta CalcioCatanzaro - Parlare adesso di vincere il campionato o di andare ai play-off è riduttivo. Alla lunga usciranno fuori alcune squadre ricche di qualità che ora stanno facendo fatica, noi dobbiamo continuare solo a lavorare. Abbiamo ancora dei margini di miglioramento, bisogna pensare partita dopo partita e a fare più punti possibili. A febbraio vedremo a cosa potremo puntare”.




Spazio poi alla fascia di capitano: “Vivo tutto questo con grande orgoglio e senso di responsabilità, ho cercato fin dai primi giorni di dare il mio contributo a tutti i giocatori, in rosa abbiamo giovani pronti a esplodere e bisogna farli crescere affinché possano giocare in Serie A. Vivarini mi ha dato fiducia, mi ha aiutato tantissimo e non posso che ringraziarlo. Anche la città ha capito quanto è importante questo allenatore. Ha dato una chiara identità alla squadra ed era una cosa che mancava da 20 anni. Tutto questo entusiasmo che si respira è merito suo. Quando sono arrivato avevo il sogno di rivedere il ‘Ceravolo’ come ai vecchi tempi e sono felice che questo mio desiderio si sia piano piano avverato”.

Infine un pensiero sul Modena prossimo avversario: “Sono partiti per puntare in alto, possiedono una società forte. Giocano un calcio pratico e sono difficili da battere. Verranno a giocare la loro partita ma noi, davanti ai nostri tifosi, vogliamo dimenticare la sconfitta di Como”.

Dopo le ultime due sconfitte per Daniele Gastaldello la panchina inizia a scricchiolare nonostante il Brescia occupi una buona posizione in classifica e abbia ancora due gare da conquistare. La sola vittoria nelle ultime cinque gare però non è stata gradita alla dirigenza che è intenzionata a dare all'ex difensore altre tre gare per consolidare la propria posizione.

Lo riferisce La Gazzetta dello Sport spiegando che contro Cittadella, Palermo e Cremonese il tecnico si giocherà tutto e proverà a riconquistare la fiducia di quel Cellino che lo ha voluto fortemente alla guida della squadra e lo ha confermato anche dopo la retrocessione dello scorso anno.

Il tecnico del Brescia Daniele Gastaldello nelle prossime tre gare si giocherà la permanenza sulla panchina nonostante un buon avvio di stagione considerato il ritardo con cui la squadra ha saputo che avrebbe partecipato alla Serie B e un mercato condizionato da questa incertezza. Come riporta la Gazzetta dello Sport in queste settimane Gastaldello dovrà sciogliere due nodi principalmente per rimettere in moto la squadra: quello relativo al modulo e quello legato ad alcune figure mancanti nello scacchiere tattico.


Per quanto riguarda il primo il tecnico deve fare i conti con la volontà del presidente Cellino di vedere la squadra schierata con il 4-3-1-2, un modulo che però non sta dando i risultati sperati con la difesa a quattro che è andata in difficoltà in più occasioni. I giocatori a disposizione sono più adatti per un 3-5-2 coi due terzini schierati a tutta fascia per sfruttarne al meglio le caratteristiche.

C’è poi il problema della rosa con alcuni ruoli che restano scoperti. Mancano infatti “un marcatore brevilineo (si può farne a meno, con la giusta protezione), un regista naturale (la mancanza rende il gioco più lento e leggibile) e un fantasista in grado di saltare l’uomo (potrebbe diventarlo Olzer)”. Per questo fino a gennaio bisognerà aggrapparsi ai leader Cistana e Bisoli senza i quali la squadra appare persa.

"Ternana piena di problemi", titola il Corriere dell'Umbria.

A distanza di giorni, la sconfitta di Modena ancora brucia nell’ambiente Ternana, con tanti commenti che arrivano da più parti soprattutto a causa della preoccupante penultima posizione in classifica occupata delle Fere con sei punti nelle undici partite di campionato già andate in archivio. Senza dimenticare che la matricola Lecco, avanti di una lunghezza a quota 7, deve ancora recuperare 2 partite. I rossoverdi ora sono chiamati a un momento cruciale per evitare che la linea della salvezza diretta si allontani ancora di più (attualmente è a 6 punti). Quindi, per fare mente locale su pregi (pochi) e difetti (tanti) delle varie formazioni messe in campo dall’allenatore Cristiano Lucarelli, occorre innanzitutto far emergere quanto visto al Braglia [...].

Il tecnico del Bari Pasquale Marino è alle prese con l'emergenza difensiva in vista della sfida contro l'Ascoli. La squalifica di Di Cesare e l'infortunio di Vicari infatti complicano i piani dell'allenatore che potrebbe dare spazio a Emanuele Matino al fianco di Zuzek al centro della retroguardia con Pucino che giocherebbe a destra, mentre a sinistra il ballottaggio sarebbe sempre fra Ricci e Frabotta.

Due gruppi di lavoro per la Sampdoria, rientrata nella notte a Genova da Salerno e già a Bogliasco per preparare la gara casalinga di sabato con il Palermo (ore 16.15). Dopo aver tenuto i blucerchiati a rapporto in sala video, Andrea Pirlo e il suo staff hanno diviso la rosa a disposizione: i maggiormente impegnati all'”Arechi” hanno svolto una seduta rigenerante secondo le esigenze individuali; per tutti gli altri disponibili, allenamento a base di esercitazioni atletiche e tecnico-tattiche.

Personalizzati sul campo per Antonio Barreca e Petar Stojanovic. Lorenzo Malagrida, Nicola Murru ed Estanislau Pedrola proseguono invece i rispettivi percorsi di recupero. Domani, giovedì, è in agenda un’altra sessione pomeridiana al “Mugnaini”, a seguire la squadra andrà in ritiro.

Dopo l'avvicendamento in panchina, con l'arrivo di Emiliano Bonazzoli al posto di Luciano Foschi, il Lecco pare aver spiccato il volo. Due vittorie consecutive, contro due big come Pisa e Palermo, hanno permesso ai lombardi di lasciare per la prima volta l'ultimo posto in classifica e iniziare davvero a lottare per la salvezza.


Del momento del Lecco e del suo momento personale ha parlato lo stesso Bonazzoli nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "La chiamata del Lecco? Non me l'aspettavo, l’anno scorso ero in D... Il d.s. Fracchiolla cercava un allenatore esperto, ma mi ha chiamato e mi ha detto che aveva un’idea strana: dare la squadra a me e Malgrati. E così è andata...

Il Bonazzoli calciatore parlava poco, era introverso. Qui no, mi piace parlare ai ragazzi, anche se non faccio monologhi alle squadre: poche frasi, ma incisive, ai singoli come nello spogliatoio. La gestione dei dilettanti, o del calcio femminile, sono molto diverse, ma aiutano a capire i professionisti. Sono approcci diversi allo stesso sport

Matteo Stoppa, attaccante del Catanzaro arrivato in estate in prestito dalla Sampdoria attraverso i microfoni della conferenza stampa calabrese ha raccontato il proprio punto di vista sull'ottimo punto di vista sull'ottimo avvio di stagione della formazione di Vincenzo Vivarini.



“Sono contento dello spazio che mi sta dando il mister – si legge su CalcioCatanzaro.it -, cerco di sfruttare al massimo le occasioni che mi vengono concesse. Ho fame e voglia di dimostrare quanto valgo, ogni volta che mi si dà la possibilità di entrare in campo cerco di aiutare i miei compagni. Stiamo facendo un ottimo percorso, siamo siamo lì in alto ma dobbiamo pensare partita dopo partita, esprimere il nostro calcio e mettere in campo le idee che ci dà il mister in settimana".

Spazio, poi, ad un pensiero sul Modena prossimo avversario in campionato: “Come ci dice sempre il mister, in questo campionato non ci sono gare facili. Dovremo stare attenti e compatti come stiamo facendo, sicuramente sarà una bellissima partita”.

Le gare contro Palermo e Modena saranno decisive per il futuro di Andrea Pirlo sulla panchina della Sampdoria. Ma non solo. Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX, infatti, sarebbero sotto esame anche le posizioni di Nicola Legrottaglie, responsabile dell'area tecnica, e Andrea Mancini, che ricopre il ruolo di direttore sportivo.

Per la panchina, in caso di sostituzione, hanno iniziato a circolare i nomi di Giuseppe Iachini, Rolando Maran, Fabrizio Castori, Alfredo Aglietti e Luca Gotti.

Per il ruolo di ds, invece, i papabili sarebbero Filippo Giraldi o l'ex OM Javier Ribalta.

Attraverso iI propri canali ufficiali arrivano le designazioni arbitrali per la 12ª giornata di Serie B in programma a partite dalla giornata di domani:

Bari-Ascoli
Direttore di gara: Rutella
Assistenti: Raspollini-Cipriani
IV° Uomo: Luongo
VAR: Paterna (On-site Stadio “San Nicola”)
AVAR: Cosso (On-site Stadio “San Nicola”)

Catanzaro-Modena
Direttore di gara: Di Bello
Assistenti: Lo Cicero-Ceccon
IV° Uomo: Bordin
VAR: Di Martino (On-site Stadio “Nicola Ceravolo”)
AVAR: Volpi (On-site Stadio “Nicola Ceravolo”)

Cittadella-Brescia
Direttore di gara: Perenzoni
Assistenti: Mondin-Politi
IV° Uomo: Di Cicco
VAR: Meraviglia
AVAR: Paganessi

Cosenza-Feralpisalò
Direttore di gara: Gualtieri
Assistenti: Fontemurato-Votta
IV° Uomo: Mastrodomenico
VAR: Abisso (On-site Stadio “Gigi Marulla”)
AVAR: Miele (On-site Stadio “Gigi Marulla”)




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Cremonese-Spezia
Direttore di gara: Di Marco
Assistenti: Laudato-Barone
IV° Uomo: Gigliotti
VAR: Gariglio
AVAR: Nasca

Parma-Sudtirol
Direttore di gara: Massimi
Assistenti: Mokhtar-Trasciatti
IV° Uomo: De Angeli
VAR: Abbattista
AVAR: Muto

Pisa-Como
Direttore di gara: Marcenaro
Assistenti: Tolfo-Trinchieri
IV° Uomo: Pezzopane
VAR: Nasca
AVAR: Pagnotta

Reggiana-Lecco
Direttore di gara: Tremolada
Assistenti: Rocca-Catallo
IV° Uomo: Sacchi G.
VAR: Valeri
AVAR: Pagnotta

Sampdoria-Palermo
Direttore di gara: Doveri
Assistenti: Bindoni-Niedda
IV° Uomo: Giaccaglia
VAR: Mazzoleni
AVAR: Di Vuolo

Ternana-Venezia
Direttore di gara: Mariani
Assistenti: Tegoni-Galimberti
IV° Uomo: Cerbasi
VAR: Serra
AVAR: Zufferli

In vista della sfida contro l'Ascoli, in programma sabato 4 novembre alle 14:00 al "San Nicola", penultimo giorno di lavoro per il Bari, che questa mattina, come si legge sui canali ufficiali del club, dopo una prima parte passata in sala video per l'analisi della parte tattica e dopo un riscaldamento tecnico a intensità crescente, ha lavorato su aspetti tattici a tutto campo, prima di giocare partitelle a ranghi misti con obiettivi variabili; chiusura di seduta con lavoro specifico sulle conclusioni a rete.

Da segnalare che Nicola Bellomo ha interrotto prima la seduta per un colpo ricevuto sul muscolo, mentre Jeremy Menez ha svolto del lavoro personalizzato a intensità crescente, mentre per Raffaele Maiello solo fisioterapia e palestra; come infine si evince sui social, Mattia Maita è pronto a tornare a disposizione in vista del match contro i marchigiani.

In vista della sfida di sabato contro il Palermo, che si giocherà al "Marassi" alle 16.15, la Sampdoria di mister Andrea Pirlo prosegue la preparazione del match, con sempre un occhio buttato all'infermeria. Come infatti riferiscono i canali ufficiali della società blucerchiata, allenamento personalizzato sul campo per Antonio Barreca, mentre Lorenzo Malagrida, Nicola Murru ed Estanislau Pedrola sono stati impegnati in percorsi di recupero; la buona notizia arriva da Petar Stojanovic, che ha lavorato in gruppo per una sessione pomeridiana incentrata su esercitazioni e partitelle tattiche.


Nella giornata di domani, la rifinitura chiarirà però meglio le condizioni di tutta la rosa.

Buone notizie per il tecnico del Parma Fabio Pecchia in vista delle prossime sfide di Serie B. È infatti tornato ad allenarsi con il gruppo l'ungherese Botond Balogh che era rimasto fuori nell'ultimo turno di campionato. Una notizia positiva visto che il tecnico deve fare a meno di Valenti per infortunio e nelle ultime gare ha dovuto convocare il giovane Peter Amoran per non rischiare di avere la coperta troppo corta dietro. Lo riferisce Parmalive.com.

In vista della sfida contro il Pisa di sabato il tecnico del Como Moreno Longo ha parlato in conferenza stampa ha parlato dell’avversario e del momento che vive la squadra lariana: “Crediamo poco ai periodi, ogni partita fa storia a sé, lo stesso vale per i numeri. C’è sempre timore che arrivi presto un riscatto da parte del Pisa, un club per cui nutriamo enorme rispetto e che ha una rosa per fare un campionato importante. Questo ci impone di fare una prestazione maiuscola per continuare la nostra striscia positiva. - continua Longo come riporta Lariosport - Il fatto di avere più soluzioni tattiche ci permette di cambiare spartito in base alle gare mantenendo comunque un livello alto. Con i cinque cambi poi si possono spostare le partite in corso e noi abbiamo ottime alternative da sfruttare”.


Il tecnico poi si sofferma sul modulo a due punte e la presenza di Cerri: “Sono contento, al di là del risultato, di come hanno lavorato le due punte e delle soluzioni che ci hanno dato. È stata una scelta dettata da più fattori, ma a Pisa sarà una situazione diversa e vedremo negli ultimi allenamenti come affrontare la sfida. Cerri? Sta lavorando, sapevamo bene che il suo sarebbe stato un percorso lungo, ma lo vediamo migliorare. Gli verranno dati minuti se ci sarà l'occasione, come già volevo fare con il Catanzaro, ma alla fine ho preferito inserire giocatori con altre caratteristiche. Deve solo star tranquillo e lavorare e il suo momento arriverà. - continua Longo – Verdi? Sono contento per come si sta calando nella realtà della B, non è mai semplice scendere di categoria. Per tempi, qualità, ritmi è un campionato molto diversa dalla serie A e lui si sta adattando anche velocemente in questo modo di stare dentro partite sporche e a tempi più frenetici rispetto alla A”.

Infine un pensiero alla doppia trasferta che attende la squadra: “Non mi suggerisce nulla di diverso, se non pensare che poi ne avremo due consecutive in casa. Due trasferte di fila non sono mai semplici da affrontare, ma il calendario ci viene incontro e tutto alla fine si compenserà".