Al termine del successo del Parma contro il Sudtirol, il tecnico degli altoatesini Pierpaolo Bisoli ha commentato la gara in conferenza stampa al Tardini. Bisoli ha criticato aspramente la direzione arbitrale, con toni accesi: "Siamo stati penalizzati - le parole riportate da Parmalive.com -. Vorrei potermela giocare alla pari, otto cartellini a noi e zero a loro, oggi c'è qualcosa che non torna. Il Parma è più forte di noi ma non ci ha schiacciato come l'anno scorso. Abbiamo fatto la partita, la abbiamo tenuta in piedi fino alla fine, poi se ammonisci otto giocatori a noi e zero a loro condizioni la partita. Non mi prendo alibi, avrò delle colpe, ma oggi i miei giocatori non meritavano questo . Dopo questa gara sono ancora più convinto che arriveremo alla salvezza, abbiamo giocato alla pari contro una grande squadra, quindi sono tranquillo. Mi rimane l'amaro in bocca perché avrei voluto potermela giocare alla pari. Non sto discutendo del rigore, ma la gestione della partita. Siamo stati la squadra meno ammonita nel campionato, oggi ben otto, mi sembra qualcosa di strano. Poi merito al Parma, son bravi e forti, Pecchia merita di vincere un altro campionato perché è un signore, son convinto che lo vinceranno".
Lei parla di salvezza, non pensa si possa puntare ad altro? "Assolutamente no. Abbiamo cambiato nove giocatori di cui sei della formazione titolare. Abbiamo preso giocatori giovani, stiamo facendo benissimo, la società mi ha chiesto la salvezza ed è quello per cui sto lavorando. Poi se il campionato ci permetterà di ottenere una salvezza tranquilla o giocarci qualcosa in più non mi tiro indietro. Mi danno sempre del difensivista, oggi ho giocato con quattro attaccanti. Non so se riusciremo a reggerlo in tutte le partite ma il nostro obiettivo è questo, far crescere i giocatori e cercare di dargli minutaggio. Abbiamo giocatori che la Serie B la fanno per la prima volta".
La gestione dei cartellini che critica è avvenuta a vantaggio già arrivato. Mi sembra riduttivo imputare l'esito alla gestione arbitrale. "Certo, abbiamo preso gol dopo pochi minuti sarebbe difficile prenderli prima. Noi siamo stati bene in campo, il Parma controllava la partita perché in campo aperto con giocatori tecnici fuori norma è normale. Ma il Parma, come l'anno scorso, non ci ha messi sotto. La gestione arbitrale condiziona perché se devi recuperare la gara con sei ammoniti, magari non fai quel contrasto che fa rientrare la squadra. Il Parma ha meritato di vincere, è una squadra fortissima, però ha fatto un tiro e un rigore. Noi un colpo di testa a fine primo tempo".
Ha visto un Parma diverso rispetto all'anno scorso? "Il Parma ha un allenatore fortissimo che ha già vinto la Serie B. La squadra ha trovato un'alchimia perfetta, ha capito cosa è la Serie B e vincerà il campionato, l'ho detto già dopo la prima giornata contro la Feralpi. Sono umili, forti tecnicamente, sono coesi, hanno tutto per vincere. Glielo auguro perché se lo meritano, la società ha fatto un progetto, ha tenuto un allenatore che tutti dicevano avesse fallito, ma era arrivato in semifinale playoff, ci può stare di non vincere. Ha portato avanti il progetto, ha fatto due innesti mirati e adesso raccoglie i frutti. Sono contento, in primis perché è una piazza bellissima, poi ha un allenatore che mi è simpatico, è umile, è bravo e gioca per vincere, senza fronzoli".
|