Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 8° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, commenta in conferenza stampa il successo ottenuto da suoi sul campo della Sampdoria. Queste le sue parole riportate da Calciocatanzaro.it: "Non è mai facile venire a giocare in uno stadio del genere, con tanta gente che spingeva per la Sampdoria. I ragazzi sono da elogiare: sia quelli che sono scesi in campo, sia quelli che incitavano dalla panchina. Dobbiamo consolidare umiltà e applicazione, anche oggi la partita non è stata facile. Ci sono andati bene gli episodi, Fulignati è stato impegnato in diverse occasioni e di solito non concediamo così tanti tiri. Sapevamo che c’era da soffrire, ma l’abbiamo fatto con personalità e consapevolezza dei nostri mezzi. I miei ragazzi sono stati molto bravi".


Il Catanzaro ha iniziato benissimo la Serie B
"Non ci esaltiamo per una vittoria e non ci deprimiamo per una sconfitta. Il segreto della Serie B è avere costanza: preferisco perdere una partita 5-0 e vincerne altre. Non è il campionato dello scorso anno quando si poteva vincere sempre: di passi falsi ce ne saranno, dobbiamo mettere in conto alcune sconfitte come abbiamo sempre fatto. Spero che tutto l’ambiente capisca che dobbiamo stare tranquilli”. Nella ripresa “sono venute un po’ meno di energie, era la terza partita in una settimana. Ho cambiato tutto il reparto offensivo tranne Iemmello perché avevamo poca forza nel tenere la palla su e dare problemi in profondità alla Samp, che ha alzato le pressioni. Oggi ci è andata bene".

Tanti tifosi del Catanzaro oggi a Marassi
"La soddisfazione più grande era sentire il tifo del Catanzaro. I nostri tifosi sono instancabili, vedere tutta questa gente a Genova è sbalorditivo. C’è un amore viscerale nei confronti di questa squadra e noi dobbiamo assolutamente alimentare questo fuoco".

Al termine della sconfitta contro il Parma, il tecnico della Cremonese Giovanni Stroppa, direttamente dalla sala stampa dello Zini, ha commentato la sfida, terminata sul 2-1. Ecco le sue considerazioni, riportate da CuoreGrigiorosso.com: "Gol che potevano essere evitabili, la squadra mi sembrava in pieno controllo a parte i primi 3-4 minuti. Il gol annullato a loro ci ha rimesso dentro la partita. Sugli episodi: prima un tiro da lontano con la palla che si è spostata ed è stata vista all’ultimo, poi sul secondo gol dovevamo essere più bravi a non far giocare l’assistman. La Cremonese è stata ordinata contro una squadra che ha struttura e ripartenze importanti. Siamo stati abbastanza bravi".

Sette gol subiti nelle ultime quattro partite un po’ troppi, e andamento allo Zini troppo “lento”...

"Un percorso da dividere con chi c’era prima di me. Questo stadio dà forza e si percepisce eccome, i tifosi sono molto vicini. Non saprei dare una spiegazione a questo rendimento, non ci sono situazioni per andare in difficoltà. Prestazione molto convincente, di coraggio e di dominio. Va invertita ovviamente la tendenza casalinga. Grandi situazioni non ne abbiamo subite, bisogna essere migliori negli episodi".

Tanti tiri anche oggi, ancora Cremonese non concreta.





"Potevamo avere più qualità, bisogna fare gol. Ci sono state situazioni in cui si poteva fare di più, certamente. Il trend è buono come occasioni create, però occorre segnare".
Poche palle giocabili per Coda, Okereke entrato non troppo bene.

"Il Parma era chiuso dietro, Coda comunque non è stato servito in modo eccellente. Nel palleggio serve maggiore qualità, ma ricordiamoci chi avevamo di fronte. Okereke è entrato in un momento difficile della gara, ma si è mosso bene".

Peccato per quei 10-15 minuti finali in cui la squadra, alla ricerca del pari, ha perso certezze e ha attaccato in modo troppo frenetico e disordinato.

"Fino al 75′-80′ squadra ordinata, la Cremo ha fatto quello che sa fare in modo più equilibrato. Poi coi cambi cercavamo più verticalizzazioni, palle sporche e cross in area. Il disordine è arrivato solo nei minuti conclusivi, però in quel momento sì, serviva raggiungere i giocatori più pericolosi in maniera migliore".

Alla vigilia della sfida contro il Gubbio, il tecnico del Pescara Zdenek Zeman ha parlato degli avversari: "La squadra sta bene, la formazione l’ho decisa ma non ve la dico. Nelle prossime gare ci sarà bisogno di tutti ma non sarà un mese decisivo. Il Gubbio? Mi piacciono e sono difficili da studiare. Braglia ha le sue idee, è bravo sui concetti difensivi. Io ho fatto la mia carriera sull’attacco. Pellacani e Franchini hanno problemi, gli altri ragazzi stanno molto bene. Il Gubbio? E’ un avversario difficile da preparare. Hanno usato moduli diversi, noi dobbiamo fare il nostro".

Moreno Longo, tecnico del Como, analizza ai microfoni di RadioBari il pareggio in rimonta contro il Bari: "Siamo contenti anche di come stavamo giocando 11 contro 11, costringendo il Bari a cambiare modulo. Sugli esterni abbiamo creato parecchie problematiche. L'espulsione non c'era e siamo stati costretti a giocare un tempo in 10.


Abbiamo comunque giocato con grande ordine senza far creare loro delle palle gol. Siamo venuti qui sapendo che il Bari avrebbe fatto di tutto per vincere, credo che abbiamo portato a casa un punto pesante su un campo storicamente difficile. L'obiettivo ora è quello di provare a disputare i playoff, sarà difficile ma dobbiamo essere ambiziosi e pensare di poter fare sempre meglio".

Cinque gare in campo sabato, altrettante ieri, ed ecco che si è chiusa l'8ª giornata del campionato di Serie B. Continua la corsa per la classifica marcatori, con Casiraghi del SudTirol ancora al comando nonostante il ko dei suoi, ma con un terzetto a tallonarlo: a quota 5 Coda della Cremonese senza rigori, Benedyczak del Parma e Mendes dell'Ascoli rispettivamente con 3 e 2 penalty calciati.

Smossa quindi questa particolare classifica, della quale riportiamo le prime cinque posizioni

Ricordiamo che il numero tra parentesi indica i rigori calciati.

Di seguito la classifica marcatori aggiornata:

6 reti: Casiraghi (4; SudTirol)

5 reti: Benedyczak (3; Parma), Coda (Cremonese), Mendes (2; Ascoli)


3 reti: Brunori (1; Palermo), Ioannoau (Como), Mazzocchi (Cosenza), Pedrola (Sampdoria), Pohjanpalo (Venezia), Odogwu (SudTirol), Strizzolo (Modena)

2 reti: Balestrero (Feralpisalò), Bernabé (Parma), Biasci (Catanzaro), Colak (Parma), Collocolo (Cremonese), Cutrone (Como), Distefano (Ternana), Donnarumma (1; Catanzaro), Esposito (Spezia), Gytkjaer (Venezia), Gondo (Reggiana), La Gumina (1; Sampdoria), Man (Parma), Merkaj (SudTirol), Moro (Spezia), Nasti (Bari), Odenthal (Como), Partipilo (Parma), Pettinari (1; Reggiana), Pierini (Venezia), Raimondo (Ternana), Rodriguez (Ascoli), Tutino (1; Cosenza), Vandeputte (1, Catanzaro), Verna (Catanzaro), Voca (Cosenza)

1 rete: Abiuso (Modena), Altare (Venezia), Amatucci (Cittadella), Antonucci (Spezia), Arena (Pisa), Arioli (Cosenza), Aurelio (Palermo), Barba (Como), Bellemo (Como), Beruatto (Pisa), Bianchi (Brescia), Bjarkason (Venezia), Bjarnason (Brescia), Bonfanti (Modena), Bonny (Parma), Borini (1; Sampdoria), Borrelli (Brescia), Branca (Cittadella), Brignola (Catanzaro), Buso (Lecco), Canestrelli (Pisa), Canotto (Cosenza), Caporale (Lecco), Carissoni (Cittadella), Casasola (Ternana), Cassano (Cittadella), Castagnetti (Cremonese), Ceccaroni (Palermo), Celli (Ternana), Cerri (Como), Ciervo (SudTirol), Circati (Parma), Di Francesco (Palermo), Depaoli (Sampdoria), Diakite (Ternana), Diaw (Bari), Eusepi (Lecco), Falcinelli (Modena), Falzerano (Ascoli), Felici (Feralpisalò), Hernani (Parma), Hemsley (Bari), Iemmello (Catanzaro), Insigne (Palermo), Ionita (Lecco), Koutsoupias (Bari), La Mantia (Feralpisalò), Lanini (Reggiana), Lucioni (Palermo), Magrassi (Cittadella), Mancuso (Palermo), Manzari (Ascoli), Masucci (Pisa), Moncini (Brescia), Novakovich (Lecco), Pavan (Cittadella), Pickel (Cremonese), Pierini (Venezia), Pittarello (Cittadella), Pompetti (Catanzaro), Portanova (Reggiana), Reca (Spezia), Sibilli (Bari), Segre (Palermo), Soleri (Palermo), Sounas (Catanzaro), Stulac (Palermo), Tessmann (Venezia), Tremolada (Modena), M. Tramoni (Pisa), Valoti (1; Pisa), Vandeputte (Catanzaro), Venturi (Cosenza), Vido (1; Rggiana), Zilli (Cosenza)

Serie B, 8ª giornata: la classifica assistman. Sohm si mette all'inseguimento di Iovine


Dopo l'ottava giornata di campionato in Serie B si delinea una prima bozza di quella che è la classifica assistman del torneo cadetto. Ecco il quadro completo con Iovine del Como in vetta a quota quattro inseguito da Lepore del Lecco e Sohm del Parma:

Quattro assist: Iovine (Como)



Tre assist: Lepore (Lecco), Sohm (Parma)

Due assist: Manzari (Ascoli), Iemmello e Vandeputte (Catanzaro), Vazquez (Cremonese), Calò e Marras (Cosenza), Manconi (Modena), Henderson e Mancuso (Palermo), Bonny (Parma), Borini e Verre (Sampdoria), Kouda (Spezia), Casiraghi (Sudtirol), Luperini e Pyyhtia (Ternana), Ellertsson e Candela (Venezia)

Un assist: Giovane e Rodriguez (Ascoli), Aramu, Dorval, Sibilli e Vicari (Bari), Bisoli, Fogliata e Papetti (Brescia), Katseris, Pompetti, Scognamillo e Sounas (Catanzaro), Carissoni e Tessiore (Cittadella), Abildgaard, Bellemo, Chajia, Ioannou e Kone (Como), Cimino, Mazzocchi, Rispoli e Voca (Cosenza), Castagnetti, Okereke e Sernicola (Cremonese), Di Molfetta, Letizia, Martella e Parigini (Feralpisalò), Caporale e Di Stefano (Lecco), Gerli e Palumbo (Modena), Ceccaroni, Di Mariano, Segre, Soleri e Valente (Palermo), Ansaldi, Begic, Coulibaly, Delprato, Di Chiara, Estevez, Man e Mihaila (Parma), Beruatto e M. Veloso (Pisa), Bianco, Pieragnolo, Portanova e Romagna (Reggiana), Askildsen (Sampdoria), Bandinelli, Sal. Esposito e Nikolaou (Spezia), Ciervo, Davì, Merkaj e Rauti (Sudtirol), Diakité, Falletti e Mantovani (Ternana), Bjarkason, Johnsen e Zampano (Venezia)