Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 7° Giornata Di Serie Serie B 2023/2024

Classifica di rendimento degli attaccanti, dopo le prime sei giornate di campionato in Serie B. Massimo Coda si è preso l'attacco della Cremonese, quattro gol in quattro giornate, 6,75 la media voto che vale il primato della classifica davanti Silvio Merkaj del Sudtirol. Sul gradino più basso del podio Luca Strizzolo del Modena davanti a Dennis Man del Parma: il rumeno è stato impiegato poco da mister Pecchia, ma quando ha giocato è sempre stato fra i migliori dei Ducali. Chiude la classifica Raphael Odogwu del Sudtirol.



Top 5 attaccanti
Massimo Coda (Cremonese 6,75)
Silvio Merkaj (Sudtirol) 6,62
Luca Strizzolo (Modena) 6,5
Dennis Man (Parma) 6,5
Raphael Odogwu (Sudtirol) 6,5

Non c'è un attimo di sosta in Serie B: il sesto turno è già in archivio, oggi inizia la settima giornata del campionato cadetto: in testa alla classifica c'è sempre il Parma, nonostante il pareggio con la Sampdoria. Al secondo posto il Venezia fermato da un super Brescia. Benissimo il Como alla terza vittoria consecutiva, sempre più ultimo lo Spezia di Alvini, quattro sconfitte di fila e un solo punto conquistato alla prima giornata . Prendendo in considerazione chi ha giocato almeno il 50% delle gare, ecco la classifica dei 20 migliori giocatori della Serie B dopo cinque giornate. In testa alla classifica c'è sempre il capocannoniere del campionato, Daniele Casiraghi del Sudtirol, autore di ben sei reti in cinque gare giocate (il Sudtirol deve recuperare la terza giornata, ndr). Al secondo posto troviamo ancora una volta Luca Tremolada del Modena, che con le sue giocate ed i suoi assist sta trascinando la squadra di Bianco, mentre al terzo posto sale Massimo Coda della Cremonese, autore di quattro gol in quattro giornate.


1. Daniele Casiraghi (Sudtirol) 7,2
2. Luca Tremolada (Modena) 6,9
3. Massimo Coda (Cremonese) 6,75
4. Jacopo Segre (Palermo) 6,66
5. Silvio Merkaj (Sudtirol) 6,62
6. Ilias Koutsoupias (Bari) 6,5
7. Jari Vandeputte (Catanzaro) 6,5
8. Luca Strizzolo (Modena) 6,5
9. Dennis Man (Parma) 6,5
10. Tjas Begic (Parma) 6,5
11. Manolo Portanova (Reggiana) 6,5
12. Raphael Odogwu (Sudtirol) 6,5
13. Giorgio Altare (Venezia) 6,5
14. Andrea Cistana (Brescia) 6,5
15. Massimiliano Mangraviti (Brescia) 6,5
16. Dimitri Bisoli (Brescia) 6,5
17. Birkir Bjarnason (Brescia) 6,5
18. Adrián Bernabé (Parma) 6,41
19. Estanis Pedrola (Sampdoria) 6,41
20. Fabio Gerli (Modena) 6,4

Gorini: "Catanzaro pericoloso nell'organizzazione, ma dobbiamo rifarci del ko col Como"


"Dobbiamo sicuramente alzare l'attenzione, alle volte l'atteggiamento iniziale non va bene, ma come risolverlo l'ho detto, cercando di alzare l'attenzione: è un aspetto migliorabile, perché evitabile, e ci lavoriamo": esordisce così, alla vigilia della sfida contro il Catanzaro, il tecnico del Cittadella Edoardo Gorini. In occasione della 7ª giornata del campionato di Serie B, infatti, i veneti saranno impegnati nell'ostica e lunga trasferta del "Ceravolo", che prenderò il via domani sera alle 20:30.



Andando poi all'avversario: "I numeri parlano per il Catanzaro, lo scorso anno ha fatto record di gol e stravinto il campionato, quest'anno non ha cambiato molto ed è già ben rodata. Hanno un modo di giocare molto produttivo, è forse fino ad adesso la sorpresa del campionato, e nemmeno troppo, ma qualcosa concede sempre. Ripeto, è una squadra pericolosa, soprattutto in casa loro, e non solo nei singolo ma proprio nell'organizzazione, ma noi dobbiamo stare con l'attenzione alta non solo con l'approccio ma anche poi durante i 90', anzi 100'. La voglia di rimediare la sconfitta contro il Como c'è".

Sulla rosa: "Sia Branca che Magrassi stanno bene, nonostante Branca sembrava più grave del previsto: ma ha un problema probabilmente a un nervo, che accusa anche in allenamento, sembra sempre una cosa grave ma per fortuna poi non lo è. Con Magrassi invece ho preferito un po' di precauzione, ma gli ultimi due giorni si è allenato con noi, quindi ci sarà. L'unico problema lo ha avuto Pandolfi, gli si è insaccata un po' la caviglia, quindi domani non sarà dei nostri. A ogni modo, qualche cambiamento di formazione ci sarà, però le valutazioni le farò tra domani e oggi pomeriggio".

Alla vigilia della sfida interna contro il Bari, valida per la 7ª giornata del campionato di Serie, in casa Parma è stato mister Fabio Pecchia a fare il punto della situazione, partendo dal pari di domenica con la Sampdoria: "Ho visto consapevolezza, forza, e sono rimasto felice perché ho visto tante belle cose e un grande atteggiamento da parte dei miei - si legge sui canali ufficiali del club -. È stata una prova di forza ma si è vista anche la voglia di continuare a fare le nostre cose, anche una certa serenità, senza farsi prendere dalla frenesia. Fino all’ultimo abbiamo avuto la lucidità di tener palla e il gol arrivato dopo aver mosso con serenità la palla. E siamo stati premiati. La reazione dopo lo svantaggio? La serenità di continuare a fare le nostre cose, contro una squadra che ha valori, che è forte, che ha giocatori di qualità e che potevano crearci dei grossi problemi. E invece noi li abbiamo contenuti. Al di là del risultato, la prestazione nel totale è stata assolutamente positiva”.

Prosegue poi: "Quando è collettivo mi piace, è una bella parola. Si può creare intorno a questo una mentalità vincente, ma anche inclusione. Che è la filosofia del nostro club. Tutti devono sentirsi nel gruppo, tutti a disposizione, tutti in grado di poter dare il proprio contributo, mantenendo solida la nostra identità. Quella di voler giocare a calcio ed essere chiari nel farlo, al di là delle individualità".


Sulle tre gare in sei giorni: "Dobbiamo vivere alla giornata, giocare per vincere ogni partita e farlo tenendo conto della condizione dei singoli e poi del tipo di gara che si deve fare. Con questi valori possiamo giocarci un buon campionato. E poi c'è lo stadio strapieno. Va sottolineato: le partite si vincono, si possono fare stagioni straordinarie quando tutto l’ambiente spinge in un’unica direzione, quando sul campo i giocatori, lo staff tecnico, il club vanno nella stessa direzione, ma sono circondati da un ambiente che spinge nella stessa direzione e con entusiasmo”.

Andando al Bari: "Quella di Coppa Italia è una partita lontana, in un momento particolare della stagione. Penso al Bari del campionato scorso, la rosa è di valore. Con giocatori esperti, che hanno un vissuto, sa giocare le partite e farle. Ha tanti giocatori di esperienza, sarà una partita molto diversa rispetto a quella contro la Sampdoria. Ma dovremo essere in grado di vivere ogni partita sempre con lo stesso atteggiamento e la stessa voglia tenendo conto degli avversari".

Novità fra i pali per il Lecco con Saracco che prende il posto di Melgrati. Per il resto confermata la formazione vista contro il Modena con Di Stefano e Novakovich in avanti. La Feralpisalò risponde con La Mantia al centro del tridente supportato da Compagnon e Felici, mentre in difesa c'è Ceppitelli per Bacchetti.

Queste le formazioni ufficiali:

Lecco (3-5-2): Saracco; Battistini, Marrone, Caporale; Guglielmotti, Galli, Crociata, Ionita, Lepore; Di Stefano, Novakovich. Allenatore Foschi

Feralpisalò (4-3-3): Pizzignacco; Letizia, Pilati, Ceppitelli, Martella; Kourfalidis, Fiordilino, Balestrero; Compagnon, La Mantia, Felici. Allenatore Vecchi

Arrivano le formazioni ufficiali di Cosenza-Cremonese, match delle ore 18:15 valido per la settima giornata del campionato di Serie B:

Cosenza (4-2-3-1): Micai; Cimino, Fontanarosa, Venturi, Sgarbi; Voca, Calò; Marras, Tutino, Canotto; Forte. Allenatore: Caserta.

Cremonese (3-5-2): Sarr; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Zanimacchia, Collocolo, Castagnetti, Abrego, Sernicola; Vazquez, Coda. Allenatore: Stroppa.

Ottima pressione alta per il Cosenza di Caserta, che lavora molto bene in pressing contro una Cremonese un po' imprecisa

Niente gol e poche emozioni nei due anticipi della giornata infrasettimanale di Serie B. Il Cosenza sta infatti fermando la Cremonese del neo allenatore Stroppa sullo 0-0. Stesso risultato nella sfida fra neopromosse Lecco e Feralpisalò. Di seguito il programma della giornata:

Martedì 26 settembre
Cosenza-Cremonese 0-0
Lecco-Feralpisalò 0-0
20.30 Ascoli-Ternana
20.30 Reggiana-Pisa
20.30 Spezia-Brescia
20.30 Sudtirol-Modena
20.30 Venezia-Palermo

Mercoledì 27 settembre
20.30 Catanzaro-Cittadella
20.30 Como-Sampdoria
20.30 Parma-Bari

LECCO-FERALPISALÒ 1-2
COSENZA-CREMONESE 1-1

Queste le formazioni di Ascoli e Ternana in vista della sfida di questa sera valida per la settima giornata di campionato. I bianconeri scendono in campo con Quaranta al fianco di Botteghin in difesa, mentre Falasco giocherà a sinistra. In avanti Manzari e Rodriguez alle spalle di Pedro Mendes. Gli umbri rispondono con il grande ex Dionisi come unica punta supportata da Falletti. Centrocampo folto con Pyythia in cabina di regia.


Ascoli (4-3-2-1): Viviano; Bayeye, Botteghin, Quaranta, Falasco; Milanese, Di Tacchio, Caligara; Manzari, Rodriguez; Mendes. A disp.: Barosi, Bolletta, Haveri, Gnahoré, Kraja, Millico, Giovane, D’Uffizi, Falzerano, Nestorovski, Masini. All. Viali

Ternana (3-5-1-1): Iannarilli; Diakitè, Capuano, Mantovani; Casasola, Luperini, Viviani, Pyyhtia, Corrado; Falletti; Dionisi. A disp.: Gabriel, Celli, Sorensen, De Boer, Raimondo, Favilli, Labojko, Favasuli, Di Stefano, Travaglini, Lucchesi, Marginean. All. Lucarelli

2-1 Cremonese con Coda!

Lo Spezia si affida a Moro come punta centrale supportato da Verde e Bandinelli con Zurkowski in mezzo al campo. In difesa c'è il giovane Bertola al fianco di Nikolaou al centro. Il Brescia risponde con la novità Galazzi a sinistra, mentre è confermato il tandem Bianchi-Moncini davanti. Queste le formazioni ufficiali:

Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou, Reca; Cassata, Ekdal, Zurkowski; Verde, Moro, Bandinelli. Allenatore Alvini

Brescia (3-4-1-2): Lezzerini; Papetti, Cistana, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Paghera, Galazzi; Bjarnason; Moncini, Bianchi. Allenatore Gastaldello

Sarà Antiste ad affiancare Gondo nell'attacco scelto da Nesta per questa sera. Per il resto confermato il 3-5-2 con Pieragnolo a sinistra e Portanova a destra. Il Pisa risponde con la novità Jureskin al fianco di Arena sulla trequarti con Moreo unica punta. Queste le formazioni ufficiali:

Reggiana (3-5-2): Bardi; Sampirisi, Romagna, Marcandalli; Portanova, Crnigoj, Kabashi, Bianco, Pieragnolo; Gondo, Antiste. Allenatore: Nesta

Pisa (4-3-2-1): Nicolas; Beruatto, Leverbe, Canestrelli, Barbieri; Marin, Barberis, Piccinini; Jureskin, Arena; Moreo. Allenatore: Aquilani

Attacco pesante per Vanoli che vara dall'inizio la coppia nordica Pohjanpalo-Gytkjaer con alle spalle Johnsen. In difesa confermati Idzes e Altare al centro, mentre in mezzo al campo ci sono gli statunitensi Busio e Tessmann. Il Palermo risponde col tridente che vede Insigne e Di Francesco ai fianchi di Brunori, mentre a centrocampo c'è Coulibaly. Queste le formazioni ufficiali:

Venezia (4-3-1-2): Joronen; Candela, Idzes, Altare, Sverko; Tessmann, Busio, Lella; Johnsen; Gytkjaer, Pohjanpalo. Allenatore: Vanoli

Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Ceccaroni, Lucioni, Lund; Vasic, Coulibaly, Gomes; Insigne, Brunori, Di Francesco. Allenatore: Corini