Tutto il Calcio Minuto Per Minuto 6° Giornata Di Serie Serie A 2023/2024

Prosegue la corsa di Wladimiro Falcone come leader nella speciale classifica di TMW dedicata ai migliori portieri della Serie A in base alle nostre medie voto. L'estremo difensore del Lecce continua nel suo trend positivo, mentre alle sue spalle accorcia il gap Montipò dell'Hellas, autore di una buona prova contro il Milan. Salgono anche Skorupski e Sommer, esce momentaneamente dalla graduatoria (consideriamo ad oggi solo chi è andato a voto in tutte e cinque le prime giornate) il rossonero Maignan, rimpiazzato da Provedel.


1. Wladimiro Falcone (Lecce) 6,60
2. Lorenzo Montipò (Hellas Verona) 6,40
3. Lukasz Skorupski (Bologna) 6,20
4. Yann Sommer (Inter) 6,20
5. Ivan Provedel (Lazio) 6,10

Con Dumfries rimasto in panchina a Empoli, e quindi per ora uscito dalla speciale graduatoria di TMW che prende in considerazione al momento solo coloro che abbiano raccolto il voto in tutte e cinque le prime giornate del campionato, la classifica dei migliori difensori della Serie A ha un nuovo leader. Si tratta di Dimarco, autore del gol con cui la sua Inter ha ottenuto il successo al Castellani nell'ultimo turno. Dominio nerazzurro, con i tre gradini del podio tutti occupati da calciatori di Inzaghi. Entra in graduatoria anche l'atalantino Ruggeri, tra le rivelazioni di questo avvio.


1. Federico Dimarco (Inter) 6,70
2. Alessandro Bastoni (Inter) 6,50
3. Matteo Darmian (Inter) 6,40
4. Giovanni Di Lorenzo (Napoli) 6,40
5. Matteo Ruggeri (Atalanta) 6,30

Sorpasso al vertice della speciale classifica dedicata ai migliori centrocampisti della Serie A secondo TMW, in ordine di media voto. Il precedente leader Mkhitaryan viene scalzato dal primo gradino del podio dal compagno di squadra Calhanoglu e perde anche la seconda piazza in favore di Bonaventura, trascinatore della Fiorentina. Entra nei cinque pure Koopmeiners.

1. Hakan Calhanoglu (Inter) 6,80
2. Giacomo Bonaventura (Fiorentina) 6,70
3. Henrikh Mkhitaryan (Inter) 6,70
4. Luis Alberto (Lazio) 6,50
5. Teun Koopmeiners (Atalanta) 6,40

È ancora Lautaro Martinez, nonostante una prestazione non brillantissima al Castellani di Empoli, il miglior attaccante della Serie A secondo le medie voto di TMW. La prima insufficienza, per quanto lieve, dell'argentino in campionato non compromette la sua leadership. Anche il secondo gradino del podio è nerazzurro, con Thuram, mentre si consolida al terzo posto Chiesa. Esce per il momento dalla top 5 Vlahovic, al suo posto De Ketelaere. Sempre quinto Giroud, appaiato con Leao.



1. Lautaro Martinez (Inter) 7,10
2. Marcus Thuram (Inter) 7,00
3. Federico Chiesa (Juventus) 6,80
4. Charles de Ketelaere (Atalanta) 6,60
5. Olivier Giroud (Milan) 6,60

Continua l'ottimo momento personale di Federico Chiesa, andato a segno anche nella sconfitta della Juventus a Sassuolo nell'ultimo weekend di campionato. Con la rete del Mapei l'attaccante azzurro stacca la concorrenza e si invola in solitaria nella speciale graduatoria delle medie voto di TMW dedicata ai migliori italiani del nostro campionato, in particolare quelli che hanno raccolto fin qui sempre il voto. Chiesa è inseguito ora da un tandem composto da Dimarco e Bonaventura, anch'essi a segno nell'ultimo turno.


1. Federico Chiesa (Juventus) 6,80
2. Giacomo Bonaventura (Fiorentina) 6,70
3. Federico Dimarco (Inter) 6,70
4. Wladimiro Falcone (Lecce) 6,60
5. Alessandro Bastoni (Inter) 6,50

È ancora dominata dall'Inter anche dopo 5 giornate la speciale classifica dei migliori 20 calciatori di Serie A per media voto secondo TMW. Ma dall'en plein nelle prime cinque caselle della graduatoria, i nerazzurri devono ora "accontentarsi soltanto" di riempire il podio. Il leader del campionato è ancora Lautaro Martinez, così come alle sue spalle si conferma secondo Thuram. Cambia invece il terzo posto, che da Mkhitaryan (ora 7°) passa al compagno di reparto in nerazzurro Calhanoglu. Si insediano nelle prime cinque posizioni Juventus e Fiorentina grazie alle prestazioni di Chiesa e Bonaventura, scala una decina di posti pure Leao. Ma è dominio Inter, con otto giocatori su venti.



1. Lautaro Martinez (Inter) 7,10
2. Marcus Thuram (Inter) 7,00
3. Hakan Calhanoglu (Inter) 6,80
4. Federico Chiesa (Juventus) 6,80
5. Giacomo Bonaventura (Fiorentina) 6,70
6. Federico Dimarco (Inter) 6,70
7. Henrikh Mkhitaryan (Inter) 6,70
8. Charles de Ketelaere (Atalanta) 6,60
9. Wladimiro Falcone (Lecce) 6,60
10. Olivier Giroud (Milan) 6,60
11. Rafael Leao (Milan) 6,60
12. Alessandro Bastoni (Inter) 6,50
13. Luis Alberto (Lazio) 6,50
14. Teun Koopmeiners (Atalanta) 6,40
15. Zito Luvumbo (Cagliari) 6,40
16. Luca Mazzitelli (Frosinone) 6,40
17. Lorenzo Montipò (Hellas Verona) 6,40
18. Nicolò Barella (Inter) 6,40
19. Matteo Darmian (Inter) 6,40
20. Dusan Vlahovic (Juventus) 6,40

Di seguito le designazioni arbitrali per la sesta giornata di Serie A. Juventus-Lecce sarà diretta da Giua, mentre a Massimi è stata affidata la sfida tra Inter e Sassuolo.

Juventus – Lecce: Giua
Di Iorio – Cecconi
IV: Massa
VAR: Maresca
AVAR: Muto

Cagliari – Milan: La Penna
Imperiale – Rossi C.
IV: Colombo
VAR: Irrati
AVAR: Paganessi

Empoli – Salernitana: Rapuano
Peretti – Di Monte
IV: Feliciani
VAR: Maggioni
AVAR: Doveri

Hellas Verona – Atalanta: Dionisi
Carbone – Giallatini
IV: Ayroldi
VAR: Paterna
AVAR: Maresca


Inter – Sassuolo: Massimi
Rossi M. – Dei Giudici
IV: Di Bello
VAR: Abbattista
AVAR: Guida

Lazio – Torino: Fabbri
Di Gioia – D’Ascanio
IV: Prontera
VAR: Chiffi
AVAR: Di Vuolo

Napoli – Udinese: Manganiello
Mastrodonato – Yoshikawa
IV: Marinelli
VAR: Di Martino
AVAR: Marini

Frosinone – Fiorentina: Fourneau
Scarpa – Bhari
IV: Marcenaro
VAR: Marini
AVAR: Di Martino

Monza – Bologna: Pezzuto
Affatato – Cortese
IV: Minelli
VAR: Di Paolo
AVAR: Longo S.

Genoa – Roma: Orsato
Scatragli – Zingarelli
IV: Tremolada
VAR: Mazzoleni
AVAR: Paterna

Designati gli arbitri per le gare della sesta giornata, primo e unico turno infrasettimanale della Serie A 2023-2024.
Di seguito i fischietti di ogni singolo match, le presenze, le statistiche e le annate maturate nel massimo torneo italiano (in attesa di aggiornare ogni singolo nominativo con i numeri prodotti nel corso di questo campionato).

Juventus-Lecce, Giua Antonio
Cagliari-Milan, La Penna Federico
Empoli-Salernitana, Rapuano Antonio
Inter-Sassuolo, Massimi Luca
Lazio-Torino, Fabbri Michael
Napoli-Udinese, Manganiello Gianluca
Verona-Atalanta, Dionisi Federico
Frosinone-Fiorentina, Fourneau Francesco
Genoa-Roma, Orsato Daniele
Monza-Bologna, Pezzuto Ivano



Arbitri di CAN (presenze in Serie A - stagioni in Serie A - statistiche in Serie A 2023-2024)
Abisso Rosario (95 – 10; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Ayroldi Giovanni (35 – 5; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 2 vittorie squadre trasferta)
Aureliano Gianluca (33 – 10; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Baroni Niccolò (5 – 2)
Bonacina Kevin (0 – 0)
Camplone Giacomo (8 – 3)
Chiffi Daniele* (91 – 11; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Collu Giuseppe (0 – 0)
Colombo Andrea (18 – 3; 2 vittorie squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Cosso Francesco (8 – 3; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Di Bello Marco* (153 – 13; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Di Marco Davide (0 – 0)
Dionisi Federico** (23 – 5; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Doveri Daniele (212 – 15; 1 vittoria squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Fabbri Michael (123 – 12; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 1 vittoria squadre trasferta)
Feliciani Ermanno (7 – 2; 1 vittoria squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Ferrieri Caputi Maria Sole (4 – 2; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Fourneau Francesco (36 – 6)
Ghersini Davide (30 – 10)
Giuia Antonio (44 – 7; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Gualtieri Matteo (0 – 0)
Guida Marco* (186 – 15; 0 vittorie squadre casa – 2 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
La Penna Federico (57 – 10; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Manganiello Gianluca (81 – 10)
Marcenaro Matteo (18 – 3; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 2 vittorie squadre trasferta)
Marchetti Matteo** (24 – 4; 2 vittorie squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Maresca Fabio (117 – 11; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Mariani Maurizio (137 – 12; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Marinelli Livio (40 – 7; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 1 vittoria squadre trasferta)
Massa Davide (189 – 14; 0 vittorie squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Massimi Luca (29 – 6; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Minelli Daniele (4 – 4)
Monaldi Marco (0 – 0)
Orsato Daniele (276 – 18; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Pairetto Luca (109 – 11; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 1 vittoria squadre trasferta)
Perenzoni Daniele (2 – 1)
Pezzuto Ivano (20 – 6)
Piccinini Marco (53 – 7; 1 vittoria squadre casa – 1 pareggio – 0 vittorie squadre trasferta)
Prontera Alessandro (25 – 5; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Rapuano Antonio (31 – 5; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 2 vittorie squadre trasferta)
Rutella Daniele (0 – 0)
Sacchi Juan Luca* (43 – 8; 2 vittorie squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Santoro Alberto (11 – 3)
Sozza Simone (34 – 5; 1 vittoria squadre casa – 0 pareggi – 0 vittorie squadre trasferta)
Tremolada Paride (0 – 0)
Volpi Manuel (20 – 5)
Zufferli Luca (3 – 1)

* A Chiffi, Di Bello, Guida e Sacchi conteggiata la presenza per subentri a match in corso in sostituzione dell’arbitro originariamente designato nelle stagioni passate.
** Per Dionisi e Marchetti conteggiata la presenza anche se sostituiti a match in corso.

C'è un nuovo tandem al comando della poco ambita graduatoria dei peggiori calciatori della nostra Serie A. Esce per il momento il precedente "primatista" Botheim, che non ha preso il voto contro il Frosinone e vede così mancare il requisito attuale di averlo in tutte e prime le cinque partite. Guidano adesso la contro-classifica il laziale Marusic e Nzola della Fiorentina, ancora fermo a zero gol in stagione. Alle loro spalle Walace di un'Udinese che non riesce a segnare e decollare, da sottolineare la nutrita rappresentanza della Lazio: in tutto sono cinque i biancocelesti presenti tra i peggiori venti giocatori del campionato italiano.

Di seguito la Flop 20, per la quale sono stati presi in considerazione solo quei calciatori che abbiano ottenuto il voto in pagella in ciascuna delle prime cinque partite.

1. Adam Marusic (Lazio) 5,40
2. Mbala Nzola (Fiorentina) 5,40
3. Walace (Udinese) 5,50
4. Raoul Bellanova (Torino) 5,60
5. Martin Erlic (Sassuolo) 5,60
6. Pasquale Mazzocchi (Salernitana) 5,60
7. Felipe Anderson (Lazio) 5,60
8. Danilo Cataldi (Lazio) 5,60
9. Sebastiano Luperto (Empoli) 5,60
10. Florian Thauvin (Udinese) 5,70
11. Matias Vina (Sassuolo) 5,70
12. Nedim Bajrami (Sassuolo) 5,70
13. Guillermo Ochoa (Salernitana) 5,70
14. Domagoj Bradaric (Salernitana) 5,70
15. Rui Patricio (Roma) 5,70
16. Mathias Olivera (Napoli) 5,70
17. Pablo Mari (Monza) 5,70
18. Dany Mota (Monza) 5,70
19. Mattia Zaccagni (Lazio) 5,70
20. Alessio Romagnoli (Lazio) 5,70

Juventus, Allegri: "Szczesny giocherà. Chiesa-Vlahovic? Uno può restare fuori"

Come stanno Gatti e Szczesny?
"Gatti deve rimanere sereno e tranquillo, ha appena iniziato la sua carriera. Capiteranno altri errori, magari non come quello di sabato ma capiteranno. Szczesny è il portiere titolare e domani giocherà, sapendo comunque che Perin è un portiere importante. Abbiamo un problemino con Kean: ha un problemino alla tibia che s'è riacutizzato. Lo valutiamo oggi, gli altri stanno tutti bene".

Mancano dei leader?
"Abbiamo Danilo, c'è Szczesny e poi Alex Sandro anche se ora è infortunato. Lo stesso Rugani che è cresciuto molto. Abbiamo perso in esperienza rispetto allo scorso anno, ma acquisito in velocità e spensieratezza. Bisogna continuare a lavorare con equilibrio, sapendo che possono capitare situazioni difficili come sabato. Ma quelle di sabato sono state situazioni singole più che di squadra: possiamo solo crescere, ma è normale che se non abbiamo un equilibrio interno cominciamo ad andare sulle montagne russe e questo non deve capitare. Dobbiamo avere il desiderio e la voglia di ottenere il massimo dei risultati, qui c'è l'obbligo di ottenere il massimo dei risultati. Ci sono grandi pressioni e grande senso di responsabilità. I ragazzi devono rimanere sereni, sono state fatte delle scelte per il presente e per il futuro della società".

Cosa hanno detto queste prime partite di Serie A? Che squadra è il Lecce?
"Domani sfidiamo una squadra solida, D'Aversa è un ottimo allenatore e a Lecce sta facendo bene. Giocano molto bene, hanno calciatori tecnici e sono solidi. Poi hanno Corvino che è molto bravo, uno dei direttori più esperti che riesce sempre a costruire buone squadre come quella della scorsa stagione. L'Inter, il Napoli e il Milan sono le tre squadre sopra alle altre: l'Inter sta dimostrando di meritare il primo posto in classifica e noi dobbiamo essere bravi a lottare per i primi quattro posti, sarebbe un risultato importante pur senza porsi limiti. Quando si riapre un ciclo giocare la Champions è molto importante, entrare nei primi quattro posti è determinante sotto tutti i punti di vista".

Rugani, Yildiz e Milik possono giocare?
"Yildiz torna da un bellissimo gol che ha fatto con la Next Gen. Sono contento della loro vittoria venivano da tre sconfitte e non era semplice. Lui è un ragazzo molto bravo a giocare, mi piace molto. Rugani sta bene, Milik lo stesso. Con Kean che vediamo se sarà dentro o fuori, dovrò valutare Chiesa e Vlahovic, hanno giocato due partite importanti. Uno dei due può partire dalla panchina. Dopo c'è un'altra gara a Bergamo".

La Juve può fare a meno di Chiesa?
"Sta facendo molto bene, è molto più presente nella partita, sono contento. Può solo migliorare, è consapevole del nuovo ruolo che ha. Dovrò valutare, ha speso molto sabato come del resto Vlahovic. Domani è intensa, come sempre i cambi faranno la differenza".


Come si può alzare l'asticella?
"Non è che miglioriamo se dico di alzare l'asticella... Si migliora sul campo tutti i giorni. Dobbiamo conoscere i nostri limiti e vanno trasformati in punti di forza. La realtà è che ci sono tre squadre, sulla carta favorite per lo scudetto. Poi il campo può ribaltare le gerarchie e questo non vuol dire che ci fermiamo al quarto posto: l'obiettivo è entrare nelle prime quattro, poi vedremo. Ma a lottare per le prime quattro posizioni c'è anche la Roma, l'Atalanta è pari a noi. C'è la Lazio, la Fiorentina, non è semplice... Quando apri un ciclo nuovo, i pericoli di stare fuori dalla Champions sono tanti. Bisogna stare bravi e focalizzati, strada facendo vedremo se saremo in grado di stare davanti. Col Sassuolo potevamo stare avanti per una notte e non ci siamo riusciti. Sognare è bello, ma stringi stringi... Desiderare sì, ma il desiderio ti porta da qualche parte. Sognare è bello da raccontare".

Qual è il suo giudizio su questo avvio di stagione di Vlahovic?
"Dusan deve fare un percorso che lo porti a trovare il giusto equilibrio. L'importante è rimanere focalizzato sulla partita: è un giocatore importante e straordinario e tra qualche anno sarà un giocatore completamente diverso".

Teme altri errori della sua Juve?
"Non dobbiamo pensare in negativo e credere in quello che facciamo. L'altra sera abbiamo pagato con gli errori singoli e Szczesny ha avuto una serata storta".

C'erano state delle avvisaglie durante la settimana?
"Era stata una settimana un po' così, con l'euforia post-vittoria. Abbiamo cercato di porre rimedio ma il calcio non è una scienza esatta. Abbiamo pensato e riflettuto insieme sulla serata negativa. La squadra è motivata, soprattutto dispiaciuta e arrabbiata per quanto accaduto a Sassuolo. Faremo una partita con più attenzione".

I più esperti fanno fatica a non giocare ogni tre giorni?
"Dobbiamo abituarci, adattarci alla gara a settimana. Abbiamo una possibilità a settimana per trasformare il tutto in una vittoria, in una prestazione. Puoi giocare bene o meno bene, ma le attenzioni devono essere sempre massimali".

Che fragilità ha questo gruppo?
"Abbiamo affrontato ieri in riunione quello che è successo contro il Sassuolo. Non abbiamo disputato una brutta partita a livello tecnico, ma abbiamo difeso male e commesso degli errori tecnici".

Serve un filotto di risultati per trovare l'identità di squadra?
"Speriamo di ottenerlo il prima possibile, lavoriamo per questo. Quella di domani sarà una partita tosta, con una squadra che ha subito pochi gol, brava a giocare. Dobbiamo avere la determinazione di ribaltare l'episodio negativo".

Simone Inzaghi prosegue a condurre da solo la speciale classifica delle medie voto di TMW dedicata ai migliori allenatori della nostra Serie A. Il tecnico dell'Inter ha raggiunto nel weekend la quinta vittoria su altrettante gare di campionato: per quanto non spettacolare, il successo con l'Empoli gli fa mantenere senza affanni la leadership. Accorcia però, rosicchiando qualche centesimo, D'Aversa che sta portando il Lecce a vivere un'inizio di stagione da favola. Molto bene ancora il Frosinone, che consente a Di Francesco di occupare sempre l'ultimo gradino del podio: Baroni e Allegri si sono allontanati, ma è risalito Gasperini. In coda da segnalare il terzultimo posto di Sarri e il quintultimo di Garcia, unici tecnici delle big ad avere una media voto insufficiente.


1. Simone Inzaghi (Inter) 7,20
2. Roberto D'Aversa (Lecce) 6,90
3. Eusebio Di Francesco (Frosinone) 6,60
4. Marco Baroni (Hellas Verona) 6,40
5. Gian Piero Gasperini (Atalanta) 6,30
6. Massimiliano Allegri (Juventus) 6,20
7. Thiago Motta (Bologna) 6,20
8. Stefano Pioli (Milan) 6,10
9. Vincenzo Italiano (Fiorentina) 6,10
10. Jose Mourinho (Roma) 6,10
11. Raffaele Palladino (Monza) 6,10
12. Claudio Ranieri (Cagliari) 6,00
13. Alberto Gilardino (Genoa) 6,00
14. Ivan Juric (Torino) 6,00
15. Alessio Dionisi (Sassuolo) 6,00
16. Rudi Garcia (Napoli) 5,90
17. Andrea Sottil (Udinese) 5,75
18. Maurizio Sarri (Lazio) 5,60
19. Aurelio Andreazzoli (Empoli, dalla 5ª giornata) 5,50
20. Paulo Sousa (Salernitana) 5,10

ESONERATI
Paolo Zanetti (Empoli, fino alla 4ª giornata) 5,25

Infortunatosi ieri a Empoli, l'attaccante Marko Arnautovic mancherà per un po' dai disponibili dell'Inter. Ecco il comunicato diramato dal club nerazzurro in merito alle condizioni del centravanti austriaco dopo che quest'ultimo stamattina si è sottoposto agli esami strumentali:

"Marko Arnautovic si è sottoposto questa mattina a esami strumentali presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano dopo l’infortunio di ieri nella gara contro l’Empoli. Per l’attaccante nerazzurro distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nelle prossime settimane".

Lo stop nella gara di ieri contro l'Empoli aveva dato subito l'impressione di non essere di poco conto e poco fa l'Inter ha emesso un comunicato ufficiale sulle condizioni di Marko Arnautovic: "Marko Arnautovic si è sottoposto questa mattina a esami strumentali presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano dopo l’infortunio di ieri nella gara contro l’Empoli. Per l’attaccante nerazzurro distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nelle prossime settimane".

I tempi di recupero.
A prescindere dal fatto che il giocatore sarà rivalutato nelle prossime settimane, però, è già possibile fare una previsione sui tempi di recupero, con l'ex Bologna che dovrebbe rimanere ai box per circa un mese e mezzo. Una tegola in più per Simone Inzaghi, visto anche il calendario molto fitto che ci sarà da qui alla metà di novembre, tra campionato e Champions League, con il rientro che può essere ipotizzato a cavallo della sosta di novembre.


Mercoledì 27 settembre: Inter-Sassuolo (Serie A)
Sabato 30 settembre: Salernitana-Inter (Serie A)
Martedì 3 ottobre: Inter-Benfica (Champions League)
Sabato 7 ottobre: Inter-Bologna (Serie A)
Sabato 21 ottobre: Torino-Inter (Serie A)
Martedì 24 ottobre: Inter-Salisburgo (Champions League)
Domenica 29 ottobre: Inter-Roma (Serie A)
Sabato 4 novembre: Atalanta-Inter (Serie A)
Mercoledì 8 novembre: Salisburgo-Inter (Champions League)
Domenica 12 novembre: Inter-Frosinone - in dubbio (Serie A)