Italia-Ucraina

Tra le note liete della serata di San Siro di ieri c'è Manuel Locatelli, il centrocampista della Juventus che finalmente è tornato a giocare ad alti livelli dopo alcuni passaggi a vuoto che nello scorso periodo gli erano costati la convocazione in nazionale. Schierato in un ruolo 'pensante' nel centrocampo azzurro, Locatelli - scrive la Gazzetta dello Sport - si è calato perfettamente nel ruolo di Stanislav Lobotka, uno dei segreti del Napoli di Spalletti vincente dello scorso anno.


E così, in una sola partita, Locatelli ha dato segnali di vita, ricordando quel giocatore che con il Sassuolo faceva gola a mezza Europa. Passaggi ad un tocco, organizzazione, aggressività, il centrocampista ha convinto in ogni aspetto, sganciandosi anche in avanti e sfiorando il gol nella ripresa, fermato solo dalla traversa. Ora, con Spalletti in panchina, il ruolo di regista gli calza a pennello. E la nazionale può sorridere.

L'Italia di Luciano Spalletti conquista la prima vittoria del nuovo corso e tiro un lungo sospiro di sollievo, rimettendo sui binari giusti il girone di qualificazione al prossimo Europeo, che si era complicato e non poco dopo il pareggio di Skopje contro la Macedonia. Gli azzurri salgono a quota sette punti, gli stessi di Ucraina e Macedonia, ma rispetto alle due nazionali la squadra di Spalletti avrà a disposizione una gara in più da giocare, contro l'Inghilterra.


La corsa ad Euro 2024: con l'Ucraina può essere spareggio
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, per gli azzurri è obbligatorio vincere contro Macedonia del Nord in casa e con la piccola Malta, giocandosi così un jolly per la sfida di Wembley contro l'Inghilterra, che la squadra di Spalletti potrebbe ancora perdere. A quel punto, considerando la possibile doppia vittoria dell'Ucraina contro Macedonia e Malta, si arriverebbe allo scontro diretto del 20 novembre in parità di punti con gli ucraini e si giocherebbe una sorta di spareggio per passare come seconda e qualificarsi ai gironi dell'Europeo. E in caso di ko, via all'incubo playoff.

Archiviato il doppio impegno di settembre, l'Italia di Luciano Spalletti si ritroverà adesso a Coverciano il prossimo 9 ottobre per preparare le sfide contro Malta (14 ottobre a Bari) e contro l'Inghilterra (il 17 ottobre, a Wembley). Grazie al successo di ieri contro l'Ucraina la Nazionale ha agguantato il secondo posto nel gruppo C salendo a quota 7 punti: gli stessi di Ucraina e Nord Macedonia, ma con una gara in meno.

Inghilterra 13 punti (5 partite)
Italia 7 (4)
Ucraina 7 (4)
Nord Macedonia 7 (4)
Malta o (5)


Nelle sfide di ottobre l'Italia sarà chiamata a conquistare almeno i tre punti contro Malta per poi presentarsi alle gare di novembre con quattro punti da conquistare in due partite per avere certezza della qualificazione. Le sfide in programma sono quella del 17 novembre contro la Nord Macedonia e quella del 20 novembre contro l'Ucraina.
Per concludere il raggruppamento ai primi due posti servirà battere la squadra macedone all'Olimpico di Roma e poi uscire dalla sfida in trasferta contro l'Ucraina (ancora non resa nota la sede) con un risultato positivo.

Cosa accade senza secondo posto?
Non dovesse chiudere il gruppo C tra i primi due posti, l'Italia a quel punto avrebbe la possibilità di qualificarsi all'Europeo tramite i play-off di marzo. Allo stato attuale la Nazionale se la vedrebbe con l'Estonia in semifinale ed eventualmente in finale con la vincente di Polonia-Galles.