Hellas Verona 2023/2024

L'Hellas Verona e Marco Zaffaroni si dividono. La notizia non è ancora ufficiale ma la strada è ormai segnata. Una decisione presa di comune accordo e in grande serenità tra le parti. L’attuale tecnico ha infatti espresso il desiderio di percorrere altre strade e il club gialloblù ne ha preso atto. Nelle prossime ore il presidente Setti e i dirigenti decideranno se affidare totalmente la prima squadra a Salvatore Bocchetti o prendere in considerazione un altro profilo. In questo caso il nome forte resta quello di Marco Baroni, che ha lasciato il Lecce al termine di questa stagione. Questione di ore insomma, poi anche per il Verona il nodo panchina verrà sciolto.

L'Hellas Verona ha scelto Marco Baroni come nuovo allenatore, stando a quanto rivela la redazione di Sky: parti a lavoro per trovare l'accordo economico, che non dovrebbe comunque rappresentare un problema. Dopo i brillanti anni di Lecce, l'esperto tecnico fiorentina ripartirà da Verona per continuare la propria carriera in Serie A.

Attraverso il proprio sito ufficiale, l'Hellas Verona ha reso noto la fine del rapporto con il mister Marco Zaffaroni: "Hellas Verona FC rende noto che mister Marco Zaffaroni ha comunicato alla società la volontà di non voler proseguire il proprio percorso sulla panchina gialloblù. Il Presidente Maurizio Setti, i Dirigenti e tutto il Club ringraziano mister Zaffaroni per il lavoro svolto dallo scorso dicembre e per il raggiungimento di una storica salvezza in Serie A. La società gialloblù gli augura le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva"

Il Verona, spiega Sky Sport, in queste ore ha riscattato l'attaccante Jayden Braaf dal Borussia Dortmund. Il classe 2002 olandese, autore di 6 presenze nell'ultima Serie A, costerà al club scaligero 1 milione di euro e firmerà un nuovo contratto quadriennale.

Un anno di contratto più opzione, Marco Baroni è il nuovo allenatore dell'Hellas Verona: lo rivela la redazione di Sky stasera. Il tecnico aveva da giorni un accordo di massima con Setti ma stasera ha messo la firma sul contratto che lo legherà agli scaligeri, tornando in gialloblù dove ha militato come calciatore.

Dopo la scelta del tecnico, il Verona è pronto a muoversi sul mercato per dare a Baroni gli esterni d'attacco di cui ha bisogno. La prima mossa è stata quella di riscattare dal Borussia Dortmund l’olandese Jayden Braaf, esercitando il diritto che era inserito nel contratto: lo rivela l'edizione de L'Arena, specificando che ai tedeschi è andata una cifra vicina al milione di euro.

Dopo l'arrivo di Baroni, l'Hellas Verona è pronto a rinforzare la squadra per venire incontro alle esigenze del nuovo allenatore. Il ds Sogliano si guarda in giro
cercando anche qualche occasione low cost e sul suo taccuino è finito il nome di Riccardo Saponara, prossimo a svincolarsi dalla Fiorentina per fine contratto, stando a quanto specifica l'Arena di oggi.

Marco Baroni e il Verona, matrimonio in arrivo. è ormai arrivata ai dettagli. Le parti sono in continuo contatto per definire l’accordo. Ma ormai ci siamo, Baroni sarà l’allenatore del Verona. Si stanno limando gli ultimi aspetti economici del contratto. Marco Baroni firmerà fino al 30 giugno 2024 con opzione per il 2025. Baroni e il Verona fumata bianca dietro l’angolo.

Dopo l'arrivo di Baroni, l'Hellas Verona è pronto a rinforzare la squadra per venire incontro alle esigenze del nuovo allenatore. Il ds Sogliano si guarda in giro
cercando anche qualche occasione low cost e sul suo taccuino è finito il nome di Riccardo Saponara, prossimo a svincolarsi dalla Fiorentina per fine contratto, stando a quanto specifica l'Arena.

Tutto definito: Marco Baroni sarà il nuovo allenatore dell'Hellas Verona. In giornata definiti anche gli ultimi dettagli con l'ex tecnico del Lecce che firma col club di Setti un contratto di un anno con opzione per quello successivo. Manca a questo punto solo l'ufficialità.

Marco Baroni sarà il nuovo allenatore del Verona. Oggi anche gli ultimi dettagli sono stati sistemati e il tecnico (nell’ultima stagione alla guida del Lecce) firmerà fino al 30 giugno 2024 con opzione per il 2025. Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità.

In casa Hellas si riparte dopo la miracolosa salvezza conquistata attraverso lo spareggio di Reggio Emilia con lo Spezia. In regia in riva all'Adige è tornato Sean Sogliano, richiamato da patron Setti lo scorso gennaio per il mercato di riparazione e poi confermato fino al 2026 (con conseguente separazione da Francesco Marroccu) dopo il suo felice triennio veronese dal 2012 al 2015. La sensazione è che la linea del mercato scaligero non si discosterà troppo da quella delle ultime sessioni, seppur con qualche accorgimento per evitare di dover rivivere una lunga e sofferente annata come quella da poco conclusa. Valorizzazione dei pezzi pregiati (tradotto generazione di plusvalenze) per poi cercare di andare a pescare nuovi diamanti grezzi nei mercati più esotici sulla linea dei vari Hien, Doig, Ngonge ma volendo guardare ancora più indietro indietro anche Ilic, Amrabat e Rrahmani. Con Isak Hien ormai in procinto di passare all'Atalanta sulla base di dieci milioni più una contro-partita tecnica (Zortea o Miranchuk?), la società potrebbe cercare di fare lo sforzo di trattenere almeno uno tra Tamèze (seguito da Genoa e Monza) e Ngonge (sirene da Fiorentina e Lazio) anche se non è da escludere aprioristicamente la possibile partenza di entrambi.

L'arrivo in panchina di Marco Baroni potrebbe rompere la continuità con lo schema tattico (3-4-2-1) che ha contraddistinto il Verona fin dal suo ritorno in A datato 2019 con Juric prima, Tudor, Bocchetti/Zaffaroni poi. Servirà certamente colmare il posto lasciato libero da Hien al centro della difesa, per il quale si pensa al classe 2000 Stephen Welsh del Celtic, inevitabilmente bisognerà poi rimpolpare la mediana rimasta con Tamèze (più probabile un addio che una permanenza), Duda e Praszelik dopo la scadenza di Veloso, la partenza di Sulemana verso Cagliari e il ritorno in prestito al Rubin di Abildgaard (si lavora per un suo rientro), su questo fronte piacciono Caligara dell'Ascoli, Jashari del Lucerna e Khlusevich dello Spartak Mosca. Infine con gli esterni tutto sommato già ben coperti (Faraoni/Terracciano da una parte, Amione/Depaoli o Zortea dall'altra, con Doig in procinto di passare al Torino) si andrà verso un restyling del reparto offensivo. Se per quanto riguarda le punte Henry e Djuric potrebbero essere confermati, sugli esterni Lasagna dirà quasi certamente addio (al pari di Kallon?) e serviranno dunque almeno due nuovi elementi da affiancare a Lazovic, Braaf e, qualora dovesse restare, Ngonge, i nomi sul taccuino di Sogliano sono quelli di Collocolo dell'Ascoli, il già precedentemente citato Miranchuk dell'Atalanta, Saponara (svincolatosi dalla Fiorentina) oltre al possibile ritorno di Verdi, rientrato al Torino dopo il prestito.

Gli occhi del Verona su un giocatore della Cremonese. Si tratta del 22enne Stefano Girelli, rientrato ai grigiorossi proprio oggi, dopo la fine del prestito della scorsa stagione con il Lecco, con cui il centrocampista ha conquistato la Serie B dopo cinquant'anni. Secondo quanto riferito da TuttoCremonese, il giocatore piace molto al Venezia, ma lo stesso Verona lo avrebbe adocchiato.

Classe 2001, Girelli lo scorso anno ha messo insieme 39 presenze tra campionato e playoff, segnando tre reti e mettendo a referto due assist. Ora il ritorno a Cremona, che valuta il da farsi: tenere il calciatore e valorizzarlo in B o cederlo.

"Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a Marco Baroni, che si è legato al Club gialloblù fino al 30 giugno 2024, con opzione per il secondo anno".

Marco Baroni ha firmato con l'Hellas Verona un contratto di un anno con opzione per un’altra stagione. E sul taccuino del neo manager dei veneti - sottolinea il Corriere dello Sport per quanto riguarda il mercato - c’è Riccardo Saponara che, terminata l’esperienza con la Fiorentina, vorrebbe proseguire la sua carriera in Italia dove è seguito anche dall’Udinese.

In attesa di Lucca. E proprio a proposito dell'Udinese, annunciato Oier Zarraga, i friulani intanto aspettano Lorenzo Lucca. Ricordiamo che già nei giorni scorsi il club di Giampaolo Pozzo e il Pisa si sono scambiati i documenti per la firma dell’ex calciatore dell’Ajax.