Atalanta 2023/2024

Per l'Atalanta, tra i profili più monitorati ora c’è Mitchel Bakker, 22 anni, laterale sinistro olandese del Bayer Leverkusen. Come spiega La Gazzetta dello Sport, l’esterno è interessante e, sulla carta, poco disponibile a restare per fare la riserva a Grimaldo: in questo senso spinge il team Raiola, che ne cura gli interessi. Nel 2021 il Bayer lo acquistò per 7 milioni (contratto fino al 2025), cifra che potrebbe essere la base anche per la trattativa di acquisto da parte dell’Atalanta.

Due poltrone per tre. L'Atalanta deve sciogliere il nodo portiere. La società nerazzurra deve fare i conti con tre estremi difensori di assoluto valore. Con i rientri di Pierluigi Gollini e Marco Carnesecchi, la Dea dovrà far fronte ad un abbondanza fra i pali contento anche la presenza del titolare Juan Musso. Nessun problema invece per il ruolo di terzo che sarà ricoperto sempre da Francesco Rossi.

Le possibilità
Prima del ritiro di Clusone andrà quindi sciolto questo nodo con il portiere rientrato dal prestito dalla Cremonese intenzionato a giocarsi le sue carte alla corte di Gasperini mentre per Gollini, riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe riaprirsi la pista Napoli - che non ha esercitato il riscatto da 8 milioni -. Per quanto riguarda Musso, si legge, ci potrebbe essere un'opportunità dalla Spagna con il Villarreeal qualora il club dovesse puntare forte su Carnesecchi.

L'Arabia Saudita ha provato a portare via al Real Madrid Luka Modric, ma il centrocampista croato ha deciso di rimanere ancora con i Blancos e prolungherà il suo contratto di un altro anno. Lunedì infatti, secondo quanto riportato da Marca, arriverà l'ufficialità della firma dell'ex Tottenham fino al 2024 con le Merengues.

Il club aveva fatto sapere che avrebbe rispettato la scelta del calciatore, che a sua volta avrebbe dovuto scegliere come proseguire la sua carriera. Modric si sente ancora in grado di competere ad alti livelli e per questo punterà a vincere una nuova Champions League e LaLiga prima di salutare davvero la Spagna.

La società nerazzurra deve fare i conti con tre estremi difensori di assoluto valore. Con i rientri di Pierluigi Gollini e Marco Carnesecchi, la Dea dovrà far fronte ad un abbondanza fra i pali contando anche la presenza del titolare Juan Musso; che interessa al Villarreal, mentre Gollini è finito nel mirino del Napoli. Nessun problema invece per il ruolo di terzo che sarà ricoperto sempre da Francesco Rossi.

L'Atalanta, riporta 'Sky', ha messo nel mirino un nuovo centravanti. Si tratta del maliano El Bilal Touré, classe 2001 di proprietà dell'Almeria che nell'ultima Liga ha collezionato 21 presenze e sette reti.

Nella sua apertura, in taglio basso, il Corriere di Bergamo titola: “Hien, Holm, Tourè: cantiere Atalanta”. I primi passi si un mercato movimentato, per la Dea tutto dipende da Hojlund. L'obiettivo è ringiovanire la difesa senza alleggerirla. I dirigenti orobici puntano Hien del Verona e Amenda dello Young Boys. Sulle fasce si scommette su Holm (già offerti 7 milioni allo Spezia) e su Bakker del Bayer Leverkusen (servono 10 milioni).

Ripartire da capo, ricominciare da quella qualificazione all'Europa League che ha impreziosito il finale di stagione. La stagione dell'Atalanta entrerà nel vivo l'11 luglio, ma il mercato già freme dalle parti di Zingonia: si guarda soprattutto alle cessioni, con Merih Demiral e Caleb Okoli pronti a salutare i nerazzurri. Il turco piace all'Inter, un ritorno di fiamma dopo lo scorso inverno, mentre il centrale azzurro è finito nel mirino del Monza.

L'Atalanta si rifà il look in difesa

L'ex Juventus è ormai con le valigie in mano. Già nella scorsa sessione la società aveva raggiunto l'accordo con l'Inter, ma il mancato addio di Skriniar ha praticamente bloccato tutto: con l'addio dello sloveno e di D'Ambrosio ci sarà quindi l'affondo decisivo, con l'obiettivo di strappare Demiral all'Atalanta sulla base del prestito secco. Resta da trovare la quadra visto che gli orobici preferiscono il prestito con obbligo di riscatto, formula già utilizzata in passato.

E Okoli? Il centrale, impegnato con la nazionale under 21 negli Europei di categoria, piace parecchio al Monza. Nei prossimi giorni l'ad Adriano Galliani cercherà di alzare il pressing, ma a quanto pare un accordo di massima con la Dea è stato già raggiunto. Due affari in via di definizione, dunque, che permetteranno di ridisegnare la difesa del Gasp.

L'Atalanta prova lo scatto per Isak Hien, difensore centrale del Verona che piace anche alla Fiorentina. La Dea, racconta Sky Sport, ha già trovato una base di accordo col giocatore per quel che riguarda il contratto, mentre ancora non è definita la trattativa col club del presidente Setti.

La prossima settimana però potrebbe essere quella decisiva per incastrare tutti i pezzi del puzzle: è infatti previsto un incontro fra le due società per arrivare alla fumata bianca, col cartellino di Hien che è valutato fra i 10 ed i 12 milioni di euro.

Il mercato dell’Atalanta è pronto a decollare. La formazione nerazzurra è alla ricerca di nuovi innesti da regalare a mister Gian Piero Gasperini. Uno di questi è Mitchell Bakker del Bayer Leverkusen. Secondo quanto riporta l’edizione odierna di Tuttosport, l’esterno mancino è un nome caldo per la Dea. Si tratta sulla base di 7 milioni di euro.

"Alzare l'asticella". In maniera costante e continua, partita dopo partita. Lo ha fatto Teun Koopmeiners sulle orme di Gian Piero Gasperini: l'anno di rodaggio è stato spazzato via dalle prestazioni, cancellato a suon di gol e assist. Prodezze come quella mostrata nell'ultima giornata contro il Monza, un tracciante da 50 metri finito alle spalle di un incolpevole Di Gregorio: un altro modo per piazzare la qualità a livelli difficilmente raggiungibili.

Koopmeiners, il tuttocampista ammirato da mezza Europa

Sinistro, destro, rigorista e tiratore di punizioni. In alcune occasioni anche goleador: coi biancorossi il centrocampista orange ha messo in mostra tutto il repertorio, a partire da quel colpo di testa che ha aperto le danze e ha consegnato l'Europa League ai nerazzurri. I numeri stagionali fanno impressione: 10 gol in 33 gare, con due triplette e 4 assist. E per assurdo Koopmeiners si è fatto notare soprattutto quando mancava: nelle quattro gare saltate a causa di un problema muscolare la Dea ha girato i ritmi più lenti, meno efficaci.

Si muove il Napoli, ma servono almeno 40 milioni

Oltre ai grandi club europei, Koop ha attirato a sé l'attenzione di un Napoli a caccia di regali per Rudi Garcia: il profilo piace parecchio a De Laurentiis, ma per convincere i nerazzurri a cedere servono cifre alte. Almeno 40 milioni, altrimenti non ci sono margini per trattare.

Giorgio Scalvini è il giocatore più giovane dell'Italia Under 21, deve ancora compiere 20 anni, ma in campo la differenza di età con gli altri non si nota. Nell'Atalanta è un titolarissimo, Gasperini stravede per lui ed è evidente come abbia tutte le qualità del difensore, ma anche le caratteristiche del centrocampista.


Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il suo prezzo, ora intorno ai 40 milioni di euro, è ovviamente destinato a salire. Vale la pena però spendere dei soldi per il 19enne e lo pensano soprattutto l'Inter, che della scuola Dea ha già beneficiato con Bastoni, e il Napoli, che dovrà probabilmente sostituire Kim Min-jae, che finirà in Premier League o in Bundesliga.

Non c'è ancora l'accordo fra Atalanta e Verona per Isak Hien, difensore centrale che proprio in gialloblù si è distinto particolarmente nel corso della stagione. Se è vero che grossomodo la valutazione è quella che ne fanno gli scaligeri, cioè intorno ai 10 milioni più 2 di bonus, c'è ancora distanza perché nel corso della trattativa è stata richiesta una possibile contropartita tecnica. Gli indizi portano tutti verso Aleksey Miranchuk, l'anno scorso al Torino, dove ha comunque lasciato una buona traccia di sé soprattutto nella prima fase del campionato. Il russo vuole rimanere in Italia e i granata hanno deciso di non riscattarlo, il Verona lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto, anche se lo stipendio rischia di essere un problema per le casse di Setti.

Dunque la situazione è ancora in stand-by e le parti sono ancora lontane. Nelle prossime ore ci saranno contatti, con i nerazzurri che pensano anche alle uscite.

Le indiscrezioni delle ultime ore riguardo al futuro di Juan Musso al momento non trovano conferme concrete. L'Atalanta, infatti, non pare intenzionata a far partire in prestito il portiere argentino. Anzi. Il giocatore classe '94 non è stato contento del finale di stagione - causa panchine, preferito spesso Sportiello - ma l'idea dei nerazzurri è comunque quella di tenerlo in vista di un'annata - la prossima - che vedrà l'Atalanta impegnata su tre competizioni, quindi con la necessità di avere due portieri affidabili. Insomma, l'Atalanta non vuole cederlo se non a titolo definitivo: è valutato 10 milioni, ma nel caso servirebbe un'offerta veramente importante (le squadre che seguono con interesse la situazione sono Fenerbahce soprattutto, poi Fiorentina e Villarreal).


Non c'è ancora l'accordo fra Atalanta e Verona per Isak Hien, difensore centrale che proprio in gialloblù si è distinto particolarmente nel corso della stagione. Se è vero che grossomodo la valutazione è quella che ne fanno gli scaligeri, cioè intorno ai 10 milioni più 2 di bonus, c'è ancora distanza perché nel corso della trattativa è stata richiesta una possibile contropartita tecnica. Gli indizi portano tutti verso Aleksey Miranchuk, l'anno scorso al Torino, dove ha comunque lasciato una buona traccia di sé soprattutto nella prima fase del campionato. Il russo vuole rimanere in Italia e i granata hanno deciso di non riscattarlo, il Verona lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto, anche se lo stipendio rischia di essere un problema per le casse di Setti.

Cedere. E poi andare dritti su Emil Holm. E' questa la strategia dell'Atalanta che ha nell'esterno dello Spezia l'obiettivo numero uno per rinforzare le fasce. Le corsie laterali nerazzurre sono però intasate con Zappacosta, Maehle, Hateboer, Soppy e Ruggeri oltre al rientrante Ruggeri. Serve per forza una serie di cessioni che possano liberare il posto al calciatore svedese.

Soppy la chiave per Holm
Due cessioni, forse tre potrebbero bastare alla Dea. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, fra gli indiziati a lasciare Bergamo ci sarebbe Brandon Soppy. Il giocatore potrebbe partire in prestito visto che i 9 milioni di euro spesi per l'acquisto dall'Udinese dell'esterno non sono facili da ammortizzare con una cessione immediata senza fare una minusvalenze.

Cedere. E poi andare dritti su Emil Holm. E' questa la strategia dell'Atalanta che ha nell'esterno dello Spezia l'obiettivo numero uno per rinforzare le fasce. Le corsie laterali nerazzurre sono però intasate con Zappacosta, Maehle, Hateboer, Soppy e Ruggeri oltre al rientrante Ruggeri. Serve per forza una serie di cessioni che possano liberare il posto al calciatore svedese.

Soppy la chiave per Holm
Due cessioni, forse tre potrebbero bastare alla Dea. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, fra gli indiziati a lasciare Bergamo ci sarebbe Brandon Soppy. Il giocatore potrebbe partire in prestito visto che i 9 milioni di euro spesi per l'acquisto dall'Udinese dell'esterno non sono facili da ammortizzare con una cessione immediata senza fare una minusvalenze.