Juventus 2023/2024

“Faccio questo stage con la Nazionale per la convocazione alle final four di Nations League, poi vediamo in futuro. Adesso sono un giocatore della Juventus e penso alla Juventus”, ha chiuso con queste parole a DAZN la propria stagione in bianconero Federico Chiesa dopo aver siglato il gol vittoria alla Dacia Arena di Udine. In un calciomercato che sarà aperto a tutto alla Continassa anche il futuro di Chiesa è da monitorare dopo l’annata della ripresa post infortunio.


L’anno della ripartenza chiuso con due gol.
A Federico Chiesa son serviti all’incirca dieci mesi per recuperare dall’infortunio al ginocchio che l’ha tenuto lontano dai campi da gennaio a novembre del 2022. Dopo il crack a Roma un lento iter di recupero, con annessi incidenti di percorso, fino al ritorno in campo con un paio di spezzoni prima della pausa per il Mondiale in Qatar. Da gennaio in poi più continuità fino a raggiungere 33 presenze (1483 minuti totali) con 6 assist e 4 gol, due dei quali a chiudere la mercature juventine in stagione nelle ultime tre settimane. Un normale percorso di rientro chiuso in crescendo, che lascia ben sperare per il futuro in termini di prestazioni.

Ora la Juve riparte da Chiesa? Attenzione al contratto.
E quindi adesso, dopo un anno di ripresa post calvario, la Juventus ripartirà da Chiesa? Tutto da vedere. Quella che Madama affronterà sarà una sessione di calciomercato aperta realmente a tutto. La sensazione è che almeno un big partirà con Vlahovic primo indicato, ma attenzione anche alla situazione relativa a Federico Chiesa che, come altri, non condivide le modalità in cui Massimiliano Allegri lo utilizza sul rettangolo verde in termini di posizione e sviluppo di gioco. E poi c’è il contratto da tenere sott’occhio, con la scadenza fissata al 2025 che impone riflessioni sul futuro in termini di valutazione del giocatore nel prossime sessioni di calciomercato visto che, al momento, il rinnovo non è oggetto di discussione.

La Juventus non molla Arkadiusz Milik. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione sul polacco con i bianconeri che avrebbero chiesto all’Olympique Marsiglia un rinnovo del prestito. Richiesta, visto l’interesse nei confronti del giocatore da parte della Lazio, rispedita al mittente. La fumata è stata soltanto grigia, si legge, ma non del tutto nera. Il tecnico Massimiliano Allegri spingerebbe per una sua riconferma così come il giocatore vorrebbe restare a Torino.

Con la prospettiva di perdere Arkadiusz Milik, la Juventus si guarda in giro per trovare un attaccante di alto livello che possa rimpiazzare il polacco nella rosa di Allegri. Stando alla Gazzetta dello Sport, occhio al cavallo di ritorno Alvaro Morata (lo spagnolo è disposto a ridursi lo stipendio) e a Gianluca Scamacca (West Ham), che in estate potrebbe lasciare l’Inghilterra in prestito.

Fa ancora rumore il cambio di rotta da parte del Milan che ha deciso di separarsi da Paolo Maldini. L’edizione odierna di Tuttosport prova a ricostruire la vicenda facendo luce sull’ultimo periodo dove, secondo il quotidiano, c’è stato uno progressivo distacco fra il dirigente e Stefano Pioli. Maldini, si legge, non avrebbe apprezzato il gioco del tecnico mentre gli uomini arrivati in estate non hanno brillato: da De Ketelaere a Dest, da Origi a Vranckx e Adli. Così al momento della scelta da parte del club, è stato preferito l’allenatore, abile a raggiungere risultati con chi aveva a disposizione.

L’anno vissuto tra panchine, cambi e senza un vero feeling con Massimiliano Allegri ha avuto un impatto importante sull’umore di Federico Chiesa: l’attaccante non si sente al centro del progetto e si sta guardando intorno: Liverpool, United e Newcastle sono alla finestra, rivela il Corriere dello Sport. Per quanto riguarda la valutazione, i due anni difficili vissuti dall'azzurro l'hanno inevitabilmente condizionata verso il basso: 30-35 milioni di euro, con bonus, ipotizza il quotidiano.

Nelle scorse ore, spiega Sky Sport, è andato in scena un colloquio diretto fra Massimiliano Allegri e Nicolò Rovella: il centrocampista è reduce da un'ottima stagione da protagonista al Monza ed il tecnico livornese gli avrebbe confermato la propria intenzione di puntare su di lui per la costruzione della rosa della Juventus della prossima stagione.

La Juventus si guarda intorno in vista del probabile addio ad Adrien Rabiot: una delle opzioni valutate è l’atalantino Koopmeiners, vecchio pallino di Giuntoli che già voleva portarlo a Napoli: in attesa di capire come andrà a finire la corsa al direttore sportivo dalle parti della Continassa, l’olandese resta un’alternativa credibile anche se costosa e con parecchia concorrenza, sottolinea Tuttosport.

La Juventus continua la caccia a Davide Frattesi. C'è un accordo di massima sul contratto con il centrocampista, manca però quello con il Sassuolo che fatica a smuoversi dalla valutazione di 30 milioni di euro.

Federico Chiesa non si sente al centro del progetto Juventus e guarda intorno: Liverpool, United e Newcastle sono alla finestra, i due anni difficili vissuti hanno inevitabilmente condizionato la valutazione verso il basso: 30-35 milioni di euro, con bonus.

La Juventus ha deciso che non eserciterà il diritto di riscatto per il cartellino di Arkadiusz Milik e non pagherà i 7 milioni di euro pattuiti la scorsa estate per acquistare il centravanti polacco. Il Marsiglia non fa sconti, potrebbe aprirsi la pista Lazio, dove ritroverebbe Sarri.

Si sciolgono i primi nodi in casa Juventus in questo mese di giugno. Dopo aver risolto la questione relativa al futuro di Massimiliano Allegri con le parole del CEO Maurizio Scanavino, tocca ai calciatori con la prima scelta fatta dalla dirigenza che ha coinvolto la figura di Arkadiusz Milik che non verrà riscattato e farà ritorno in Francia.

Per la Juve troppi 7 milioni per Milik: il polacco torna al Marsiglia.
Le scorse erano le ore decisive per dare una svolta al prestito con diritto di riscatto costruito un anno fa con l’Olympique Marsiglia per il trasferimento a Torino di Arek Milik. E una decisione dal lato bianconero è arrivata con la comunicazione, da parte dei dirigenti della Vecchia Signora, della non volontà di pagare i 7 milioni di euro concordati per acquistare a titolo definitivo il polacco. Troppi per i dirigenti juventini che nei giorni precedenti hanno provato a limare la cifra col club francese senza però riuscirci. Si chiude così dopo un solo anno l’avventura dell’ex Napoli a Torino, annata da 39 presenze con 9 reti, ma solamente una da febbraio in avanti.

E dopo Di Maria un altro pezzo di attacco saluta.
E se Angel Di Maria fu lo scorso anno un’esplicita richiesta di Massimiliano Allegri, non si può dire diversamente di Arkadiusz Milik che il tecnico livornese volle fortemente per aggiungere agli attaccanti già presenti in rosa, Vlahovic e Kean, un centravanti con caratteristiche diverse per completare, ulteriormente, il reparto. Risultato un anno più tardi? Per motivi diversi, ma entrambi bocciati. All’insegna di un progetto, quello avviato lo scorso anno, che s’è perso per strada e che, in estate, avrà nuovamente un altro indirizzo anche in virtù di una stagione, quella appena conclusasi, da dimenticare.

Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport Massimiliano Allegri avrebbe ricevuto una offerta monstre dall'Arabia Saudita. I colloqui tra gli emissari di Riad e l’allenatore bianconero si sono intensificati negli ultimi giorni. Dopo un crescendo di contatti – e di cifre – Max nelle prossime 24-48 ore scoprirà le carte. Il futuro di Allegri e della Juventus si deciderà a Montecarlo. Dopo l’inziale idea di organizzare il summit a Londra, l’appuntamento è stato programmato tra oggi e domani nel Principato. C’è grande riserbo sulla società.

Doppia pista di mercato in Serie A per Pau Torres, centrale difensivo del Villarreal. Stando a quanto riportato da Tuttosport sul giocatore ci sarebbe sia l'interesse della Juventus, che potrebbe salutare Alex Sandro, che del Napoli destinato a perdere Kim Ming-Jae. E c’è pure l’Aston Villa in Premier League.

La Juventus vorrebbe cedere Daniele Rugani, difensore centrale classe 1994, nella prossima sessione di calciomercato. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il giocatore non farebbe più parte del progetto tecnico dei bianconeri, che, però, potrebbero avere difficoltà a cederlo per via di un ingaggio superiore ai 3 milioni di euro. Difficilmente, infatti, Rugani potrebbe trovare un club disposto ad offrirgli tale cifra.

Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, tramite un post su Instagram ha tracciato un bilancio dell'ultima stagione: "Finisce una stagione strana complicata e intensa. Con gioie e dolori. Con vittorie e sconfitte. Con momenti personali emozionanti e un infortunio nel momento più importante della stagione. Ma con una gran voglia di tornare in campo e puntare a vincere tutti i trofei della prossima stagione. Fino alla fine".

La Juventus ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto pattuito la scorsa estate con il Marsiglia per Arkadiusz Milik. Ciò non significa, però, che il polacco non vestirà mai più la maglia bianconera: Calvo e Manna - scrive oggi Tuttosport - continuano infatti a trattare con il club francese per ottenere uno scontro rispetto ai 7 milioni attualmente richiesti per lasciar partire l'ex Napoli.


Che dal canto suo non fa mistero di voler tornare alla Continassa: proprio per questo motivo, sebbene l'OM non abbia apprezzato la strategia della Signora di chiedere un altro anno di prestito oneroso con un obbligo di riscatto nell'estate del 2024 a fronte di alcune condizioni, la partita resta aperta. Sullo sfondo c'è sempre la Lazio, che considera Milik il profilo ideale per il ruolo di prima alternativa a Ciro Immobile.