Bologna 2023/2024

Dopo il mancato riscatto del Torino, Andrew Gravillon è destinato a tornare al Reims: attenzione però ad un possibile ritorno in Serie A per l'ex Inter, che piace al Bologna di Giovanni Sartori. Per lui quest'anno sei presenze in granata, mentre con il club francese ha collezionato 39 gettoni in un anno e mezzo.

Il Fenerbahce prova a spingere sull'acceleratore per arrivare a Riccardo Orsolini. Il club turco nelle ultime ore ha messo sul piatto un'offerta da 9 milioni di euro per l'attaccante col contratto in scadenza nel 2024 che piace anche a diversi club italiani, fra cui Fiorentina, Juventus, Napoli e Lazio. Fredda per il momento la risposta dei rossoblù, che per il suo cartellino chiedono una cifra fra i 13 ed i 15 milioni.

Con l'addio di Cambiaso, che rientrerà alla Juventus per fine prestito, il Bologna necessiterà di un innesto per la fascia sinistra. Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il club felsineo guarda in Serie A. In cima alla lista di gradimento della società c'è Josh Doig dell'Hellas Verona, seguito da Aleksa Terzic, una pista più percorribile poiché quest'ultimo è in uscita dalla Fiorentina.

Giovanni Sartori ha messo nel mirino il suo pupillo Nicolò Cambiaghi. Lo scrive il Corriere dello Sport odierno, secondo il quale l'esterno offensivo appena rientrato all'Atalanta dal prestito all'Empoli sarebbe una vera e propria ossessione di mercato per il responsabile dell'area tecnica rossoblù. La concorrenza non manca, ma in attesa di sapere se Gasperini vorrà puntare su di lui nella prossima stagione Cambiaghi resta sicuramente sui taccuini del Bologna.

Con il futuro di Riccardo Orsolini ancora tutto da decifrare, in quel di Bologna è iniziata la fase di valutazione dei possibili sostituti del 7 rossoblù.

Nella lista del ds felsineo Giovanni Sartori, stando a quanto riportato da Il Resto del Carlino ci sarebbero Dodi Lukebakio dell'Hertha Berlino, Gustav Isaksen del Midtjylland, Facundo Pellistri del Manchester United, Diego Rossi del Fenerbahçe, ma soprattutto Cyril Ngonge, assoluto protagonista della salvezza dell'Hellas Verona in questa stagione di Serie A

Il Bologna, scrive oggi il Corriere dello Sport, ha individuato in Milos Kerkez il primo profilo per rinforzare la propria fascia sinistra. L'ex Milan è reduce da un'ottima stagione con l'AZ Alkmaar ed i rossoblù hanno fatto passi importanti verso di lui, ma la concorrenza di Benfica e Bournemouth potrebbe essere difficile da superare.

Per questo Sartori e Di Vaio valutano le alternative: una piuttosto costosa porta a Josh Doig del Verona, mentre i profili di Aleksa Terzic della Fiorentina e Emamuele Valeri della Cremonese sembrano essere maggiormente a buon mercato.

Molto difficile per il Bologna cercare di trattenere Riccardo Orsolini e Nico Dominguez. I due giocatori, il cui contratto scadrà nel 2024, non stanno rinnovando e potrebbero essere ceduti in questa sessione di calciomercato per poter incassare qualcosa. I rossoblu allora stanno valutando in giro alcune alternative che possano garantire qualità anche nel caso uno dei due dovesse rimanere.

Idea Cancellieri
Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, un'idea per l'attacco potrebbe essere Matteo Cancellieri della lazio, acquistato la passata dal Verona. Le caratteristiche sarebbero molto simili a Orsolini, esterno destro di piede mancino che ha trovato poco spazio.

Le condizioni fisiche di Marko Arnautovic continuano a preoccupare il Bologna, con il centravanti austriaco che nelle scorse ore ha terminato i suoi impegni con la Nazionale, palesando però problemi fisici e una condizione ancora difficoltosa: "Riesco a muovermi a malapena, sento dolore a un piede. Mi fa male, so cosa posso fare e come aiutare la squadra ma non riesco a fare l’ultimo scatto: ogni contatto con il pallone mi genera dolore e la testa non c’è", ha spiegato l'attaccante a Krone, media austriaco.

Il Bologna vuole Samuel Iling-Junior. Sono tante le società che si sono interessate al giocatore della Juventus, ma, se avrà la possibilità, il club rossoblù farà di tutto per metterlo a disposizione di Thiago Motta. Non è da escludere che Sartori e Di Vaio si siano innamorati di lui nella notte del Dall'Ara, quando entrando dalla panchina creò non pochi affanni alla retroguardia degli emiliani.


Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, al di là dei buoni rapporti tra Sartori e Giuntoli, che dovrebbe sbarcare a Torino, il futuro del giocatore dipende da Massimiliano Allegri. La formula con cui potrebbe partire è quella del prestito con diritto o del prestito con obbligo, con la Juventus che in questo secondo caso si terrebbe il controriscatto. Il suo arrivo non escluderebbe quello di Nicolò Cambiaghi dell'Empoli, altro grande obiettivo. Certo dovrebbe partire Musa Barrow: al momento in pole c'è il Fenerbahce.

Il Bologna sogna in grande. La società rossoblu è alla ricerca di rinforzi per il reparto di centrocampo che rischierà di vedere diverse partenze. Con Dominguez che non rinnova e Medel in scadenza, gli emiliani vogliono correre ai ripari andando alla ricerca di un interessante parametro zero. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, gli occhi sarebbero puntati su Thomas Davies che a fine mese si libererà dall'Everton.

La ripresa in casa Bologna é fissata per l'11 luglio quando la squadra, al netto dei nazionali, si ritroverà a Casteldebole in vista della partenza per il ritiro estivo programma per il 13. Per quella data Thiago Motta gradirebbe avere già la squadra al completo così da preparare al meglio la sua seconda stagione sulla panchina del Bologna. In questo senso la dirigenza sta lavorando per accontentare il più possibile l'allenatore rossoblù ma é chiaro che il mercato dovrà ancora entrare nel vivo motivo per cui esaudire il desiderio di Motta sarà compito arduo per Sartori e co.

In attesa della data di ritrovo, continuano i lavori per la dirigenza rossoblù che dopo aver congedato alcuni veterani, é alla ricerca di sostituti. In particolare, il Bologna cerca un portiere che sostituisca l'uscente Bardi nel ruolo di vice Skorupski.

Il reparto difensivo deve poi essere completato con un terzino sinistro, visto il rientro di Cambiaso alla Juventus. Per questo ruolo il nome più caldo al momento sembra quello di Doig, ma c'è da superare l'ostacolo economico dovuto alla richiesta del Verona. Capitolo centrocampo, il Bologna si ta guardando intorno visto il mancato rinnovo di Dominguez che sembra, per il momento, allontanare l'argentino dal rossoblù. Infine l'attacco con Arnautovic che piace a diversi club ma l'ultima dichiarazione sulla sua condizione fisica lascia pensare che l'austriaco potrebbe avere meno mercato; Orsolini, dal canto suo, ha varie richieste, dal Napoli, alla Fiorentina alla Lazio. Il suo futuro rimane quindi incerto, mentre la richiesta del Bologna é cosa chiara: non se ne va per meno di 12 milioni di euro.

Il Bologna in vista della prossima stagione si interroga sui movimenti in uscita per far partire anche il mercato in attacco e secondo la Gazzetta dello Sport i due candidati a lasciare la maglia rossoblù continuano ad essere Riccardo Orsolini e Musa Barrow.

Una volta ceduti i due giocatori, che potrebbero portare in cassa poco più di 25 milioni di euro complessivi, Sartori e Di Vaio partiranno con le trattative in entrata: una di queste può riguardare Matteo Cancellieri, esterno d'attacco della Lazio che potrebbe cambiare aria in estate. L'alternativa porta invece al Vojvodina, dove gioca Uros Kabic.

Il Bologna in vista della prossima stagione si interroga sui movimenti in uscita per far partire anche il mercato in attacco e secondo la Gazzetta dello Sport i due candidati a lasciare la maglia rossoblù continuano ad essere Riccardo Orsolini e Musa Barrow.

Una volta ceduti i due giocatori, che potrebbero portare in cassa poco più di 25 milioni di euro complessivi, Sartori e Di Vaio partiranno con le trattative in entrata: una di queste può riguardare Matteo Cancellieri, esterno d'attacco della Lazio che potrebbe cambiare aria in estate. L'alternativa porta invece al Vojvodina, dove gioca Uros Kabic.

Marko Arnautovic è diventato un problema per il Bologna. L'attaccante austriaco ha 34 anni, è acciaccato e guadagna 3 milioni di euro netti, quindi non è facile da cedere. Il fatto che abbia manifestato ancora insofferenza per il dolore al piede dal ritiro dell'Austria non è una cosa che fa felici gli emiliani, con cui ha ancora 2 anni di contratto.

Come riportato da La Repubblica (ed. Bologna), non ci sono molti club che farebbero carte false per acquistarlo adesso. C'era il Milan prima dell'addio di Maldini e Massara, c'è un flebile interesse della Fiorentina, ma tutto da valutare. A Thiago Motta piace il giusto e anche farne il perno dell'attacco, per questo, diventa complicato. Il suo futuro è sempre più un rebus, con l'allarme che ha lanciato che non può passare inosservato.

Il Bologna deve ovviare sul mercato all'infortunio di Soumaoro, che dovrà, purtroppo per Thiago Motta e la società, restare lontano dai campi da gioco fino a febbraio 2024. Il tecnico rossoblù dovrà dunque rinunciarci per circa 6 mesi, troppi per non intervenire in estare con un trasferimento. Sartori e Di Vaio però, da questo punto di vista, sono già al lavoro.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nel mirino dei dirigenti - si legge sulla rosea - sono finiti principalmente tre profili: Sam Beukema dell'AZ Alkmaar, che piace pure all'Atalanta, Yerry Mina, che si svincolerà dall'Everton tra pochi giorni, ma che è ad un passo dal Fulham, e Stephen Welsh del Celtic.