Ascoli 2023/2024

Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi l'Empoli ha chiuso con il Lecco l'operazione per il prestito annuale di Francesco Donati, terzino destro classe 2001 lo scorso anno in prestito all'Ascoli. Operazione, questa, come quella di Degli Innocenti sempre in direzione Lombardia, che però non sono state ancora ufficializzate a causa della problematica situazione del club del presidente Di Nunno in tema d'iscrizione al campionato cadetto.

In questa situazione di stand-by c'è, però, una novità. O meglio un ritorno di fiamma come quello dell'Ascoli che, stando al Corriere Adriatico, nel caso in cui dovesse saltare l'accordo fra i toscani e il Lecco sarebbe pronto a farsi nuovamente sotto per avere Donati in prestito.

Il ragazzo nativo di Livorno, nella passata stagione vissuta al 'Del Duca' ha messo a referto ventidue presenze fra campionato e Coppa Italia, con anche due gol all'attivo

Dopo l'addio per scadenza di contratto di Nicola Leali l'Ascoli si è messo alla ricerca di un portiere d'esperienza che possa dar modo di crescere a Davide Barosi e Luca Bolletta senza grandi responsabilità.


Per questo motivo le attenzioni del club bianconero nelle ultime ore sono ricadute su Nikita Contini, portiere classe 1996 di proprietà del Napoli, ma reduce dall'esperienza in prestito alla Reggina con 9 presenze all'attivo dal momento del suo sbarco in Calabria durante il mercato di gennaio.

Sul taccuino del ds marchigiano Marco Valentini, però, non c'è solo il nome del calciatore italo-ucraino. Stando a quanto riportato da Tuttosport non sarebbe del tutto da escludere anche un ritorno di Enrico Guarna, 37enne portiere calabrese svincolatosi proprio dall'Ascoli lo scorso 30 giugno.

Non solo Nikita Contini, del Napoli o lo svincolato Enrico Guarna, già in bianconero la scorsa stagione, l’Ascoli per completare il reparto dei portieri guarda anche a un giovane polacco che già conosce l’Italia.


Si tratta di Dorian Ciezkowski, classe 2001 attualmente svincolato dopo l’esperienza alla Cremonese. Il giocatore si era messo in luce con il Taranto in Serie D contribuendo alla promozione dei pugliesi mantenendo la propria porta inviolata in dieci gare su 22 giocate. Prestazioni non ripetute la scorsa stagione non avendo mai esordito con la maglia dei grigiorossi in Serie A. Si tratterebbe, come riporta Tuttoascolicalcio.it, di un acquisto di prospettiva, e a costo zero, da affiancare al titolare Barosi.

La dirigenza dell'Ascoli, alla ricerca di un difensore esperto, guarda in casa Ternana. Stando a tuttoascolicalcio.it, il direttore sportivo Valentini avrebbe messo gli occhi su Frederik Sorensen, difensore legato da un altro anno di contratto con le Fere. Possibile che gli umbri lo lascino partire quest'estate per non perderlo a costo zero al termine della prossima stagione.

L'Ascoli è a caccia di un rinforzo per il suo reparto arretrato e pare aver individuato il profilo ideale per le sue esigenze. Come riporta Tuttoascolicalcio.it si tratta di Frederik Sorensen, in forza alla Ternana e legato alla società rossoverde ancora da un anno di contratto. Potrebbe quindi essere ceduto in estate, per evitare che vada a scadenza.

Arrivato in Italia grazie alla Juventus, Sorensen è reduce da due stagioni nelle file della Ternana. Due anni in cui ha collezionato nel complesso 61 presenze in Serie B e segnato 3 gol. Un'esperienza importante dunque, che però potrebbe finire nel caso in cui il club umbro ritenesse congrua l'offerta dell'Ascoli per il danese.

Dopo la fine dell’avventura in Turchia con la maglia del Fatih Karagumruk per Emiliano Viviano potrebbe esserci il ritorno in Italia partendo però dalla Serie B. Secondo quanto riferito dal Corriere Adriatico il portiere sarebbe finito nel mirino dell’Ascoli, club che cerca un estremo difensore da affiancare al giovane Davide Barosi.

Il club marchigiano aveva fatto un tentativo con Samuel Perisan dell’Empoli che però non è andato a buon fine. Così c’è stata la virata sull’ex di Fiorentina, Bologna, Brescia e Sampdoria, che potrebbe tornare a calcare i campi della cadetteria a distanza di 15 anni dall’ultima volta.

L’Ascoli ha fatto una proposta a Omar El Kaddouri, trequartista marocchino con cittadinanza belga, svincolato, classe 1990. El Kaddouri è reduce da un’esperienza con il PAOK e ha avuto un lungo passato in Italia (anche Napoli e Torino). Il giocatore si è detto disposto a ripartire anche dalla Serie B. Intanto, il club marchigiano ha ormai raggiunto gli accordi con il portiere Emiliano Viviano, che torna in Italia dopo un’esperienza in Turchia con il Karagumruk. Lo riporta Alfredo Pedullà.

Emiliano Viviano torna in Italia. Dopo l'esperienza in Turchia con la maglia del Fatih Karagümrük, il portiere fiorentino è pronto a ripartire dalla Serie B. Come riporta Picenotime infatti, nella giornata di ieri l'estremo difensore ha definito gli ultime dettagli con l'Ascoli ed è pronto a firmare un contratto fino al 30 giugno 2024 con il club allenato da William Viali. Il giocatore si trova già nel capoluogo piceno per sostenere le visite mediche di rito prima della firma sul contratto.


Si tratta del nono movimento in entrata del Picchio nella sessione estiva di calciomercato. A breve è prevista l'ufficialità dell'operazione. Viviano tornerà così a calcare i campi della cadetteria a distanza di 15 anni dall’ultima volta.

L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del portiere Emiliano Viviano fino al 30 giugno 2024.

Elemento di indiscusso valore e conclamata esperienza con 499 presenze fra i professionisti, Viviano torna in Serie B dopo 14 anni dall’ultima volta, quando vestiva la maglia del Brescia, prima di spiccare il volo in Serie A.

Nasce a Fiesole il 1° dicembre 1985, percorre tutte le tappe in Nazionale dall’Under 15 alla prima squadra, il cui esordio avviene il 7 settembre 2010. E’ la Nazionale di Cesare Prandelli, che lo farà scendere in campo 6 volte: con lui in porta l’Italia colleziona 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, 3 le reti complessive subite.

In Serie B ha militato nel Cesena e nel Brescia, club quest’ultimo in cui è rimasto per quattro anni, gli ultimi in cadetteria prima di approdare in massima serie. In A esordisce col Bologna il 22 agosto 2009 nel match interno con la Fiorentina; resterà in Emilia due stagioni, prima delle esperienze col Palermo e con la Fiorentina. Nella s.s. 2013/14 fa esperienza in Premier League con l’Arsenal e l’anno dopo torna in Italia per vestire la maglia della Sampdoria in A. Coi doriani resta quattro anni (115 presenze per lui), seguono le esperienze con la Spal in A e i successivi tre anni nella massima serie turca col Fatih Karagümrük, squadra di provenienza.


L’Ascoli Calcio accoglie con grande soddisfazione l’approdo in bianconero di Emiliano Viviano, conscio che la sua grande esperienza potrà essere un valore aggiunto per tutto il team.

Dopo l’esperienza non indimenticabile con la maglia del Brescia nella passata stagione, conclusa con la retrocessione in Serie C, per Pablo Rodriguez è pronta una nuova avventura in Serie B. L’attaccante classe 2001 è infatti a un passo dall’Ascoli che sta limando gli ultimi dettagli con il Lecce per il trasferimento in prestito dello spagnolo e già domani potrebbe annunciarne l’arrivo. Lo riporta Calcioascoli.it.


Rodriguez, arrivato nel 2020 dal Real Madrid, ha avuto subito un buon impatto con la Serie B segnando sei reti in 20 gare, con anche tre assist all’attivo, per poi trovare meno continuità realizzativa l’anno successivo, sempre a Lecce, con appena due reti in 27 presenze. Lo scorso anno invece quattro presenze, senza gol, in Serie A e poi l’esperienza a Brescia con tre reti e due assist in 17 presenze.

Tornato in Italia dopo l'esperienza in Turchia nelle file del Fatih Karagumruk il portiere Emiliano Viviano ha parlato ai canali ufficiali del suo nuovo club, l'Ascoli, che lo riporta in Serie B a distanza di 14 anni dall'ultima volta: "Mi è scattata la voglia di essere parte di un gruppo, d’essere protagonista e giocare in una piazza che vive di calcio, so che c’è un bel progetto, le cose sono fatte bene, volevo tornare in Italia. Una quindicina di giorni fa ho fatto una chiacchierata col DS, poi ci siamo risentiti, trovare l’accordo è stato facilissimo. - continua Viviano come si legge sul sito - Lo scorso anno avevo pensato di smettere per opportunità legate al post carriera e non perché non avessi più voglia o non stessi bene; in realtà negli ultimi tre anni ho giocato tante partite, quindi mi sono chiesto se veramente avevo voglia di smettere. Mi sono detto che avevo ancora voglia di divertirmi”.

Sul compagno di reparto Barosi:
“Se necessario gli darò consigli in privato, durante l’anno, da parte mia avrà una mano sotto ogni punto di vista. È vero, ho sempre detto che nel post carriera avrei voluto fare l’allenatore, ma non dei portieri. Le cose possono anche cambiare, avevo anche detto che avrei smesso di giocare e magari gioco altri cinque anni e faccio come Gigi Buffon”.



Viviano ritrova nello spogliatoio bianconero tante conoscenze:
“Bellusci lo conosco anche se non abbiamo giocato insieme, sono stato compagno di squadra di Simic, Eramo. Credo che l’Ascoli sia una squadra con tanta qualità, che ha fatto bene l’anno scorso e che sia a un passo dal poter fare il salto di qualità. Credo che in B contino tantissimo il gruppo e la forza del lavoro; se si punta forte su questi aspetti, i risultati arrivano di sicuro”.

La sua esperienza all’estero lo ha arricchito molto:
“Giocare all’estero fa apprendere sempre qualcosa, ogni Paese ha il suo modo di approcciare al tifo, alla comunicazione, agli allenamenti; ogni cultura arricchisce il bagaglio. In Italia le cose si fanno bene, forse meglio che in altre parti, mi riferisco soprattutto all’aspetto tecnico, invece in Inghilterra ci sono mille cose che funzionano meglio fuori dal campo”.

Viviano si mette a disposizione di Mister, squadra, ambiente:
“Ho obiettivi di squadra, non personali: aiutare Mister, Società, compagni e portieri giovani. Non mi piace fare promesse, so che Ascoli vive di Ascoli Calcio, so che lotto sempre per il massimo, posso promettere serietà nel calarmi nella categoria, nella squadra, nell’ambiente, avranno da me il 100% dell’impegno dentro e fuori dal campo”.

TuttoAscoliCalcio rende conto dell'interessamento dell'Ascoli per Omar El Kaddouri, centrocampista ex Napoli, attualmente svincolato dopo l'ultima esperienza al PAOK, durata sei anni. Il suo arrivo però è legato alle possibili uscite, con Falzerano, Eramo e Dionisi che non hanno offerte in mano ma che sono in uscita.

Due club di Serie B hanno messo gli occhi su Michele Besaggio, centrocampista tornato quest'estate al Genoa dopo l'anno in prestito tra le fila della Juve Next Gen. Come riporta gianlucadimarzio.com, sul giovane rossoblu c'è l'interesse di Ascoli e Lecco. Anche la Cremonese segue Besaggio ma prima deve cedere.

Con Simic ceduto al Maccabi Haifa e Tavcar che dovrà restare fuori diversi mesi per la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, l’Ascoli va a caccia di rinforzi nel reparto centrale della difesa con tre nomi sul taccuino del ds Valentini.

Il primo è quello di Elio Capradossi del Cagliari, una trattativa che sembravamo molto vicina alla conclusione, ma ha subito un rallentamento a causa del recupero dal problema al ginocchio. L’alternativa porta a Michele Camporese, in uscita dalla Reggina che potrebbe essere tesserato a parametro zero dopo il 29 agosto qualora la squadra calabrese dovesse essere esclusa dalla prossima Serie B.

Il terzo nome in lista invece quello di Arturo Calabresi, classe ‘96 che può giocare sia al centro sia come terzino destro, attualmente in forza al Pisa.

Ascoli a caccia di rinforzi in ogni reparto. E' fatta per l'arrivo del terzino destro Bayeye dal Torino. Bogdan ad Ascoli e Dionisi alla Ternana: questo è lo scambio che domani le due società chiuderanno; trattativa entrata nella fase conclusiva. E ancora, il club piceno pensa anche a Christos Kourfalidis, centrocampista classe 2002 di proprietà del Cagliari; i rossoblù si sono presi tempo per decidere. Lo riporta Gianluca Di Marzio.