Malta-Italia

2°Partita Qualificazione Euro 2024

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :italia:

    6 reti sono state segnate da Mateo Retegui in questa stagione nel campionato argentino con il Tigre.
    In Nazionale una partita e un gol

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :campo:



    Di seguito le formazioni ufficiali di Malta-Italia, seconda gara valida per le qualificazioni a Euro 2024. Rispetto alla sfida contro l'Inghilterra il ct Mancini ne cambia addirittura otto, con Donnarumma, Di Lorenzo e Retegui gli unici confermati. Ecco gli schieramenti.

    Malta (3-4-2-1) - Bonello; Apap, Borg, Attard; J.Mbong, Yankam, Guillamier, N.Muscat, Corbolan; Satariano Jones. A disposizione: Grech, Formosa, Z.Muscat, Micallef, Brown, Paiber, Kristensen, Camenzuli; Teuma, P.Mbon, Nwoko, Dimech. Commissario tecnico: Michele Marcolini.

    Italia (4-3-3) - Donnarumma; Di Lorenzo, Scalvini, Romagnoli, Emerson Palmieri; Pessina, Cristante, Tonali; Politano, Retegui, Gnonto. A disposizione: Meret, Carnesecchi, Toloi, Darmian, Spinazzola, Acerbi, Jorginho, Verratti, Frattesi, Scamacca, Grifo, Berardi. Commissario tecnico: Roberto Mancini.

     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :seriea:

    Seconda partita con l'Italia, secondo gol. Al quarto pallone toccato, alla prima occasione a disposizione: Mateo Retegui con un colpo di testa ha sbloccato e indirizzato Malta-Italia, seconda gara di qualificazione a Euro 2024. Non una inizio semplice perché Donnarumma nei primi minuti del match s'è anche dovuto superare con un super intervento. Poi però l'Italia è venuta fuori e dal 16esimo, dopo il gol di Retegui, gli azzurri hanno preso il controllo della partita.

    Pronti via e Satariano davanti a Donnarumma ha chiamato il portiere al grande intervento Poi, sul successivo corner, è stato Yankam a colpire di testa senza però riuscire a creare un vero pericolo. L'inizio di gara ha messo apprensione, ma poi Mateo Retegui - dopo un tiro dalla distanza di Romagnoli deviato sopra la traversa - ha dato tutt'altro sapore al match: al 16esimo, su un corner calciato da Tonali, l'attaccante del Tigre è stato bravo a eludere la marcatura di Borg e a sbloccare la partita.

    Da quel momento in poi tutto è diventato più facile. E anche se gli azzurri si sono ritrovati presto senza Gnonto per infortunio, col passare dei minuti hanno preso sempre più il controllo della partita trovando prima della mezz'ora anche il raddoppio: la spizzata di Pessina è il primo storico gol di un calciatore con la maglia del Monza in Nazionale. Un gol arrivato dopo un cross di Emerson Palmieri e una prima deviazione di Tonali
    Al 45esimo l'Italia è avanti 2-0, con Grifo avrebbe potuto realizzare anche il terzo gol, ma il doppio vantaggio sembra già margine rassicurante se si pensa che gli azzurri, dopo l'iniziale spavento, hanno sempre controllato la partita.

     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    Prima di Mateo #Retegui, gli ultimi tre giocatori a trovare il gol nelle loro prime due presenze in Nazionale erano stati Riccardo Orsolini (novembre 2020), Enrico Chiesa (giugno 1996) e Giorgio Chinaglia (settembre 1972).

     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :campo:

    A quanto pare serviva pescare in Argentina per risolvere il problema del gol dell'Italia. Sconosciuto una settimana fa, Mateo Retegui nel giro di due partite può aver dato risposta a una domanda che da anni tornenta Mancini: c'è un bomber che fa al caso della mia Nazionale?

    La risposta potrebbe essere lui: il centravanti classe '99 di San Fernando, Argentina. Due partite, due gol, soprattutto nessun timore reverenziale. Capace di segnare anche se i compagni lo vedono poco e lui li capisce ancora meno. Questa sera Retegui ha segnato poco dopo il quarto d'ora, al quarto pallone toccato, alla prima e unica occasione a disposizione. Ha eluso la marcatura di Borg, ha sfruttato nel migliore dei modi il corner di Tonali e ha scacciato fin da subito l'iniziale timore che la conclusione di Satariano smanacciata da Donnarumma aveva provocato. Il bomber del Tigre col suo colpo di testa vincente al 16esimo ha subito indirizzato una partita che ha visto l'Italia fare i conti con un iniziale disorientamento dovuto agli otto cambi rispetto alla sfida di giovedì sera.

    Dopo lo 0-1 tutto è cambiato. Tutto è diventato più semplice e già prima della mezz'ora è arrivato il gol di Matteo Pessina che ha mandato il match in naftalina. La rete dello 0-2 è figlia di un'azione avvolgente, di un errore di Grifo e di un cross di Emerson Palmieri su cui il centrocampista del Monza, dopo la prima deviazione di Tonali, s'è avventato per un tap-in vincente. Gioia doppia per Pessina perché lui che a Monza è nato e cresciuto da stasera diventa il primo calciatore a segnare con l'Italia da tesserato della società brianzola.
    Sotto di due gol dopo 45 minuti, Malta nella ripresa non ha avuto la forza di reagire. La ripresa s'è ben presto trasformata in un'appendice del primo tempo. Con qualche volto nuovo, con qualche nuova occasione, con qualche buona sortita dei padroni di casa che però non ha prodotto risultati. L'Italia si è limitata ad amministrare, andando vicina al terzo gol solo con un'acrobazia di Scamacca.

    Esattamente dieci anni fa l'Italia a Malta vinceva con una doppietta di Mario Balotelli. Adesso, dopo che lo stesso Balo ha fatto sapere di non condividere la scelta di Retegui, l'Italia orfana di centravanti è già tra le braccia del bomber argentino. Scelta che fa e farà discutere, sicuramente. Ma che non è stata solo una provocazione: due gol nelle prime due partite in Italia - dopo aver sempre e solo giocato dall'altro lato del mondo - sono un eccellente biglietto da visita.


    IL TABELLINO

    Malta-Italia 0-2

    Malta (3-5-2): Bonello; Apap, Borg, Attard 6 (19' st Z. Muscat); Mbong, Yankam, Guillaumier, N. Muscat 5,5 (31' st Teuma), Corbalan; Jones 5,5 (31' st Dimech), Satariano 6 (19' st Nwoko).
    Ct: Marcolini

    Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo 6 (1' st Darmian), Scalvini 6 (38' st Toloi), Romagnoli, Emerson; Pessina, Cristante, Tonali 6 (22' st Verratti); Politano, Retegui 6,5 (22' st Scamacca), Gnonto 5 (21' Grifo).
    Ct: Mancini

    Arbitro: Kabakov
    Marcatori: 15' Retegui (I), 27' Pessina (I)
    Ammoniti: Di Lorenzo (I), Scalvini (I)
    Espulsi:-

     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    Dopo il successo contro Malta, il difensore dell'Italia Giorgio Scalvini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "Vincere è sempre una bella cosa anche senza subire gol. Ci sono tante cose su cui dobbiamo ancora migliorare ma il percorso è appena iniziata".

    Vi aspettavate di fare qualcosa di più?
    "Sapevamo che era una squadra tosta e che avrebbe dato il 100%. Non era una gara da sottovalutare, abbiamo portato a casa i tre punti e questo è importante".

     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    Intervenuto ai microfoni di Rai Sport dopo il match contro Malta, il centrocampista dell'Italia Matteo Pessina ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "Primo gol in Nazionale realizzato da un giocatore del Monza? Non ci avevo ancora pensato. A parte il gol sono contento della vittoria. Era difficile. Queste partite non sono mai facili, era importante vincerla".

    Segni un gol ogni tre partite.
    "Hai fatto bene i calcoli. E' un onore per me essere qua e aiutare la squadra. Coi gol è una soddisfazione più grande".

    Il ct ha detto che si poteva fare meglio.
    "Sì, si potevano fare delle cose meglio ma il tempo per lavorare era poco. Non si riesce a lavorare e ad allenarsi molto. Ripartire con tutti i giocatori che giocano nei club con moduli diversi era difficile. Noi ci proviamo e diamo il massimo. Abbiamo anche corso molto, sbloccato il match".

     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    Intervistato da Sky Sport dopo la vittoria contro Malta, il ct dell'Italia Roberto Mancini analizza così la sfida: "All'inizio c'era qualcosa che non andava bene, siamo stati bravi a sbloccare il risultato perché queste sono partite che poi possono mettersi male. Siamo riusciti a vincere, ma il gioco secondo me non è stato un granché. Ci sono stati otto cambi ed è vero, ma i ragazzi giocano tante partite ed è importante avere giocatori freschi. Secondo me possiamo e dobbiamo fare meglio, al di là del risultato che era la cosa più importante".

    Cosa dirà ai suoi ragazzi e su cosa lavorerà?
    "Lavorare è una parola grossa perché tempo non c'è, abbiamo tempo solo per farli recuperare e per preparare qualcosina, tempo non ce n'è".

    Cristante le è piaciuto?
    "Sta con noi da sempre, gioca lì, gioca mezzala. Può farlo tranquillamente. Ci sono altri giocatori che in questa tornata non c'erano e che ritorneranno, non c'è nessun problema a centrocampo".

    Retegui?
    "È un goleador, lo conoscevamo e lo sapevamo. Ha il fiuto del gol, deve lavorare molto perché è giovane e deve conoscere il calcio europeo, non è facile in cinque giorni".

    Servono i gol dei centrocampisti.
    "Mi spiace non aver fatto giocare Frattesi, è un giocatore importante e purtroppo oggi non sono riuscito a farlo entrare".

    Cosa si aspetta per giugno?
    "Diciamo sempre le stesse cose, stiamo diventando logorroici. Dobbiamo solo lavorare e fare le cose giuste".

     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    In gol oggi nel match vinto per 2-0 contro Malta, il centrocampista dell'Italia e del Monza Matteo Pessina commenta così il risultato ai microfoni di Sky Sport: "Il mister cerca di vedere più giocatori possibile in queste partite, sa che il gruppo è forte e che si possono fare delle rotazioni. Penso gli faccia piacere poter contare su un centrocampo così".

    Il Monza?
    "Palladino ci fa giocare un calcio moderno, per certi versi vicino a quello di Mancini, quindi questo sicuramente mi aiuta. Stiamo facendo un bellissimo campionato, sono felice e orgoglioso di dire che abbiamo la rosa con più italiani e questo mi fa piacere anche in chiave Nazionale".

    Cosa non è andato stasera?
    "Non è mai facile venire qua in questo campo, loro giocano queste gare come se fosse la finale Mondiale, non che per noi non siano importanti. Abbiamo cercato di gestirla rischiando poco e niente, questo deve farci piacere soprattutto per i tre punti e per continuare la nostra scalata verso l'Europeo".

     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    Matteo Politano, attaccante del Napoli e dell'Italia, parla a Rai Sport dopo la vittoria della nazionale azzurra a Malta: "Dovevamo vincere per forza e l'abbiamo fatto, la prestazione non è stata di altissimo livello ma alla fine a volte conta il risultato. Era importante segnare, loro erano partiti forte, bravi noi a sbloccarla e poi fare il 2-0. Potevamo fare meglio negli ultimi metri. Per il morale contava vincere e rimetterci in pista, ora dovremo fare solo vittorie".

     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :intervista:

    Dopo la sconfitta contro l'Italia, il commissario tecnico di Malta Michele Marcolini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "Il risultato non mi può mai far contento. I valori in campo sono completamenti diversi e alla fine la mia squadra ha fatto la partita che doveva fare. Abbiamo fatto fare una grande parata a Donnarumma e alla prima occasione abbiamo subito il gol. I ragazzi però hanno continuato a fare quello che avevo chiesto, è normale che contro una grande squadra come l'Italia andare sotto diventa tutto difficile. Noi abbiamo cercato di essere più propositivi possibili, il rimpianto è che quelle volte che ci siamo riusciti siamo mancati nell'ultima decisione. Alla fine l'Italia e l'Italia, per noi era un Everest da scalare e i ragazzi hanno fatto una buona prestazione".

    Come hai visto gli azzurri?
    "Si sono spaventati un attimo però poi dopo hanno preso il controllo della partita come normale che fosse. I valori sono quelli che sono, non c'era la possibilità che l'Italia venisse a prendere sottogamba questa partita dopo la gara contro l'Inghilterra. Nel secondo tempo hanno gestito e noi abbiamo cercato di gestire la nostra gara".

     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :italia:

    "Nella mia lista dei convocati prima Pafundi e poi tutti gli altri". Una settimana fa il commissario tecnico dell'Italia Roberto Mancini esordiva così in merito alla scelta di richiamare in Nazionale Simone Pafundi, classe 2006 dell'Udinese. Da novembre a marzo il trequartista di Monfalcone aveva trovato spazio nell'undici di Sottil solo per nove minuti perdendo, al contempo, la possibilità di continuare a misurarsi in Primavera. Eppure Mancini quattro mesi dopo ha deciso di riportarlo con sé: "Ha qualità incredibili, è un ragazzo che ha compiuto adesso 17 anni e la speranza è che possa giocare in Serie A e poi essere un calciatore della Nazionale per i prossimi 20 anni. Crediamo molto in lui".

    Contro Inghilterra e Malta doppia tribuna
    Eppure, proprio come capitato con l'Udinese, Pafundi nelle due sfide della Nazionale non ha trovato spazio. Peggio, in entrambi i casi s'è accomodato in tribuna. Scelta comprensibile contro l'Inghilterra, molto meno contro Malta dopo allenamenti che avevano convinto anche uno dei leader di questa Italia come Marco Verratti: "Mi piace molto Pafundi, lo vedi subito... La sua qualità emerge subito, lo conoscevo già ma se continua così farà una grande carriera".

    Adesso è necessario invertire la rotta
    Adesso Pafundi tornerà a Udine. E la speranza è che all'Udinese possa trovare quello spazio che finora s'è ritagliato solo sui giornali. "Ha fatto sette mesi in prima squadra molto bene. Nella seconda parte di stagione sarà messo dentro e non uscirà più, questo è il mio pensiero", ha detto negli scorsi giorni Andrea Carnevale, dirigente dell'Udinese consapevole che lanciarlo in campo è ora necessario. Perché non si esce mai da quel rettangolo: se non gioca non migliora. E se continuerà a non giocare, sarà necessario studiare un percorso diverso.

     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :italia:


    Carota e bastone. E' la strategia di Roberto Mancini che ieri, al termine della gara persa 2-0 contro Malta, s'è presentato scuro in volto in sala stampa per dire che l'Italia non gli è piaciuta poi troppo. "Mi ha convinto di più la prestazione contro l'Inghilterra", la frase che ci ha tenuto a ripetere in almeno un paio di passaggi. Un giudizio commisurato alla forza degli avversari: dall'Inghilterra a Malta è tutta un'altra storia e il commissario tecnico dell'Italia sperava in un risultato più rotondo dopo che i suoi avevano realizzato i primi due gol nella prima mezz'ora. Non è andata così, la squadra s'è accontentata.

    Una squadra passata da 29 a 25.4 anni di media
    Mancini al Ta' Qali ne ha cambiati otto. Da Verratti a Tonali, da Toloi a Scalvini, da Acerbi a Romagnoli. Ha rivoluzionato l'undici perché l'avversario lo permetteva ma anche perché a Malta s'è giocato 72 ore dopo il dispendioso match del Maradona contro l'Inghilterra. E' così che mentre in quel di Napoli s'è visto un undici ancorato al passato, con 9/11 di giocatori che più di 20 mesi fa hanno vinto l'Europeo, ieri s'è rivista la Nazionale figlia dei test e degli esperimenti degli ultimi 9 mesi. L'età media della squadra è crollata, da 29 a 25.4 anni.

    A giugno capiremo in che direzione va Mancini
    Un passo indietro, poi due avanti. Con Mateo Retegui che in entrambi i casi ha rappresentato la grande novità. Roberto Mancini oscilla ancora tra vecchie certezze che non esistono più e un futuro che non lo convince fino in fondo. Però i fatti parlano chiaro e il dolce e nostalgico ricordo dell'Europeo non può offuscare il lungo calvario vissuto dalla gara contro la Bulgaria a quella contro l'Argentina. Un crollo tanto inaspettato quanto repentino che ci ha mandato un messaggio chiarissimo: la squadra che ha vinto l'Europeo è acqua passata. Acerbi non è Chiellini, quel doppio play che tanto ci fece gioire due anni dopo vive un'altra storia. Fatta di boccheggiamenti e rincorse a vuoto, sicuramente molto meno entusiasmante.
    Ora la Nazionale lascerà spazio al finale di stagione per poi ritrovarsi a metà giugno, per le final four di Nations League. Lì l'asticella tornerà ad alzarsi, in semifinale ci sarà la Spagna e in quel caso servirà di nuovo scendere in campo col miglior undici possibile. A chi si affiderà il ct? Sarà bastata la lezione di Napoli? Ad oggi ancora non c'è una direzione chiara.

     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Capo Curva

    Group
    Administrator
    Posts
    316,390
    Reputation
    +32
    Location
    Catania

    Status
    Offline

    :italia:

    Primi tre punti per la nazionale italiana di Roberto Mancini sulla via di Euro 2024. Gli azzurri, seppur non esprimendo un gran gioco, tanto che anche Mancini nel dopo gara si è detto non contento della prestazione, superano Malta per 2-0 in trasferta ottenendo il primo successo nel gruppo C. La gara si decide sostanzialmente nella prima frazione di gioco, dopo che i padroni di casa vanno clamorosamente vicini alla rete dell’1-0 con Satariano. Al 15’ è ancora Retegui a segnare per l’Italia, dopo la rete all’Inghilterra, con uno stacco di testa su corner battuto da Tonali. Passano 12 minuti e Pessina firma il raddoppio al 27’, con la gara che va sostanzialmente in ghiaccio. Nella ripresa i ritmi si abbassano, gli azzurri rischiano poco ma faticano anche a creare palle gol per rimpinguare il bottino. Alla fine contavano i tre punti dopo il ko contro l’Inghilterra al debutto e questi sono arrivati: ora testa alle Final Four di Nations League, mentre le qualificazioni agli Europei riprenderanno a settembre contro la Macedonia del Nord.

    Top e flop della gara
    Viene soprannominato il “carroarmato” perché effettivamente non è molto mobile e partecipa poco alla manovra della squadra, ma questo Retegui (6,5) per ora si conferma abbastanza concreto. Il migliore degli azzurri è però Pessina (6,5), che con le sue giocate dà ordine alla manovra dell’Italia e poi mette anche a segno la rete che mette in ghiaccio la gara. Normale amministrazione per Romagnoli (6), ma quando il livello della gara si alza, sembra possa fare fatica contro chiunque. Finisce per infortunio dopo circa 20 minuti la partita di un confusionario Gnonto (5), a cui la maglia numero 10 forse ha pesato più del dovuto. Tra le fila dei maltesi, bene Satariano (6), l’unico a creare qualche grattacapo alla retroguardia azzurra, anche se si dimostra un po’ impreciso sottoporta. Non regge l’urto Borg (5), che fatica molto prima con Retegui e poi contro il subentrato Scamacca.

    Malta-Italia 0-2: il tabellino
    Malta (3-5-2): Bonello; Apap, Borg, Attard (19′ st Z. Muscat); Mbong, Yankam, Guillaumier, N. Muscat (31′ st Teuma), Corbalan; Jones (31′ st Dimech), Satariano (19′ st Nwoko). Ct: Marcolini
    Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo (1′ st Darmian), Scalvini (38′ st Toloi), Romagnoli, Emerson; Pessina, Cristante, Tonali 6 (22′ st Verratti); Politano, Retegui (22′ st Scamacca), Gnonto (21′ Grifo). Ct: Mancini
    Arbitro: Kabakov
    Marcatori: 15′ Retegui (I), 27′ Pessina (I)
    Ammoniti: Di Lorenzo (I), Scalvini (I)

     
    Top
    .
30 replies since 20/3/2023, 16:25   71 views
  Share  
.