Lazio 2022/2023

Destini opposti alla Lazio per Sergej Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Come scrive Il Messaggero, mentre il centrocampista serbo ha scelto di salutare - e il club attende un'offerta di 30-40 milioni -, lo spagnolo viaggia verso il rinnovo con aumento dell'ingaggio a 3,5 milioni di euro.

Gli oltre 65 mila tifosi presenti all’Olimpico non se la scorderanno la serata di ieri. Da brividi. Dalle 17 alle 21, quattro ore di passione. Per salutare gli ‘eroi’ di ieri, quelli che il 26 maggio 2013 hanno sconfitto la Roma in finale di Coppa Italia: Mauri, Klose, Candreva e Lulic su tutti. E i campioni di oggi, come Radu, il giocatore con più presenze nella storia della Lazio (427) che ha dato l’addio al calcio: c’era anche lui 10 anni nello storico trionfo contro i giallorossi. In mezzo, nella festa generale organizzata dalla società biancoceleste, la vittoria al 90’ contro la Cremonese per 3-2 che vale il secondo posto in classifica e la matematica qualificazione alla prossima Supercoppa italiana.


Tra i motivi che hanno reso speciale, anche in senso malinconico, la serata c’è anche la doppietta di Milinkovic, che rischia di aver giocato l’ultima partita con la Lazio davanti ai propri tifosi. È in scadenza nel 2024, con ogni probabilità andrà via in estate. E ha salutato, seppur non ancora in modo ufficiale, i laziali a suo modo: prima il gol di interno destro su cross di Pedro, poi il tap-in di testa da due passi per fare esplodere l’Olimpico. Un regalo d’addio, insomma.

L’attenzione però nel finale è stata tutta per Radu, che dopo 15 anni non sarà più un calciatore della Lazio. Commovente la sua lettera letta a centrocampo: "Sono tanto emozionato. Purtroppo sono arrivato alla fine. In campo ho sempre avuto la vostra anima, quella del tifoso laziale”.

Con la Champions centrata, Maurizio Sarri ha chiesto a Lotito 4-5 giocatori top per inforzare la sua Lazio, più 2-3 giovani di valore. Lo si legge sulle pagine odierne de Il Messaggero, che annota anche una serie di nomi fatti e desiderati dal tecnico biancoceleste: aveva indicato Rafa Silva a gennaio, ora invece c’è Arek Milik in pole insieme a Giovanni Simeone, che ha già dato il suo ok al trasferimento - si legge -.


Si può scegliere fra una punta esperta o un giovane da 15-20 milioni alla Andrea Pinamonti, gradito. Mentre in quanto agli esterni d’attacco, il pallino di Sarri resta Domenico Berardi (Cancellieri può finire nell’affare), ma è stato ricontattato anche Hudson-Odoi, che il Chelsea potrebbe svendere.

Attende l’incontro con Lotito, Maurizio Sarri. Non vuole andare via, l’ha ribadito in conferenza stampa domenica, a maggior ragione che il ds Tare è sulla via dell’addio dopo 15 anni. Però ha ricevuto delle garanzie nei mesi scorsi e Lotito non può sottrarsi. “Se siamo ancora in sintonia, rimaniamo insieme. Ci sono più introiti, qualcosa si può fare. Non ho intenzione di lasciare la Lazio, ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene”, ha spiegato il tecnico della Lazio, alla caccia del secondo posto definitivo: il miglior risultato dell’era Lotito. Si è guadagnato il credito sul campo, Sarri, che aspetta di capire quali sono i progetti Champions del patron. Non è tipo di follie, ma con i soldi della Uefa (circa 40-50 milioni, più quelli dell’eventuale cessione di Milinkovic) quest’anno rischia di portare avanti uno dei mercati più esosi della sua gestione.


Se non sarà questa settimana, l’incontro avverrà la prossima. Immediatamente dopo Empoli, prima delle vacanze. Seduti a tavolino, capiranno chi rimarrà. È la priorità a detta di Sarri: “Il primo passo da fare è capire chi rimane. Poi si possono capire chi deve arrivare. In certe di zone di campo siamo corti, in altre ci mancano caratteristiche”. Poi il Comandante dirà le sue esigenze: un secondo portiere al posto di Maximiano, da cedere; due centrocampisti di corsa e un regista, visto che Marcos Antonio non ha convinto. E soprattutto un esterno di spessore (Berardi il sogno) e un centravanti che possa far rifiatare Immobile. A Lotito l’ultima parola, quella di Sarri sul progetto Lazio già c’è. E i tifosi ne sono entusiasti.

La Lazio sta sondando molti nomi per il centrocampo in caso di eventuale partenza di Milinkovic-Savic. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, tra le alternative ci sono anche Gedson Fernandes del Besiktas, Khephren Thuram del Nizza e Marko Grujic del Porto. Il loro costo è intorno ai 20 milioni di euro. Mentre è attenzionato anche Daniel Boloca, che quest'anno ha vinto la Serie B con il Frosinone.

Giovanni Simeone è uno dei nomi più d'attualità per l'attacco della Lazio. Il centravanti argentino, secondo quanto riportato da Il Messaggero, è finito nel mirino dei biancocelesti per il ruolo di vice-Immobile ed avrebbe già dato il suo assenso al trasferimento nella Capitale, malgrado quest'anno abbia vinto lo Scudetto con il Napoli.

Armando Calveri può diventare il nuovo direttore sportivo della Lazio. Lo scrive il quotidiano 'Il Tempo': l'avventura biancoceleste di Igli Tare è ormai agli sgoccioli e il presidente Lotito sta valutando chi inserire come nuovo direttore sportivo. Una strada - si legge - porta all'attuale segretario generale, che conta buoni rapporti con Lotito, Sarri e Fabiani e negli ultimi anni ha già partecipato a diverse trattative.

La Lazio nelle prossime settimane proverà a ridiscutere con la Juventus i termini dell'acquisto di Luca Pellegrini. Maurizio Sarri è soddisfatto di come l'ex Eintracht si sia inserito nel club capitolino, ma la sua permanenza non è scontata e, per questo motivo, si valutando anche altri profili. Secondo 'Lalaziosiamonoi', oltre a Parisi dell'Empoli occhio anche a Tommaso Augello, tra i pochi a salvarsi nella difficilissima stagione della Sampdoria.

Maurizio Sarri vuole rinforzi in ogni reparto per la sua Lazio in vista della prossima stagione. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il tecnico biancoceleste vorrebbe un acquisto anche fra i pali: il nome fatto è quello di Emil Audero della Sampdoria. Per poter tesserare l'estremo difensore blucerchiato serve prima piazzare Maximiano, legato alla Lazio fino al 2027.

La Lazio continua a monitorare con grande attenzione le evoluzioni attorno ad Arkadiusz Milik. Sarebbe lui il nome indicato da Maurizio Sarri per il ruolo di vice-Immobile, tanto che tra i due - secondo il Corriere dello Sport - ci sarebbe già stato un primo contatto. Molto dipenderà dalle mosse della Juventus: l'opzione di riscatto dal Marsiglia, fissata a 7 milioni, scadrà il prossimo 10 giugno.

Se i bianconeri non dovessero esercitarla, sarebbe più facile tentare l'assalto. Le alternative non mancano, ma sono più costose: si va da Openda del Lens a Gimenez del Feyenoord, passando per Andrea Pinamonti, tutti valutati non meno di 20 milioni di euro.

Non c'è solo la Juventus, occhio anche alla pista Lazio per il futuro di Arkadiusz Milik. Come scrive il Corriere dello Sport, se i bianconeri lasceranno decadere l'opzione per acquistare l'attaccante polacco dall'Olympique Marsiglia (valida fino al 10 giugno), i biancocelesti non si faranno trovare impreparati. L'ex Napoli non resterà all'OM e con mister Sarri, suo grande estimatore, ci sarebbe già stato un primo contatto.

Milik - aggiunge il quotidiano - ha ricevuto sondaggi pure da Premier e Bundesliga, ma ad oggi è tentato dall'idea di restare in Italia. Il costo del cartellino è lo stesso pattuito fra Marsiglia e Juve: 7-8 milioni di euro.