Juventus 2022/2023

A Parigi questa sera andrà in scena la finale di Champions League fra Liverpool e Real Madrid. Nella capitale francese però, c'è anche uno degli uomini più influenti dell'entourage di Angel Di Maria. Come scrive Tuttosport in edicola questa mattina nella giornata di oggi è previsto un incontro con un collaboratore del ds juventino Federico Cherubini.
Manca ancora l'intesa sull'ingaggio
Il Fideo piace tantissimo alla Vecchia Signora, il fuoriclasse argentino è il prescelto per raccogliere il posto lasciato vuoto da Paulo Dybala. Tuttavia, nonostante le parti siano vicine, manca ancora l'intesa sull'ingaggio. Perché se il cartellino di Di Maria sarà praticamente gratis, a livello di ingaggio l’ex Psg vuole mantenersi su standard alti. Almeno 7-8 milioni più bonus e per una sola stagione, prima del ritorno nell’amato Rosario Central. Alla Continassa vorrebbero risparmiare qualcosa. Le mediazioni sono al lavoro e il compromesso potrebbe essere uno stipendio in linea con quello richiesto da Angel, ma per due stagioni. In quel modo la Juventus potrebbe usufruire degli sgravi fiscali previsti dal Decreto crescita.

Paul Pogba aspetta la Juventus. Il centrocampista, che in questi giorni è a Miami dove ha assistito assieme a Matuidi alla sfida di NBA degli Heat contro Boston, è pronto a vestire la maglia bianconera. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'ex Manchester United riceverà uno stipendio di 7,5 milioni di euro, il tetto salariale attuale, più bonus in base al rendimento diventando subito il più pagato insieme a De Ligt e Vlahovic. Il francese diventerà da subito una figura di riferimento all'interno dello spogliatoio per i giocatori più giovani.

E' troppo caro per la Juventus il cartellino di Luis Muriel. La dirigenza bianconera ha cominciato a fare dei sondaggi per il calciatore dell'Atalanta ma la richiesta di 20 milioni di euro, al momento è stata considerata non in linea con le intenzioni bianconere.

Svolta a sinistra in casa Juventus. In questa sessione di calciomercato il club bianconero conta di cedere Luca Pellegrini e ha nel mirino tre sostituti: Destiny Udogie dell’Udinese e Owen Wijndal dell’Az Alkmaar sono i nomi in cima alla lista, ma non è da scartare nemmeno la candidatura di Emerson Palmieri, laterale della Nazionale di proprietà del Chelsea che nell'ultima stagione ha vestito la maglia dell'Olympique Lione.

Nella giornata di domani, scrive la 'Gazzetta dello Sport', lo Spezia e Thiago Motta si dovrebbero salutare ufficialmente. Il rapporto col ds Pecini s'è pesantemente incrinato già nel girone d'andata e Motta ha mire espansionistiche, vuole proseguire un percorso che - lui spera - lo possa portare nel giro di qualche anno a guidare il PSG. Al suo posto, quasi certo l'arrivo di Luca Gotti, ex tecnico dell'Udinese

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul futuro del centrocampista statunitense Weston McKennie e spiega che il Tottenham ha chiesto informazioni. La richiesta della Juventus per l'eventuale cessione dell'ex Schalke 04 è 40 milioni di euro. E le idee - si legge - sono chiare qualora il calciatore a stelle e strisce dovesse salutare: piace Kouadio Koné, centrocampista del Borussia M'gladbach classe 2001.

Il lavoro ai fianchi è stato fatto decisamente bene, per chiudere definitivamente gli affari però serve l’ultima zampata ond’evitare brutte sorprese proprio all’ultima curva. Comincia la settimana che, con tutta probabilità, sarà quella delle accelerazioni e delle decisioni finali, soprattuto sul fronte dei due parametri zero prepotentemente nel mirino di Madama: Paul Pogba e Angel Di Maria.

Pogba, offerta e sensazioni positive: ora serve il sì del francese.
La Juve ha mosso i suoi passi abbondantemente prima con l’incontro con l'entourage del classe 1993 di un paio di settimane fa, poi con i contatti costanti che hanno coinvolto in prima persona anche lo stesso Massimiliano Allegri verso il suo ex calciatore. Sul piatto un’offerta fatta recapitare a Paul Pogba in linea con i nuovi parametri del monte ingaggi con una cifra vicina agli otto milioni di euro fissi più bonus ma anche un progetto, dentro e fuori dal campo, incentrato sulla figura del centrocampista francese. Ora è attesa l’accelerata decisiva e la risposta, definitiva, dell’ormai ex Manchester United con le sensazioni che ormai sono sempre più positive.

Di Maria vede bianconero ma serve un piccolo sforzo da uno dei due lati.
Discorso leggermente diverso per l’altro parametro zero sul quale la Vecchia Signora lavora ormai da settimane. I bianconeri hanno lavorato con anticipo sul Fideo che è convintissimo di concludere la carriera europea nel capoluogo piemontese. Cosa manca? L’accordo sulla durata del legame: posto che la base economica sarà sempre vicina ai sette milioni di euro, i bianconeri vorrebbero estendersi a due anni di contratto per usufruire dei benefici del Decreto Crescita mentre l’ex PSG insiste per una sola stagione prima di tornare in Argentina. Anche qui la volontà è di sciogliere le riserve nelle prossime ore. Comincia una settimana che può cambiare il futuro della Juventus.

Nel suo punto mercato sulla Juventus, Tuttosport si sofferma a lungo sul capitolo difensore che dovrà sostituire il partente Giorgio Chiellini. Uno dei nomi emersi è quello di Kalidou Koulibaly, il cui contratto col Napoli scadrà nel 2023 e per il quale non sono da registrare passi in avanti per il rinnovo. Sul senegalese però, spiega il quotidiano, è forte anche il pressing del Barcellona che per smuovere il Napoli e abbattere la valutazione di 40 milioni fatta da De Laurentiis vorrebbe inserire nella trattativa il cartellino di Miralem Pjanic.

Le alternative non mancano
La Juventus insomma segue con interesse gli eventuali sviluppi della vicenda, pronta nel caso a dire la sua. Parallelamente però Cherubini ed il comparto mercato tengono vive altre piste: due portano alla Fiorentina, dove giocano Nikola Milenkovic e Igor. Un'altra a Londra, sponda Arsenal, dove da tempo è stato fatto capire il gradimento per Gabriel Magalhaes. Dalla Germania però è spuntata anche la pista Josko Gvardiol, centrale croato per cui il Lipsia chiede però 50 milioni di euro.

Tra domani e mercoledì, scrive Tuttosport, andrà in scena un nuovo vertice tra la Juventus e l'entourage di Angel Di Maria. A muoversi questa volta sarà direttamente Federico Cherubini e la sede del faccia a faccia con l'avvocato di fiducia del Fideo sarà Londra, a margine della sfida di Wembley fra Italia ed Argentina.

Il punto sulla trattativa
Il nuovo summit conferma la volontà delle parti di arrivare quanto prima ad un accordo. La Juventus avrebbe accettato di chiudere con un contratto annuale come chiede il giocatore, col Fideo che dall'altro lato farebbe uno sforzo rispetto all'iniziale richiesta d'ingaggio da 8 milioni netti. L'intenzione della parti è insomma quella di trovare un accordo proprio a Londra, definendo nei dettagli l'arrivo dell'argentino alla Continassa. C'è fiducia e positività, in attesa del summmit decisivo a margine di Italia-Argentina.

8 I milioni di ingaggio al Psg per Angel Di Maria, il cui contratto scadrà a fine giugno. Alla Juve firmerebbe
molto probabilmente per un anno

Col futuro di Alvaro Morata che resta ancora da definire, la Juventus si guarda intorno per sondare altre possibili piste in grado di regalare gol e qualità all'attacco del futuro di Massimiliano Allegri. L'ultimo nome che sta scalando gerarchie e preferenze è quello di Luis Muriel, anche se per Tuttosport non è da escludere neanche quell'Anthony Martial già trattato a gennaio prima dell'approdo in prestito al Siviglia dal Manchester United. Per il ruolo di vice Vlahovic, invece, secondo il quotidiano avanza sempre più il nome di Marko Arnautovic del Bologna, con Arek Milik dell'OM che resta defilato e ben più difficile da raggiungere.
La Juventus e Aaron Ramsey provano a dirsi addio. Secondo il Corriere dello Sport sono in corso i dialoghi fra il gallese, il suo entourage e la società bianconera per arrivare alla risoluzione anticipata del suo contratto. Reduce dall'esperienza al Glasgow Rangers, che non ha riscattato il suo cartellino dopo 6 mesi di prestito, la Juventus vuole liberarsi del suo stipendio che al lordo peserebbe altri 14 milioni di euro. Per farlo, ovviamente, l'ex Arsenal chiede una buonuscita ed i ragionamenti attuali vanno proprio in questo senso. I primi piccoli passi sono stati fatti, ma ancora gli accordi non ci sono.

Il lavoro in fase di convincimento, e analisi, delle situazioni riguardanti i due parametri zero Pogba e Di Maria prosegue in casa bianconera. Due colpi con un limitato esborso economico per i cartellini per innalzare il livello della rosa dirottando così le risorse altrove perché, non va dimenticato, il grande investimento per le prossime stagioni la Juventus l’ha già fatto in inverno anticipando l’acquisto di Dusan Vlahovic, stella e punto di riferimento dei prossimi anni. Madama che però ragiona su un’alternativa da affiancare al serbo, un profilo d’esperienza seguendo le richieste di Massimiliano Allegri.

Vlahovic punto di riferimento della nuova Juve.
Non sono ancora cominciate le vacanze di Dusan Vlahovic che è rimasto qualche giorno a Torino per curare un problema agli adduttori che l’ha costretto a saltare gli impegni con la sua Serbia. Nel fine settimana si è presentato nel paddock del GP di Montecarlo assieme al compagno di squadra, nonché grande amico, Federico Chiesa in attesa che, assieme, possano tornare a decidere le sorti della Juventus sul campo. L’attaccante prelevato per 70 milioni più bonus dalla Fiorentina a gennaio viene considerato il grande esborso economico della stagione attuale anticipato però di qualche mese per evitare brutte sorprese e una concorrenza estremamente agguerrita (vedi il probabile addio al Bayern Monaco di Lewandowski). Su di lui poggerà la Vecchia Signora, da capire con quale numero di maglia dopo il cambio di bio su Instagram con la “cancellazione” del numero 7. Non un segreto che il suo preferito sia il 9, raccontato anche nella conferenza stampa di presentazioni: “Il 7 non rappresenta niente: qui tutti i numeri sono importantissimi, dall'1 al 100, e io l'ho scelto perché è il più vicino al 9”. E con l’addio di Morata il passaggio può realmente concretizzarsi.

Sul mercato per un vice indicato da Allegri: sarà un profilo esperto.
Non solo DV7 (o probabile DV9) ma anche un’alternativa, differente però rispetto a quelle avute nella stagione appena conclusasi. Perché Kean è fortemente in bilico, Morata saluterà e dunque servirà per necessità pescare dal mercato. E nel farlo verranno seguite le indicazioni di Max Allegri che come alternativa al classe 2000 vuole un profilo d’esperienza, magari anche capace di fare la differenza a gara in corso entrando subito in clima partita. Non c’è ancora un vero e proprio nome nei radar bianconeri, ma le idee sono chiare sul tipo di attaccante da ricercare sul mercato. Perché Vlahovic sarà il punto di riferimento, ma un’alternativa affidabile è ritenuta fondamentale.

Una Juventus con il 4-3-3 e richieste precise sul mercato. È questo, scrive Tuttosport, quello che Massimiliano Allegri avrebbe messo sul tavolo nei summit di fine stagione con la dirigenza bianconera. Idee molto chiare: in difesa, un sostituto di livello internazionale per Chiellini e un nuovo terzino sinistro. Anche se gli obiettivi sono complicati: Renan Lodi costa tanto e Alex Sandro in questo momento non sembra intenzionato a fare spazio.

Pogba o Milinkovic. A centrocampo, l'idea di Max sarebbe affiancare Locatelli, titolare fisso, a due centrocampisti tra i quali il focus è su una mezzala di alto livello. Volata a due fra Milinkovic-Savic e Pogba, Lazio e PSG permettendo. In avanti, Di Maria e Chiesa sarebbero i due esterni di cui Allegri ha parlato anche nell'intervista a Barzagli: servirebbe un vice Vlahovic, magari Arnautovic del Bologna.

Nuovi sviluppi in arrivo nella trattativa per portare Angel Di Maria alla Juventus. Secondo quanto riferito da Tuttosport, nella giornata di domani, la stessa che vedrà l'ormai ex PSG in campo con l'Argentina contro l'Italia a Wembley, proprio a Londra si terrà un summit di mercato fra il ds bianconero Federico Cherubini e l'entourage del Fideo.

Fumata bianca in arrivo? Di Maria avrebbe già sostanzialmente detto sì alla Juve, e in casa della Vecchia Signora puntano forte sull'entusiasmo del giocatore. Tanto che la fumata bianca potrebbe arrivare proprio domani.

Sorpresa sulla difesa della Juventus: secondo Il Corriere dello Sport sarebbe nata una nuova idea durante il viaggio inglese di Federico Cherubini. Si tratta di Aymeric Laporte, scuola Athletic Club, che non è ritenuto incedibile dal Manchester City. Un colpo che sarebbe a carissimo prezzo ma un giocatore che comunque è monitorato dalla Vecchia Signora per il dopo Giorgio Chiellini.