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Il patron del Picerno, Donato Curcio, è intervenuto sui canali ufficiali del club rossoblù per commentare il raggiungimento della salvezza con largo anticipo: "È stata un’impresa, perché è stata voluta, da tutti coloro che amano il Picerno e Picerno. Io sapevo che nelle mani di Vincenzo Greco saremmo riusciti ad arrivare dove desideravamo essere. Ma farlo con dieci giornate di anticipo è stato un capolavoro, soprattutto se penso a come stava la squadra in classifica ad ottobre/novembre. La gara, alla fine, la vince solo chi più tiene duro e non accusa i colpi presi: così noi, dopo l’iniziale andamento non brillante siamo stati capaci di resistere e attendere. E oggi ci godiamo il risultato di tanta fatica, i cui protagonisti sono sicuramente Vincenzo Greco e Mister Longo. Un grazie di cuore infatti va al mister il quale, oltre a essere una persona perbene e posata, ha dimostrato quanto meritasse palcoscenici come quello della Serie C, mostrando capacità tecniche indiscusse. Ha saputo tenere polso e avere dalla sua parte i calciatori, i quali hanno sempre giocato con il cuore, anche quando non arrivavano i risultati. A loro, ai ragazzi, va un altro grazie: Picerno è orgogliosa di voi. Infine voglio rivolgermi ai miei concittadini Picernesi: insieme stiamo vivendo il sogno di giocare tra i professionisti per il terzo anno consecutivo, una cosa fino a poco tempo fa inimmaginabile. Il nome di Picerno è ormai sulla bocca di tutta l’Italia per i meriti sportivi e per l’organizzazione societaria che abbiamo dimostrato di avere. Godiamoci questo risultato facendo festa, nel nostro stadio, sin dalla prossima partita: io stesso tra non molto tornerò a casa e vorrò vedervi e abbracciarvi nella nostra casa che è il Curcio!".
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