UEFA Nations League 2022

Si sono concluse pochi minuti fa le partite delle 18 di Nations League, prima giornata tra Lega C e Lega D.
Nel Gruppo 2 vince fuori casa il Kosovo del napoletano Rrahmani e di Muriqi, grazie ad uno 0-2 contro Cipro, mentre nel Gruppo 4 pareggio tra la Bulgaria e la Macedonia del Nord giustiziera dell'Italia, e vittoria della Georgia contro Gibilterra, con un netto 4-0 che porta la firma anche del napoletano Kvaratskhelia. Infine, ko di San Marino nella Lega D, sconfitto dall'Estonia per 2-0.

LEGA C
Gruppo 2
Cipro-Kosovo 0-2

Gruppo 4
Bulgaria-Macedonia del Nord 1-1
Georgia-Gibilterra 4-0

LEGA D
Gruppo 2
Estonia-San Marino 2-0

Altri tre giocatori azzurri, oltre ai sei che hanno lasciato oggi il ritiro della nazionale (Bernardeschi, Chiellini, Emerson, Insigne, Jorginho e Verratti), lasceranno tra stasera e domattina il ritiro della Nazionale a Coverciano: si tratta di Lazzari, Sirigu e Zaccagni. Il programma azzurro per domani prevede un allenamento alle 17.30 in preparazione della sfida di sabato in Nations League contro la Germania.

Si sono da poco concluse le partite serali di Nations League, in campo tra Lega A e Lega C. Pareggio nel big match di giornata, quello tra Spagna e Portogallo: in gol Alvaro Morata per sbloccare la partita, pareggiata nel finale da Ricardo Horta del Braga. Nello stesso girone della Spagna vittoria per la Repubblica Ceca, che trainata da una doppietta di Kuchta ha battuto la Svizzera.

LEGA A

Gruppo 2
Spagna-Portogallo 1-1
(25’ Morata; 82' Horta)

Repubblica Ceca-Svizzera 2-1
(11’ e 58’ Kuchta; 44’ Okafor)

Basta un gol di Bakasetas nelle gare serali della Lega C di Nations League, per permettere alla Grecia di raggiungere in vetta al girone il Kosovo, vincente nel pomeriggio contro Cipro. Nelle altre sfide di giornata, pareggio tra Macedonia del Nord e Bulgaria, mentre vince la Georgia del napoletano Kvaratskhelia contro Gibilterra. Nella Lega D, infine, ko San Marino contro l'Estonia.

LEGA C
Gruppo 2
Cipro-Kosovo 0-2
(65’ Berisha, 78’ Zhegrova)
Irlanda del Nord-Grecia 0-1
(39’ Bakasetas)

Gruppo 4
Bulgaria-Macedonia del Nord 1-1
(11’ Despodov; 50’ Ristovski)
Georgia-Gibilterra 4-0
(12’ Kvaratskhelia, 33’ Khalia, 87’ Mikhautadze, 88’ Vako)

Si sono concluse poco fa le ultime sfide di Nations League in campo. Nella Lega B pareggio ricco di gol tra Israele e Islanda, che impattano per 2-2, mentre vincono Svezia (0-2 contro la Slovenia, in gol anche Kulusevski) e Norvegia, che grazie ad un gol di Haaland batte la Serbia

LEGA B
Gruppo 2
Israele-Islanda 2-2
(25’ Abada, 84’ Weissman; 42’ Helgason, 53’ Sigurdsson)

Gruppo 4
Slovenia-Svezia 0-2
(39’ Forsberg, 88' Kulusevski)
Serbia-Norvegia 0-1
(26’ Haaland)

Giornata movimentata per la Nations League, che ha visto diverse gare inaugurali tra le Leghe A, B, C e D. Pareggio nel big match di giornata, quello tra Spagna e Portogallo: in gol Alvaro Morata per sbloccare la partita, pareggiata nel finale da Ricardo Horta del Braga. Nello stesso girone della Spagna vittoria per la Repubblica Ceca, che trainata da una doppietta di Kuchta ha battuto la Svizzera.

Nella Lega B pareggio ricco di gol tra Israele e Islanda, che impattano per 2-2, mentre vincono Svezia (0-2 contro la Slovenia) e Norvegia, che grazie ad un gol di Haaland batte la Serbia. Infine, in Lega C vittoria per la Grecia contro l'Irlanda del Nord, che fa il bis ai tre punti conquistati nel pomeriggio dal Kosovo contro Cipro. Si fermano sul pari, invece Bulgaria e Macedonia del Nord, mentre la Georgia del napoletano Kvaratskhelia (in gol) batte Gibilterra e vola in testa al gruppo.

In ultimo, in Lega D arriva il ko per San Marino: il piccolo stato viene sconfitto a Tallinn dall'Estonia.

LEGA A
Gruppo 2
Spagna-Portogallo 1-1
(25’ Morata; 82' Horta)
Repubblica Ceca-Svizzera 2-1

(11’ e 58’ Kuchta; 44’ Okafor)

LEGA B
Gruppo 2
Israele-Islanda 2-2
(25’ Abada, 84’ Weissman; 42’ Helgason, 53’ Sigurdsson)

Gruppo 4
Slovenia-Svezia 0-2
(39’ Forsberg, 88' Kulusevski)
Serbia-Norvegia 0-1
(26’ Haaland)

LEGA C
Gruppo 2
Cipro-Kosovo 0-2
(65’ Berisha, 78’ Zhegrova)
Irlanda del Nord-Grecia 0-1
(39’ Bakasetas)

Gruppo 4
Bulgaria-Macedonia del Nord 1-1
(11’ Despodov; 50’ Ristovski)
Georgia-Gibilterra 4-0
(12’ Kvaratskhelia, 33’ Khalia, 87’ Mikhautadze, 88’ Vako)

LEGA D
Gruppo 2
Estonia-San Marino 2-0
(24’ Kirss, 32’ Tamm)

UEFA Nations League, 1ª giornata: il programma del 3 giugno 2022



Lega A

03.06. 20:45 Belgio-Olanda

03.06. 20:45 Croazia-Austria

03.06. 20:45 Francia-Danimarca

Lega C

03.06. 16:00 Kazakistan-Azerbaigian

03.06. 20:45 Bielorussia-Slovacchia

Lega D

03.06. 18:00 Lettonia-Andorra

03.06. 20:45 Liechtenstein-Moldavia

Croazia-Austria: i precedenti dalla parte di Dalic
Questa sera alle 20:45 al Gradski Stadion di Osijek scendono in campo Croazia e Austria, che non si incrociano in una gara ufficiale dal 2010. Gli uomini del ct Dalic si sono qualificati in extremis ai Mondiali di Qatar vincendo lo scontro diretto contro la Russia e ora puntano a far bene in questa Nations League dopo aver vinto l’ultima gara amichevole contro la Bulgaria per 2-1. L’Austria, invece, non andrà in Qatar e per ripartire ha deciso di cambiare commissario tecnico affidandosi a Rangnick, che non viene comunque da una buona stagione alla guida del Manchester United. La Croazia non perde in casa da 10 partite di fila, mentre l’Austria ha collezionato 3 sconfitte negli ultimi 4 match. Sono 5 i precedenti totali, tutti vinti dalla Croazia, l’ultimo nel 2010 per 1-0.

Le probabili formazioni Croazia-Austria
Croazia (4-2-3-1): Livakovic; Sosa, Vida, Lovren, Juranovic; Brozovic, Modric; Vlašić, Pasalic, Orsic; Kramaric. CT: Dalic

Austria (4-4-1-1): Bachmann; Lainer, Onisiwo, Alaba, Ulmer; Laimer, Schlager, Baumgartner, Lazaro; Sabitzer; Arnautovic. CT: Rangnick

Francia-Danimarca: sfida tra difese ermetiche
Sempre per il gruppo 1 si affrontano la Francia campione del Mondo e la Danimarca. Il match andrà in scena allo Stade de France a Saint-Denis, lo stesso che è stato teatro della finale di Champions League vinta dal Real Madrid contro il Liverpool. I transalpini del ct Didier Deschamps arrivano al match dopo 7 vittorie consecutive, l’ultima delle quali è arrivata al cospetto del Sudafrica per 5-0. Nonostante l’Europeo deludente, Mbappé e compagnia vantano una difesa super e si avvicinano alla rassegna del Qatar da favoriti, visto che il complesso di Deschamps è molto rodato e per giunta ci sono elementi che vengono da una stagione super, come i milanisti Maignan e Theo Hernandez. Assenti Pogba e Giroud.

La Danimarca è reduce da una qualificazione ai Mondiali senza tanti fronzoli e per di più ha ritrovato negli ultimi tempi un Christian Eriksen voglioso di riprendersi la scena dopo aver rischiato la vita durante Euro 2020. Prima di questo impegno ufficiale, i danesi hanno disputato due amichevoli nelle quali hanno raccolto una vittoria e una sconfitta. La selezione allenata dal Hjulmand può essere una delle sorprese di questa Nations League.

Negli ultimi 8 incroci tra le due nazionali, in 7 occasioni ha segnato solo una delle due squadre, 4 volte negli ultimi 5. Nelle ultime due trasferte (solo gare ufficiali), la Danimarca ha ottenuto 2 clean sheet, confermando di avere un’ottima difesa, come del resto lo è quella dei francesi.

Le probabili formazioni di Francia-Danimarca
Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, Theo Hernandez; Kanté, Rabiot, Tchouameni; Griezmann, Benzema, Mbappé. CT: Deschamps

Danimarca (4-2-3-1): Schmeichel; Maehle, Andersen, Vestergaard, Nelsson; Hojbjerg, Delaney; Skov Olsen, Eriksen, Lindstrom; Dolberg. CT: Hjulmand

Belgio-Olanda: incrocio tra due protagoniste dei Mondiali?
Riparte la Nations League anche per Belgio e Olanda. La formazione allenata da Roberto Martinez si è qualificata per i Mondiali del Qatar chiudendo al 1° posto del proprio girone, ma va ancora a caccia della prima soddisfazione importante. Che può arrivare magari in questa competizione, nella quale i belgi non perdono dalla finale per il 3° posto della passata edizione (2-1 il risultato finale per gli azzurri, esattamente come ad Euro 2020). Anche gli olandesi hanno vinto il loro girone di qualificazione a Qatar 2022, ma Louis Van Gaal sa già che il suo mandato è a tempo: dopo la rassegna iridata, lascerà la panchina della nazionale “orange” per fare posto nuovamente a Ronald Koeman. I tanti precedenti tra Belgio e Olanda costituiscono ormai una rivalità: l’ultimo incrocio risale ad un’amichevole del 2018 pareggiata per 1-1 con reti di Mertens e Danjuma. Nelle ultime 6 partite disputate dalla nazionale di Martinez, la gara si è conclusa 5 volte con entrambe le formazioni in gol, mentre l’Olanda è andata sempre in gol nelle ultime 8 gare giocate in trasferta. Nelle ultime 4 uscite, i belgi hanno una media di 3 gol segnati a partita, mentre negli ultimi 7 precedenti tra le due nazionali, compreso quello del 2018, entrambe le formazioni sono andate in gol 6 volte.



Le probabili formazioni di Belgio-Olanda

Belgio (3-4-3): Casteels; Theate, Boyata, Denayer; Meunier, De Bruyne, Tielemans, T. Hazard; Hazard, Lukaku, Mertens. CT: Martinez

Olanda (4-3-3): Bijlow; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Wijndal; De Roon, De Jong, Koopmeiners; Malen, Depay, Bergwijn. CT: Van Gaal

Risultati clamorosi nella prima giornata della fase a gironi della Nations League. L'Olanda e l'Austria vincono in trasferta travolgendo rispettivamente Belgio e Croazia (a segno anche Dumfries e Arnautovic). Incredibile anche a Saint-Denis, dove Cornelius (vecchia conoscenza della Serie A) firma la doppietta decisiva e ribalta la rete del solito Benzema.

Belgio-Olanda 1-4: 40' Bergwijn, 51' e 66' Depay, 62' Dumfries, 93' Batshuayi (B)

Croazia-Austria 0-3: 41' Arnautovic, 54' Gregoritsch, 57' Sabitzer

Francia-Danimarca 1-2: 51' Benzema, 68' e 89' Cornelius

Gruppo 1
Austria 3
Danimarca 3
Francia 0
Croazia 0

Gruppo 4
Olanda 3
Polonia 3
Belgio 0
Galles 0

Si sono disputate oggi due sfide della League C della Nations League e due della League D. Ecco i risultati e le classifiche:

League C
Bielorussia-Slovacchia 0-1
Kazakistan-Azerbaigian 2-0

Classifica Gruppo 3
Kazakistan 3
Slovacchia 3
Bielorussia 0
Azerbaigian 0

League D
Lettonia-Andorra 3-0
Liechtenstein-Moldavia 0-2

Classifica Gruppo 1
Lettonia 3
Moldavia 3
Andorra 0
Liechtenstein 0

187 Presenze
di Cristiano Ronaldo con la maglia del Portogallo. L’attaccante, ex Real ed ex Juve, ha messo a segno
ben 115 gol

26 Gol
sono stati segnati da Alvaro Morata con la maglia della nazionale spagnola. Le sue presenze sono 53

La Nations League 2022-2023 è ormai entrata nel vivo e oggi si giocano altre 7 gare, di cui una valida per il 2° turno della Lega B, ovvero Armenia-Irlanda. Ieri sera non sono mancate le sorprese in Lega A, con l’Olanda che ha rifilato ben 4 gol in trasferta al Belgio (1-4 il risultato finale), mentre l’Austria ha battuto a sorpresa la Croazia ad Osijek con un perentorio 3-0 (prima rete siglata da Arnautovic). Cade anche la Francia in casa contro la Danimarca: al gol di Benzema, risponde con una doppietta l’ex Parma e Atalanta Cornelius.

Per il completamento della prima giornata, oggi si giocano per la Lega A i match Ungheria-Inghilterra e Italia-Germania, entrambe valide per il gruppo 3. Per la Lega B gruppo 3, invece, si giocano Finlandia-Bosnia Erzegovina e Montenegro-Romania. Infine, in Lega C si disputano le due gare valide per il gruppo 1, ovvero Lituania-Lussemburgo e Turchia-Faerøerne.

Di seguito il programma completo e il focus sui due match di cartello.




Nations League: il programma di sabato 4 giugno
Lega B – 2ª giornata

15:00 Armenia-Irlanda

Lega A 1ª giornata

18:00 Ungheria-Inghilterra

20:45 Italia-Germania

Lega B – 1ª giornata

18:00 Finlandia-Bosnia Erzegovina

20:45 Montenegro-Romania

Lega C – 1ª giornata

18:00 Lituania-Lussemburgo

20:45 Turchia-Faerøerne

Ungheria-Inghilterra: si apre il gruppo 3 della Lega A
L’obiettivo dei padroni di casa dell’Ungheria è quello di raggiungere la salvezza nella Lega A, essendo in un raggruppamento con ben tre nazionali “sacre” come Inghilterra, appunto, Germania e Italia. Dopo aver chiuso il girone di qualificazione ai Mondiali al 4° posto con 17 punti, senza ovviamente centrare l’approdo in Qatar, Marco Rossi e i suoi ripartono con l’obiettivo di continuare comunque a stupire tramite gioco e impegno. L’ultima uscita ufficiale ha visto l’Ungheria vincere di misura contro l’Irlanda del Nord per 1-0.

L’Inghilterra, invece, è imbattuta dalla finale di Wembley persa contro l’Italia ad Euro 2020. Southgate e i suoi non hanno avuto grossi problemi a conquistare l’approdo ai Mondiali: 7 vittorie e 2 pareggi dopo il match con gli azzurri per la nazionale di Sua Maestà, che è inevitabilmente strafavorita per questo match. Nell’ultimo precedente, però, i magiari hanno bloccato l’Inghilterra sull’1-1 a Wembley (2021, qualificazioni Mondiali), dopo che nel match di andata la selezione di Southgate si era imposta nettamente per 4-0 in Ungheria. Tomori, inizialmente dato come titolare della sfida, non scenderà in campo a causa di un infortunio.

Note: dopo i tre turni a porte chiuse per via degli episodi di razzismo verificatisi durante l’Europeo, l’Ungheria potrà contare su un pubblico di 14enni accompagnati da adulti, sulla base di un articolo del regolamento UEFA che lo consente. In totale, tra addetti ai lavori, bambini e accompagnatori ci saranno alla Puskas Arena circa 36mila spettatori.

Le probabili formazioni di Ungheria-Inghilterra
Ungheria (3-4-2-1): Dibusz; Nego, Lang, At. Szalai; Vecsei, Botka, Schäfer, Nagy; Szoboszlai, Schon; Szalai. All. Rossi.

Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; Alexander-Arnold, Stones, Maguire, Shaw; Phillips, Rice; Saka, Foden, Sterling; Kane. All. Southgate.

Italia-Germania: nuovo corso per Mancini
Dopo la pesante sconfitta nella Finalissima contro l’Argentina, inizia la nuova avventura dell’Italia di Roberto Mancini in Nations League contro la Germania. Appuntamento alle 20:45, allo stadio Dall’Ara di Bologna, con diretta TV in chiaro su Rai 1 e streaming live su RaiPlay (telecronaca di Alberto Rimedio e commento tecnico di Antonio Di Gennaro). Dopo aver concluso la precedente edizione al 3° posto (vittoria sul Belgio nella finalina dopo la sconfitta in semifinale contro la Spagna), gli azzurri ripartono contro un avversario difficilissimo, che è letteralmente rinato sotto la guida tecnica di Hans Dieter Flick.

Gli Azzurri arrivano all’appuntamento con una sola vittoria nelle ultime 5 partite (l’amichevole contro la Turchia), mentre per il resto sono arrivati due pari (Svizzera e Irlanda del Nord) e altrettante sconfitte contro Macedonia del Nord e Argentina. Insomma, si è chiuso un ciclo e adesso toccherà a Mancini aprirne un altro, pur con qualche difficoltà come ha dimostrato la prestazione offerta contro l’Albiceleste. Situazione diametralmente opposta per i tedeschi, che hanno svoltato con il cambio di commissario tecnico: nelle ultime 10 partite, una sola sconfitta, 8 vittorie e un pareggio, ovvero l’ultima gara amichevole contro l’Olanda (1-1).

L’ultimo confronto tra le mura amiche per l’Italia contro la Germania risale al 15 novembre del 2006: 0-0 in amichevole a San Siro, pochi mesi dopo la storica semifinale di Dortmund nel Mondiale tedesco vinto dagli Azzurri in finale contro la Francia.

Sarà un’Italia profondamente rinnovata, dicevamo, poiché dopo la Finalissima Mancini ha mandato a casa tanti giocatori, stilando una nuova lista di convocati tra i quali figurano tanti giovani. Formazione in alto mare, dunque, ma secondo le ultime provenienti da Coverciano, l’Italia potrebbe passare al 3-5-2 con Cristante e Tonali a centrocampo, Bastoni in difesa al posto di Chiellini, mentre in attacco si dovrebbe puntare sul duo Scamacca-Raspadori.

La Germania dovrebbe confermare il collaudato 4-2-3-1 con Werner terminale offensivo, Havertz, Muller e Sané (ma scalpitano Gnabry e Reus) alle spalle. In mediana, Goretzka dovrebbe affiancare Gundogan se Kimmich sarà abbassato in difesa, ma Musiala spera di ritagliarsi un piccolo spazio.

Le probabili formazioni di Italia-Germania
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Mancini, Bonucci, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Cristante, Tonali, Spinazzola; Scamacca, Raspadori. Ct. Mancini

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rudiger, Schlotterbeck, Raum; Gundogan, Goretzka; Havertz, Muller, Sané; Werner. Ct. Flick

Risultati a sorpresa nelle tre gare delle tre Leghe di Nations League giocate nel tardo pomeriggio. In Lega A cade l'Inghilterra, sconfitta in casa dell'Ungheria per un gol di Szoboszlai, che decide la contesa. Pareggio invece in Lega B, dove la Finlandia viene raggiunta nel recupero dalla Bosnia di Dzeko e Krunic: dopo il gol di Pukki arriva il pari di Prevljak al 93esimo. Infine, in Lega C, vittoria agevole del Lussemburgo sulla Lituania.

LEGA A
Gruppo 3
Ungheria-Inghilterra 1-0

LEGA B
Gruppo 3
Finlandia-Bosnia 1-1

LEGA C
Gruppo 1
Lituania-Lussemburgo 0-2

Debutto con un pareggio per l'Italia di Roberto Mancini nella Uefa Nations League, ma sono stati otto i match disputati sabato 4 giugno. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate:

Lega A

Gruppo 3
Ungheria - Inghilterra 1-0
Italia - Germania 1-1

Classifica
1. Ungheria 3 (1 gara)
2. Germania 1 (1)
3. Italia 1 (1)
4. Inghilterra 0 (1)

Lega B

Gruppo 1
Armenia - Irlanda 1-0

Classifica
Armenia 3 (1 gara)
Scozia 0 (0)
Ucraina 0 (0)
Irlanda 0 (1)

Gruppo 3
Finlandia - Bosnia 1-1
Montenegro - Romania 2-0

Classifica
1. Montenegro 3 (1 gara)
2. Bosnia 1 (1)
3. Finlandia 1 (1)
4. Romania 0 (1)

Lega C

Gruppo 1
Lituania - Lussemburgo 0-2
Turchia - Far Oer 4-0

Classifica aggiornata
1. Turchia 3 (1 gara)
2. Lussemburgo 3 (1)
3. Lituania 0 (1)
4. Far Oer 0 (1)