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Futuro del Foggia, c’è la famigerata Meleam dietro Sario Masi. In passato tentò di acquistare il Bari
Redazione16 Luglio 2019
L’azienda bitontina ha ufficializzato di aver regolarmente presentato in mattinata presso l’Ufficio Protocollo del Comune la domanda per l’assegnazione del titolo sportivo
Meleam s.p.a. conferma di aver regolarmente presentato in mattinata presso l’Ufficio Protocollo del Comune la manifestazione di interesse per l’acquisizione del titolo sportivo della squadra di calcio della città di Foggia.
I Titoli delle 18 del 16/7
“In questi giorni – afferma l’amministratore delegato di Meleam s.p.a. Pasquale Mario Bacco – assieme a Sario Masi che in questa fase sta risultando preziosissimo come elemento di raccordo con il territorio, stiamo dialogando con molte importanti realtà locali con le quali contiamo, in tempi assai rapidi, di definire in maniera dettagliata collaborazioni e ruoli sportivi e manageriali che supportino adeguatamente il nostro progetto. Riteniamo infatti fondamentale per realizzare un percorso sportivo ed imprenditoriale concreto ed insieme vincente, la presenza al nostro fianco di figure del territorio che rappresentino, in maniera trasparente, i valori di questa terra e quindi la foggianità nell’accezione più nobile del termine”.
Meleam, acronimo di medicina, lavoro e ambiente, è una società per azioni che offre dal 1998 servizi di differente tipologia ai propri clienti. In passato la società è stata impegnata anche in una trattativa con la famiglia Matarrese per l’acquisto del Bari Calcio. Il tentativo naufragò dopo una lunga telenovela.
immediato.net
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Esclusiva | Foggia Calcio, la cordata di Martone ha già il mister: si tratta di Ezio Capuano - l'Attacco
Sono passate poche ore dalla consegna delle buste per la partecipazione alla manifestazione d’interesse e c'è già una certezza. La cordata rappresentata dal Direttore Sportivo Aniello Martone per la panchina punta dritto su mister Ezio Capuano.
Potrebbe essere lui il tecnico del nuovo Foggia in caso di vittoria del gruppo capeggiato dall’ex d.s. della Casertana FC. È decennale il curriculum del mitico “Eziolino”: Trapani, Taranto, Nocerina, Cavese, Paganese, Potenza, Messina, Casertana, Arezzo, Modena e tante altre squadre, tutte guidate da uno dei volti storici del calcio italiano.
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Sappiamo almeno che ci sarà un futuro
In attesa di una proposta importante che potrebbe giungere da Milano nelle prossime ore, al momento abbiamo la certezza che il calcio a Foggia non morirà e che la settimana prossima una società comincerà ad occuparsi delle sorti rossonere.
Non è facile riuscire a valutare le sei proposte arrivate sul tavolo del sindaco nella giornata di ieri. Leggendo e valutando solo gli intenti si avrebbe veramente l’imbarazzo della scelta ma il calcio si fa con la passione ma anche con i soldini per cui alla fine i progetti vanno a buon fine se sono sostenuti da capacità finanziarie.
Di programmi triennali, quadriennali e pluriannuali il popolo rossonero ne ha già conosciuti a iosa e spesso si infrangevano dinanzi a difficoltà economiche o alla fretta che spesso cerca di accorciare i tempi per il raggiungimento del risultato.
Da parte del sindaco sarà difficile valutare la bontà di una proposta sul lungo termine perchè ci vorrebbe la sfera di cristallo ma almeno per quel che riguarda il breve termine potrebbe essere aiutato dalla volontà dei vari gruppi a versare da subito una cifra importante che fungerebbe almeno da un soddisfacente start-up.
Le chiacchiere se le porta il vento, i piani a lungo termine pure, anche perchè se bastasse solo questo allora vi assicuro che presenterei anche io la mia proposta con ottime possibilità di aggiudicazione…ma poi i soldi, però, nel calcio fanno sempre la differenza.
Solofoggia.it
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Ci sono altri soggetti interessati al Foggia. Landella: "Sì, e vengono da fuori"
Il primo cittadino ha confermato i motivi della proroga del bando: "C’era ancora qualcuno che mi contattava per chiedere informazioni manifestandomi l’intenzione di formulare una proposta, ma che il tempo a disposizione non fosse sufficiente"
Cinque giorni per raccogliere altre proposte: sei già sono pervenute all’Ufficio Protocollo del Comune di Foggia. Tutte aventi a oggetto la manifestazione di interesse per l’acquisizione del titolo sportivo del Foggia calcio. A queste se ne potrebbero aggiungere altre, possibilità concreta vista la decisione presa dal sindaco Landella di prorogare la scadenza del bando alle ore 12 di lunedì 22 luglio.
Solo allora il primo cittadino aprirà tutte le buste. Su quelle già protocollate non si scompone: “Finché non aprirò i plichi non potrò formulare un giudizio. Se mi aspettavo sei proposte? Direi che siamo nella normalità, attendiamo lunedì per analizzarne il contenuto”.
Le motivazioni che hanno determinato la proroga le conferma lo stesso Landella: “C’era ancora qualcuno che mi contattava per chiedere informazioni manifestandomi l’intenzione di formulare una proposta, ma che il tempo a disposizione non fosse sufficiente. Per questo ho ritenuto opportuno allungare i tempi, più opportunità ci sono più aumenta la competitività”. Arriva la conferma sull'origine dei soggetti interessati: “Vengono da fuori”.
Resta in piedi la speranza di un avvicinamento a forti gruppi imprenditoriali, l’ultimo nome venuto fuori è quello del gruppo Pizzarotti: “Mi auguro che qualche gruppo consistente venga fuori, poi se non ci dovessero essere ce ne faremo una ragione. In ogni caso si tratta di una scelta non facile, per quanto partecipata e condivisa”.
Lunedì alle 12 scade il bando, due ore più tardi il Collegio di Garanzia del Coni esaminerà il ricorso del “vecchio” Foggia calcio contro la Figc, Lega B, Salernitana e Palermo, con il quale si chiede la riammissione in serie B e un risarcimento di 34 milioni di euro. Nella giornata qualcuno ha anche collegato (in maniera piuttosto impropria, per la verità) il rinvio con il pronunciamento del Coni: “Noi facciamo la nostra parte – ha precisato il sindaco – e se mai dovessero esserci sorprese vedremo, ci farebbe sicuramente piacere. In ogni caso la scelta della proroga è esclusivamente legata alla necessità di accogliere altre manifestazioni di interesse”.
Foggiatoday.it
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Roberto Felleca incontra il sindaco Landella
Proseguono gli appuntamenti rossoneri per il sindaco Franco Landella, in attesa della deadline del bando per la manifestazione d’interesse del titolo sportivo di lunedì 22 (h 12).
È previsto per oggi l’incontro con Roberto Felleca, imprenditore cagliaritano (Elcor srl e MAP Group) ex proprietario e AD del Como che in serata (di rientro da Londra dove attualmente si trova per affari) incontrerà il primo cittadino di Foggia al quale esporrà il suo business plan, lo stesso che presenterà poi in busta chiusa lunedì, al Protocollo del Comune.
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Carannante smentisce le voci: “Nessuna cordata, ma sarei felicissimo di allenare il mio Foggia”
L’ex difensore rossonero ha smentito le voci circolate nelle ultime ore. Poi solo parole d’amore per il club rossonero: “È anima, passione, esaltazione, gratificazione, insomma è il mio cuore”
“Foggia non è solo la città dove sono stato tre anni splendidi ,vincendo e facendo il capitano. Foggia è anima, passione, esaltazione, gratificazione, insomma è il mio cuore”. Lo ha affermato l’ex difensore rossonero, Roberto Carannante sul suo profilo Facebook. “Questa premessa l’ho fatta per dire che qualcuno mi ha accostato a qualche cordata che vuole partecipare alla manifestazione di interesse per prendere il Foggia. Sarei felicissimo di venire ad allenare il mio Foggia, ma proprio per tutto quello scritto prima , dico che il mio compito è allenare spero tanto che il Foggia venga preso da una cordata fortissima, ma solo dopo aver preso il Foggia potranno chiamarmi, se riterranno opportuno, e non sarò io a dover avallare l’una o l’altra cordata. Ci saranno persone atte a giudicare. Vi voglio bene”.
immediato.net
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Roberto Carannante il tecnico che sarà proposto lunedì da un nuovo gruppo
Come riportato nella edizione odierna del quotidiano L’Attacco, secondo alcune indiscrezioni, l’ex capitano rossonero Roberto Carannante potrebbe essere il nuovo tecnico del Foggia nel caso in cui un gruppo, importante economicamente, dovesse presentare prima della scadenza un piano di lusso che potrebbe convincere il sindaco Landella ad accettare proprio questa manifestazione d’interesse per il titolo sportivo del Foggia Calcio. Nel frattempo il tecnico Carannante, in una nota pubblicata dalla propria pagina su Facebook, ha precisato che sarebbe felicissimo di allenare il Foggia ma di non voler essere accostato a nessun gruppo interessato a rilevare il titolo sportivo per non interferire nella scelta da parte del sindaco avvallando uno di essi, auspicando che il Foggia venga preso da una cordata fortissima che potrà in quel caso chiamarlo per la panchina rossonera se lo riterrà opportuno.
Foggiacalciomania.com
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Prorogata di un altro giorno la scadenza per le manifestazioni di interesse
Questo pomeriggio, in ragione dei tempi ristrettissimi imposti dalle comunicazioni arrivate oggi dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, che ha fissato al prossimo 29 luglio la scadenza per l’iscrizione delle squadre, ho disposto una modifica dell´avviso pubblico relativo alla manifestazione di interesse per l´acquisizione del titolo sportivo del Foggia Calcio e la conseguente iscrizione della squadra alla stagione calcistica di serie D 2019-2020.
Nello specifico, è stata prorogata alle 12.00 di martedì 23 luglio la scadenza dei termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, che dovranno essere accompagnate, comprese quelle già depositate, da un assegno circolare non trasferibile del valore di 500mila euro, cifra indicata come corrispettivo per l´iscrizione, intestato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, che dovrà essere depositato a Roma dalla società prescelta entro le 15.00 del 29 luglio.
Calciofoggia.it
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Ieri è stata depositata la settima manifestazione d’interesse per il Foggia Calcio. Il nome della costituenda società è New Foggia Calcio 2020 a.s.d. ed a capo di questa cordata c’è l’ingegnere sanseverese Sergio Priore, presidente dell’associazione Banca del Sole in collaborazione con un fondo diretto dalla Console e Partners di Torino con diversi investitori stranieri, in particolare dalla Cina, dal Qatar e dal Lussemburgo.
Il business plan presentato prevede una durata di 5 anni con l’obiettivo di raggiungere la Serie B in tre massimo quattro anni per poi puntare alla promozione in Serie A, con un budget di circa 20 milioni di euro spalmati per ogni anno ed altri 10 milioni per la cittadella dello sport, con una relazione tecnica di massima inserita nella manifestazione presentata. Nel business plan è prevista anche la costruzione di una Accademia per lo Sport, dove insegnare ai giovani i valori sociali e sportivi con attestati già spendibili per squadre blasonate e l’allestimento di un un museo storico del Foggia Calcio, che faccia rivivere i fasti della squadra negli anni. Infine il progetto prevede una eventuale partecipazione pubblica del comune di Foggia all’interno della compagine e una possibilità di azionariato per i tifosi, con piccole quote d’ingresso. Altri investimenti saranno effettuati nel settore food locale e per il rilancio del turismo di Capitanata.
.foggiacalciomania.com
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Foggia 2019/2020
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