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.Nella conferenza stampa del media day del Real Madrid, Zinedine Zidane ha ammesso che la scelta più difficile per la finale di Champions League non sarà chi mandare in campo ma chi lasciare in tribuna. Diversi infatti dovranno essere i giocatori sacrificati perché soltanto in 18 prenderanno parte alla sfida tra campo e panchina. Pertanto i dubbi del tecnico francese sono diversi e in tribuna potranno andare addirittura nomi come James Rodriguez, Pepe e Lucas Vasquez. Oltre a questi tre potrebbe essere sacrificato anche Danilo, cambio naturale di Carvajal. Tuttavia Zidane ha Nacho che può giocare sia in mezzo che sulla fascia e - non portando in panchina il brasiliano - avrebbe uno spazio per Vazquez o soprattutto per James. 
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follie per un alloggio a Cardiff: 2.069 euro per una doppia!
Non solo biglietti sold out: Hundredrooms rileva che più del 90% degli alloggi è già stato riservato per la finale di Champions League. -
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"Per qualsiasi calciatore giocare nella città in cui è nato e cresciuto è un'occasione davvero speciale": presenta così la finale di Champions a Cardiff, il gallese Gareth Bale, reduce tra l'altro di un serio infortunio. "E' stata una stagione difficile per quanto riguarda gli infortuni - spiega a due giorni dal match - mi sono operato ma ho lavorato duramente nelle ultime quattro settimane per recuperare dall'infortunio e tornare a disposizione per questa finale nella mia città natale". "Mi sto allenando davvero duramente, faccio doppie sessioni in palestra per cercare di essere nelle migliori condizioni possibili - fa sapere il gallese - e poter essere protagonista in questa finale. Sarà una finale equilibrata e come la maggior parte delle finali sarà una partita molto serrata.
Penso comunque che abbiamo buone possibilità di vincere", aggiunge fiducioso. La Juve, aggiunge Bale, "ha giocatori molto pericolosi in tutte le zone. Sono molto forti in difesa ma hanno anche ottimi giocatori in attacco".. -
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Alfredo Di Stefano è stato un'icona, che il fato e pure il regime vollero al Madrid piuttosto che al Barcellona.
Poi ha segnato un'epoca, ha dipinto la storia, lui che è stato l'uomo copertina del Grande Real Madrid. E' una storia lontana, in bianco e nero, dai ricordi sfumati e dai contorni romantici. Il presente è ben diverso ma la Storia, maiuscola, la stanno scrivendo ora protagonisti diversi. Il primo è quello che nella lunga storia del Real ne ha forse più avvicinato le gesta come Cristiano Ronaldo.
L'altro è Sergio Ramos, simbolo e uomo decisivo, fondamentale, per difendere e offendere soprattutto nei finali. Domani, a Cardiff, continueranno a inseguire un sogno. Quello della seconda Champions consecutiva e pure uno personale. Entrambi, infatti, possono diventare il secondo giocatore capace di segnare in tre finali di Champions League, all'epoca Coppa Campioni. Con Di Stefano sempre lontano miraggio, a quota cinque.. -
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La Federazione gallese ha ufficializzato, in accordo con la Uefa, che la gara di domani si giocherà con il tetto chiuso, per quella che sarà, di fatto, la prima finale indoor della storia della Champions League. . -
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Sono 25 i convocati di Zinedine Zidane per la finale di domani sera contro la Juventus. Presente anche suo figlio Enzo. Questo l'elenco completo:
Portieri: Navas, Casilla, Yanez.
Difensori: Carvajal, Pepe, Ramos, Varane, Nacho, Marcelo, Coentrao, Danilo.
Centrocampisti: Kroos, James, Casemiro, Kovacic, Modric, Asensio, Isco, Enzo Zidane.
Attaccanti: Cristiano Ronaldo, Benzema, Bale, Lucas Vazquez, Mariano, Morata.. -
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Sarà il diciannovesimo incrocio ufficiale tra la Juventus e il Real Madrid, tutti disputati tra Coppa dei Campioni e Champions League. Nella storia della competizione soltanto i Blancos e il Bayern Monaco si sono incrociati più volte, per quella che rappresenta dunque un grande classico della coppa dalle grandi orecchie.
Per il momento il bilancio è in perfetta parità, visto che sia la Juventus che il Real Madrid hanno vinto otto volte e i pareggi sono soltanto due. Domani sera la formazione di Massimiliano Allegri cercherà dunque di passare in vantaggio e di pareggiare il contro nelle finali dopo la sconfitta del 1998.. -
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belli capelli
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Sarà la sfida tra la miglior difesa e il miglior attacco quella di domani sera in Champions League. I bianconeri hanno infatti subito soltanto 3 reti in dodici partite e soltanto l'Arsenal nella stagione 2005/2006 era riuscito a fare meglio, con due gol incassati semifinali incluse. Dall'altra parte ci saranno i Blancos che forti delle 32 reti siglate sono la squadra ad aver segnato di più quest'anno. La formazione di Zinedine Zidane ha mantenuto involata la porta in una sola occasione, nella gara d'andata contro l'Atletico Madrid.
Altro record per la Juventus, che arriva alla finale di Cardiff da imbattuta. Nove vittorie e tre pareggi per la squadra di Massimiliano Allegri, che proverà dunque a chiudere la competizione senza sconfitte per alzare la coppa al cielo 21 anni dopo l'ultima volta. L'ultima squadra a riuscirci è stato il Manchester United, di Cristiano Ronaldo, nel 2007/2008, mentre l'Atletico Madrid, nel 2013/14 è stato l'ultimo club ad arrivare in finale senza sconfitte.. -
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Ospite di Premium Sport il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della finale di Champions League contro il Real Madrid: "Siamo arrivati all'ultima gara della stagione ed è anche la più importante. Nel corso dei mesi è cresciuta la convinzione e l'autostima in noi. le vittorie di tutta la stagione ci hanno allenato in vista della gara di domani. E' bello essere qui ma dobbiamo avere la convinzione di poter portare a casa la coppa contro il Real Madrid. Servirà equilibrio e forza mentale. Abbiamo lavorato in settimana per sistemare alcune cose ma adesso ci siamo. Al fischio dell'arbitro domani sera dovremo dare tutto per vincere la coppa. L'importanza di Ronaldo? Quello che conta è la Juventus che per conquistare la coppa dovrà fare una prestazione di cuore e orgoglio. Il Real ha grandi giocatori e un'ottima organizzazione. Barzagli o Cuadrado? Devo decidere. Anche in virtù dei tempi supplementari che potrebbero esserci".. -
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Ordunque, è arrivato il tempo della finalissima di Cardiff, che rivelerà al pubblico la nuova campionessa d'Europa tra Juventus e Real Madrid. I bianconeri di Allegri vogliono provare a scrivere la storia e firmare il secondo triplete all'italiana, mentre i blancos intendono entrare nella leggenda da primi bi-campioni della Champions League da quando porta questo nome. Lo spettacolo è garantito.
COME ARRIVA LA JUVENTUS - Allegri potrebbe adottare un approccio inizialmente conservativo. Nel 4-2-3-1 allora Buffon in porta, con Barzagli a prendere posto nella linea difensiva assieme a Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Si rivede Khedira in mediana assieme a Pjanic. Cuadrado finisce in panchina in favore di Dani Alves, che compone la batteria di uomini dietro a Higuain assieme a Dybala e Mandzukic.
COME ARRIVA IL REAL MADRID - Zidane potrebbe non rischiare Bale al rientro, preferendo non cambiare le carte in tavola nel suo rodato 4-3-1-2. In porta Navas, davanti a lui confermata la linea a quattro dei tempi recenti: dentro, da destra a sinistra, Carvajal, Varane, Ramos e Marcelo. Kroos e Modric sono le due mezzali a fianco di Casemiro, con appunto Isco favorito a partire alle spalle di Benzema e Ronaldo.
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Real Madrid (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Isco, Benzema, Ronaldo. Allenatore: Zinedine Zidane.. -
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11 le partite in cui il Real Madrid ha incassato gol sulle 12 giocate in questa Champions League.
I blancos hanno subito in totale 17 reti. -
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5 le finali vinte di seguito dal Real nelle prime 5 edizioni del torneo, dal 1956 al 1960. Alfredo di Stefano
segnò in tutte quelle finali, per un totale di 7 gol. -
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Real Madrid-JuventusFinale Champions 2016/2017 |
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