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.Ci sarà molto probabilmente Stephan El Shaarawy nel tridente offensivo che Spalletti schiererà questa sera all'Olimpico. Perotti non è al 100% e dovrebbe partire dalla panchina 
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Una Roma molto generosa ma che non riesce a passare il turno nonostante la vittoria per 2-1
Si pagano gli errori commessi nel secondo tempo della gara d'andata
Stasera Dzeko non pervenuto .... -
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Roma-Lione 2-1: il tabellino della gara
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Roma (3-4-2-1): Alisson, Rüdiger, Manolas, Fazio, Bruno Peres (13 st' El Shaarawy), De Rossi ( 38' st Totti), Strootman, Mario Rui ( 30' st Perotti), Nainggolan, Salah, Dzeko. A disp.: Szczesny, Juan Jesus, Emerson, Paredes All.: Spalletti
Lione (4-3-3): Lopes, Jallet, Mammana (32' st Yanga Mbiwa), Diakhaby, Morel, Gonalons, Tousart, Tolisso, Cornet, Lacazette, Valbuena ( 45' st Rafael). A disp.: Gorgelin, Darder, Ferri, Ghezzal, Fekir All.: Genesio
Arbitro: Kassai
Marcatori: 16’ Diakhaby (L), 17’ Strootman (R), 15' st aut. Tousart (L),
Ammoniti: Manolas, Strootman, Nainggolan, Perotti (R), Tousart, Mammana, Gonalons, Lopes (L). -
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Ai microfoni di Sky Sport, dopo la gara vinta contro il Rostov, parla il tecnico del Manchester United, Josè Mourinho: "No, non eravamo nervosi. Nelle ultime 29 gare abbiamo perso solo 2 gare, siamo solo un po' stanchi. Il Rostov era un avversario fresco, riposato. Non è stato facile, non abbiamo segnato subito e nella ripresa ci hanno messo un po' in difficoltà, poi il gol ha messo tutto a posto".
Già due trofei vinti - "Si, ma le aspettative non sono uguali alle potenzialità attuali. Abbiamo bisogno di un'altra sessione di mercato e di tempo per fare bene".. -
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La Roma questa sera contro il Lione ha fatto segnalare un record stagionale, quello del maggior numero di conclusioni verso la porta avversaria, ben 25. Mai la squadra di Spalletti in questa stagione aveva tirato tanto, ma i risultati si sono visti poco a causa sia dell'opposizione di Lopes e compagni sia della poca incisività dei giallorossi.
Le due reti segnate dalla Roma sono infatti alquanto fortunose: nella prima Strootman va alla caccia della palla, ma la colpisce sporca quasi di polpaccio spedendola in fondo al sacco, nella seconda invece il merito, o demerito, va tutto attribuito alla difesa francese con Jallet che pasticca a insacca nella propria porta.
Da questo dato Spalletti dovrà ripartire perché se si vuole puntare a migliorarsi e vincere qualcosa – sia in Italia sia all'estero – è necessario essere più precisi, più cattivi, più incisivi nelle conclusioni altrimenti si rischierà di restare un'eterna incompiuta e aumentare i rimpianti.. -
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8 gli anni trascorsi dall’ultima volta che la Roma è uscita dalle coppe europee vincendo il ritorno .
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