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.Juventus-Porto 1-0: il tabellino della gara
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Benatia (15' st Barzagli), Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Marchisio; Cuadrado (1' st Pjaca), Dybala (33' st Rincon), Mandzukic; Higuain. A disp.: Neto, Chiellini, Pjanic, Lichtsteiner. All.: Allegri
Porto (4-1-3-2): Casillas; Maxi Pereira, Felipe, Marcano, Layun; Danilo; André André, Torres (25' st Otavio), Brahimi (22' st Jota); Soares, André Silva (1' st Boly). A disp.: Sa, Ruben Neves, Depoitre, Herrera. All.: Espirito Santo
Arbitro: Hategan
Marcatori: 41' rig. Dybala (J)
Ammoniti: Cuadrado (J), Layun, André André (P)
Espulsi: Maxi Pereira (P)
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Massimiliano Allegri commenta il successo sul Porto ai microfoni di JTV. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com: "L'obiettivo era quello di arrivare nelle prime otto, ora bisogna essere bravi a cercare di arrivare in fondo. I ragazzi hanno fatto un bel primo tempo, in controllo, senza subire niente, creando diverse occasioni. Nel secondo tempo, dopo che gli altri sono rimasti in dieci, abbiamo un pochino staccato la spina e abbiamo fatto un po' le cose a metà".
Che messaggio ha mandato la Juve all'Europa calcistica?
"Al momento il messaggio è buono, è un messaggio forte, abbiamo fatto una finale, un grande ottavo con il Bayern l'anno scorso, quest'anno bisogna essere bravi ad arrivare più in là dei quarti".
Che Champions è questa?
"Champions League di alto livello, le squadre sono cresciute tanto, basta vedere che ora nei quarti di finali ci sono sei squadre forti, una magari un po' meno forte".
Soddisfatto di Benatia e del rientro di Marchisio?
"Marchisio ha fatto una buona gara, Benatia ha fatto una buona gara, poi ha avuto problemi all'adduttore, vediamo cos'ha".
Non è che le altre squadre stanno pensando: "Non voglio prendere la Juve"?
E' normale, le squadre più forti, siamo tra le prime otto in Europa, è normale che non vogliano affrontare la Juventus, credo sia una cosa normale". -
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Anche Sami Khedira ha pubblicato un messaggio su Twitter per celebrare la qualificazione della Juventus ai quarti di Champions League. “Ci vediamo ai quarti, bianconeri. Abbiamo un grande sogno questa stagione, restiamo concentrati”, ha scritto il centrocampista tedesco mediante il proprio profilo ufficiale. . -
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Ora è ufficiale. La Juventus approda con merito ai quarti di Champions League, vincendo allo Stadium 1-0 sul Porto. Il 2-0 dell'andata non metteva la partita al sicuro, ma poteva agevolarne lo svolgimento, così come è effettivamente è stato. Dopo essere usciti un anno fa per mano del Bayern Monaco, quasi immeritatamente, i bianconeri senza mettere in piedi una gara troppo dispendiosa continuano il cammino nella massima competizione europea da imbattuti. La squadra di Massimiliano Allegri amministra più che offendere per buona parte della gara, in particolare dopo l'esecuzione del rigore della vittoria. Si incarica nuovamente di battere il penatly Paulo Dybala, vero e proprio specialista del dischetto nelle ultime settimane.
Il fallo di mano di Maxi Pereira, non da rivedere perché sacrosanto, ne comporta anche l'espulsione diretta, cosa che in Italia forse avrebbe scatenato le ire di chiunque, anche dei magazzinieri. Ancora una volta in 10 contro 11 per buona parte della gara, il Porto non riesce a ribaltare il risultato alla Barcellona e non può fare altro che limitare i danni. Juventus quindi pronta a sbracare nel G8 d'Europa, in attesa dell'esito dell'urna di Nyon in programma venerdì alle 12. Buffon vorrebbe evitare il Leicester, Allegri sorride alla domanda e gli juventini sognano di vendicare Sir Claudio Ranieri e magari continuare a sognare la finale di Cardiff.. -
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"A lei do mais forte", titola stamani Record, quotidiano sportivo portoghese. "La legge del più forte", la traduzione dell'apertura sulla sfida di Champions, anche in questo caso dito puntato su Maxi Pereira autore del fallo da rigore e della relativa espulsione .
Juventus-PortoRitorno Ottavi di Finale 2016/2017 |
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