Girone I

I risultati delle formazioni siciliane nella 11ª giornata del girone I.

L’Igea Virtus non perde un colpo e mantiene la vetta superando agilmente anche il Pomigliano, mentre cade a sorpresa la Leonzio nella 11ª giornata di campionato. Continua il trend positivo del Gela che si conferma incubo delle formazioni calabresi vincendo anche a Roccella, mentre la Sancataldese resiste e strappa lo 0-0 ad Aversa. Sconfitta di misura, infine, per il Due Torri che non riesce a reagire al goal del Gladiator in avvio di ripresa.

Igea Virtus, avanti senza paura: tris al Pomigliano – Continua lo splendido momento di forma dell’Igea Virtus che vince col risultato di 3-1 contro il Pomigliano. Partita non semplice alla vigilia, come suggerirebbe invece il risultato, in quanto il Pomigliano è una di quelle formazioni impegnate nella lotta per i playoff, ma i giallorossi pur senza il bomber Lescano, ancora assente per squalifica, sono passati in vantaggio già al 6’ grazie al goal di Fontana. Nella ripresa poi la formazione di mister Raffaele ha dilagato con le reti di Longo al 51’ e di Biondo al 63’ prima di concedere il cosiddetto goal della bandiera agli ospiti con Alfano a risultato ormai acquisito. Ancora un’altra prestazione convincente per i messinesi, che dimostrano maturità e nessuna paura di restare in testa alla classifica.

Sicula Leonzio, che tonfo: 0-2 a Palmi – Seconda sconfitta stagionale per i bianconeri di Lentini che nella trasferta calabra di Palmi cedono per 2-0 sotto i colpi di Lavrendi al 18’ e di Crucitti che trasforma un rigore nel finale. Domenica sottotono per la Sicula Leonzio, incapace di rimediare al minimo svantaggio nonostante la superiorità numerica maturata già alla mezz’ora di gioco: i ragazzi di Seby Catania non riescono a prendere bene la mira e, quando ci riescono, l’estremo difensore neroverde si esalta e salva il risultato. Vista così, la sconfitta di Palmi si può leggere come un vero e proprio passo falso, ancor di più in vista della prossima sfida con la capolista Igea Virtus.

La Sancataldese non punge, ma salva lo 0-0 – La Sancataldese porta a casa un punto d’oro dall’insidiosa trasferta di Aversa. I verdeamaranto, fortemente rimaneggiati a causa delle tante assenze per infortunio, non pungono in attacco, ma riescono a salvaguardare il pareggio fino alla fine in una partita molto equilibrata. I nisseni mantengono così l’11ª posizione salendo a 13 punti in classifica.

Il Gela si conferma un incubo per le calabresi – Il Gela continua a brillare contro le formazioni calabresi espugnando il comunale di Roccella Jonica col risultato finale di 2-0. Decisive le reti di Bonanno e Montalbano per la formazione nissena che oggi ha dovuto fare a meno della presenza in panchina di mister Cascino, squalificato per 3 giornate. Un successo impreziosito dall’ottima prestazione difensiva che ha permesso al Delfino di terminare l’incontro con la porta inviolata e che fa salire la squadra al 6° posto a solo un punto di distanza dalla zona playoff.

Il Due Torri regge un tempo: sconfitta di misura col Gladiator – Non è bastato il forcing finale al Due Torri per uscire imbattuto dal “Piccirillo”, casa del Gladiator. I biancorossi tengono bene il campo per un tempo, poi al 2’ della ripresa subiscono il goal di Tedesco che vale la 7ª sconfitta stagionale per la formazione del tecnico Venuto. Situazione che si complica dunque per i pirainesi, i quali, a causa della pesante penalizzazione di 3 punti, vengono così agganciati dal fanalino di coda Sersale che quest’oggi ha ottenuto un punto pareggiando 3-3 con il Gragnano.

Questi i risultati nel dettaglio della 11ª giornata del girone I:

Aversa Normanna – Sancataldese 0-0
Cavese – Frattese 3-0
Gladiator – Due Torri 1-0
Igea Virtus – Pomigliano 3-1
Palmese – Sicula Leonzio 2-0
Sarnese – Castrovillari 2-1
Rende – Turris 1-3
Roccella – Gela 0-2
Sersale – Gragnano 3-3

Classifica: Igea Virtus 24, Cavese 23, Sicula Leonzio 21, Gladiator 20, Rende 20, Gela 19, Palmese 19, Turris 19, Pomigliano 18, Frattese 14, Sancataldese 13, Aversa 13, Sarnese 12, Gragnano 11, Roccella 9, Castrovillari 4, Due Torri (-3) 3, Sersale 3.

Vigilia della 12ª giornata di campionato per le formazioni siciliane impegnate nel girone I di serie D.

Sotto i riflettori il derby d’alta quota tra Sicula Leonzio ed Igea Virtus, oltre allo scontro diretto per la salvezza tra Due Torri e Sersale; in programma anche l’incontro tra Gela e Aversa e tra Sancataldese e Rende, due partite che potrebbero rivoluzionare la classifica.

Sicula Leonzio-Igea Virtus: un derby tra miglior difesa e miglior attacco – Cresce l’entusiasmo per uno dei match più attesi, quello tra Sicula Leonzio e Igea Virtus. Un derby siciliano che pone l’uno di fronte all’altro la miglior difesa dei bianconeri con il miglior attacco dei giallorossi. Una sfida che ha ben 5 precedenti, nei quali la Leonzio per 3 volte ha conquistato la vittoria, una volta ha avuto la meglio invece l’Igea Virtus, mentre solo in un’occasione l’incontro è terminato sul risultato di parità. Tra le mura amiche la Leonzio vuole riscattarsi dopo l’incidente di percorso di Palmi e al tempo stesso agganciare i rivali messinesi, i quali a loro volta vorranno tenere distanti le inseguitrici. Torna bomber Lescano, ma la difesa bianconera è pronta a rendergli la vita difficile.

Il Gela fa sul serio: con l’Aversa per insidiare le grandi – Dopo aver battuto Rende e Roccella, il Gela torna al “Presti” per affrontare l’Aversa. Un incontro che i ragazzi di mister Cascino vogliono assolutamente portare a casa per dare continuità al lavoro svolto sin qui attraverso gli ottimi risultati e, per di più, con una vittoria i biancazzurri potrebbero entrare in zona playoff insidiando le “big” del girone I. L’Aversa, inoltre, in trasferta si è dimostrata molto vulnerabile, ottenendo solo un successo esterno sul fanalino di coda Sersale e perdendo 3 partite su 5 disputate lontano dal “Bisceglia”, motivo in più per credere che il Gela abbia ottime possibilità di ottenere un risultato positivo.

La Sancataldese sfida il Rende rilanciarsi in classifica – Partita non semplice per la Sancataldese in questa 12ª giornata di campionato: i verdeamaranto affronteranno i calabresi del Rende, squadra che è partita bene e che occupa la 5ª posizione. La formazione nissena vuole però sfruttare il fattore campo per fare uno sgambetto ai biancorossi, i quali stanno attraversando un momento di calo dopo lo sprint iniziale e sono reduci da 2 pesanti sconfitte. La Sancataldese, dunque, proverà ad approfittare delle condizioni instabili degli avversari per potersi rilanciare in classifica e conquistare punti preziosi in chiave salvezza.

Il Due Torri non può sbagliare: con il Sersale il momento della verità – Il Due Torri è pronto a dimostrare davanti al proprio pubblico di meritare la permanenza in serie D. L’occasione è di quelle che non si possono mancare, lo scontro diretto con il Sersale, ultimo in classifica. Le due squadre, complice la forte penalizzazione dei biancorossi, sono appaiate in fondo a quota 3 punti, ma una vittoria al “Vasi” smuoverebbe la graduatoria del Due Torri che, peraltro, ritrova il portiere Ingrassia dopo il lunghissimo stop. Per gli uomini di mister Venuto sarà importante scendere in campo con il giusto atteggiamento e vendere cara la pelle, dimostrando tutto il valore e la voglia di una squadra che non vuole arrendersi davanti alle tante difficoltà.

Risultati sorprendenti per le siciliane in questa 12ª giornata del girone I di serie D.

Grande prova di forza dell’Igea Virtus che spazza via a Lentini la Sicula Leonzio in un derby siciliano a senso unico, mentre il Due Torri batte il Sersale e ottiene un’importante vittoria in chiave salvezza. Il Gela cala il tris in casa contro l’Aversa e vola clamorosamente al terzo posto in graduatoria, sfruttando la vittoria della Sancataldese che supera con il minimo scarto il Rende.

Igea Virtus, poker servito: Lescano torna e ne firma 3 – È tornato bomber Lescano ed è stato subito decisivo: sua la tripletta nel 4-0 con cui l’Igea Virtus ha espugnato l’Angelino Nobile di Lentini. Partenza scoppiettante dei giallorossi che si portano avanti nel punteggio già al 5’ con l’attaccante argentino, che trasforma un calcio di rigore per fallo del portiere Biondi su Isgrò. I padroni di casa provano a reagire andando alla conclusione con Improta e Ricciardo, ma al 38’ sono ancora i messinesi ad andare in goal con Dall’Oglio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa al 58’ l'Igea Virtus guadagna il secondo calcio di rigore di giornata su un rapido capovolgimento di fronte: bianconeri in 10 uomini per l’espulsione di Candiano per fallo ultimo uomo e Lescano, infallibile dagli undici metri, firma il momentaneo 0-3. Lo stesso bomber argentino, infine, mette il sigillo finale al 70’ con la rete dello 0-4 portandosi a casa il pallone. Una vittoria larga che evidenzia la grande maturità di un gruppo giovane, partito con l’obiettivo della salvezza, ma che finora sta sbaragliando la concorrenza.

La Sicula Leonzio torna con i piedi per terra: indetto il silenzio stampa – E se da una parte si tratta di una giornata da incorniciare, dall’altra è una domenica da dimenticare in fretta: con la partita di oggi la Sicula Leonzio subisce la sconfitta più brutta e importante della gestione Leonardi. Un k.o. che ha riportato coi piedi per terra i bianconeri dopo un avvio di stagione spumeggiante, ma che deve fare riflettere per come è maturato. La formazione di Seby Catania ha giocato con tanto cuore, cercando di recuperare lo svantaggio attaccando a pieno organico, ma questo aspetto è stato probabilmente determinante, considerate le rapidissime ripartenze di cui sono capaci i giallorossi. Al termine della partita, la Leonzio, scivolata al 6° posto in classifica, ha indetto il silenzio stampa per preparare al meglio la prossima sfida con l’Aversa.

Il Gela non si ferma più: 3-0 all’Aversa – Gela indomabile e ancora nel segno di Bonanno e Montalbano. I due autori della vittoria di Roccella si sono ripetuti anche quest’oggi al “Presti” segnando le reti decisive che portano altri 3 punti nelle casse dei biancazzurri, i quali fanno un bel balzo in avanti in classifica portandosi clamorosamente al 3° posto. Per la formazione di Cascino si tratta della terza vittoria consecutiva, tutte peraltro conquistate mantenendo la porta inviolata: dopo le vicende societarie di inizio stagione il Gela sta crescendo di partita in partita e con questo invidiabile ruolino di marcia potrebbe conquistarsi uno spazio tra le grandi, rivelandosi una grande sorpresa di questo campionato.

Sancataldese, Martin Gonzalez affonda il Rende – La Sancataldese torna alla vittoria ottenendo 3 preziosi punti in chiave salvezza. Decisiva la rete su calcio di rigore di Martin Gonzalez alla mezz’ora per sbarazzarsi di un Rende rimasto anche in 10 uomini nella ripresa e sempre più in crisi: con la sconfitta odierna, infatti, la formazione biancorossa non ottiene punti per la terza giornata consecutiva. I verdeamaranto possono invece festeggiare per il ritorno al successo che mancava dal 4-0 rifilato al Sersale del 23 ottobre scorso che fa salire i nisseni a quota 16 punti.

Il Due Torri non sbaglia: vittoria chiave sul Sersale – Il Due Torri vince in rimonta sul Sersale ed ottiene una vittoria davvero importante in ottica salvezza. Al “Vasi”, però, partono forti gli ospiti che gelano il pubblico di Piraino con la rete di capitan Caturano al 20’. Nella ripresa mister Venuto però opera il cambio che si rivela decisivo per le sorti dell’incontro: Puntoriere entra nella pausa al posto di Scaffidi e dopo solo 8 minuti del secondo tempo firma il pari che dà la carica ai biancorossi, che trovano il goal vittoria con Aprile all’85’. Una vittoria arrivata solo sul finale che per quanto sofferta avvalora ancora di più un successo di per sé fondamentale contro una diretta concorrente per la salvezza. Il Due Torri con i 3 punti guadagnati oggi stacca il Sersale all’ultimo posto della classifica e sale a quota 6, superando anche il Castrovillari.



Questo nel dettaglio i risultati del 12° turno del girone I:

Castrovillari – Cavese 1-2
Gela – Aversa 3-0
Gragnano – Sarnese 3-1
Due Torri – Sersale 2-1
Frattese – Roccella 3-1
Pomigliano – Gladiator 2-1
Sancataldese – Rende 1-0
Sicula Leonzio – Igea Virtus 0-4
Turris – Palmese 2-0

Classifica:
Igea Virtus 27, Cavese 26, Gela 22, Turris 22, Pomigliano 21, Sicula Leonzio 21, Gladiator 20, Rende 20, Palmese 19, Frattese 17, Sancataldese 16, Gragnano 14, Aversa 13, Sarnese 12, Roccella 9, Due Torri (-3) 6, Castrovillari 5, Sersale 3.

Igea Virtus, puoi andare in fuga .Gela a Cava per il big match


La capolista Igea Virtus si prepara ad affrontare il Gragnano per cercare l’allungo sulla Cavese, che ospiterà il Gela. Cresce l’attesa e la curiosità per l’esordio Ciccio Cozza sulla panchina bianconera della Sicula Leonzio che giocherà in trasferta ad Aversa, mentre Sancataldese e Due Torri proveranno a sorprendere le più quotate Turris e Palmese.

Igea Virtus allo scoperto: vincere per mantenere la vetta – L’Igea Virtus non può più nascondersì: la vittoria per 4-0 rifilata sul campo della Sicula Leonzio è stata la dimostrazione della grande potenzialità del gruppo di mister Raffaele. La formazione barcellonese non vuole però fermarsi sul più bello e, al contrario, vuole sfruttare l’ottimo stato di forma dei suoi per battere il ferrò finché caldo e mantenere la vetta più a lungo possibile. Domani i giallorossi affronteranno tra le mura amiche il Gragnano, squadra ben alla portata che lotta per evitare i playout: tra le due formazioni 13 punti di differenza che la dicono lunga sullo squilibrio di valori, ma senza l’approccio giusto alla partita si rischia di inciampare.

Ciccio Cozza alla prima sulla panchina della Leonzio – Settimana difficile e a dir poco turbolenta quella appena trascorsa in casa Leonzio. Il pesante 0-4 nel derby con l’Igea Virtus è costata la panchina a Seby Catania ed al neo arrivato Ciccio Cozza è stato affidato il compito di fare ancora meglio del 6° posto maturato fin qui. Cozza, allenatore capace ed ambizioso, può essere l’uomo della scossa definitiva e, senza troppi giri di parole, ha fissato come obiettivo la vittoria del campionato. Per la partita di domani i bianconeri godono dei favori del pronostico contro un Aversa ancora alla ricerca di una propria identità e che fluttua tra la zona franca ed i playout: l’auspicio è di portare a casa 3 punti importanti che possano fare ripartire la Leonzio e riscattarla dalla rovinosa caduta nel derby scorso.

Il Gela fa visita alla Cavese – Sfida d’alta classifica per il Gela che fa visita alla Cavese. I campani sono i maggiori candidati alla vittoria finale del campionato dopo aver fallito l’appuntamento con la promozione solo alle ultime battute della scorsa stagione e, di certo, non renderanno la vita facile ai biancazzurri in quel di Cava. Per il big match di giornata mister Cascino non potrà fare affidamento sull’attaccante Kosovan, per lui 3 goal all’attivo fin qui, ma la buona condizione di Bonanno e Montalbano potrebbero non fare pesare l’assenza del giovane ucraino.

Sancataldese ancora in casa: servono punti con la sorpresa Turris – La Sancatadese vuole approfittare al meglio del doppio turno casalingo: dopo la bella vittoria per 1-0 sul Rende, i verdeamaranto sono pronti ad affrontare il Turris, squadra in netta ripresa in campionato grazie alla cura Baratto: i campani hanno ottenuto subito due vittorie importanti dopo il cambio in panchina con Rende e Palmese facendo un grande balzo in avanti in classifica raggiungendo la 4ª posizione in graduatoria, ma il caldo pubblico di San Cataldo può fare la differenza. I nisseni non sembrano temere i partenopei è puntano decisamente ad una vittoria che potrebbe avvicinarli sensibilmente alla zona playoff.

Il Due Torri serra le fila per Palmi – Il Due Torri è partito per la Calabria alla volta di Palmi. Una trasferta che cela tante insidie, dalla quale però mister Venuto vuole uscire imbattuto portando a casa almeno un punto prezioso in chiave salvezza. La squadra biancorossa deve fare tesoro della bella reazione della scorsa domenica quando è riuscita a ribaltare le sorti dell’incontro con grinta e tenacia nello scontro diretto con il Sersale. A Palmi il clima sarà ben diverso, con i neroverdi che vogliono tornare al successo dopo lo stop con il Turris e rilanciarsi in campionato dopo un ottimo avvio di stagione. Per la formazione di Piraino non tornare in Sicilia a mani vuote sarebbe già apprezzabile.

Il Gela sorprende la Cavese
L'Igea Virtus ringrazia e allunga
Un’altra grande giornata di serie D con le siciliane vere protagoniste. Nel 12° turno vittorie già scritte come quella dell’Igea Virtus sul Gragnano, altre un po’ a sorpresa come quelle del Gela a Cava de’ Tirreni e del Due Torri a Palmi, mentre Cozza si regala subito un successo alla prima alla guida della Sicula Leonzio. Unica nota dolente di giornata, la sconfitta casalinga della Sancataldese che cade sotto i colpi del Turris.

L’Igea Virtus non conosce cali: 2-0 servito al Gragnano – Continua lo strepitoso momento di forma dell’Igea Virtus che infila la 4ª vittoria consecutiva e consolida la vetta della classifica. Col Gragnano è stata decisiva la doppietta siglata da Antonio Isgrò nella ripresa dopo aver concluso il primo tempo a reti inviolate. Un successo frutto del lavoro e dell’abnegazione di un gruppo che dimostra partita dopo partita la voglia di ottenere i 3 punti e, grazie al successo del Gela sulla Cavese, i giallorossi possono adesso allungare in graduatoria portandosi a +4 sui campani di Cava.

La Leonzio riprende la sua corsa: buona la prima per Cozza – La Leonzio cala il tris in casa dell’Aversa nel giorno dell’esordio di Ciccio Cozza sulla panchina bianconera. Una vittoria schiacciante che spazza via tutti i malumori e le difficoltà degli ultimi giorni e rimette in moto i leoni verso la salvezza. Un successo maturato grazie alle reti di tre ex Siracusa: Gallon sblocca il risultato per la Leonzio al 39’, poi Savanarola raddoppia al 51’ su calcio di rigore, prima del sigillo definitivo di capitan Ricciardo che di testa firma il 3-0 al 73’ con gli avversari rimasti in 10. I bianconeri tornano così subito in zona playoff a 24 punti scavalcando al 5° posto il Pomigliano, battuto quest’oggi a Rende.

È un Gela sorprendente: espugnata Cava de’ Tirreni – Non smette di stupire il Gela di mister Cascino, che si toglie anche la grande soddisfazione di battere a domicilio la corazzata Cavese. Un po’ di sana follia e la voglia di giocarsela a testa alta con chiunque, questo è lo spirito di una squadra che sta zittendo gli scettici e facendo sognare i tifosi nisseni. I biancazzurri continuano a racimolare punti importanti e vincono, ancora una volta, nel segno di Bonanno e Montalbano, la coppia del goal che sta facendo volare il Delfino e che anche oggi sono stati decisivi con una rete a testa per il 2-1 finale con cui i siciliani hanno espugnato Cava de’ Tirreni. È stata una partita emozionante, molto tirata fino all’ultimo, ma alla fine il Gela ce l’ha fatta e ha portato a casa il bottino pieno, accorciando le distanze in classifica ad una sola lunghezza proprio dalla Cavese.

La Sancataldese va ko: il Turris scappa via nel finale – Che con il Turris sarebbe stata una partita difficile lo si poteva prevedere dalla posizione occupata dalle due squadre in classifica, ma la Sancataldese si è arresa solo alla fine di un match in cui non ha demeritato per gran parte del tempo. I verdeamaranto pagano a caro prezzo lo scarso cinismo sotto porta dei suoi attaccanti, mentre i corallini sono ordinati e compatti e portano a casa la vittoria con le marcature di Schettino al 66’ e di Varriale al 93’, con i nisseni tutti sbilanciati alla disperata ricerca del pari. Una sconfitta amara, ma senza conseguenze per la formazione di mister Marcenò che mantiene l’11ª posizione in classifica.

È un Due Torri corsaro: vittoria rocambolesca a Palmi – Grande vittoria del Due Torri in trsaferta sul difficile campo della Palmese. I biancorossi si impongono col punteggio di 3-2 al termine di una partita spettacolare e rocambolesca. Un successo sorprendente per una squadra che ha giocato con l’atteggiamento di chi non si accontenta del pari e che ha concluso in vantaggio già la prima frazione di gara in virtù delle reti di Giacobbe e Postorino, che hanno reso indolore la segnatura del neroverde Crucitti. Nella ripresa, Corso ristabilisce la parità e addirittura i calabresi avrebbero l’opportunità di ribaltare il risultato, ma i padroni di casa falliscono clamorosamente un calcio di rigore e, come nel più classico dei casi, si materializza il famoso detto “goal fallito goal subito”: dopo il rigore sbagliato dalla Palmese, ne viene concesso uno al Due Torri, che con Palmisano rimette la testa avanti e conquista i 3 punti. Una vittoria sorprendente che mette in evidenza i grandi passi avanti che sta compiendo la formazione di mister Venuto che sale così a 9 punti in classifica.

Di seguito il tabellone completo dei risultati della 13ª giornata del girone I:

Aversa – Sicula Leonzio 0-3
Cavese – Gela 1-2
Gladiator – Castrovillari 0-1
Igea Virtus – Gragnano 2-0
Palmese – Due Torri 2-3
Sarnese – Roccella 0-1
Rende – Pomigliano 2-1
Sancataldese – Turris 0-2
Sersale – Frattese 0-0

Classifica: Igea Virtus 30, Cavese 26, Gela 25, Turris 25, Sicula Leonzio 24, Rende 23, Pomigliano 21, Gladiator 21, Palmese 19, Frattese 18, Sancataldese 16, Gragnano 14, Aversa 13, Roccella 12, Sarnese 12, Due Torri (-3) 9, Castrovillari 5, Sersale 4.

Vigilia di campionato per le squadre siciliane del girone I, impegnate anche fuori dal campo nella finestra di calciomercato invernale. A tenere banco saranno i due derby, quello messinese tra il Due Torri del nuovo mister Catalano e la capolista Igea Virtus, e quello nisseno tra la sorpresa Gela e la Sancataldese, ancora in cerca di un’identità precisa. Infine la Sicula Leonzio ospiterà a Lentini il Rende in un match che si preannuncia molto equilibrato.

Due Torri-Igea Virtus: il derby peloritano è quasi un testacoda – Non poteva cominciare con un impegno più complesso l’avventura in biancorosso di Gaetano Catalano, nuovo allenatore del Due Torri. L’ex tecnico del Messina farà il suo esordio sulla panchina pirainese nel derby con la capolista Igea Virtus, sostituendo così il dimissionario Antonio Venuto. Un momento senz’altro complicato per il club di Gliaca di Piraino, che nelle ultime ore ha ufficializzato anche il trasferimento del difensore Corrado Iorfida, ex Acireale, classe 1994. Le ultime due vittorie con Sersale e Palmese fanno ben sperare per una bella rimonta in classifica, ma quel che è certo è che l’Igea Virtus non vorrà rallentare la propria corsa proprio nel derby, che comunque vede i giallorossi nettamente favoriti per la vittoria finale. I barcellonesi si sono peraltro rinforzati, concludendo negli ultimi giorni i trasferimenti del difensore ex Primavera del Palermo Eugenio Dalia e dell’attaccante Dioum Mouhamadou, proveniente dal Sersale, e proveranno a mettere in atto una mini fuga sulla Cavese, impegnata a Roccella.

Derby nisseno: il Gela è in stato di grazia, ma la Sancataldese resta imprevedibile – Il Gela è reduce dalla sensazionale trasferta di Cava de’ Tirreni, dalla quale ha ricavato 3 punti grazie ad una prestazione maiuscola. Lo stato di forma eccellente dei biancazzurri, vincenti da 4 partite consecutive, mette notevolmente in apprensione la compagine verdeamaranto che, sebbene continui a conseguire risultati altalenanti, rimane una minaccia per la sua imprevedibilità. Al “Presti” i delfini rimangono sicuramente favoriti, soprattutto per via dell’invidiabile ruolino di marcia dell’ultimo mese, ma gli uomini di mister Marcenò vogliono mettere fuori la testa da un periodo complicato e tornare alla vittoria dopo lo stop col Turris.

Sicula Leonzio, col Rende una sfida ad alta quota – Dopo il grande esordio di Francesco Cozza alla guida della Leonzio con il 3-0 rifilato all’Aversa, che ha messo la parola fine al periodo turbolento dei bianconeri, i leoni tornano tra le mura amiche per provare ad iniziare un ciclo di risultati utili. All’Angelino Nobile di Lentini però sarà di scena una sfida di alta classifica con il Rende attualmente, 6° e ad un punto di ritardo dalla Leonzio. Una partita complicata, ma decisamente all’altezza dei bianconeri.